RECINZIONE n. 7 -serie tv-


Calci (volanti) di pistole fumanti

Walker Texas Ranger, di Christopher Canaan, Leslie Greif, Paul Haggis
con Chuck Norris, Clarence Gilyard, Sheree J. Wilson
1993-2001


Negli occhi di un Ranger cosa ci sarà mai? Chiedetelo a Chuck Norris, che ha interpretato diversi ruoli nella sua vita, si è fatto strappare i peli del petto da Bruce Lee, ma resta inossidabile e rassicurante ogni sera in tv, da un'eternità e per l'eternità, a difenderci dalla feccia del Texas.
Cordell Walker, ranger da Dallas con furore ma con qualche origine Cherokee, è l'incorruttibile cavaliere delle strade americane, sempre con qualche mossa di arti marziali pronta a colpire il muso di spacciatori, stupratori, satanisti, rapinatori e terroristi.
E con qualche morale repubblicana, ammorbidita per l'occasione da cause antirazziste e a favore della religione, Walker combatte con il fido Jimmy Trivette contro le piaghe sociali, specialmente quelle che vanno a distruggere i più giovani, come la droga e le bande organizzate di stampo ispanoamericano.
Walker ha sempre un rimedio per ogni situazione: mazzate.
E non temete: semmai il prode ranger dovesse scontrarsi con militari armati fino ai denti, finirà sempre e solo a mazzate. Calci specialmente.
Calcialo Walker, calcialo ora, e dopo un calcio (volante) calcialo ancora, fino a che tu non lo vedrai cadere a terra, senza una goccia di sangue. E senza un commento, ci accorgiamo in un solo momento che l'episodio (in tutto sono 203) è finito, e il tempo è bastato per risolvere ogni peccato.
Vera compagnia dei più anziani, Walker Texas Ranger continua imperterrito ma senza arroganza la sua crociata su Rete4, come una soap opera pepata di scazzottate. Scazzottate che, come detto, non provocano niente nel malcapitato, se non qualche livido o una probabile fortissima emicrania. Ma non una goccia di sangue; solo voli, finestre spaccate, proiezioni, acrobazie. Come un film di Bud&Terence, come un cartoon di Popeye, Chuck Norris mangia gli spinaci del suo conservatorismo americano e sono botte per tutti i Bruto. E Alexandra Cahill, qui nel ruolo di Olivia, si mette sempre nei guai giusto per dare un pizzico di sapore postundicisettembre alla riscossa di Zio Sam Walker, che ci punta il dito e sghignazza sotto la sua barba compatta per dirci che tutto è finito bene. E ha fatto compagnia a molta gente. Ed è questo quello che conta.

Voto: 3 oppure 7

6 commenti:

  1. ...desdèt uosiorreingier...gonnabì.

    La cosa scandalosa è che se lo vede mia nonna e non si perde una puntata, come fosse una soap opera.
    Mette su rete4 e addio.

    Mi piaceva anche "Martial law - più forte ragazzi", una serie parallela con Sammo Hung.
    La base è la stessa solo che al posto del ranger texano c'è il poliziotto di hong kong esperto di kung fu, fichissimo.
    Hanno fatto anche un episodio incrociato in cui si incontrano e si aiutano a vicenda.

    LOL

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  2. Nooooooo!!! Chuck Norris....Noooooo!!!!

    Geniale! La recensione con la parodia de "La guerra di Piero". La recensione.
    Il telefilm....no comment!
    Voto?.............................

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  3. LOL Chukky :D

    Eppure io mi son sempre chiesto una cosa: MA quando usa lo shotgun che ha in mano sempre alla opening :/??

    Comunque ora anche Chuck è andato a fare il supporter politico, forse per (s)velare ciò che nella sua serie dimostrava di amare.

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  4. Lo spot pubblicitario in cui partecipa Norris a favore del candidato repubblicano FA MORIRE.
    E' assurdo, sembra una barzelletta,
    fa troppo ridere! LOL

    In pratica ci sono Huckabee (il candidato) e Chuck, con in sottofondo una musichetta country/texana (stile walker).
    I due iniziano a raccontare un pò di "Facts" (immagino tutti sappiano cosa sono) e infine il politico dice quacosa tipo:

    "Scegliete me, anche Chuck norris mi ha approvato! ;D "

    Infine Chuck da un pugno allo schermo dicendo "Chuck norris Approved! è_é "

    LOOOOOOOL

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  5. a me norris e walker texas ranger fanno cacare,così come steven seagull .
    storie trite e ritrite.
    meglio i cinesi, quelli ke piacciono ad arm, hanno storie + complicate e almeno fanno le acrobazie.

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  6. Chuck Norris è la testimonianza che abbiamo ancora bisogno dei miti, fighi, improbabili, popolareschi.
    Però il telefilm fa cacare... oggettivamente :P

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