°Fottutamente Ebrei


° Bastardi Senza Gloria (Inglorious Basterds)
° di Quentin Tarantino
° 153 minuti
° con Brad Pitt, Christoph Waltz, Eli Roth, Diane Kruger, Mélanie Laurent
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"Questo è il mio capolavoro". Lo dice Quentin, o meglio, Quentin lo fa dire ad un suo personaggio e quindi lo dice lui indirettamente.
Se sia IL suo capolavoro, non lo so. Io amo e amerò per sempre Pulp Fiction, e non ci sono cazzi per nessun altro.
Ma se è UN capolavoro, questo sì, posso dirlo: è vero. E' il suo quinto/sesto film e un quarto, ed è il suo quinto/sesto capolavoro e un quarto.
Inglorious Basterds è un film che dimostra felicemente come Mr. QT abbia ancora tanto da dire, e che soprattutto non gioca al sicuro riciclando formule di successo (qualsiasi altro dei precedenti film) ma si spinge sempre verso nuovi orizzonti (di gloria, o senza gloria...).
IB comincia con una sequenza che è, senza se e senza ma, da premio Oscar.
E' un film che predilige i dialoghi all'azione, ma tramite i dialoghi (spogliati qui del proto-pop contemporaneo, per ovvi motivi storiografici: siamo negli anni 40!) costruisce la tensione che poi esplode -letteralmente- in fuochi d'azione.
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Il Colonnello Hans Landa (Waltz), da solo, vale il prezzo del biglietto: ogni suo intervento nella pellicola è geniale ed irritante, lui sa sempre tutto -o intuisce sempre la verità- e questo non sai dove ti porterà. Possiamo vederlo implacabile come cacciatore di ebrei, o gustare uno strudel con panna montata, o ancora giocare a fare il nazi-principe azzurro per trovare la sua Cenerentola.
Il Tenente Aldo Raine (Pitt) è l'esatto contrario, scanzonato, american (fuckin') way... e implacabile anch'egli.
La sua mania (ossessione?) per gli scalpi, di pellerossiana derivazione, lo rendono simpatico e folle allo stesso tempo. Nel suo gruppo, i "Bastardi", spicca poi Donnie Donovitz (Roth), un padreterno che, in assenza di palline da battere con la sua mazza da baseball, si diverte a usare la stessa sui malcapitati nazisti.
E infine le donne, vere chiavi del racconto, ossia Bridget Von Hammersmark (Kruger), la Mata Hari della situazione, e la bellissima Shosanna (Laurent), padrona di un cinema che sarà teatro (!) di una vendetta annunciata.
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Un Tarantino meno cazzaro del solito, ma che non si risparmia in esagerazioni, che mischia mille generi e musiche e crea un tessuto raffinato lì dove tutti gli altri avrebbero fatto un ricamo orrendo. Un Tarantino maturo e in piena forma, che deve rinunciare alle citazioni moderne ma compensa con una enorme metafora sul cinema, la sua arte e in primis la sua passione. Non è un caso che si parli di cinema sia come locus fisico che come concetto artistico (per quanto possa definirsi "artistico" il film Orgoglio della Nazione...), che si parli di pellicole infiammabili, che un'attrice sia una svolta fondamentale o, nel gioco dell'indovina chi? che alcuni protagonisti eseguono a metà film, si parli di un classico come King Kong piuttosto che di qualsiasi altro nome appiccicato in fronte agli altri giocatori.
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E' il film degli accordi che, bastardamente, saltano. E' il film delle scorrettezze bastarde, che si permette anche di reiscrivere la Storia ma solo perchè sa giocare, bastardamente, con la Storia, trattando in maniera candidamente pulp ma sempre con garbo adeguato anche le cose peggiori, che purtroppo sappiamo non essere fantasia. E', infine, il forno crematorio di una vendetta che appare liberatoria, pur con il doveroso obolo da pagare. Una vendetta ebrea, in una serata tedesca a Parigi con degli americani che si fingono italiani. Cosa si può volere di più di una Operazione Valkiria by Quentin Tarantino?
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Voto: 9

8 commenti:

  1. Fantastico, FANTASTICO!
    Voglio andare al cinema a rivederlo!

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  2. Bene, lo Vedrò. :)))

    Quentin non mi ha mai tradito, quindi sono certo che sia UNO dei suoi masterpieces.

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  3. @Arm: se riesco, ci scappo in settimana a rivederlo. "Puoi dire aufidersen alle tue palle!"

    @Tony: non ti tradirà manco stavolta, vedrai! :)

    Moz-

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  4. Buuuuuuuuu!
    Non sapevo fossi un fan di zio Quentin =)questo film mi ha inizialmente attratto..ma poi ho rimandato..e non sono più andata a vederlo..anche perchè c'era un bellissimo sole fino a ieri xD In ogni caso..mi sto allontanando da zio Q..in passato mi attirava..piaceva..ora non tanto..chissà chissà..
    salutinuuuuuu
    buon weekendddddddd;D
    Anas*

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  5. Fammi sapè se l'hai visto!
    Certo che sono fan di QT!! Lo amo!^^

    Miki-

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  6. Arayashiki il Magnificente14 ott 2009, 11:50:00

    Io vorrei andare a vederlo solo xkè sta Bredpit

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  7. Waltz però è migliore. Per non parlare delle due famfatàl!^^

    Moz-

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  8. Concordo con te in tutto. Inglorius Bastards è un capolavoro.
    Quentin non delude mai. Un viaggio nel meglio e nel peggio che c'è in ogni essere umano. Non è solo un film di guerra è molto molto di più!
    Me lo sposerei quell'uomo!!!*_*

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