> entrée arnaque con fantasia di erbette




SOTTOTITOLO: GUIDA AI BISTROT

Ecco i miei occhi neri,
occhi non per specchiarti dentro
ma per aprire con lame
il corpo di cera...
(Claustrofobia, Litfiba 1981)
POST CONTENENTE DUE PAROLACCE
LASTMONTH: -24 DAYS
In questa breve Guida Michelin che seguirà voglio analizzare i ristoranti.

Andare al ristorante è sempre una gioia. Poter scegliere quel che più ti piace, poter mangiare tanto e tante cose inusuali. Se poi sei bambino, e ci sono tuoi coetanei, il divertimento è multiplo. Anche se lì, sicuramente, non saprai ancora apprezzare del tutto le bontà culinarie.
Amo mangiare e lo sapete.
Amo fare cene ignoranti per il gusto di star bene con gli amici (e ingozzarmi con loro).
Ma che genere di ristorante preferisco?
Di certo mi stanno sul cazzo quelli enormi, le sale ricevimenti. Sì, ok, belle a vedersi. Vai al matrimonio e ci sta la fanfara. Puoi andare a bordo piscina, esplorarle nelle loro molteplici stanze, godere del giardino. Ma poi? L'apparenza non basta, e le uniche cose davvero buone da pappare sono tutte nel buffet iniziale.
Piatti enormi con dentro un assaggino miserabile saranno il resto del pranzo. Il gioco non vale la candela.
E più la gente che si sposa è cafona, più -alé- il menù sarà poco signorile. Faranno di tutto per farti riempire (cosicché tu non possa dire: son tornato a casa con la fame) ma di sostanza poi ce n'è davvero poca.

I menù dei pranzi nuziali hanno sempre quel tocco di finta classe che fa sorridere. Uno specchietto per le allodole che forse può ingannare solo il parentado cafone dei cafoni che si sposano.
E così piatti che normalmente sono sulle nostre tavole in un banale martedì, al ristorante diventano altisonanti nomi spesso francesi.
Sauté di vongole. Semplicemente vongole saltate in padella. Proprio come i 4 Salti in Padella Findus.
Scrigno di pescespada. E fregna di tua madre.
Darne di salmone in crosta di mandorle. Sarebbe un banalissimo trancio.
Chateaubriand con fantasia di verdure di stagione. Ossia una fetta tagliata nel cuore del filetto.
Coniglio civet. Che non è un coniglio pettegolo, ma in salmì.
Cocotte di verdurine. Cioè verdurine cotte in casseruola.
Insomma, nomi da Vittorio Emanuele per cose banalissime. E la delusione è tanta.

Spostandoci verso lidi più alla mano, dove l'agnello alla brace si chiama sempre agnello alla brace e non Entrecote di Agnello, vediamo che anche qui ormai, visto che la classe non è acqua (ma si declina in vino) anche l'ultima delle bettole ha imparato la lezione e queste costatelle di agnello te le serve su un letto di
-fines-herbes blanché (sono esterofili o cretini)
-erbette miste scottate (hanno ancora un po' di ritegno).
Se ti gira bene ascolterai musica pop del passato come sottofondo in filodiffusione; se ti va male... preparati a rilassarti col chill-out. Perché poi magari ci sono gli assaggini di sashimi con wasabi. E' tutto molto trendy.
E il prezzo lievita. Come il pane fatto da loro.
Sì, perché la nuova moda poi è questa: farsi tutto da sé. Il pane, la carne, il vino. Pure le piastre per cucinare.
Il km 0 è una cosa buona, ma sorseggiare un buon vino che sa d'aceto mangiando una bistecca di vacca podolica con ventaglio di verdure grigliate è ormai appannaggio non di chi ama davvero la buona tavola (e la buona provenienza dei cibi...) ma di chi deve atteggiarsi a cittadino del mondo solo perché ha messo piede un paio di volte fuori dalla zona del suo prefisso telefonico.
Insopportabile.

E questi poi ti schifano piatti quotidiani e buonissimi come tortellini con panna e prosciutto, risotti di tutti-i-giorni, scaloppine al limone. Proprio perché sono troppo normali, o perché non sono fatti con prodotti comprati dal contadino sotto casa, o perché hanno elementi poco raffinati e global, come le salse.

Chiudo dicendo che la cucina migliore è davvero, forse banalmente, quella di casa. Della mamma, della nonna, tua. Chiama un paio di amici: un bel piatto di maccheroni al ragù, una fiorentina con patatine fritte (dall'immaginario global americano), insalata, una tagliata di salumi e formaggi. Km 0, km 1, km 100. Chissenefrega.
Io mangiando devo star bene, sapendo che molti cibi (come la carne) fan male.
Appunto per questo preferisco mangiare a casa mia i sofficini fritti col paraflu piuttosto che una tartar di manzo con funghi al gratin, o un carpaccio di vitellina in aceto balsamico preso alla locanda finta-chic.

Poi però ci sono davvero i ristoranti normali. Quelli dove paghi poco, mangi i piatti della tradizione regionale preparati con ingredienti sani, ti abbotti la panza come una zampogna e se ci vai in buona compagnia sembran proprio quelle locande medievali dove la goliardia può scappare, senza temere di ricevere le occhiatacce del tipo di sinistra che fa l'intenditore di vino ma beve l'acqua dei termosifoni, o di quello di destra che ha portato lì l'ochetta di turno per darsi delle arie da signorino.
E questi posti possono essere anche di classe restando abbastanza tranquilli. La classe, dopotutto, si sa cosa non è.

OEUFS BROUILLES CON SALPICON DI FORMAGGI E POMODORO
-due uova;
-una fetta di emmenthal;
-una fetta di scamorza affumicata;
-due fette di pomodoro.
Strapazzare le uova cuocendole nel tegamino, aggiungendo poi i formaggi e il pomodoro tagliati a cubetti piccolissimi. Accompagnate con Coca Cola a km 0 (ossia presa al supermercato vicino casa vostra).






57 commenti:

  1. Qui prorpio esce in pompa magna tutto il tuo essere snob... ecco, prima o poi doveva fuoriuscire copisamente sì come il muro d'acqua del Vajont!! ^^

    Il tuo post l'ho apprezzato dall'ultimo paragrafo, là dove tocchi la cucina di casa con cui nessuno potrà mai competere.

    Io odio la cucina, i ristoranti e i luoghi in cui ci si ritrova a mangiare in tanti... cafoni rivestiti come dici tu. Io vado solo in pizzeria e al massimo al pub, non vado a farmi cucinare cibarie che mia mamma cucina dieci volte meglio per pagarle il sestuplo di quello che vale davvero... poi, quando è gratis e vengo invitato a matrimoni, comunioni ecc... ben venga, ma mai che esco con amici e andiamo al ristorante; magari siamo troppo cafoni per permettercelo? Chissà! :D

    Io ho un rapporto di amore e odio con il cibo: mangio bene solo a casa mia perché disgusto le verdure, dei legumi, i pomodori, le melanzane, i funghi, gli ortaggi ecc... ho un modo di mangiare davvero particolare e solo mia madre, mia nonna, mia zia e la madre del mio migliore amico sanno cosa mangio volentieri, essendo cliente abituale di quest'ultima... anche se l'ultima volta ho dovuto rifiutare lo strudel, poiché a me non piace la marmellata e in verità neanche le mele cotte, il miele, e tutte queste confetture rivoltanti!

    Amo la pasta, la carne (e non è vero che fa male), i fritti (anche se ne mangio pochissimi), la pizza, l'hamburger... ecco, roba da transaminasi olimpioniche, però cerco di starci attento altrimenti divorerei ogni cosa!

    Sono astemio per scelta, quindi non bevo vini o birre... l'alcol mi disgusta e forse io disgusto a lui, quindi il mio nettare fondamentale è la coca cola (che adoro allungare con l'acqua) e la fanta, ma non disgusto neanche l'icetea, rigorosamente al limone. ^^

    Odio cucinare, ma amo mangiare quello che dico io... è un controsenso, però è così.
    Oggi ho mangiato riso con brodo di pollo, per me una prelibatezza, e i ristoranti se lo sognano di farlo così come lo cuoce mia madre. :D

    Ispy

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  2. Bravo Moz!
    Anch'io son per la cucina ignorante!!
    Anche se il sashimi non puoi violentarmelo così!
    Andare a mangiare il sushi è una cosa che ogni tanto va fatta, ma non per fare il radical chic, ma perché è buono!
    Al massimo, te ne vai in uno di quei cinesi/giapponesi/coreani/pizzanapoletana etc, che con 10€ ti mangi pure i camerieri.
    E anche quelli saranno a km0, penso.

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  3. @Ispy: ammazza, credevo che non fosse un post così snob!
    Il miele non piace manco a me, sì come (:p) i carciofi, gli uccelli e il coniglio (che non mangio anche per altri motivi). Tutto il resto... "ciò che non strozza, ingrassa!" faccio calare tutto. Tu non mangi uno stracazzo praticamente... manco il pomodoro!! Oo

    La carne, specie quella rossa, fa male, invece. E l'uomo non avrebbe nemmeno bisogno di mangiarla, visto che qualsiasi cosa che ci serve è fornita dalla natura senza toccare esseri viventi.
    Solo che non posso esimermi da una cena di arrosticini, sapendo che è eticamente sbagliato e fa pure male all'organismo XD

    Io amo mangiare e amo anche cucinare... come penso si sia capito :)

    @Nana:
    Ma infatti non critico affatto il sushi e via dicendo, l'ho mangiato più volte (anche in casa, preparato privatamente da alcuni giapponesi) e lo trovo molto buono.
    Criticavo il fatto che ora pare una moda doversi rivolgere all'estero, all'estremo oriente in primis, o al selvaggio ovest.
    Faccio i nachos da anni, declinandoli anche all'italiana, ora è arrivata una pletora di gente che si fa la figa coi nachos mentre fino a ieri ha mangiato le pennette in bagnomaria :)

    W le cene ignoranti :)

    Moz-

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  4. Ora fa male anche la carne... ? Se la dieta te la segna come però carne bianca? Potremmo fare a meno di tutto allora, visto che un'alternativa a tutto c'è sempre... a questo punto dichiariamoci erbivori e facciamo prima... io credo sia tutto uno show vegetariano e vegan.

    Ispy

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  5. @miki: evvai con lo snobismo! :)
    E pensare che non hai più pubblicato il post sulle discoteche... quello sì che era davvero stronzo e snob! ;)

    -Z0m1k1m 34-

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  6. pienamente d'accordo con te su tutta la linea!! i ristoranti troppo fighetti sono ingannevoli! spesso si mangia meglio e si sta bene dove costa poco e ci si riempie tantissimo!! buona serata!

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  7. @Ispy: la carne bianca fa molto meno male di quella rossa, è vero... ma fidati se ti dico che non abbiamo necessità di mangiare esseri che camminano, e lo dico io che NON SONO E MAI SARO' VEGETARIANO, perché preferisco campare 5 anni di meno e non perdermi gli arrosticini... anche se -purtroppo- si tratta di esseri che erano in vita e che vengono macellati... :(

    @Z34
    Ahaha ammazza... sai addirittura questo dettaglio?? Bhe, questa cosa la dovrebbero sapere altre due o tre persone oltre a me, ed è riferita alla sola giornata di ieri... infatti quel post l'ho scritto ma mai pubblicato... devo rivederlo un poco... Solo a ridosso di mezzanotte ho deciso di scrivere questo.
    Ma che te lo dico a fare? Tanto dirai di sapere anche queste cose... :p

    @Masetu:
    ti do pienamente ragione... Odio le trattorie chic che si fanno forti di prodotti biologici o menate simili, poi costano tantissimo per una miseria che ti offrono... Per cortesia! Viva la carbonara der zozzone e vaffanculo a tutti l'artri XD
    Grazie per la tua visita ;)

    Moz-

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  8. Scrigno di pescespada. E fregna di tua madre.

    LOOOL
    Hai dimenticato la classica composéè di frutta ovvero 4 fette di frutta prese e messe a catso :D

    Una volta però c era la coppetta di cialda con gelato e frutta. Quella era bona, non mi ricordo come si chiamava ma era proprio bona! *_*

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  9. E lascia stare i vegetariani e/o animalisti. Ci tenessero davvero allora rifiuterebbero anche di curarsi coi medicinali, visto che sono tutti testati sugli animali.
    Tzè.

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  10. @Around:
    sai che potresti scatenare il finimondo qua sopra con quello che hai detto sui vegetariani? XD
    A parte tutto, ci sono anche cose non testate su animali, assolutamente... Però non sono informatissimo su questo argomento.
    In ogni caso, io evito di prendere medicinali (che sono il MALE) :p
    La composée di frutta l'ho dimentacata, cazzarola!
    Mamma mia, nomi altisonanti per 4 cazzatelle.

    Ti auguro una buona serata dallo scrigno dell'entrecote del mio corazon su letto di macédoine di frutta secca :)

    Moz-

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  11. credo che l'atteggiamento di certa gente, in particolare il/la sig./sig.ra arounderground, riguardo ad argomenti sensibili quali il vegetarianesimo, sia esplicativo di come il resto della popolazione veramente si ponga rispetto alla causa animale. e' una "tecnica" argomentativa molto comune quella di sfuggire all'autocritica, sia essa nella forma di un esame di coscienza o di una semplice riflessione personale, e di spostare invece la critica alla coscienza di altri. si tratta dell'efficace "parli proprio tu..." / "da quale pulpito...", parente stretto del banale quanto famoso "reductio ad hitlerum" (quello del "hitler era vegetariano..."). Essere indifferenti a certe tematiche non costituisce affatto una colpa; giustificare la propria indifferenza cercando di minare la coerenza d'altri e sminuendo cosi' una causa importante, invece, si.

    ps: proprio ora e' in corso la fiaccolata antivivisezione, nella speranza che l'art. 14 venga approvato. almeno nel rispetto di quanti vi partecipano, chiedo di evitare sterili repliche al mio commento. grazie.

    - pinux

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  12. Oh, io ho espresso un'opinione. Se esistono farmaci non testati su topi e compagnia bella son contenta pure io, ma penso anche che l'uomo è cacciatore dalla notte dei tempi. Cacciatore e carnivoro. Che senso ha sopprimere una natura che ha sempre avuto? mah. Comunque ognuno la pensa come la vuole, non vado mica a dire a vegetariani o animalisti di cambiare le loro abitudini, in fondo.
    Credo sia uno di quei discorsi luuunghi lunghi, e sinceramente non mi andrebbe di continuarla all'infinito.

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  13. Ahh la cucina *-*
    devo ammettere che sono una buongustaia, non è che ai fornelli sia una chef, però me la cavo, anche se vorrei apprendere ogni piccolo segreto che riguardi le ricette di mamma e nonna. Mi potrebbe tornare utile, non si sa mai che la vita fra qualche anno mi collochi dall'altra parte del globo. Con tutto il rispetto, ma non mi adeguerei mai a diverse abitudini alimentari. Ognuno ha le proprie ed io mi ci sono troppo affezionata alla mie ;)

    I ristoranti, oddio non è che li disprezzi, ma io sono il tipo delle feste in casa, quel tipo di feste che non ti obbligano a portare un vestito "elegante". Mangiare è sinonimo di casa, bisogna stare a proprio agio e gustare le pietanze, altrimenti non ha senso ...

    Ai pub devo dire che preferisco le tue ricette :D :D non voglio esagerare, ma di positivo ci vedo solo la musica e la birra ^^

    Per ristoranti normali intendi le classiche trattorie? Io mi ci son trovata bene devo dire ;)

    Gran bel post Sofficino Findus ^^

    Sally

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  14. L'uomo si è sempre nutrito di carne dacché esiste su questa terra, quindi da ben 2 milioni di anni. Dall'homo rudolfensis a l'uomo di oggi, a parte i nuovi erbivori, ci siamo sempre cibati di carne, e quando dico 'cibati' non intendo 7 giorni su 7, anche io che mi definisco onnivoro mangio la carne pura, cioè fettine e bistecche, una volta la settimana, ma ora non vedo perché fare i puritani tutto di colpo.

    Il vegetario o il vegan vuole privarsi della carne e derivati? Ben venga, ma perché rompere le uova nel paniere a chi la mangia? Come l'alcol: io sono astemio, ma non provoco (perché qui si parla di provocazione) chi beve vino, birra o alcol puro, saranno poi cavolacci suoi? Tutto fa male se se ne abusa: anche l'acqua, la pasta, il té, l'insalata, tutto... quindi, se uno compie delle scelte ben venga per lui, ma lasciassero vivere chi quelle scelte non le pondera nemmeno.

    Ispy

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  15. @pinux:
    come sai io sono contro la vivisezione, e amo molto gli animali (tanto da coabitare con un esponente di questa categoria, e non parlo del gatto :p)
    Però non credo sarò mai vegetariano.
    Il commento di Around per me era dissacrante in stile Moz, niente di "scoscienzioso" :)

    @Sally:
    grazie mille, BonRoll :p
    Difficilmente ci si potrebbe adeguare ad altre abitudini alimentari, anche se penso che il top sia... mixare le cose, portare un po' di tuo da loro... sai che figo??

    Un pub Moz aprirà, prima o poi... le mie ricette (anche vegetariane, per far contenti tutti!^^) e molta musica e birra (artigianale, of course)

    Moz-

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  16. ahahah no, BonRoll non si può sentire :P ma, il classico, allo speck oppure agli spinaci?

    Figo? Mica tanto... una volta ogni tanto può essere un'idea mixare i piatti. Però ho notato che la cucina italiana è oramai dappertutto... Anche se i piatti italiani dei locali esteri li definisco pseudo-italiani.. manca sempre quell'ingrediente ;) sarà l'atmosfera?

    Aspetto news sul Moz-cafè, con tanto di maglietta!

    Sally

    RispondiElimina
  17. @Ispy: però Pinux non stava cercando di far proseliti per la sua causa alimentare... che comunque ripeto, io condivido nell'etica ma non metto in pratica (e non è questione di coscienza :p)

    @Sally: sì, intendevo trattorie e simili. Alcune sono molto fighe, anche quando ti propongono piatti diversi da quelli meramente tradizionali. Non sopporto quando fanno le sciccherie da superuomini.

    Il Bonroll come ti pare... facciamo spinaci che la verdura fa bene^^
    La cucina italiana è la migliore... è vero che ora è ovunque (il discorso contrario: come da noi ora mettono la cazzatella estera pure in mezzo al cacio e pepe...) però dai, in cucina la fantasia è l'unico limite... ok a tenere le tradizioni, ma osare ogni tanto si può :)

    p.s. Moz-café è stato il nome di questo blog dal suo secondo giorno di vita per due mesi circa :)

    Moz-

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  18. ci tengo a precisare, per chi non l'avesse capito (a quanto pare la totalita' dei partecipanti) che il mio intervento era volto a sottolineare il mio disaccordo su un commento dell'utente arounderground, precisamente quello in cui egli/ella dice: -"Ci tenessero davvero allora rifiuterebbero anche di curarsi coi medicinali, visto che sono tutti testati sugli animali."
    Donde il mio invito a confrontarsi con se stessi piuttosto che con quello che fanno gli altri. La cosa varrebbe in tutti i campi dell'esistenza, non solo sulla dieta intrapresa. Non ho espresso nessuna critica nei confronti di quanti, come tutti i commentatori qui, mangiano carne, ne' ho tentato di -"rompere le uova nel paniere" consigliando urgentemente di intraprendere la scelta veg. Non era infatti mia intenzione quella di tentare una ridicola evangelizzazione delle causa veg sul blog di un amico, che per altro rispetto molto, aldila' delle sue scelte spesso distanti dalle mie. Per giunta, avevo espresso il desiderio, post scriptum, di non scatenare provocazioni o repliche di senso comune sull'argomento, in quanto facilmente incanalabili nel filone del comodissimo "ognuno pensa cio' che vuole" (giustamente) o del "uomo e' cacciatore da sempre" (tral'altro supposto da chi commenta senza alcun ulteriore approfondimento, ma per questo rimando alla gia' citata Reductio ad Hitlerum).
    Pertanto mi ritrovo allineato con lo/la stesso/a arounderground quando dice -"Credo sia uno di quei discorsi luuunghi lunghi, e sinceramente non mi andrebbe di continuarla all'infinito."
    con comprensione e rispetto,
    un saluto
    - pinux

    RispondiElimina
  19. Se la totalità dei partecipanti non ha capito, evidentemente ti sei espresso male: hai vagliato quest'opzione? O ti sei espresso male, o sei risultato un po' intransigente.

    E' facile gettare una cortina fumogena ed invitare al non panico della gente... un po' come hai fatto tu: hai introdotto il dito in un discorso molto sentito e hai preteso che non ci risentissimo per quel che ad ognuno riguarda questa questione.

    Per chiudere: sei risultato già di primo acchito oltremodo fumantino, eccezionalmente supponente e con una spolverata di alterigia stucchevole; spero sia un'impressione dovuta al caso. ^^

    Ispy

    RispondiElimina
  20. Mi sembra un po' esagerato, Mr Pinux, affermare che io debba farmi un esame di coscienza in tutti i campi, non solo quello della dieta. Lei risponde ad un pregiudizio su una sua probabile incoerenza riguardo UN solo aspetto della sua vita, con un altro pregiudizio che riguarda me su OGNI campo della mia.
    E ci tengo a precisare che l'utilizzo di medicinali, anche da parte di un vegetariano, non è qualcosa che condanno, considerando la salute come la cosa più preziosa che abbiamo. Ma non per questo benedico la vivisezione quando assumo farmaci, quindi le assicuro che ho massimo rispetto per la fiaccolata e tutto il resto.
    E questo non per continuare la conversazione all'infinito, ma perché prima di essere giudicata IN TOTO avrei il diritto di esprimermi e spiegarmi meglio,che ciò faccia piacere o meno, soprattutto sotto invito del proprietario del blog.
    Saluti.

    RispondiElimina
  21. Miki il tuo post è molto bello, ironico, dissacrante e divertente... in modo sempre leggero e mai volgare, nonostante le parolacce buttate qui e là in modo causale e naturale.

    fatta questa solita, necessaria premessa-sviolinata, dico la mia:
    sapevo che sarebbe scappata qualche frase piccata, dato il tema toccato, e capisco che tutto sia questione di intelligenza e di apertura mentale; io non magio carne rossa nè affettato, mangio a volte il pollo, ma non rinuncerei mai al pesce o alle uova...

    insomma, capirete che sono scelte personali!
    se vedo un gay toccare il culo al suo ragazzo-amichetto e l'altro ne è felice, perchè non lasciare che ognuno mangi quello che gli piace?

    Miki hai ragione: c'è chi non mangia carne perchè gli pare brutto, e chi non ne può fare a meno... come te, che piangi lacrime di coccodrillo, tra poco! :-)

    buona notte amici

    RispondiElimina
  22. credo si stia facendo di tutto per far sprofondare la discussione oltre i canoni del civile interloquire. ad ogni modo, il mio italiano e' chiaro e preciso. ma se volete ve lo spiego in altri termini.
    un giorno un sacerdote incontra una ragazza e gli dice "come mai non vieni a messa la domenica?" e la ragazza risponde "beh sai, mmm, la gente che va a messa tutte le domeniche per coerenza non dovrebbe dire parolacce". al che il sacerdote risponde parafrasando una famosa parabola evangelica "perche' non cerchi un argomento che riguarda te stessa e il tuo rapporto con la chiesa piuttosto che vedere la falla in quello che fanno gli altri accampandola come scusa al fatto che tu non frequenti la chiesa?" QUESTA semplice parabola, inoltre, e' valida in tutti gli aspetti della nostra esistenza, come i vangeli insegnano.
    va un po' meglio cosi'? come vedete, non ci sono accuse personali, critiche personali, supponenza, coltri di fumo, alterigie... elementi invece che ho riscontrato nei vostri commenti indirizzati al sottoscritto.
    un abbraccio,
    -pinux

    RispondiElimina
  23. @scarlett:
    ahaha, e non hai letto quello che ho scartato... madonna quanto era cattivo quel post!!

    So che piangerò lacrime di coccodrillo, io però con la carne sono limitato. La rossa l'ho esclusa da tempo, salvo le cene ignoranti di cui parlavo (che non avvengono certo una volta a settimana). La bianca la mangio una volta a settimana e gli affettati invece spesso. Il pesce due volte a settimana se riesco.
    Non sono vegetariano :)

    Poi ovvio, ognuno fa quel che vuole.

    Ora voglio dire la mia sulla discussione in corso:

    Pinux nel suo primo commento ha risposto ad una frase di Around (ironicamente dissacrante come il mio post) dicendo, in parole povere:
    ognuno fa le sue scelte di vita, non è bello citare le falle nei modi di vita altrui per screditare questi modi stessi.
    Io l'ho intesa così.

    Cerchiamo di non scendere nel personale... mi piacerebbe invece che si parlasse civilmente del vegetarianesimo ecc ecc... la Vivisezione non c'entra niente con questa discussione ed è stato sbagliato metterla in campo... da qui sono sorte le incomprensioni generali.
    Parliamo di etica e salute riguardo il vegetarianesimo, se vi va.

    Io la mia idea l'ho già espressa :)

    P.s. se dovete proprio litigare, fatelo senza scendere troppo in basso e senza offese personali e pesanti, grazie.

    Moz-

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  24. Io non ho problemi da crisi mistiche in quanto ateo, quindi le parabole le tengo solo sul tetto.

    La ringrazio per questa spiegazione elementare e manifesta, ma si dà il caso che sta parlando con due o più persone che comunque eloquiano ordinariamente, ma la questione è che lei si esprime in maniera dalla velata supponenza tra le righe, sì come un 'so tutto io'.

    Io non attacco la sua persona, questa per me risulta essere una lampante tecnica di autocommiserazione volta a voler magnetizzare la ragione in quanto noi risulteremmo, a suo dire, un pò impudenti.

    La invito, per quanto le permetterà il suo ego, a rispettare la nostra posizione e a non adottare un'aria di sufficienza che è apparsa lapalissiana sin dall'inizio, per il resto come asserisce lei con politica democrazia, la questione è una specie di muro di Berlino, potrebbero occorerci anni prima che si sgretoli, quindi trovo vacuo spiegare le vele di questo discorso che di certo ci accompagnerà sul precipizio di una vasta cascata.

    Ossequi.

    Ispy

    RispondiElimina
  25. In un blog è facile equivocare.
    Commenti messi lì che diventano spunti di dialoghi anche molto accesi vanno bene.
    Vivisezione a parte, possiamo parlare di vegetarianesimo.

    Ma, per favore, basta continuare con offese sul personale.
    Grazie :)

    Moz-

    RispondiElimina
  26. beh, se la mia autocommiserazione comporta anche una certa moderazione nei toni, da me ampiamente e sempre dimostrata in questa sede, a differenza sua, sig. ispy (che cito qui per la prima volta ed a cui faccio notare che dare del fumantino, supponente, stucchevole, "so tutto io" ad una persona, praeiudicis, costituisce attacco personale), preferisco essere un miserabile per sempre. con questa la saluto definitivamente, a lei l'onore di avere l'ultima parola.

    -pinux

    RispondiElimina
  27. La ringrazio per l'onore dell'ultima parola che sarà lapidaria: se per lei essere attaccato vuol dire farle notare le sfumature del suo carattere che trasudano dai commenti da lei postati, si potrebbe aggiungere anche la suscettibilità a riconoscerla come tale.

    Per il resto la sua autocommiserazione procede senza intoppi a quanto pare; ora si dà anche del miserabile, anche se a me non appare tale, visto il suo modo di trattarci come infanti attraverso parafrasi e parabole; mi stupisco che non ci abbia voluto sillabare le circostanze e i fatti da lei espletati.

    Per chiudere definitivamente: la questione vegetariana è stata ben chiarita ed ognuno ha espresso il suo parare. Lei non è venuto qui a fare della 'propaganda erbivora' e questo le fa onore, ma non può stupirsi se ognuno di noi diverga da lei per idee, pensieri e modi etici di vivere magari discrepanti; il tutto sgorga nel momento in cui due o più persone hanno, come dice lei, frainteso il suo messaggio; poiché due indizi fanno una prova, non ha pensato che lei magari si sia espresso male nonostante il suo erudito italiano?

    Ieri ho parlato anche con Miki in privato ed è stata sua premura da ciò che si palesa, smorzare i toni e venirti incontro. Magari Miki, anzi, sicuramente ti conosce meglio di me o di Around, ma noi non abbiamo ancora avuto questo privilegio quindi assorbiamo ciò che lei ha saputo esporre in maniera quasi subliminale, tra le righe.

    Se lei ha scorto un mio fare irriguardoso nei suo confronti, non era mia intenzione iniziale, ma ho, come si richiede in un discorso, portato avanti e difeso la mia idea preservando prima la medesima, e successivamente la mia persona che veniva allusivamente provocata a livello d'intelligenza.

    Ispy

    RispondiElimina
  28. Stando a ciò che ho letto, le cose hanno preso una piega antipatica per via di incomprensioni di fondo.

    Dunque, a "scatenare" tutto è stata la battuta (certo detta senza intenti cattivi e forse con un po' di leggerezza) di Arounderground.
    Lei ha parlato di test clinici su animali sembrando che usasse questo per screditare la causa vegetariana.

    A quel punto Pinux è intervenuto dicendo, pressappoco, che non è bello screditare una scelta di vita di qualcuno attaccando i bug della stessa. E che ognuno dovrebbe guardarsi in primis la SUA scelta di vita.
    Certo anche questo commento forse ha avuto una leggerezza di fondo quando vengono citati esami di coscienza e l'approcciarsi alla causa animale.

    Ispy ha detto la sua sul vegetarianesimo, e la sua leggerezza è stata quella, tra le righe, di lasciare intendere che Pinux fosse arrivato qui a rompere le uova nel paniere al resto della popolazione onnivora, tentando di sostenere la causa vegetariana.

    Pinux ha tentato di spiegare il suo punto di vista, ribadendo che per lui ognuno è libero di fare la propria scelta in merito; di non voler fare proselitismo; che ognuno è sensibile a cause diverse.

    Questo pare non essere ancora capito a fondo, e da lì la discussione si è spostata sul personale, portata avanti da Ispy che ha creduto poi di essere stato trattato da infante, lasciandosi prendere la mano.

    Il problema è, come ha detto Miki, che su un blog non è sempre facile capirsi o meglio capire le varie sfumature di un discorso.
    Si è capito che nessuno ha davvero voluto la polemica ma si è trattato di un grande equivoco di fondo.

    Su, fate i bravi...

    Miki, se è successo tutto questo con un post sui ristoranti, figurati cosa sarebbe capitato se avessi postato quello sulle discoteche! XD

    -Z0m1k1m 34-

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  29. Ehm.. mi sa che io comincio a commentare dal prox post... che qui ho paura di pigliare mazzate...
    =) =)

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  30. @Z34:
    è ciò che penso anche io, hai fatto un'analisi imparziale della cosa :)
    Il post sulle discoteche -ma come fai a saperlo? Ahaha :D - era davvero troppo cattivo per me. Rischiavo il linciaggio da parte dei tunzi :)

    P.s. sul serio: io non mi preoccupo eccessivamente, perché se eri pericolo avresti già fatto il danno... ma... chi cavolo sei? uno stalker? un hacker? XD

    @LaPulce:
    ahaha benvenuta sul Moz o'Clock... eggià, sei capitata proprio nel post della polemica XD
    Ti aspetto il 2 dicembre allora, per il prossimo post... che, se davvero Z34 è così fico, ce lo dice lui di cosa tratterà (questo DAVVERO nessuno può saperlo!^^)

    Moz-

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  31. approposito di ristoranti, miki.. dopo la tua ultima visita in puglia immagino che la tua portata preferita siano le linguine ... allo SCOGLIO ;-)

    - pinux

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  32. @Pinux: il prossimo post parlerà anche di quello, e pensavo di citarti :)

    Ecco, caro Z34, l'ho detto io alla fine :P

    Moz-

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  33. @Miki: hahaha, no, non preoccuparti... non sono né uno stalker né un hacker... diciamo che sono uno sguardo dal futuro... :)

    Per inciso, visto che mi hai lanciato una sfida, seppur tra le righe, ti dico che il post prossimo, che hai in programma per il giorno 2 del mese prossimo, è il primo di una nuova serie, un'agenda dei fatti successi a te personalmente e sul tuo blog negli ultimi due mesi.
    Giusto? :p

    -Z0m1k1m 34-

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  34. Aaah tocchiamo tasti dolenti. O forse non troppo. Mi hai fatto ridere nella parte del ristorante e dei matrimoni, cavoli quanto hai ragione. Io odio i matrimoni non solo per la cerimonia ma anche e soprattutto per il pranzo. Quei pranzi con assaggini poi non ne parliamo, quelli che non fai in tempo a metterti la forchetta in bocca che è tutto finito. Finito, manco il tempo di assaggiarlo o di gustartelo.
    Per i ristoranti, non riuscendo a replicare, io adoro gli etnici. Cinese e giapponese su tutti (amo il sushi *_*) ma per il resto vado poco al ristorante, adoro però quei ristoranti dove non è tanto la presentazione del piatto quanto la bontà. Una volta mi hanno servito un piatto di ravioli con salmone: presentazione zero ma di una bontà allucinante.

    Cucina di casa. Non posso che darti ragione, la cucina di mamma, nonna, tua, fratello, padre e amici sarà sempre qualcosa di unico. Che il bello non è tanto cosa mangi, ma il farlo in compagnia. Tra un bicchiere di cocacola, uno di vino e un paio di fettuccine al ragù. Come quelle che ti ha insegnato nonna.
    Amen.

    L8D

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  35. @Z34: ok, non mi preoccupo.
    Oppure dovrei? Oo
    Cioè, ok... è vero, il 2 dicembre metterò quella cosa. Vabbè. Puoi vedere nel futuro? E' l'unica spiegazione. Ho cercato di capire chi potessi essere.
    Boh. Vabbè: eri venuto per dirmi una cosa, no? Puoi dirla :)

    @Lady8Dark: i pranzi matrimoniali sono all'80% orripilanti. E sono cucinati di merda, c'è poco da fare.
    I ristoranti etnici (che sia il gippo o anche solo il kebabaro) piacciono anche a me, non volevo offendere questi ultimi, ma solo la moda di quei locali ITALIANI che per fare i fighi ti rifilano la cazzatella cinesizzante in mezzo ai prodotti di qui.

    Sono d'accordo con te sulla questione gusto. Appunto per questo preferisco un banale vassoio al centro tavola (molto grezzo) da cui attingere, piuttosto che guarnizioni con ciuffetti d'erba cipollina e spruzzate di salsa all'aceto balsamico.

    Moz-

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  36. @miki: sì, sono venuto qui per un motivo preciso. Ma sento che non è ancora il momento per dirtelo. Ancora non mi credi totalmente, e a ragione dopotutto.
    Però fidati, non è niente di pericoloso... al massimo il pericolo lo corro io, rischiando di restare intrappolato qui ;)

    -Z0m1k1m 34-

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  37. Z0m1k1m 34, la piantiamo con questa messinscena? l'hanno capito tutti che sei miki :)

    - Z0m1k1m 17

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  38. Ecco mo non ci capisco più niente.
    Ne è uscito un altro, ora? Oo
    Quindi è evidentemente uno scherzo, ok.

    Moz-

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  39. Secondo me sei sempre tu!! XD Ammettilo!! :P

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  40. @Around: no... mica mi faccio gli scherzi (o addirittura DOPPI scherzi) da solo!! :)

    Moz-

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  41. io di certo sono quello originale. vengo PRIMA di tutti gli altri. chi ha orecchie...

    -Z0m1k1m 17-

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  42. @Z17: io ho orecchie da volpe, addirittura.
    Quindi soffri di eiaculazione precoce?
    In ogni caso, se i numeri che mettete dopo il nickname significano età o qualcosa del genere, sono io il primo fra tutti perché sarei Z12.
    Vabbè, mo si è capito che il tuo/vostro è uno scherzo. Dove volevate arrivà?? ;)

    Moz-

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  43. Io sono vegan, perciò trovo molto poco da dire su questo post... tranne che, gira e rigira, la cucina della mamma è sempre migliore di qualunque ristorante :)

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  44. @miki:
    guarda, sinceramente non so chi sia questo n.17 (il cyborg di Dragon Ball forse) ma ti assicuro che con me non c'entra niente e non ti sto facendo uno scherzo. Rifletti: alcune cose che ti ho detto potevi saperle solo tu, no? Se ancora non ti fidi ti fornirò altre prove.
    E per dimostrarti che non mento, chiedo al n.17 di fare lo stesso, così vediamo :)

    -Z0m1k1m 34-

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  45. @Nina: sei vegan?
    Se fossi passata due giorni fa ti saresti trovata in una discussione furibonda! :p
    Oh, non dirmi niente, so che ne risponderò al mio karma (chameleon)... ma io non posso rinunciare alla ciccia, non del tutto.
    E non posso rinunciare per nulla al mondo ai formaggi :)

    @Z34:
    vabbè se ti decidi a parlare poi si vede.

    Moz-

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  46. Ma sì che sono passata qui, due giorni fa... per questo non ho commentato fino a che le acque non si sono calmate... della serie, vegan sì, scema no :)

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  47. @Nina:
    ah ecco! Comunque, sai che avevo già previsto un post sull'argomento?
    Ovviamente NON era questo (che parla semplicemente delle tipologie dei ristoranti, carne, latte, uova, erbe a parte)... ma i casi della vita han fatto scatenare qui il pandemonio.

    Però più in là torno sull'argomento vegetarian-vegano e anche ciccia :)

    Moz-

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  48. Bene,
    io ho appena terminato la pausa pranzo, e già ho una fame che sembra di vederla....
    io sono matto...ma sono in buona compagnia vedo, e mi fa piacere ^_^

    sorriso

    RispondiElimina
  49. @Halfangel:
    beh allora questo post sicuramente non t'aiuta... visto che dovrebbe mettere appetito :)

    Grazie per essere passato e grazie per il matto, che oggi è sempre più un complimento :)

    Moz-

    RispondiElimina
  50. @Z34: questa cosa doveva rimanere tra noi due, hai combinato un casino. il "capo" non la prendera' bene. e fai il serio questa volta...

    -Z0m1k1m 17-

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  51. Miiiiiii che dibattito o.O
    In ogni caso appena ho aperto il post ho pensato "Ora gli scrivo che il ristorante migliore è casa mia" :P ..leggendo ho scoperto che l'hai scritto anche tu nel post :P Non amo andare al ristorante..perchè è davvero raro trovarne uno che mi piaccia..si possono contare sulle dita di una mano..e spesso non ci torno per conservarne un bel ricordo =) Mi piace: mangiare a casa mia, cucinare, rilassarmi, godermi il pranzo e non perdermi nei menù poliglotti e nel chiasso dei locali..pagare per snetirmi gonfia e urlare nel tentativo di comunicare con il prossimo?No, grazie!:P
    Stasera ho mangiato una piadina improvvisata: ricotta fresca e funghi arrosto..mauahauah...ti ho pensato, eh!xD

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  52. @Z17: ve la suonate e ve la cantate :p

    @Anas: ti omaggerò sicuramente con quella ricetta della piadina.
    Io di contro amo i ristoranti, preferisco quelli paesani senza pretese di sciccherie per elevarsi... Poi oh, ai matrimoni ci vado sempre volentieri... specie al buffet mi ingozzo come un montone (una volta in due ci siam finiti un vassoio di ostriche LOL).

    Moz-

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  53. Comunque sta cosa di farsi venire fame tutte le volte che vengo nel tuo blog non è possibile. Hmmm emmenthallll...che buono...anche io amo mangiar e vedere troppo spesso i miei amici stare a dieta mi mette tristezza...tranne quando mi metto a dieta io e allora si che divento ancora più triste...hm...ho fame...

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  54. ..ma daaaaaaai!:P ..ai matrimoni mangio sempre l'antipasto e il tartufo bianco (se è quello originale :P)..tutto il resto è noia xD

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  55. @NuvolaRossa:
    la dieta ci sta, ma tipo solo nel limitarsi con la quantità di roba, non con la roba in sé :p Ahahah :)
    E poi basta fare un poco (ma giusto un po') di moto.

    @Anas:
    il tartufo bianco... intendi il gelato? Beh a me piace nero... e meno male che si diceva fossi razzista :p

    Moz-

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  56. Sono fondamentalmente d'accordo; molto spesso blasonati ed altisonanti nomi di
    pietanze si arrogano il diritto d'esser più nobili di una zuppa allo scorfano con
    patate e piselli da bettola (con tanto di spine nel brodetto).

    Come sai, amo quasi ogni cucina, dalla più raffinata e costosa, alla più economica
    e poco sana, purchè detenga un gusto assuefante, zio Ronald docet.
    Per non parlare di arrosti cafoni e improvvisati in spiagge o villini, con sottofondo
    di una qualsivoglia musica, e vini di variabile costo e qualità.

    Stesso dicasi per matrimoni e cerimonie; personalmente il livello qualitativo del cibo
    nei festeggiamenti a cui ho presenziato erano sopra i pasti ordinari; indubbiamente
    a parità di qualità di ingredienti conta proprio il saper cucinare; accortezze
    apparentemente velleitarie costituiscono la differenza, anzi come sai io sostengo
    che sono le piccole differenze, a costituire le grandi, quindi il concetto rifà
    al gusto, o alla bellezza naturalmente. Ogni viso ha occhi, labbra, denti orecchie e naso,
    ma piccolissime variazioni, di colori, frazioni millimetriche cambiano drasticamente
    ogni fenotipo.

    Leggendo velocemente l'accesa questione dei vegans VS junkers direi che tutto attiene a scelte
    chiaramente personali, egualmente contestabili o sostenibili.

    Mangiare carne in eccesso FA male; Semplicisticamente parlando, mangiare molta carne
    fa lavorare molto il Fegato appesantendolo; rendiamo la sua vita difficile perchè
    fa più fatica per ottenere energia utile agli organi e tessuti fondamentali da proteine;
    oltretutto intossica maggiormente il corpo per i prodotti di scarto proteici e come è noto
    coloro che hanno deficit enzimatici di smaltimento hanno un accumulo spesso sistemico.

    Mangiare solo verdure non esenta da pericoli da intossicazioni; Diossina ed altri prodotti
    da emissione industriale vengono assorbiti da verdure, e se ingeriti da animali da allevamento
    possono accumularsi nell'adipe(serbatoio per la produzione del latte); anche gli stessi pestici incidono notevolmente;
    Studi hanno dimostrato che ingeriamo 2 Kg di pesticidi l'anno.
    I prodotti a denominazione sono la soluzione migliore per tasche capienti, sempre
    a patto di sacrificare il gusto. Non cito l'incolumità degli animali poichè saranno
    comunque allevati per la produzione di carni.

    Pertanto ogni psicologia accusatoria volontaria o meno ha un suo fondamento, ma
    per quel che mi riguarda è afinalistica nel contesto umano, dove non si può parlare
    di assolutezza.

    Pertanto la cucina migliore è quella preparata rispettando determinati parametri indipendentemente dal luogo.

    L'ingrediente migliore, è sempre l'amicizia dei partecipanti.


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  57. @Marik:
    non posso che essere d'accordo con te...
    Quante volte dopotutto abbiamo affrontato il discorso cibo? :)
    Sai bene quanto ci tenga al mangiare, e quanto mi piaccia (stanotte carbonara alle 2.30 di notte in un pub losco). Insomma... io vivo per mangiare, perché per fortuna non ho bisogno di mangiare per vivere (e spero sarà sempre così!)

    Moz-

    RispondiElimina

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