[pensieri] cosa penso (e perché son contento) della vittoria di Trump


Oggi mi sento ancora più filoamericano del solito.
Ok, Trump non è certo il massimo della fiducia, sulla carta. Vero.

Ma la Clinton? Peggio che andar di notte.
Ecco cosa ne penso.

Innanzitutto, ho goduto come una bestia non tanto per la vittoria di Trump, quanto per la sconfitta della Clinton.

La débâcle clintoniana è anche la débâcle della classe radical-chic americana: una finta upper class che si fa portavoce di cambiamenti-cliché sostenendo una donna dopo un afroamericano. Come se bastassero queste stronzate di facciata.

E invece niente. I sondaggi non davano alcuna chance a Donald; il miliardario era sconfitto in partenza.
E Hillary cantava vittoria, supportata da ogni star (sportiva, musicale, cinematografica) dell'industria lobbistico-giudea.
Ma Donald Trump, prototipo dell'americano vero e puro, arrogante, un po' cafonesco, politically incorrect, hamburger e puttanoni, ce l'ha fatta. In barba a tutto e tutti, persino al suo stesso partito da cui era stato scaricato.
Fanculo. Anzi, fuck.

E vi dirò una cosa: in America molti si dicono scontenti, si vergognano del nuovo presidente.
Tutto già visto, e proprio qui in Italia.
Prendete Berlusconi: nessuno dichiarava di votarlo, eppure veniva eletto (dal popolo, ci tengo a dirlo, ché oggi pare non si usi più).
Perché Berlusconi, come Trump, era la scelta socialmente (prima che effettivamente) sbagliata. Ma sbagliata per chi?
Per quel mondo radical-chic (gestito dalla fasulla sinistra) che si arrogava il diritto di tenere in mano la cultura.

E Trump non è poi così diverso dal nostro Silvio, sia come figura sia come presidente.
Ma è anche simile allo Swartzenegger aspramente osteggiato come governatore della California, fatto passare per un Terminator che condannava a morte chiunque ma che se poi ti informi non è proprio così, anzi.
E' che il potere dei mass-media gravita ancora attorno alla cultura buonista e fastidiosamente perbenista dei personaggi pubblici e di una politica centrista che non vuol mollare l'osso.

Ma passiamo al lato pop della questione.
Il novello Reagan non vincerà certo il Nobel per la Pace come il suo colorato predecessore, ma almeno non avrà mai un Nobel vergognosamente consegnato a un guerrafondaio.
Sorte che avremmo rischiato con la Clinton, eh.
In Italia dobbiamo accontentarci di un Renzi che, in giacca di pelle tipo Fonzie, si fece ospitare in quell'orrendezza di Amici di Maria De Filippi.
Trump no. Da vero americano, ce lo siamo goduto atterrare Vince McMahon durante un incontro della WWE. Mica cazzi.
 
E parlando di cazzi, una nota davvero positiva in tutta questa storia è che almeno Madonna non mi diventa bocchinara.
In God we Trump.

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44 commenti:

  1. La vittoria della Clinton non mi avrebbe fatto gioire, ma vedere questo squallido personaggio alla guida degli States mi mette tristezza.

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    1. Non sappiamo come si comporterà. E' squallido di facciata, secondo me non lo è sul serio.

      Moz-

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  2. Sembra più che altro un voto di protesta e quindi di pancia.
    La gente era stufa e voleva cambiare, d'altronde mi sembra che i repubblicani avessero già camera e senato, se non mi sbaglio.
    Non sono sorpreso, poiché d'altronde la linea politica di molti paesi ( compreso il nostro ) sta pedissequamente seguendo l'onda del populismo.

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    1. Sì, ma questo mi pare un po' diverso dal populismo tipo grillino o della Brexit.
      Nel senso che... è un voto di pancia ma americanissimo, non di cambiamento.

      Moz-

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  3. Negli ultimi anni la politica mi ha schifato, non mi sento rappresentato da nessuno, mi sento sempre più anarchico. Che dire di Trump? Mi fa schifo come tanti altri ... del resto noi abbiamo avuto Berlusconi per un ventennio, e gli Usa hanno votato un alcolista guerrafondaio come George Bush Jr. Saprà fare di peggio questo?

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  4. La mia opinione è che la Clinton non sarebbe stata la migliore candidata possibile alla presidenza, ma sarebbe stata meno peggio di Trump. Fossi stata americana, credo che avrei sostenuto Sanders (ma era troppo comunista per essere eletto, si sapeva).

    Certo, la speranza (molto egoistica) che ho ora è che Trump faccia danni in politica interna e non in politica estera come avrebbe probabilmente fatto la Clinton.
    Però, d'altra parte, uno che nega l'esistenza del cambiamento climatico non potrà fare un gran bene al pianeta.
    E poi sono amareggiata e delusa perché uno che rilascia tali dichiarazioni non dovrebbe essere eletto ad un ruolo politico importante. Vale per Trump quanto per Berlusconi quanto per altri personaggi odierni che io disapprovo. E lo so che è tutto marketing... ma sono sfiduciata perché vedo che purtroppo funziona!

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    1. Vero, cretini gli americani che han fatto fuori Sanders per la Clinton. Ben gli sta.
      Forse il loro radicalchicchismo preferiva una donna al governo, mica per altro, ma solo perché donna.

      Moz-

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  5. Moz, posso permettermi una provocazione?

    Secondo te quanti socialpatici (la nuova malattia del millennio) hanno giocato a fare gli espertoni di politica estera? Prendine uno a caso e chiedigli di cosa tratterà il prossimo referendum di dicembre. Scena muta.

    Personalmente a me non frega un ca** della Clinton o di Trump, che qui a casa nostra siamo nella mer** e tra meno di un mese c'è da cantare "Si o no" come Fiorello.

    Tra l'altro, questo puffo con il CTRL + I sulla pelle, non mi sta simpatico. Ma nemmeno antipatico. Incarna alla perfezione il porco mallordo statunitense. Ogni volta che lo guardo, rivedo in lui Biff di Ritorno al Futuro, dopo aver vinto con l'almanacco.

    Dove voglio arrivare? Non tutti possono permettersi di argomentare in lungo e in largo, specialmente su cose d'oltreoceano. Tu naturalmente sei e rimarrai per sempre l'eccezione. L'eccezzione perfetta, quasi quanto Trump.

    LOL! ;)

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    1. Eccezione con una sola Z. #erratacorrige

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    2. Ma certo che puoi permetterti la provocazione... tu puoi permetterti tutto!
      Ho capito che intendi, io stesso non ne so un cazzo di politica americana, ho commentato appunto il lato pop della questione :)
      Fossi stato americano, comunque, NON avrei votato la Clinton, a prescindere.

      Moz-

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  6. "Ma Donald Trump, prototipo dell'americano vero e puro, arrogante, un po' cafonesco, politically incorrect, hamburger e puttanoni, ce l'ha fatta."

    Con questo passaggio hai vinto tutto !!! GO TRUMP GO !!!

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    1. Ahaha, e grazie per la condivisione, baby :)

      Moz-

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  7. La questione è delicata anche se alla Clinton anch'io preferisco uno zotico come Trump. è quello che non si vede della Clinton che mi spaventava

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    1. Gli americani hanno già visto cosa fanno i Clinton e questa volta hanno scelto il meno peggio, ma poi siamo così sicuri che Trump sia veramente così pericoloso?

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    2. No, non lo considero pericoloso Trump, non stimo il genere di persone che sembrano adorare il dio denaro, un po' come paperoni de paperoni. Naturalmente lo apprezzo di più dei "democratici" che vogliono sempre aver ragione :-D

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    3. Ferr: sono d'accordo. Trump ha mostrato cosa è (anzi, cosa può essere) e ora si ridimensiona.
      La Clinton non lo mostrava ma lo avrebbe poi mostrato.

      Tox: per me non è pericoloso, non più di un bodyslam a Vince McMahon XD

      Moz-

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  8. Moz hai descritto benissimo Trump, questo bisogna ammetterlo XD

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    1. Eheh, perché forse tutti siamo Trump, anche se non miliardari :p

      Moz-

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  9. Ciao Moz,DOMY
    Applausi per te!Quoto tutto quello che hai scritto dalla prima all'ultima parola.E ancora non capisco come hanno fatto quelli del Nobel a dare quello per la pace a Obama.Boh!La signora Ciccone non dispenserà sesso orale,ma aspetto di vedere Robert De Niro che, se incontrerá Trump,gli sferrerà un pugno in faccia(come ha affermato in un intervista).Avrà il coraggio di prendere a cazzotti il presidente degli USA? XD

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    1. Ahaha, mamma mia quanto si sono resi ridicoli gli esponenti vari dello star system (cinema, musica, sport...) Vedremo cosa succede^^

      Moz-

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  10. Trump ê la versione di berlusconi alla americana.... presto nella casa bianca si faranno festini stile bunga bunga.. perché tutto ê possibile!!! Cit. Bestia incatenata

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    1. Quindi come Silvio, al posto di silurarlo per cose serie e vere, lo faranno fuori per i festini^^

      Moz-

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  11. Ciao👋 io non mi intendo molto di politica, ma preferivo Hillary, in quanto speravo che diventasse la prima donna Presidente e che unificasse il Paese. Comunque hai descritto bene Trump!

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    1. La Clinton avrebbe diviso ancora di più l'America.
      Il fatto che ci sia un nero, una donna, un uomo... non mi cambia niente^^

      Moz-

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  12. Chissà perché ma me l'aspettavo da te :D
    Io sono rimasto un po' sconcertato invece, non che volevo vincesse Hilary ma che Trump fosse così amato è un mistero...comunque lo spettro dell'Impeachment sarà sempre dietro l'angolo..

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    1. Ma non sono trumpista, eh. Esattamente come non sono né sarò mai berlusconiano.
      Solo che i democratici meritavano una sonora lezione, esattamente come la merita la sinistra (anzi, il centrosinistra) qui in Italia^^

      Moz-

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  13. Lucida analisi, per me comunque il problema resta nel non avere scelte, nello sfaldamento culturale, nell'incapacità di rinnovarsi e tutto questo, come tu stesso hai scritto con riferimento a "noantri", mi sembra un déjà vu.

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    1. Eggià, è quello il vero problema. Ma le non-scelte le crea proprio questo sistema che si incarta su se stesso...!

      Moz-

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  14. Il fatto di esultare per chi ha perso rende l'idea della deriva politica più totale: non importa se a vincere è un pazzo pieno di soldi, l'importante è che perda quell'altra.
    Il voto di protesta (da loro ma anche da noi eh) non l'ho mai capito.
    Il paragone Berlusconi-Trump calza a pennello, non avrei mai votato il primo quanto il secondo. E se la gente si vergognava a dire che l'ha votato un motivo ci sarà.

    Comunque dai, dopo anni di pecore nere perculate dal mondo intero, ora ci sono cascati anche i potentissimi USA (dimmi quel che vuoi, ma se non fosse stata donna ora staremmo parlando di tutt'altro).

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    1. Sì, l'importante è che perda una boriosa, del clan Clinton, pericolosa che cantava già vittoria supportata dai pompini (solo figurati) dello star system.
      E' giusto che sia così, almeno lo capiscono. Almeno la classe democratica, molto simile al centrosinistra italiano, lo capisce :)

      Moz-

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  15. Non mi piacciono i repubblicani d'America.
    E Trump non fa eccezione.

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    1. Forse però lui fa davvero eccezione, visto che è stato scaricato dai repubblicani stessi^^

      Moz-

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    2. Tu ancora credi che quello che avviene in politica non sia tutto un gioco delle parti?
      Si è detto che la Clinton sarebbe filo-mediorientale, appoggiata addirittura dall'ISIS (!!), e quindi da bollare via come promotrice di sicure guerre imminenti! Intanto Trump vuole riallacciare rapporti con la Russia che, non dimentichiamo, sta facendo porcate in Cecenia da anni, in pieno stile ex Jugoslavia e senza che qualcuno si opponga alla dittatura di Putin! Rileggiti i fatti del Teatro Dubrovka e poi dimmi se Trump è tanto più affidabile di chi ha stretto la mano a Gheddafi, avvicinandosi a Putin.

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    3. Il fatto è che mi fido di più di chi mi dice in faccia che è un pazzo guerrafondaio e pericoloso, e non di chi me lo avrebbe mostrato da dietro...^^

      Moz-

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    4. La sincerità innanzitutto! Eheh!

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  16. Testa di missile Trump, no, proprio no.
    Secondo, me, ne farà di cazzate e anche tante, se solo fossero cazzate, basta che non si sbagli, di spingere certi "pulsanti" o "bottoni" credendo di giocare alla play station...lui uomo amante del wrestling, sai, ci vuole un attimo di svista e ciao!
    Ciao nipotone.

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    1. Io penso che avremmo rischiato più danni con la Clinton... lei (e chi sta dietro di lei) è gente davvero pericolosa^^

      Moz-

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  17. come puoi immaginare la penso diversamente. La Clinton chiaramente nn è nella mia lista dei preferiti per vari motivi ma ti dico solo una cosa il prossimo presidente americano pensa che i cambiamenti climatici siano un'invenzione, sai quale sarà la conseguenza? L'america che è una degli Stati che inquina di più non parteciperà molto probabilmente ai finanziamenti promessi da Obama per le politiche ambientaliste... per il resto quando la maggioranza della gente gioisce perché questo elemento razzista, individualista, affarista che si è arricchito con la crisi del 2008 che è in buoni rapporti con uno come Putin ovvero un dittatore che fa fuori i giornalisti e le opposizioni.. beh allora c'è qualcosa che non va.

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    1. Quoto alla stragrande Ernest. Ragazzi, non scherziamo per favore. Qua c'è solo da augurarsi che parte degli stessi repubblicani ponga un freno all'esuberanza e alla permalosità di questo ignorante fascistoide, perché se dovesse realizzare un terzo delle sue "promesse", sarebbero cazzi amari per tutti, non solo per gli americani.

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    2. Ernest, è vero quello che dici: Trump è come lo descrivi... ma ha anche dei difetti!
      Ora, a parte gli scherzi, questo mio post -così rispondo anche a Ale- voleva semplicemente essere una critica ai democratici e al loro modo di gestire le cose. Trump è una cellula impazzita, vero, sicuramente si frenerà da solo.
      Ma la Clinton non l'avrebbe frenata nessuno...

      Moz-

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  18. D'accordo con te amico! La Clinton quando perse le primarie con la farsa Obama era praticamente finita sennonché grazie alla sua fondazione (cui ha aderito economicamente lo stesso partito democratico italiano) si è risollevata acquistando il debito creato dalle campagne elettorali di Obama: morale della favola fu nominata prima segretario di stato e poi aiutata nella disastrosa campagna elettorale dallo stesso. In secondo luogo bisognerà giudicare Trump non per le cazzate che come un mantra tutta la stampa allineata ripete ma sugli aspetti economici che sono quelli che più ci riguardano: mi permetto di segnalarvi questo articolo molto interessante riguardo alcune dinamiche macroeconomiche. http://scenarieconomici.it/trump-clinton-e-il-glass-steagall-act-di-primo-gonzaga/

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    1. Arles, grazie per il link che leggerò anche per farmi una cultura (di economia capisco praticamente un cazzo XD)
      Vero, la pensiamo uguale sulla Clinton, fermo restando che Trump può essere ugualmente pericoloso. Ma almeno voglio vedere quali e quanti danni farà. Per me, meno di Bush :)

      Moz-

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