[MUSICA] Sanremo 2017, considerazioni sparse


Chiude anche quest'anno, con grande successo, tutta la macchina del Festival della Canzone Italiana, per gli amici Sanremo.
Ho potuto seguire solo la finale di un Festival comunque elegante, una tv vecchio stile un po' aggiornata ma che comunque deve rimanere vecchio stile.
Queste sono le mie considerazioni su ciò che ho visto (anzi, sentito).

Zucchero (ospite) immenso.
Lo sapevate? Prima di amare i Litfiba dalla prima metà dei '90, era Zucchero il mio artista preferito.
Tuttora lo apprezzo moltissimo, unico nel suo genere southern, e ieri i brividi su Miserere con Pavarotti.

La Mannoia grande, ha voluto prendere parte al gioco di Sanremo e si è classificata al secondo posto con una canzone che è già sulla bocca di tutti.

Michele Bravi, visto ieri live per la prima volta, mi ha dato l'impressione di una persona che nasconde qualcosa. Al di là della sua sessualità (ormai dichiarata) ha un che di strano, per me.
La canzone che ha portato non mi è piaciuta molto. L'autore, Cheope, ha fatto di meglio, tipo la sigla italiana di He-Man and the Masters of the Universe.

Bianca Atzei classicone sanremese 2.0, un brano che farà successo.
La canzone di Clementino di bello aveva solo il titolo, Ragazzi Fuori, che è quello di un grandissimo film italiano. Sulla scia di Rocco Hunt oggi i rapper vogliono raccontare un Bronx pizza&mandolino. Ebbasta, che Gomorra è passata di moda.


Spazio comico, Crozza fa Crozza ma Geppi Cucciari è più divertente.
Tina Kunakey, la modella mezza francesce, mezza siciliana, tutta morosita e capellosa, non s'è capito che ci facesse lì.

Carlo Conti, più negro della modella ma molto meno capelloso, perfetto padrone di casa, in modo davvero naturale.
La De Filippi quasi sua ospite, ringraziata per essersi presentata. In ogni caso, naturale pure lei: nessuno era ingessato e la conduzione sembrava fluida e alla mano.


La canzone vincitrice.
A Sanremo, si sa, spesso vincono le canzoni sanremesi.
Poi succede che vincano le canzoni più impegnate, come quando salirano sul podio Pensa di Fabrizio Moro e Ti regalerò una rosa di Cristicchi. Argomenti forti (mafia e pazzia) inediti per il Festival ma con anni luce di ritardo sul mondo musicale in sé.

Ieri finalmente ha vinto una canzone originale, dal testo originale, non sanremese. Un testo finto-cazzone, con la scimmia che balla stile Repetto, ma che in realtà racconta l'oggi. E' un po' il sequel della precedente Amen (per me leggermente superiore), in ogni caso Francesco Gabbani ha meritato la vittoria e finalmente il Festival ha avuto un podio di classe e un brano vincitore almeno un po' particolare e moderno.
Godiamoci Occidentali's Karma.


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Namastè.

68 commenti:

  1. Hola! Aggiungerei solo due parole a favore di Ermal Meta, mia personale scoperta del festival2017 ;)

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    1. Ciao Sam e benvenuta! :)
      Sì, molto bravo anche lui con un premio qualità meritato^^

      Moz-

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  2. Moz come sai ho seguito tutte le serate, non senza fatica. Ti posso dire che Maria ha un po' preso in mano il joystick secondo me della conduzione, certo con la complicità di Conti, ma ha dettato a volte il ritmo. La canzone vincente non mi è piaciuta all'inizio e non mi piace tuttora. Anzi mi ha un po' stancato. Penso abbia un buon ritmo e possa funzionare in radio.

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    1. Allora solo ieri Maria ha fatto il palo?
      Addirittura sparita anche dalle inquadrature finali, tutte per Conti (Maria era al di là degli ospiti sul palco, per dirti...).
      Il brano vincente l'ho trovato intelligente, sono sincero.
      A me Gabbani era già piaciuto con Amen (mesi e mesi prima che sbarcasse a Sanremo)^^

      Moz-

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    2. Credo abbia voluto lasciare più spazio a chi il Festival l'ha creato o l'ha vinto, anche perché lei ha sempre detto di essere arrivata a giochi fatti.

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  3. Avrei gradito di più se Crozza avesse detto meno parolacce. Sono troppo all'antica? Forse. Comunque io tifavo Ferreri.

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    1. Sai una cosa? Anche io.
      Io che sono parolacciaro, eh.
      In questi contesti mi stonano molto.

      Moz-

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  4. Comunque ogni anno ci sono sempre più finti Big, perché sinceramente io la metà non li conoscevo e ancora non li conosco affatto, neanche il vincitore, in ogni caso io credevo vincesse Moro o la Mannoia che in 40 anni e non in uno è diventata grande..

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    1. Il vincitore ha vinto Sanremo Giovani lo scorso anno, e come da prassi, passa ai Big l'anno successivo.
      La Mannoia vabbè, immensa. Nemmeno le serve Sanremo^^

      Moz-

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  5. Io preferivo Ermal Meta comunque ho apprezzato il Festival in generale e la conduzione di Carlo e Maria!😊

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    1. Ancora non lo "scopro" come si deve, Ermal, che comunque ha vinto un giusto premio.
      Recupererò :)

      Moz-

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  6. Quest'anno non l'ho visto, il festival. L'anno scorso si, e ricordo che la canzone di Gabbani mi colpì fin da subito e nessuno se lo cagava con il suo sdrammatizzante Amen anticlericale e scazzone. Io mi innamorai.
    E quando si aggiudicò il premio della critica mi esaltai. Ci avevo scritto pure un pezzo sul blog.
    Il suo pezzo di quest'anno l'ho ascoltato stamattina, facendo colazione, dopo aver letto della sua vittoria sul corriere. Bel pezzo, figo un sacco e simbolico abbestia.
    Merito al festival... che stia cambiando? Meno sdolcinatura e più musica originale! Ecco come si migliora :)
    Buona domenica, Miky :)

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    1. Amen, ricordo, la ascoltai quando era solo una proposta, mesi e mesi prima che venisse accettata.
      Sai una cosa? mi piacque per un motivo in particolare: mi ricordava certi miei post, mi ricordava il mio modo di trattare certi argomenti.

      E' una persona che sento affine a me, Gabbani. Anche ieri -non l'avevo ascoltata prima- non mi ha deluso.
      Se Sanremo sta cambiando con testi meno banali e più particolari (in questo caso anche intelligenti) è un bene.

      Moz-

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  7. io tifavo per la Fiorellona, ma sarei stata contenta anche per la Turci... pensavo, tuttavia, vincesse Sergione!
    Namastè Mozzino fico

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    1. La Mannoia ha comunque vinto, è una grande che si è messa in gioco nonostante non ne avesse alcun bisogno^^

      Moz-

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  8. 'sta canzone di Gabbani non mi sembra poi così originale, visto che come tu stesso dici è il sequel di Amen, che già non era certo un capolavoro...

    Comunque quest'anno di canzoni decenti sul palco dell'Ariston non ne ho sentite molte, quindi la gara non mi ha preso più di tanto.

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    1. A me sia Amen che Occidentali's Karma piacciono perché mi ritrovo molto sia nel modo in cui sono scritte, sia nel modo in cui dicono quel che devono dire... :)
      Hai ragione, comunque... da quel poco che ho sentito, poche canzoni belle.

      Moz-

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  9. a me questa canzone di Gabbani è piaciuta subito un sacco... ero giusto indecisa se mi piacesse di più la mannoia o lui!

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    1. Eheh, quindi a te è andata bene così: primo e secondo posto^^

      Moz-

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  10. Forse involontariamente hai coniato un neologismo che secondo me azzecca benissimo con questo spreco di soldi che è Sanremo: "Fastival della canzone italiana"!

    Non lo seguo da anni, prima per scelta, ora perché non ho un televisore e la radio l'ho puntata fissa su R101 (o niente)... Mi sono stufato di vedere artisti meritevoli (tipo Marco Conidi, Gloria, Liliana Tamberi) non vincere e finire nel dimenticatoio perché dovevano emergere Laura Pausini, Anna Tatangelo o Nek, a botta di case discografiche che pompavano... Poi sono arrivati i reality che portano delle voci anonime e impersonali direttamente sul palco di Sanremo, voci da mandare alla ribalta finché non ne arriva una nuova simile che la rimpiazzi. Fortuna che abbiamo qualche talento come Max Gazzé, Barbara Eramo e Malika Ayane, che resistono.
    Il vincitore del "Fastival" non so chi sia, giuro che per me è un nome nuovo, "Amen" mi fa venire in mente una qualche canzone di Dalla... Fiorella Mannoia adoro ascoltarla ma non vederla esibire su un palco... Ho saputo che c'erano anche Al Bano e Gigi D'Alessio... braccia rubate all'agricoltura, anzi allo spalare neve...: uno tiene un'azienda di prodotti agricoli mediocri, l'altro è uno che plagia melodie che solo Zucchero gli fa le scarpe...

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    1. Ahah, grazie mille: ho corretto^^
      In effetti ovvio che ci siano le case discografiche: per fortuna quest'anno niente avanzi di reality sul podio. Nemmeno in presenza di Lady Maria, che una volta vide vincere l'orribile canzone di Scanu in sua presenza (e non voglio vederci lungo...).
      Però la canzone vincitrice, come la precedente Amen, sono bei brani, ben scritti e intelligenti^^

      Moz-

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  11. È finito anche quest'anno. Io l'ho seguito facendo zapping: dopo un un po' la musica italiana mi stanca perché difficilmente mi fa sognare.
    Comunque quando chiude... manca qualcosa.
    Buona domenica.
    sinforosa

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    1. Beh, è una vera e propria esperienza che dura una settimana... Monopolizza l'attenzione, sicuramente per chi la vive in prima persona è come un sogno^^

      Moz-

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  12. Venerdì sera quando ho visto che i big noti sono stati eliminati, mi è venuta la curiosità di vedere questo festival e ieri sera me lo sono voluto vedere. E ho apprezzato parecchio la De Filippi perchè sobria e soprattutto parlava poco (una grande dote in una donna - te lo dice un'altra donna ihhihihihi), la Geppy perchè scherzando dice cose importanti, la Mannoia mi piace molto come cantante ma non adatta a queste manifestazioni e in ultimo parteggiavo proprio per il vincitore. Un pò di allegria in questo festival talmente vecchio di anni che sa di morte.
    Buon proseguimento di domenica

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    1. Sì, Maria forse ha trovato la sua dimensione: lasciasse perdere i suoi programmi per minorati mentali, lei può condurre in modo naturale uno show di questa portata!!
      Vero sul vincitore: canzone allegra e dal testo intelligente^^

      Moz-

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    2. Miki mi sono dimenticata di un particolare (la vecchiaia ogni tanto si fa sentire) che mi ha fatto molto ridere quando Maria raccontava l'episodio: il pianista Emanuele Fasano che si è fatto conoscere attraverso la sonata alla stazione... altro non è che un figlio d'arte.
      Chissà quanti avranno creduto al "miracolo" !
      Potenza del Festival. Namastè

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    3. Ahaha, è figlio di Franco Fasano??

      Moz-

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  13. Sono a scoppio ritardato, ho bisogno di qualche settimana per tirare le fila! :-D

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  14. Be', come sai io Sanremo lo inizio a seguire già dal giorno successivo all'edizione precedente quando si ventila il prossimo conduttore che non fuoriesce prima dell'estate, quando iniziano le prime piccole indiscrezioni su come sarà la direzione artistica, fino a seguire le serate di Saràsanremo di Dicembre, la scelta dei big, le serate e il dopofestival ecc... seguo praticamente tutto, e Maria è stata colei che ha ha fatto davvero la differenza in questo Sanremo, dove praticamente la conduzione è stata quasi del tutto in mano a lei, con un Conti impeccabile che ha fatto 3 passi indietro, lasciando il proscenio alla De Filippi. Piccoli inciampi di conduzione nelle prime due serate, dove soprattutto nella prima Maria e Carlo si sovrapponevano continuamente... dopotutto sono due mostri sacri della tv italiana, ma Maria ha vinto su tutto.

    Si capisce che è un Sanremo che ricorderò più per Maria che per altro, perché le canzoni non sono state eccezionali, ma sappiamo che quel tipo di Sanremo non esiste più ed è giusto così... si cambia, e se il mio è un chapeau alla Mannoia e al testo di Ermal Meta, tanto di cappello anche a Gabbani, che ci ha disteso l'anima con Occidentali's Karma, senza troppi pesi gravosi sull'amore, la violenza, l'immigrazione, la sessualità e altri cazzi... un po' di leggerezza, dopo un 2016 di merda, credo sia doverosa.

    Tra gli ospiti è spiccato uno Zucchero all'apice di tutto, e una Cucciari sempre perfetta con quell'ironia pungente e quasi scazzata. Deluso da Crozza in tutte e 5 le serate che non ha per nulla brillato, deludenti Insinna, Brignano e Cirilli, appena passabili Luca e Paolo, Tiziano Ferro sempre troppo sopravvalutato, Giorgia elegante, brava e per nulla pretenziosa, Montesano coerente con la sua comicità che oggi non attecchisce proprio su tutti se non sui nostalgici, pietosi, ridicoli ed imbarazzanti Bova e Rocio, inutile come il sale sull'ostia la Leotta e del tutto commerciali le ospitate delle "belle che non ballano". Un Sanremo tutto sommato ok... grazie a Maria, si intende... poi gli ascolti sono stati da record quindicennali, quindi la pubblicità paga, Sanremo incassa e tutto va bene. :p


    Ispy

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    1. Insomma, mi sa che mi son perso molte cose brutte e la conduzione della De Filippi (che ieri ha fatto più il palo, diciamo).
      Il prossimo, per me, lo condurrà lei con la co-conduzione maschile.

      Moz-

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  15. Io Sanremo l'ho visto e sentito con una certa irregolarità e sono poco titolato ad esprimere un giudizio equilibrato. Posso però dire che tutto è filato liscio ed i due conduttori hanno dimostrato di essere stati all'altezza. Infine, come non ricordare l'intervento di Totti, che è bravissimo a recitare se stesso (lo vedo molto bene a fare l'attore); imperdibile la citazione di Cheope, che diventa Sciopè alla francese (forse gli ricordava il nome della figlia Chanel)

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    1. Ahaha, grande Totti!
      E' vero, sarebbe un grande attore comico (specie perché lo è di suo), sciapò :)

      Moz-

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  16. Come da tradizione snobbo Sanremo, perché credo sia solo un carrozzone televisivo, che con la musica vera non ha parentele.
    p.s.
    I Litifiba sono meglio di Zucchero (nel cambio ci ha guadagnato).

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    1. Sicuramente i Litfiba meglio di Zucchero, ma Zucchero mi resta nel cuore XD

      Moz-

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  17. Non lo seguo e non per snobismo, semplicemente la musica ( Baustelle a parte) non è nei miei interessi del momento.
    Non condivido però l'astio e l'odio verso la kermesse ed i cantanti che vi partecipano, soprattutto verso coloro che vengono considerati " cariatidi " come Albano, D'alessio, Ron o vattelapesca.
    Non è che cantanti più in " voga " come Ligabue, Vasco, Ramazzotti e Pausini siano più originali eh, come loro ripropongono la stessa canzone e gli stessi accordi da vent'anni, mentre i primi da 40. :-P

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    1. Ahaha, è il dramma della musicalità italiana.
      Ma penso che altrove sia lo stesso... XD
      Anche io non capisco l'odio verso questo programma, che resta storia (della televisione) italiana^^

      Moz-

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  18. Bravo Gabbani, canzone che mi piace parecchio. Densa, intelligente. A un primo ascolto già la sai a memoria, al secondo fai caso a cosa dice - e sono parole sensate, pesate, al contrario di quelle banalissime della Mannoia (grande interprete, ma testo scontato). Tifavo per Ermal Meta, che ha un tema e sa come sviscerarlo, però mi fa piacere per Francesco. A me piaceva pure Amen, anche più di questa.
    Il finto snobismo verso Sanremo, poi, non lo capisco neanche io: pensa che ho un gruppo Whatsapp, con qualcuno delle superiori, che si rianima solo questi cinque giorni di febbraio. :)

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    1. Hai detto una sacrosanta verità: molte altre canzoni, sicuramente più sanremesi (smaccatamente, a volte) erano banali, anche se belle.
      Questa si è distinta e ha meritato di vincere, anche come freschezza in generale della musica italica tutta (almeno quella mainstream, ma non scomodiamo l'hipsteria).
      Anche io ho amici che per cinque giorni tornano attivi XD

      Moz-

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  19. Non visto, ma pensato, logicamente poco allo canzoni-schifo.
    Ho pensato a Maria e quando il Costanzo vorrebbe ma non ce la fa.

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    1. Beh, Costanzo è un tipo da dietro le quinte, lui scrive e dirige :)

      Moz-

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  20. Un po' lo guardo ogni anno, ma che fatica!
    Da sobri non s'affronta!
    Maria è proprio un asciuttone regina.

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    1. Ahaha, vero, Maria è algida.
      Non il cornetto :)

      Moz-

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  21. Ciao Moz,di Sanremo,che non amo ho visto poco o nulla nelle repliche pomeridiane su Rai Premiun,ma gabbani mi è piaciuto,fresco e ironico.Albano mi ha fatto pena,a settantatré anni,obeso e con un ridicolo capelluccio forse per sembrare più giovane.
    Ciao,fulvio

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    1. AlBano a me non dispiace, son pugliese come lui e sono di parte ma... stavolta era fuori tempo massimo, con una canzone su rose e spine cantata come fosse il Sanremo del 1966.

      Moz-

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  22. Ciao Moz
    ma la domanda è... perché certi cantanti continuano a presentare nonostante siano alla frutta? Va beh la risposta l'abbiamo, ma vedere ancora Raf con una tinta che nemmeno al Pimpa e l'arroganza di Albano mah... che dire
    Per il resto non conoscevo Ermal Meta e direi che è davvero bravo. Io non sono uno di quelli che snobba Sanremo se mi capita lo guardo, mi piace a canzone italiana. Non amo però questo continuare ad essere ingessati al Festival andrebbe un po' modernizzato (difficile) meno lungo e soprattutto i cantanti dovrebbero anche iniziare a guardarsi intorno per i testi non esiste solo l'amore...
    un saluto

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    1. E io dico che quest'anno ce l'hanno fatta, a non essere ingessati e a modernizzarsi, dopo le finte prove con Bonolis (colpa sua se esiste Povia, colpa sua per i Negramaro :p) e le vittorie di Pensa e Ti regalerò un rosa :)

      Moz-

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  23. Guarda per la prima volta mi paice chi ha vinto il Festival, quella di Gabbani è una canzone diversa (se vuoi non da Festival) che diverte e che ti entra facilmente in testa.

    Quella della Mannoia invece è bella ma è qualcosa di già visto (e che palle), quindi giusto così.

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    1. Sì, altre canzoni erano belle ma dai testi banali.
      Che magari il senso non lo era, ma Gabbani ha fatto un testo intelligente e un senso lo aveva pure^^

      Moz-

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  24. guardo spesso Tv talk, rai3, dove si analizzano " fenomeni televisi, linguaggi e share dei programmi etc.." mi ha colpito il fatto che l'analista Motta
    abbia sottolineato che durante sanremo, le altre tv quasi annullano una programmazione, così è facile vincere sui dati di ascolto, anche se, sanremo tira sempre. Penso che quest'anno la differenza sia stata proprio la De Filippi.
    Per la prima volta il podio mi è sembrato giusto
    forse al terzo posto avrei visto la Turci.
    ciao!

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    1. Gli altri canali Rai ovviamente non fanno concorrenza interna; i canali Mediaset hanno spesso e volentieri contrastato Sanremo (ricordo i Grande Fratello con puntate musicali, che ebbero addirittura più ascolti della kermesse).
      La De Filippi forse ha trovato il programma che fa per lei, lasciasse perdere le poveracciate da plebei :)

      Moz-

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  25. Sì, l'ho visto e il vicitore mi è piaciuto. Crozza l'ho visto sottotono, forse per quel motivo ha scelto la strada facile che ha identificato Ivano.
    Pop che più pop non si può, ma in fondo, lo vogliamo dire che dal pop abbiamo avuto dei fenomeni di cui si parla ancora oggi dopo 50 anni? Non amo San Remo ma colgo gli spunti che spesso ne scaturiscono, hai citato zucchero, ma anche Vasco, e tanti altri che nel bene e nel male hanno detto la loro.

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    1. Sì, di certo è musica popolare (e in certi casi nazional-popolare), ma perché demonizzarla?
      A me fanno molta più paura i gruppi hipster contemporanei.
      E poi... cosa possiamo mai dire a Zucchero? Nulla, è un grande interprete.

      Moz-

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    2. Assolutamente vero, mai avuto fiducia nei critici del pop. Un genio assoluto, di quelli veri, un extraterrestre, ai suoi tempi era considerato pop, si chiamava Mozart. Alla larga dai tuttologisotuttoiotispiegocosèlacultura.

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    3. Ecco, appunto, il mio buon Moz.
      Il pop viene demonizzato perché "leggero", ma leggero non significa per forza banale o senz'anima.
      Le vere insidie si nascondono altrove...

      Moz-

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  26. Io adoro il Festival di Sanremo, è la mia macchina del tempo. Come dici tu deve rimantere vecchio stile, perchè ha un'atmosfera di gala di altri tempi, quando tutto andava apparentemente bene e tutti eravamo felici.
    Ecco, a me Sanremo regala felicità e spensieratezza, non riesco ad innervosirmi, anzi mi faccio anche due belle risate.
    Ci sono anche le emozioni, dei cantanti che portano belle musiche, di quelli che portano bei testi e gli interventi dei comici e dei satiri che stimolano riflessioni su questioni sociali del momento.
    Poi, quello di quest'anno, è stato un bel Sanremo.

    Buona giornata Mic
    Enza

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    1. Vero, anche per me Sanremo DEVE essere così: un gala vecchio stile, educato, composto, magari non ingessato, ma che renda buonumore e benessere.
      Ecco perché quest'anno mi è piaciuto e altre volte meno, quando volevano cercare di "trasformarlo".
      Ci sono riusciti solo quest'anno, a farlo, e nella maniera più naturale :)

      Moz-

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  27. Come da una trentina d'anni a questa parte mi è venuta un'allergia al Festival. Non lo guardo più. N sento a malapena parlare al tg quando la tivù è accesa.
    Son fatta male? Forse ma credo che potrebbero anche eliminarlo e spendere meglio i nostri soldi. Comunque.... su Zucchero e Mannoia niente da dire! Sono mostri sacri e tali resteranno.
    Gli altri... boh. Vedremo col tempo

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    1. Certo è una trasmissione costosa, vero, ma che a modo suo produce economia...
      Essendo storia della nostra tv, io spero ci sia sempre^^

      Moz-

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  28. Quest'anno non ho davvero seguito nulla... Devo recuperare tutta la musica decente che c'è stata

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  29. Ciao Moz,DOMY
    Ho guardato tutte leserate di Sanremo tranne la finale e mi è molto dispiaciuto perché non ho potuto guardare l'esibizione di Zucchero(ma girando sul web la troverò sicuramente) Anche a me piace molto lui,è il mio cantante italiano preferito dopo i Litfiba e Sergio Caputo che ha scritto canzoni con testi molto particolari.E siccome io spesso sono più inteteressata ai testi che alla musica,sin dalla prima serata,sono stata attratta dal testo della canzone di Gabbani.Quindi son contenta che abbia vinto il Festival.In linea di massima condivido la tua analisi sul festival.La De Filippi però no,sarà pure stata naturale ma a me non piace,non la sopporto.Come direbbe mia nonna "et tost com à nà spadd di baccalà sotta sal!" XD

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    1. Vero, la DeFilippi è sicuramente algida, ma forse è adatta proprio a un gala di questa portata, piuttosto che alle cagate che conduce.
      Zucchero... immenso, voglio andare a un suo concerto! :)

      Moz-

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