[LIFE] Miki e... i pub


Precisamente un anno fa iniziava una delle mie tante avventure, già portata a compimento.
Tra i miei sogni, c'è sempre stato quello di gestire un pub: ok, non ho avuto un locale tutto mio, ma ho contribuito largamente a "crearne" uno, organizzando poi la cucina per sette mesi.
Ho sempre amato i pub, e questa è la mia storia con questo genere di locali...

ANNI '80

Oh, i miei genitori erano ancora giovani, quando sono arrivato io a rompere il cazzo al mondo.
E così, è normale che continuassero a uscire, svagarsi, divertirsi. E poi erano gli anni '80.
E nella mia cittadina c'era un mitico locale serale/enoteca/paninoteca che raccoglieva di tutto e di più.
Questo è il primo pub che ho conosciuto. E per me è il prototipo di ogni pub possibile, chiarendo che ho visto anche quelli inglesi ma tanticazzi che qui siamo in Italia.

Luci soffuse, musica di sottofondo, ambiente new-wave, gente assurda (ricordo un ragazzo coi capelli "a spina", che io chiamavo il re perché sembrava portasse una corona). Birra, coltre di fumo, legno, vino, panini, fritture.
La proprietaria mi voleva davvero bene e mi teneva con sé. Se ho imparato le parolacce, lo devo a lei. Mi diceva: vai al tavolo dei tuoi e dì "vaffanculo!". E io, con un fiore o un cuore che m'aveva disegnato a penna sulla mano, andavo al tavolo e mandavo tutti affanculo. Grande.

ANNI '90

Quando ero alle medie, in un solo anno la cittadina si riempì di pub. Incredibile, sembrava si fossero messi d'accordo. Ce n'era uno a due piani, inserito in una delle vecchie torri del centro storico. E poi un altro in puro stile western (con tanto di porta da saloon). Un altro ancora, molto curato in ogni dettaglio, in stile irlandese.
Era sempre una festa andare in questi posti, che poi erano pure gli anni in cui cominci a uscire di sera con gli amici.

OGGI

Come vi dicevo, proprio un anno fa iniziai a lavorare in un pub. Oltre all'aiuto nel metterlo su, tra arredamento e stile, ho gestito la cucina preparando io stesso il menu del locale, che altro non è che la mia personale cucina junkfood che da dieci anni vi mostro qui.
Sì: i miei panini, creati da me. E sono gli stessi anche adesso che non sono più io a prepararli.
Sono rimasto legato a questo pub (la mia collaborazione non è terminata, anche se non sono più un dipendente); sono legato a tutti i pub che ho frequentato.

il meme che hanno creato per prendermi in giro...
.
Perché, tra tutti i tipi di locali, è davvero il mio genere preferito: i pub sono accoglienti, se occorre anche discreti, hanno un misterioso fascino che inizia dallo stile e finisce con la proposta del menu.
Puoi farti una birra con un amico, una donna, o chi ti pare. Parlare in santa pace. Mangiare qualcosa.
Incontrare gente se ne hai voglia, o startene per i cazzi tuoi.
E puoi imparare le parolacce, 'fanculo!

54 commenti:

  1. Anch'io amo molto i pub. Se ti sposti sulla costa abruzzese te ne consiglio qualcuno :)

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    1. Spara, spara, che ci capito sulla costa^^

      Moz-

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  2. io preferisco i ristorantini chiccosi...
    la solita fighetta che non sono altro!

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  3. E' risaputo il tuo amore per i pub. :)
    Non ne ho frequentati molti, ma di certo quasi tutti hanno lasciato un ricordo per quanto erano/sono particolari...

    Il primo che ricordo era a Castellaneta (la città di Rudy Valetino, anche se in vita non se lo sono cacato per niente!), in uno stile a metà tra il piratesco e il medievale... Si entrava al piano terreno e poi si scendeva, come se si andasse sotto coperta di una nave. Oggi mi aspetterei di incrociare Jack Sparrow, ma all'epoca il film non l'avevano manco immaginato...

    Un altro, non ricordo dove, era in stile horror: finti scheletri pendenti dal muro, luci da seduta spiritica, un acquario senza acqua occupato da un povero camaleonte...

    Più recente l'Ekoiné, vicino casa mia a Bari: arredo interamente ricavato da oggetti riciclati e/o assemblati, una piccola biblioteca per leggere i testi più svariati, un ricco menù che tiene in buon conto anche di vegetariani e vegani...

    Tuttavia quello dove sono stato più spesso, per anni dopo la passeggiata sulla piazza del paese, è l'Irish Pub di Marconia (MT): un locale un po' per tutti, con alcuni appuntamenti settimanali tipo il karaoke (con interpreti ricorrenti che la De Filippi se li può solo sognare ad Amici!), la messaggeria (possibilità di inviare messaggi a persone di altri tavoli), il bingo con week-end a scelta in palio (mete italiane), e la serata live con musica dal vivo (anche se questa a cadenza mensile).
    Vorrei tornarci un giorno, se è ancora aperto.

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    1. Quando penso a Rodolfo Valentino mi viene sempre in mente Mondo Cane XD
      I pub horror sono davvero orribili, perché è un argomento che lascia il tempo che trova, utile a Halloween come decorazione XD
      I pub DEVONO avere appuntamenti fissi! E soprattutto... musica dal vivo^^

      Moz-

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    2. Pensa che ho conosciuto più cantanti di locali che locali dove c'è musica dal vivo! :(

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    3. In effetti non è così scontato che i locali facciano musica dal vivo, purtroppo...

      Moz-

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  4. caffè o bistrò, intimi, con dei libri, d'estate con i tavolini fuori.
    i dolcetti e belle torte in bella mostra.Attualmente il mio preferito si chiama "i giorni del vino e le rose" (come un famoso film) della mia amica Rosanna Bazzano poetessa, del blog Olivosaraceno.blogspot
    (ok ho fatto pubblicità) ma ne vale la pena :)
    I Pub non li amo molto, forse solo lo storico FS (ferrovie dello stato) al Vomero, per chi è di Napoli, fatto con dei vecchi arredi dei vagoni dei treni...anni 80. Fù uno dei primi, credo, ed esiste ancora

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    1. Beh, ora tocca andare a fare una visita alla tua amica: se non di persona nel suo locale, almeno sul suo blog! :)

      Oh, sto pub trenitalico mi piacerebbe da morire, lo sai??? **

      Moz-

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    2. penso che ti piacerebbe moltissimo...i suoi " crostoni" sono famosi ^ u^
      se cerchi su YouTube il suo nome la vedrai declamare.

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    3. Anche perché il blog mi risulta inesiste...

      Moz-

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    4. Pub ferroviario, interessante!

      Tutti i blog esistono, anche se molti sono posseduti dalla Bibbia di blogpsot! :D

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    5. Aaha vero, sono pronto a scommettere che se avessi scritto "psot" mi sarebbe uscito anche l'olivosaraceno^^

      Moz-

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  5. oooooo il pub!!!
    In valle ce n'era uno per ogni paese quindi bisognava specificare andiamo al "pub di ..." quindi mai saputo il nome di nessun pub.
    E questa cosa me la porto dietro.
    La gente si scervella per trovare un nome pubbesco e io ciccia: O pub o niente.

    Del pub amo l'odore di fritto, anche al mattino, come il Napalm. Uguale!

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    1. Ahaha, beh, avresti detto "andiamo al pub di Moz" :p

      Vero, i pub... odorano di pub:)

      Moz-

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  6. Miki, ma tu come campi. I blog non danno una lira, il posto l'hai perso.

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    1. Lavoro altrove, e comunque come ho scritto, anche se non più dipendente di quel locale (avevo un patto a scadenza, sapevo già che sarei andato via) ci lavoro lo stesso, talvolta^^

      Moz-

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    2. In bocca al lupo per un lavoro buono, ricco e stabile.

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    3. Crepi e viva il lupo, grazie mille:per ora non mi lamento^^

      Moz-

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  7. Anche non avere pub decenti nella propria città insegna a dire le parolacce. Fanculo, che tristezza.

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    1. Posso immaginare: per diverso tempo, nel paese dove sono domiciliato, non ci sono più stati locali serali... -.-

      Moz-

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    2. Deprimente! Qui si aprono continuamente posti (mi rifiuto di chiamarli pub) dove si possono bere alcolici il sabato sera, ma niente dove si possa mangiare, bere e ascoltare musica dal vivo

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    3. E' un vero peccato: tutto e subito, ma zero anima.

      Moz-

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  8. Caro Moz,sarà anche per l'età,ma confesso, cibarmi di panini non era nelle mie corde nemmeno nella lontana gioventù.Per gli incontri preferisco il Bar fornito di una importante lista dei vini e per il desinare le trattorie,possibilmente tipiche,nell'arredo,nell'atmosfera e naturalmente nel cibo.
    Ciao,fulvio

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    1. Sì, me lo dicesti già in passato, ricordo!
      Beh, ci sono pub che fanno anche da enoteca (io preferisco una buona selezione di birre) e che comunque offrono carne alla brace e qualche primo piatto ;)

      Moz-

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    2. I pub fanno un po' di tutto, mica solo panini: tranci di focaccia, patatine, insalate... Piuttosto ciò che li caratterizza è l'assortimento di bevande, con birre che spesso trovi solo in quel pub per tutta la città, se non sono prodotte proprio da loro.

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    3. E' così: infatti io tendo ad andare nei pub che hanno le due birre che più amo XD

      Moz-

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  9. dalle mie parti i pub non sono mai esistiti: tranne uno, che frequentava mia sorella (io ancora ero "piccolo"), un pub che praticamente è una sorta di leggenda.

    Adesso però preferisco una serata in pizzeria, anche perché io e miei amici siamo tutti "anziani" e a una certa ora il richiamo del letto si fa forte, ahah.

    Comunque non sarei un gran cliente Moz: anche io non sono un fan di panini e Junk Food.

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    1. Uhh, siamo vecchietti, eh? XD
      Ti ci vorrebbe una settimana con me (anche se ho notato che pure io non c'ho più l'età XD)
      Dai, almeno riuscirò a farti provare uno dei miei panini zozzosi :p

      Moz-

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    2. Anch'io amo i pub , i ristoranti ,le pizzerie la cucina esotica insomma dove se magna...!
      Mi piace dannatamente stare dalla parte di chi sta seduto e non dalla parte di chi lavora.
      Sarà perchè ho la moglie che gestisce un ristorante e so cosa vuol dire lavorare dietro le quinte (cucina ) o in sala e ti garantisco che è una cosa che odio.
      Credo che al di la del fattore economico e credimi almeno per quanto riguarda mia moglie non sono guadagni milionari quella della ristorazione è veramente una vita venduta.
      Ciao a domeniche e sabati liberi poi se tu hai una compagnia che è libera solo il sabato e domenica la cosa va davvero a puttane.
      Fortuna che il ristorante di mia moglie chiude la domenica pomeriggio e quindi sono riuscito a vivermi lo stesso la fase delle compagnie pazze (un pò come vedo te dalle foto tue e dei tuoi amici che posti qua e la').
      Poi quando hai famiglia la cosa inevitabilmente cambia ....con figli piccoli puoi' frequentare i pub solo fino alle dieci di sera massimo.

      Ho sempre dato una mano a mia moglie già da quando eravamo fidanzati ,prima in cucina ma mi faceva schifo "pelare i gamberetti" ricordo ,poi son passato in sala ad aiutare lei e il padre (il ristorante è a conduzione famigliare) e ho servito in tavolo (chiaro lo facevo gratis anche se le prime volte mi pagavano poi per una questione di convenienza non ho voluto più una lira ,speravo di riuscire a ridurre le mie prestazioni non facendomi pagare ma è stato inutile...)e quindi mi son fatto matrimoni cresime e battesimi a go-go!
      Tornavo a casa alla sera con un mal di schiena...
      Poi da quando è nata mia figlia ,son otto anni che non ci metto più piede..i figli ti cambiano la vita ti stravolgono i ritmi ..non dormi la notte ma poi ti danno anche tante soddisfazioni eh...una di queste è stata quella di ridurre drasticamente il mio "secondo lavoro" in ristorante.
      Viva i pub
      Max

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    3. @Max: la vita del ristoratore è veramente faticosa e difficile, me ne sono reso conto particolarmente nel guardare "Cucine da incubo". Però so cosa vuol dire lavorare i sabato e le domeniche o portarsi il lavoro a casa, perché per le caratteristiche che esso ha, ti rende impossibile fare come il "travet" e chiudere baracca dopo aver timbrato il cartellino d'uscita.

      @Moz: ovviamente io e la mia compagnia siamo capaci di occupare un tavolo per tre orette ahahah non è che entriamo alle 20 e alle 21 andiamo a casa, :D. Ma rimaniamo tutti "anziani" dentro :D

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    4. Sei Gorgon Max?
      Coomunque, per sette mesi sono stato anche io al di là della barricata, e due sere a settimana ci sto ancora.
      Prima in cucina, oggi aiuto nella gestione, in amicizia.
      So bene quanto è faticoso, quanto è sacrificato.
      Pensa che l'anno scorso, quando appunto ero a lavorare in cucina, ho anche trascurato troppo il blog(ging), perché proprio non avevo tempo di vivere.
      Alle 18 sei pronto, si fanno le 4 ogni notte, ti alzi (se va bene) alle 12, mangi (se hai fame) il tempo di una passeggiata e di vedere un paio di cose tue... e già sono le 18.
      Niente hobby, niente amici, rinunci a tutto.
      Ma se ti sai organizzare bene può essere divertente.

      Per ora non mi farò stravolgere la vita dai figli... però immagino bene quanto possano cambiartela (in meglio)^^

      Moz-

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    5. Rick, non avevo letto il tuo commento, scusa.
      Beh, ti devi fare una settimana con me, che rimetto in sesto la tua dodicennità :p

      Moz-

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    6. Si sono il gorgone!
      Continuo a pensare che sia difficile divertirsi!!
      Poi io posso farti anche il lavoro bene perdio ma dalla mia espressione (spontanea giuro) non trapare contentezza per quello che sto facendo e il cliente se ne accorge!
      Ciao
      Massimiliano

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    7. Eh, ovviamente apparirai scazzato, se fai una cosa che non vuoi fare...
      A quel punto era meglio continuare a farti pagare XD

      Moz-

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    8. Non cambiava lo stesso l'espressione anche se mi pagava.
      Certo magari i soldi facevano comodo...però un lavoro già ce l'avevo e grazie a Dio continuo ad averlo tuttora e sinceramente di far extra non me ne fregava na sega.
      Lo facevo perchè ero il fidanzato di.. e oggi sono il marito di..e poi se voglio guardare oltre ti diro' che quello che è suo e anche mio ecc...quindi farlo per i soldi nel mio caso proprio non ci azzecca!!

      Forse potrei stare alla cassa...che non esiste poi , nel senso che il conto lo fanno gli stessi camerieri (moglie e suocero) ahhah!!!
      Insomma non ho scampo dovrei comunque lavorare...!
      Sei capace di fare i panini ONTI da noi si chiamano così quelli pieni di schifezze e salsiccia..?
      Max

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    9. Di dove sei? :D
      Comunque, ono un superesperto di panini, li faccio onti e pure... bisonti (muuuuh!) XD
      Al locale, invece, li facevo meno zozzosi, mi ispiravo al fastfood pulito.

      Moz-

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    10. Provincia di venezia

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    11. Ah ok, perché si dice anche dalle mie parti...^^

      Moz-

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  10. Adesso non amo particolarmente i pub (sono snob, mi sa), però in altri periodi della mia vita ne frequentavo eh, ricordo ancora il nome di alcuni panini :)

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    1. Uh, io ricordo benissimo tutti i miei panini preferiti di ogni pub *__*

      Moz-

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  11. Qui aprono e chiudono, ma ultimamente vanno molto di più bar, panifici e pizzerie, oppure localini microscopici con "chupiti " vari da bere rigorosamente fuori per farti vedere con il bicchiere in mano.
    I pub resistono ma ormai in pochi, surclassati da localini alla moda che accolgono la massa che si sposta di luogo in luogo ogni nuova apertura.
    Ci sono posti rigorosamente teen e luoghi un po' più old style, ma la moda del pub è un po' sorpassata.
    A me personalmente dava molto fastidio la musica troppo alta che ti impediva di parlare e negli anni '90 la colonna di fumo appena entravi in un locale che ti impregnava corpo e vestiti.
    Bei tempi cmq.
    Birra alla spina, chele di granchio o olive ascolane o anche solo arachidi o anacardi e via a chiacchierare per ore.
    Ancora resistono però alcuni che fanno serate a tema di messagistica, quiz vari con premi vari ecc.ecc.
    Il migliore comunque era uno storico che aveva i telefoni in ogni tavolo e potevi comunicare con tutti gli altri avventori.
    Ricordo serate divertentissime in quel pub.

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    1. Hai elencato tutti dettagli di locali che anche io ho vissuto.
      I telefoni erano in un bar/caffè, da me.
      La messaggeria è una trovata che sapeva di vecchio già nel 2000 XD
      Vero, oggi un po' la moda è passata e aprono più i localini chic che dici tu, ma fidati: preferisco un buon pub dove stare in santa pace a farmi una spina o a bermi uno zio Jack, piuttosto che i cicchetti da femminucce :)

      Moz-

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  12. Negli anni 90 erano le nostre mete preferite, ad un certo punto iniziò anche la moda del gioco di società nei pub ma la vera sostanza è quello con bicchierata e panozzo che gronda olio...

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    1. Vero, c'erano alcuni pub con giochi incorporati (ad esempio quelli di gruppo, con la freccia che gira XD).
      W i pub e i loro menu :)

      Moz-

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  13. Il meme è troppo bello :D
    Comunque sì, il pub è un mondo a sé, capisco perché ti piace così tanto ;)

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    1. Che poi ieri mi hanno detto che non fu fatto per prendermi in giro :)
      Vero, io amo questi universi a sé :)

      Moz-

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  14. Ecco, potremmo trovarci in un pub perché anche a me piacciono. Più legnosi e lucisoffuscosi sono meglio è. E giù a birre paninazzi e bruschette.
    Appena passi a Venezia call me baby ;)

    CervelloBacato

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    1. Mi sa che facciamo prima a vederci a Modena, baby :)

      Moz-

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  15. Beh il nome del mio blog è quello del primo pub dove ho suonato da giovine, quindi per me, come avrai capito, i pub sono il posto migliore che c'è. Sono stati i posti dove portavo le pischelle, dove andavo con gli amici, dove ora porta mia moglie. Non mi stancano mai. Grazie per questo post!

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    1. Eheh, quindi il Cornerhouse è un posto reale! Pensa tu!!
      Fighissimo. E la tua storia è comune a molti, i pub sono intimi, amichevoli e ultrafichi.

      Moz-

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  16. Grizzlies Goloso3 giu 2021, 22:22:00

    Non sono mai stato nei pub...
    I miei locali preferiti erano i ristoranti in località suggestive...
    Indelebile la piadineria a Gradara vicino al castello, il ristorante "La Pescaccia" nell'entroterra riminese con al centro un bellissimo lago (penso artificiale) vicino a "Acquamania" di Morciano di Romagna, piccolo parco acquatico non paragonabile al famosissimo "Acquafan" di Riccione, e su tutti "La Pagoda" ristorante anch'esso nell'entroterra riminese dove c'era una bellissima pineta e una pista da ballo dove si ballava accompagnati dalla classifica musica da liscio romagnola :)
    In quel ristorante c'erano anche i mitici gelati "Tartufo" più belli da vedere che da mangiare^^

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    1. Ah, ma anche i ristoranti io li adoro, e ne ho alcuni cult come te.
      Ma il pub ha un altro fascino, l'uscita serale, la luce soffusa, panini... **

      Moz-

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