[CINEMA] Power Rangers, la recensione


E' tempo di trasformarsi!
I Power Rangers, da fortunato telefilm, sbarcano al cinema con il reboot della saga.

Un film che si rivolge a chi amò -nel 1993/94- i personaggi di Jason, Zack, Kimberly, Trini e Billy.
Che oggi tornano, un po' diversi, ma sempre Rangers.

Ok, dimentichiamo la serie tv e il buonismo positivista che imperava nella stessa.
I Jason, Zack, Kimberly, Trini e Billy del 2017 non sono i ragazzi sportivi, tutto succhi di frutta, che lottavano contro discariche e organizzavano eventi di beneficenza.
No: Jason è agli arresti domiciliari; Zack è uno scavezzacollo; Kimberly ha avuto a che fare con il cyberbullismo; Trini una ragazza confusa e solitaria; Billy un genio ma autistico.
Non c'è bisogno, nel 2017, nemmeno di Bulk e Skull perché ci pensano già i cinque protagonisti a essere scorretti, spesso esempi da non seguire ma con un grande cuore.
Lo stesso cuore che li porterà a incontrare Zordon (Brian Cranston) e li farà diventare Power Rangers.

Il film prova a raccontare in modo più serio l'inizio della storia. Lì dove la prima puntata del 1993 impiegava solo venti (insufficienti?) minuti per introdurci il tutto, il film ha a disposizione quasi due ore per spiegarci di come i cinque ragazzi diventano Rangers.
Ovviamente badando molto alle emozioni e alla personalità degli stessi.

Trini, Billy, Jason, Kimberly e Zack

La vicenda comincia nella preistoria, quando la squadra di Power Rangers capitanata da Zordon -il Red Ranger- viene tradita dal Green Ranger, alias Rita Repulsa.
Dopo dieci milioni di anni, i due rivali torneranno attivi e pronti a scontrarsi nuovamente. Rita, infatti, mira a prendere il Cristallo Zeo, fonte di vita del pianeta Terra.
Toccherà a Zordon, ora mentore dei nuovi Rangers, studiare un piano per fermare la strega.

Il film scorre bene, ottimamente all'inizio e alla fine (che anzi è pure troppo "frettolosa", quasi tirata via nell'azione frenetica), un po' meno nella parte centrale, leggermente didascalica.
Qualche buco nella sceneggiatura c'è, ma niente che comprometta la comprensione.
Restano un po' anonimi gli zord -eccessivamente computerizzati- e il mitico Goldar, che nella serie ha avuto un ruolo centrale per sei stagioni.
Per il resto, il film diverte e non tradisce lo spirito dei Power Rangers, aggiornandoli a oggi con una trama che non risparmia cose mai viste (né sentite!) in tv.
Chicca per i fan, l'apparizione di due volti storici, tra i più amati.
Si scherza con molte cose, dai Transformers alla Marvel fino a battute sul franchise stesso (non è un caso che alcuni bambini discutano sui Rangers senza sapere se Yellow è uomo o donna: nel telefilm americano è una donna, ma nella controparte originale giapponese era un uomo).

la tuta del 2017

Il brand potrebbe continuare davvero a lungo, e paradossalmente i prossimi episodi potrebbero risultare persino più interesanti di questo, che di fatto spende molto minutaggio per introdurre e "combinare" assieme, in modo più credibile possibile, i ragazzi e le loro differenti personalità.
Infatti, per molto tempo è quasi più un film sull'adolescenza che una storia d'azione (ai combattimenti corpo a corpo peraltro è riservato ben poco spazio).

Rita (Elizabeth Banks) è un personaggio riuscito, già iconico come la Rita originale.
Molto 90's la scena di quando assale un barbone; perfettamente a suo agio nel look alieno alla Oxa, e sa essere anche un character autoironico.
Un film che si rivolge a chi amò -nel 1993/94- i personaggi di Jason, Zack, Kimberly, Trini e Billy.
E chissà, anche Tommy.
Go! Go!

22 commenti:

  1. Visto ieri sera!
    Che dire, avevo letto poco per evitare spoiler (che comunque ho avuto) e le recensioni non erano il massimo ma a me è piaciuto molto!
    Secondo me bisogna vederlo già consapevoli che è la "prima puntata" di una "serie".
    Sicuramente avrebbero potuto dedicare più tempo all'azione ma per il resto ci siamo.
    Ieri scherzavamo sul fatto che i protagonisti della serie erano perfettini e buonissimi, in un film di oggi non sarebbe stato affatto credibile.

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    1. Ho apprezzato molto il fatto che i ragazzi sono sono i teens with attitude del 1993, peccato per la mancanza di arti marziali (che si riflettevano almeno sugli scontro contro i putties...).
      Infatti è da vedere come "inizio" e così funziona sicuramente molto^^

      Moz-

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  2. Ottima recensione Miki! Io non ho visto il film, ma sono ben informato, avendo letto tanto in merito (al contrario di Orso Chiacchierone).

    Che dire...so del mitico cameo e della scena in cui i vecchi fan sentono una musica indimenticabile...secondo me il nuovo background di Rita è molto interessante ed è giusto che i cinque nuovi Power Rangers siano alle prese con dei problemi. Finalmente sono "ragazzi come noi, in gamba come noi" e non super perfettini come già fatto notare in un mio post e nella tua recensione.

    Ci sta secondo me che in questo capitolo ci sia poca azione: è una sorta di Day of the dumpster al cinema, approfondisce molto le origini dei personaggi. Nel sequel avremo sicuramente più azione, purché non sia sullo stile del pessimo Transformers la vendetta del caduto.

    L'unica delusione secondo me è Goldar, che era un villain troppo importante per essere sacrificato a mo' di zord malvagio.

    Per cui, quello che consiglio al regista, è magari di ripescare Goldar in versione scagnozzo di Rita e aggiungere qualche mostro storico in versione rivisitata.

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    1. Probabilmente dovendo dedicare più tempo ai ragazzi e al rapporto tra Zordon e Rita (nel film molto interessante), non hanno voluto aggiungere troppi nemici ma spero come te che Goldar in qualche modo possa tornare alle origini nei sequel.

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    2. Da come ho capito
      SPOILER
      SPOILER
      facile che Rita ora sia sulla Luna, Goldar magari può tornare in forma ridotta con l'oro accumulato ma penso che interverrà anche Lord Zedd, prima o poi...
      Sarà interessante più che altro capire la storia delle squadre di Rangers (gli Alien sono altri?)^^

      Moz-

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    3. Bueno, se mi spediscono Rita sulla luna e magari mi rimettono un Goldar più simile a quello della vecchia serie...mi esaltano!

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    4. Speriamo, tutto è possibile. Mo basta che non passano duecento anni per il secondo film! :)

      Moz-

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  3. Dopo aver letto recensione e commenti, penso che sarà un titolo da aggiungere alla mia lista "possibile serata di visione".
    Grazie per il tuo lavoro.

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    1. Ciao, Sogno :)
      Beh, il film scorre bene e se sei fan del franchise ti potrà piacere :)
      Grazie a te!

      Moz-

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  4. Già l'hai visto? caspita, più veloce della luce ;)
    Comunque spero di vederlo presto anch'io :)

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  5. Bella recensione Miki, questo film potrebbe piacermi!😊

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  6. Ciao Moz,ottima recensione,mi hai incuriosito.
    Ciao fulvio

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  7. O.t.

    Bella l'immagine splatter di questa sera miki...e il ritaglio di giornale con un ternana Brescia di annata ahahahah

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    1. Ahaha me l'avevano mandata, e l'ho ricondivisa con voi... Tempi di Pasqua^^

      Moz-

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  8. Ottima recensione!
    Buon inizio di settimana.

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  9. Recensione ineccepibile. Curioso che sia una specie di introduzione a quanto pare al dopo, tanto che tu stesso hai scritto che lo spazio per combattimenti è minimo rispetto alla narrazione per spiegarne la nascita.

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    1. Sì: alla vera e propria azione, che invece ne telefilm dominava, qua sono riservati gli ultimi trenta minuti.
      La storia verte più sui ragazzi, su chi sono e cosa fanno... :)

      Moz-

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  10. Gli faccio i miei complimenti, hanno fatto un film che intrattiene... Senza diventare banale o scemo. Mi sono divertito!

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