[FUMETTI] Dylan Dog, "Memorie dall'Invisibile" - la recensione


Parlare male dell'attuale Dylan Dog e soprattutto dell'attuale curatore di testata sembra essere lo sport più in voga tra gli amanti del fumetto.
Dylan Dog non è certo peggiorato sotto l'egida di Roberto Recchioni, voglio dire. Certo, dal suo insediamento sono apparsi cellulari, Bloch è andato in pensione, e sono arrivati i poliziotti del nuovo mondo: via i bianchi, dentro i neri. E le donne. Musulmane. Magari col velo, che è meglio.
Ma c'è qualcosa che già da anni non è più quel che doveva essere: in edicola trovate Memorie dall'Invisibile, riproposto in una nuova collana a colori. Prendetelo, davvero. E capirete.

E tuffatevi con me nel miglior albo di Dylan Dog di sempre.

Dylan Dog, un tempo, raccontava i mali della società. Li raffigurava come mostri, in storie horror ma che non risparmiavano sequenze oniriche, citazioni e, quando andava maluccio, anche... stephenkingate.
L'orrore quotidiano era questo, albo dopo albo.

Nel 1988 esce l'episodio n.19 di Dylan Dog. L'indagatore dell'Incubo (oggi alle prese col crossover con Dampyr) deve tentare di fermare un serial killer, che a Londra falcia giovani prostitute.
Ma come fare a fermare l'assassino quando questi è un uomo invisibile?
No, non invisibile come il più classico dei supereroi; è invisibile perché comune, banale, sciolto in una società dove tutti siamo invisibili gli uni per gli altri.



il delitto

Memorie dall'Invisibile è una storia triste, senza speranza (nonostante il raggio di sole finale, quell'alba che annuncia un nuovo giorno). Perché è la società a essere senza speranza, e anche se il più banale dei sorrisi può renderci visibili, l'incantesimo dura poco. Siamo invisibili agli occhi di Dio forse, e siamo ciechi sicuramente.
Memorie dall'Invisibile è una grande storia di Dylan Dog, la migliore.
Un intreccio narrativo che funziona sempre
, a ogni rilettura.
C'è, ad un certo punto, una così forte sequenza di eventi in sceneggiatura che davvero al lettore accade quel che l'autore (Tiziano Sclavi) si augurava. E davvero succede sempre, provare per credere.

una battuta onanistica

Il soggetto è così forte che anche tutto il materiale messo dentro scorre via tranquillamente, lasciandoti quella sensazione di piacevole pienezza che raramente si riscontra in altri albi.
Dylan conosce Bree Daniels, o Untassì -come direbbe Groucho-: lei rappresenta un'associazione improvvisata di putt-- emh, libere professioniste minacciate dal mostro.
Scotland Yard brancola nel buio, e nel buio brilla la lama dell'assassino.

Tra citazioni musicali (Rino Gaetano: "da bambino, mia madre mi scambiava per mio fratello, anche se ero figlio unico"; Faber: "e avete il complesso di essere piccoli... non conoscendo affatto la statura di Dio") e artistiche (il celebre dipinto Nighthawk, con tanto di barista di nome Hopper), Memorie dall'Invisibile può essere considerato il Dylan Dog definitivo, tanto più che la trama si dipana in un arco temporale molto lungo, con una storia d'amore tra le più emblematiche per il nostro investigatore.
Tra l'altro, Bree Daniels sarà l'occasione per Sclavi di mettere pure in chiaro la pronuncia del nome del suo personaggio: non Dailan, ma Dilan. Perché davvero la gente lo chiamava Dailan Dog, e non è strano sentirlo nominare così anche oggi.

tanto per precisare

Una storia folle, umana, ricca di eventi e (probabili?) colpevoli.
Una storia drammatica, mesta e malinconica sapientemente disegnata da Casertano.
Correte a prenderla, è in edicola.
E' il miglior Dylan Dog possibile.

Se ami Dylan Dog, leggi anche
Tutti gli incubi di Dylan Dog, il libro della mia infanzia
Dopo un lungo silenzio, il ritorno di Tiziano Sclavi

136 commenti:

  1. Ciao Moz,oggi mi trovi preparato,Dylan Dog mi piace,anche nella nuova veste,perchè anche la "striscia" va aggiornata alle esigenze della vita quotidiana.
    Cari saluti,fulvio

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    1. Oppure bisogna rendersi conto che la "striscia" ha fatto il suo tempo...

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    2. Ciao Fulvio, ciao Gas!
      Io propenderei per una cosa, ossia fare come Castelli ha fatto per Martin Mystére: non più mensile, ma uscite ragionate.

      Moz-

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    3. Cioè bimestrale.
      Non credo sia possibile, dato che Dylan Dog, anche se in caduta libera, è il secondo fumetto di punta della Bonelli.

      Piuttosto che questa sorta di reebot-sequel, io gli avrei affiancato per un paio di anni un nuovo giovane indagatore cui poi passare il testimone con una nuova testata erede di Dylan Dog ma un nuovo personaggio che ne continuasse il genere di imprese.

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    4. Io, sui fumetti seriali italiani, sono abbastanza duro&puro.
      Per me un buon lavoro è quello fatto con Diabolik, dove anche se c'è qualche stravolgimento degno di nota (Ginko e Altea si lasciano e sono separati per diversi anni) poi dopo tutto torna normale e i "pilastri" non vengono toccati.

      Moz-

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    5. Credo sia l'abc del fumetto seriale-popolare italiano: mai toccare i pilastri (o toccarli per finta) e se qualcosa deve cambiare... allora cambiare tutto per non cambiare niente^^

      Moz-

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    6. Ossia come fanno gli americani, a lungo andare il pubblico si stufa anche di quello, non sempre a ragione. Io mi pongo nel mezzo, la Bonelli non può chiudere di punto di in bianco una serie come Dylan Dog, o meglio non vuole perché ci perderebbe, quindi capisco la loro esigenza di cercare nuove strade.

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    7. Il fatto è che Dylan Dog è sempre stato figlio del suo tempo (e della relativa società) ma anche fuori dal tempo, come fosse sospeso.
      Quest'ondata di modernità lo ha reso "qui e ora", non so fino a che punto sia azzeccata.
      John Ghost, personaggio/antagonista degno di nota, poi non viene manco sfruttato.

      Moz-

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    8. Ah dimenticavo, non leggo il DyD di Recchioni, la mia è un opinione da esterno lettore occasionale del personaggio, per lo più ristampe.

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    9. Recchioni o non Recchioni, la situazione è comunque questa: Dyd forse va stoppato e ripreso a cadenza non mensile...^^

      Moz-

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  2. Oggi la mia sintassi è pessima,ma non cancello più.
    fulvio

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  3. Poco appassionato di Dylan dog potrei valutare questo fumetto da te recensito per provare ad avvicinarmici.

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    1. Beh, questa storia è da podio. :)

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    2. Daniele, come dice Gas, è una storia top.
      Se ti avvicini con questa, sicuramente avrai pescato tra il meglio del fumetto seriale italiano, ma rischi pure di non trovare altre storie su questi livelli^^

      Moz-

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    3. ah ecco :D, come d'altra parte spiegavi nell'intro della recensione.

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    4. Sì, in molti non perdonano questa svolta "serva delle nuove lobbies" XD

      Moz-

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    5. Beh, dopo questa, di altre storie valide ce ne sono.
      Citando a caso tra i miei albi preferiti: "Ti ho visto morire", "Oltre la morte" (seguito di "Memorie dall'invisibile" con un cattivo difficile da dimenticare!), "Dopo mezzanotte", "Tre per zero", "Partita con la morte", "Il cervello di Killex", "Johnny Freak", "Golconda!", "Cagliostro!"...
      E sicuramente ne ho trascurati almeno una decina... :D

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    6. Continuo io con Jekyll!, Inferni... :)

      Moz-

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    7. Jekyll! Il volto riflesso sulla spada...

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    8. Grande numero Jekyll!, anche solo per la battuta Freud/Froid/Fruà :)

      Moz-

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    9. La mia battuta preferita sta ne "Il cuore di Johnny": i genitori e le tontemucche... :D

      Poi ci sta uno degli albi della trilogia ufologica, il secondo o il terzo, dove Groucho si scatena.

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    10. Non ricordo le tontemucche :o

      Moz-

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    11. Risulta detta anche ne "La dama in nero", che però non ho.

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    12. Proprio zero, non la ricordo.

      Moz-

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  4. Direi che con la citazione dei miei assoluti miti musicali (Faber e Rino), è un acquisto garantito :D.

    A parte gli scherzi, in passato ho letto diversi Dylan Dog, ma non ero ancora attratto dal tema horror.

    Oggi lo sono e dovrei recuperare qualcosa, quindi questo volume capita a fagiolo.

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    1. Al contrario mio: io appassionato di horror, satanismo ed esoterismo proprio da giovane, roba delle medie. Oggi l'horror mi lascia perlopiù indifferente.

      Prova questo albo e dimmi^^

      Moz-

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  5. Un capolavoro di fumetto.
    Ce l'ho già, non mi serve ricomprarlo, men che meno a colori.

    Parlare male di Recchioni non è uno sport ma un difendere il fumetto come forma d'arte!

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    1. Ecco, da ignorante in materia, ti chiedo lumi (e al Moz).

      In sostanza che linea editoriale ha adottato RR? Cioè perché tutti parlano male di lui (al di là dei toni ruspanti che a quanto pare usa)?

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    2. Gas, anche io ce l'ho in tutte le salse (addirittura in due raccolte! XD)

      Riccardo: sarà il modo di porsi, non so.
      Iniziò bene, con l'albo Mater Morbi, davvero bellissimo. Ora -sicuramente non (solo) per colpa sua- Dyd ai più appare moscio e asservito al politicamente corretto. Questa è la questione.

      Moz-

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  6. 1. bellissima recensione, ti faccio un applauso, breve ma ricca di contenuto, come piacciono a me! Va be', è la tua caratteristica ma qui ho avvertito qualcosa in più.

    2. dello sport di Recchioni, che pratico occasionalmente, non conoscevo nessuna delle critiche che hai riportato e resto allibito! Ora ho più materiale per sfotterlo 😁

    3. ma davvero lo chiamavano Dailan? I miei primi ricordi sul personaggio sono di quando andava già di moda "Dylan di Beverly Hills", l'altro Dylan famoso della mia infanzia, quindi impossibile sbagliarsi.

    4. una storia di cui ricordo la soddisfazione nel leggerla ma non la storia, dovrei rileggerla. La mia preferita resterà sempre la prima che ho letto da piccolo da mio cugino di due anni più grande, I Conigli Rosa Uccidono, che mi indottrinò al personaggio e quando fui più maturo (per modo di dire, ero ancora un moccioso) iniziai la Collezione Book, terza ristampa, esattamente 10 anni dopo la prima edizione, 1996.

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    1. Inizio dalla fine: mi ha sempre stupito di come Dyd avesse delle ristampe così ravvicinate nel tempo, al contrario di Diabolik, per il quale passano circa sedici anni tra l'inedito e la sua replica.
      In edicola mi affaccio e trovo i Dylan Dog che ho acquistato solo pochissimissimi anni fa... non so se sia una strategia che rende.

      Dailan? Certo: negli anni '80, prima che arrivasse Beverly Hills.
      A scuola dopotutto insegnano che la y nelle parole si legge "ai", e quindi...

      Povero Robi. E pensare che lo amo per aver creato e curato Battaglia.

      Grazie mille, davvero :)

      Moz-

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    2. La strategia editoriale delle ristampe pare renda... Nuovi collezionisti di Dylan Dog nascono ogni anno, quindi con le ristampe li si "acchiappa" più facilmente che facendoli girare per mercatini, anche se con l'usato sicuramente risparmiano.
      Diciamo che tra il varo di due ristampe di Dylan Dog avrebbero potuto avviare la ristampa di un fumetto meno di spicco, per tentare di rilanciarlo, tipo Brendon, Dampyr, Julia...

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    3. Non esiste una ristampa di Dampyr o Julia? :o

      Moz-

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    4. Non sono un grande intenditore di Bonelli ma di Dampyr e altro solo qualche volume di ristampa.

      Rispondendo ad Ema, si ricordo anche io gente che diceva Dailan, anzi il mio edicolante lo dice ancora oggi.

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    5. Ci vorrebbe una Bree Daniels anche in Diabolik, per sottolineare che non si dice Diàbolik o Diabolìk XD

      Moz-

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    6. Per quello basta la sigla della pessima serie animata di qualche anno fa. La vera cosa da mettere in chiaro è come si pronuncia Parerinik (che nascendo sulla falsariga di Diabolik non dovrebbe far nascere dubbi ma tant'è)

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    7. Mi hai riportato alla mente l'orrenda sigla della serie animata in cui lo pronunciavano in entrambi i modi.
      Io sempre pronunciato nel modo errato, Diàbolik come diabolico. Come sarebbe la pronuncia corretta?

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    8. Dampyr e Julia hanno avuto le raccolte, quella di Julia credo continui...

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    9. @Emanuele la pronuncia esatta è proprio come diabòlico, quindi Diabòlik ;)

      @Arcangelo: già, peccato che però sbagliassero a pronunciare invece il cognome di Eva, che dal Kant del filosofo Immanuel diventava "Kent" come Superman XD

      @Gas: ah ecco, mi sembrava strano^^

      Moz-

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    10. Ah, allora l'ho sempre pronunciata bene. Ho fatto confusione, con l'accento sulla a non so come esce il suono, sto provando a farlo a voce alta, sembro scemo, mo la mia dolce metà, che dorme, si sveglia e mi mena!

      Kant sempre pronunciato bene, proprio perché non volevo confonderla col cognome di Clarkuccio!

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    11. Le Giussani lo hanno proprio dichiarato: Kant è un omaggio al filosofo.
      Il cartoon di Diabolik, in ogni caso, snaturò il personaggio -ma non poteva che essere altrimenti.
      Un saluto alla tua dolce metà :D

      Moz-

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    12. Avrò visto due mezzi episodi di quel cartone... non ce la facevo proprio a seguire questo reverendo Diabolik.
      Incrociamo le dieta per 'sta cavolo di serie TV Sky, sperando non venga rimandata altri 4 anni... già immagino, finita ogni puntata, dai 30 ai 120 secondi dopo, ci sarà un nostro articolo da pazzi esaltati, che sia bello o che sia brutto 😁
      Sarà riportato il saluto.

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    13. Eheh, ovviamente mi sentirò obbligato a fare come per Twin Peaks, con Diabolik!! XD
      Sperando che questa serie tv, ormai finita in un limbo di produzione, arrivi presto...

      Moz-

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  7. Essendo un influencer e un provocatore nato, credo che Recchioni si porti addosso molti haters più per il personaggio che interpreta in rete, che per le sue opere.

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    1. I provocatori sono invitati ad affollare i divani di Domenica Cinque, non le scrivanie della Bonelli.

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    2. Insomma, avete detto tutto voi :)

      Moz-

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    3. Da parte mia, nessuna polemica.
      Ho rispetto per la sua professione e non conoscendo nessuna delle opere che ha scritto ( Asso a parte), potevo mettere bocca solo sull'impressione che se ne ricava a livello social.
      Anzi, una cosa posso dirla: secondo me è anche un ottimo recensore cinematografico poiché preferisco sempre chi parla più dal lato empatico ed emozionale che chi si concentra solo su fotografia, primi piani, tecnicismi vari ecc.ecc.

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    4. Io lo trovo anche un pessimo recensore. Anche io "recensisco" come lui (tra virgolette perché i nostri sono più commenti personali che recensioni) ma trovo comunque che non capisca nulla del film di cui parla, manco a livello emozionale.
      Magari poi è migliorato, ho smesso di leggerlo poco dopo il suo inizio da "recensore", ora mi limito ad informarmi sulla conclusione, se gli è piaciuto allora lo evito, se lo boccia vado subito a recuperare il film! Sempre quelle rare volte in cui mi capita a tiro, non sono un suo stalker/hater 😁

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    5. Sui gusti infatti non discuto, parlo per lo più di stile di scrittura.
      Non è che perché un film piaccia a lui significa che io debba trovarlo bello per forza.
      Però apprezzo di più chi coglie anche quel lato più umano ed emozionale di uno film, che il freddo recensore critico.
      Ma è solo un mio gusto personale, nulla da dire sulle tue simpatie e sui tuoi gusti. :-)

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    6. Ma neanche io non ho nulla da dire sul fatto che ti piacciano le sue recensioni, ci mancherebbe! Altrimenti non avrei esordito con "io lo trovo" ma "è così così" 😊
      Non avevo capito ti riferissi allo stile di scrittura, per quello vorrei vedere, non starebbe dove sta se non ne avesse uno buono, almeno spero 😝

      Alla prossima, Pilaf! Ma poi sei riuscito a conquistare il mondo o quel rompipalle di Goku ha rovinato di nuovo i tuoi piani?

      Si scherza, eh! Grazie a Google so che il tuo nick è legato a Berserk, però da ignorante mi hai riportato alla mente il puffo di Toriyama.

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    7. Wè, mica litigate, eh! :)
      Comunque mai confondere Berserk con DragonBall, mi raccomando!

      Quanto alla materia di discussione, non conosco le recensioni recchioniche, sono sincero.
      Ora mi avete incuriosito^^

      Moz-

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    8. Ahhaha Miki, mi verrebbe una battuta sul non confondere Berserk con Dragonball, ma offenderei i fan di Dragonball

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    9. Offendili pure, se il paragone è con Berserk (visto che sarebbe una sfida oggettivamente persa in partenza per i fan di Goku^^)

      Moz-

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    10. Ma che scherzi? Io non litigo mai (salvo con Recchioni se venisse per questi lidi... scherzo, non lo farei, o almeno ci proverei, per rispetto verso di te) e anche Pirkaf ha avuto dei modi molto pacati e gentili 😉
      Riccardo, per me puoi pure farla, sono fan di DB fino a che era un action/adventure/fantasy, da quando cresce, dopo il terzo torneo (mi pare nell'anime corrisponda col passaggio a DB Z) diventa un picchiaduro e seppure abbia completato il manga, non l'ho per nulla apprezzato.

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    11. Perfetto, allora^^
      Cooomunque, la vedo come te su Dragon Ball: con la serie Z diventa monotono.

      Moz-

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    12. Ma Goku a che livello è arrivato? Super sayan ultra god mega zord di quinto livello?

      per me freezer è il peggior cattivo della storia. Nel senso che è irritante e brutto XD

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    13. Eretici di Dragon Ball!

      Su Recchioni... ammetto che manco a me per certe uscite il Rrobe sta molto simpatico, anzi, ma piuttosto che litigarci preferirei scambiarci quattro chiacchiere e magari capire il suo punto di vista. Poi lui sarà anche antipatico o peggio ma scindo l'artista dalla persona se no dovrei evitare o criticare pure le opere di Alan Moore che è tutto tranne che un simpaticone e soprattutto non sono costretti ad essere simpatici a tutti i costi nei confronti del pubblico, come io non lo devo essere nei confronti degli altri. Ma trovo assurdo che certa gente cerchi a tutti i costi lo scontro con lui, su Comicus ho visto gente iscriversi apposta per litigarci, ma che voglia hanno? Inoltre facendo così gli si da solo importanza, più visibilità. La cosa migliore sarebbe ignorarlo.
      Personalmente lo ritengo sopravvalutato, sto leggendo Orfani e non lo ritengo tutto il capolavoro di cui parlano i fan di Recchioni che evidentemente non han letto altro prima di lui, ma nemmeno una schifezza, anzi mi ci sono affezionato.

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    14. @Moz: 😘 siamo la generazione Junior TV (ho preso i DVD usciti in edicola un anno fa, solo perché avevano il vecchio doppiaggio, con Carletto il principe dei mostri a dippiare Goku). I fan di Vanni sono miei acerrimi nemici! Io conosco tutta la sigla giappa seppur non capisca quello che canto.

      @Arcangelo: pensa che io non sono mai riuscito a leggere le opere di Moore (tranne quelle di Superman che, seppure stupende, reputo sopravvalutate) proprio per il personaggio che si era creato dopo i film di Watchmen.

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    15. Ema però così ti precludi delle storie tanto belle T_T non ho mai letto quelle di Superman ma Watchmen, Miracleman e The Killing Joke sono davvero delle grandi opere!

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    16. Hai ragione. Almeno su Watchmen (soprattutto per DC Rebirth) e su The Killin Joke (di cui ho letto e riletto riassunti o saggi), vorrei recuperare.

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    17. @Ric, Ema, Arc:
      Goku è arrivato al Super Saiyan God :)
      Anche io ho il vecchio doppiaggio di Dragon Ball targato Junior Tv :)
      Moore per fortuna l'ho conosciuto prima che potesse starmi antipatico, così mi son goduto le sue opere (tra l'altro poi in una intervista del 2002 disse che l'unica cosa decente che vide in tv fu Twin Peaks, non può starmi antipatico^^)

      Moz-

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    18. Per la precisione è arrivato al Super Saiyan God Super Saiyan :P

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    19. Non ci si capisce più niente XD

      Moz-

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  8. Mi avete incuriosito, chi mi fa un riassunto su Recchioni e le sue imprese? A me è nome totalmente ignoto xD

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    1. Ho cancellato per sbaglio la risposta che ti aveva scritto Emanuele, dove raccontava la sua esperienza: in un forum, gli autori del fumetto Jonathan Steele si lamentavano per le vendite, e Recchioni -loro collega!- intervenne con fare forse antipatico dicendo che erano tutte scuse.

      Moz-

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    2. La volpe che non arriva all'uva dice che è acerba.

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  9. Concordo, anche per me uno dei migliori Dylan! E confermo che all'inizio molti dicevano DAILAN DOG.. per le opere di Recchioni Wikipedia è molto esaustiva, ma per quelle extra-fumettistiche non so dirvi

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    1. Per me Recchioni basta che supervisione BENE, come STA FACENDO, il sommo Pietro Battaglia.
      Mi basta questo :)

      Moz-

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    2. Perché Orfani? John Doe? A volte mi chiedo come faccia a fare tutto! :D

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    3. Facendolo male! No, scherzo, non ho mai letto i fumetti che citi.
      Io mi chiedo lo stesso di Faraci... e a tal proposito, secondo me dietro al misterioso stalker hater anonimo, si nasconde proprio lui. Seguo lo scrittore su Twitter ed è un antifascista molto attivo, più fastidioso di qualsiasi fascista o comunista!

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    4. Oddio Emanuele, non conosco Tito (persona che stimo molto), ma con tutto il bene che voglio a Miki non penso che si metta a fare cose del genere.

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    5. Ma certo! Ero ironico 😉

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    6. Non capisco l'accostamento Faraci/Recchioni.
      Con Faraci ho avuto a lungo un contatto tramite il forum di Brad Barron: è un gentiluomo sempre disponibile a spiegare i dubbi dei lettori, ad accogliere critiche, a sapersi accattivare la simpatia della gente. Inoltre è un autore che definisco "della vecchia scuola" e con una certa umiltà.
      Recchioni... beh, non mi pare sia granché di tutto questo.

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    7. Allora la mia impressione su Tito è confermata da Gus :) RR: non conosco per dare un giudizio

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    8. *Gas ahah ho fatto come Guts - Gatsu XD

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    9. Tito è un grande, io lo ammiro su Diabolik dove è sempre molto attivo :)
      Un tempo ci seguivamo anche su Twitter... ma non credo possa essere lui l'antifà anonimo che vuol vedermi appeso a piazzale Loreto :)

      (chissà se l'anonimo antifà si ricrederà un poco quando vedrà le foto di agosto... sorpresona!)

      Moz-

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    10. Gas, l'unico collegamento era che entrambi lavorano parecchio, Fabrizio si chiedeva come facesse Recchioni, io Tito... non mischierei mai la Nutella con... la crema di nocciola.

      Però che Tito sia pesantuccio su Twitter, purtroppo è vero. Odio gli autori di fumetti quando parlano di politica. Ti seguo per i fumetti, non per le tue opinioni sociali! Per fortuna lui è l'unico degli italiani che seguo... ma gli americani... uh Signor!
      Ho smesso di seguire Corey Feldman perché un vegano scassaminchia (e perché si crede un cantante... le sue canzoni fanno abbastanza ribrezzo, non andate a cercarle, vi ho avvisato!).

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    11. Immagino che il trend per gli artisti USA, ora, sia andare contro Trump :)

      Moz-

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    12. Esatto! E fare i nostalgici verso Obama (quando vino a che stava nella casa bianca, era inondato di critiche). Tranne Dan Jurges, uno dei miei autori preferiti di Superman, che mi risponde anche ai tweet, su Tramp si fa i cazzi suoi (quindi sicuro è repubblicano 😁) ma ha fatto osservazioni interessanti dopo la morte di Castro (visto che nel mondo i comunisti - quelli che non hanno vissuto un giorno a Cuba, solo vacanzieri con puttane e droga o per sentito dire - lo stavano facendo santo).

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    13. So che Faraci è attivo con Bonelli, Disney e Diabolik, più qualche libro a fumetti ogni tanto... Recchioni non so...
      Chi però sempre o quasi scrive più pagine di sceneggiatura ogni anno è Boselli.

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    14. @Ema: noi abbiamo già vissuto tutto questo, con i nostri artisti sempre impegnati contro Silvio... sembrava il male assoluto e ora stiamo dieci volte peggio XD

      @Gas: quali fumetti scrive?

      Moz-

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    15. Ahahah vero, spesso ho dei deja vu! 😱

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    16. Eh, lo starsystem deve pur scatenarsi... spesso diventando patetico^^

      Moz-

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    17. Boselli scrive (e cura) Dampyr e Tex; per un po' ha curato e scritto regolarmente anche per Zagor, e in quel periodo capace che usciva con tre storie sue nello stesso mese!
      Qua c'è un articolo dedicato ai suoi "numeri", anche se risale al 2013: link.

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    18. Ah ecco, ecco.
      Siccome sono tre serie che frequento di rado, non mi tornava in mente! :)

      Moz-

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    19. Tra l'altro spararsi tre storie di Boselli in un mese è impegnativo, visto che spesso mescola la vicenda del fumetto a realtà storiche, e queste ultime le approfondisce parecchio...

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    20. Ah, insomma è ... "pesante" XD

      Moz-

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  10. Cosa mi hai ripescato oggi, uno delle mie storie preferiti di Dylan Dog, fosse anche solo per la precisazione di Groucho sulla pronuncia del nome ;-) Cheers

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    1. Eheh, numero mitologico con quel particolare metafumettistico^^

      Moz-

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  11. Ahahahah..ahahahah...Dailan Dog...ahahahah...
    Scusa, solo un passaggio ex un abbraccio, ciao Miki!

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    1. Beh no, io mi chiamo Maiki! :)
      Un abbraccione!

      Moz-

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  12. Pur amando il fumetto in generale ho avuto solo sporadici incontri con Dylan Dog, preferendo anche in casa Bonelli altre cose (infatti adesso me lo trovo in casa insieme al dampyr), ma dopo questa recensione magari ci faccio un pensiero...

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    1. Guarda, spero tu possa apprezzarlo: io aspetto il tuo giudizio, so già -ne sono certo- che non te ne pentirai^^

      Moz-

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  13. ...non conosco "Dylan Dog" Mozzino, dici mi piacerebbe?

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    1. Questa storia andrebbe posseduta per il solo fatto di essere appassionati di fumetti. ;)

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    2. Esatto Pata: questo albo va letto al di là di Dylan Dog.
      Magari come testata potrà non piacerti, ma Memorie dall'Invisibile ti piacerà di certo.

      Moz-

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  14. Dopo varie risposte in altri commenti eccomia dire la mia sul fumetto in questione... peccato che non l'abbia letto XD ho preso i tre volumi precedenti e mi son piaciuti tutti, è stato un crescendo, attraverso lo specchio non mi ha fatto impazzire e l'avevo già letto, Golconda! fantastico, Johnny Freak mi ha letteralmente ucciso emotivamente. Questo non l'ho ancora preso, l'edicola era chiusa per ferie, se lo trovo lo prendo se no amen, lo recupererò in futuro. Mi piace molto l'edizione, la copertina cartonata, le pagine invecchiate e la colorazione pop sono fantastiche. Salterò la notte dei morti viventi che ho già in un altra edizione.

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    1. Intendi forse... l'alba XD
      Che, ti dirò, anche se è il primissimo numero, a me ha sempre fatto un po' caghèr XD

      Moz-

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    2. Si quello XD oh tra albe, notti, pomeriggi e mezzogiorni gli zombi li han fatte in tutte le salse!

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    3. E non sai quanto mi stiano sul cazzo gli zombie...!! XD

      Moz-

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  15. Non ce l'ho mai fatta a leggere un Dylan Dog

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    1. Questo potrebbe essere qualcosa che va al di là di Dylan Dog :)

      Moz-

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  16. Malinconico, intenso e spaventevole come si confà ad uno dei migliori Dyland Dog di sempre. Sarà banale dirlo ma non ne scrivono/disegnano più così...

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    1. Quanto è vero: i primi cinquanta numeri di Dyd avevano delle perle rare, tra sceneggiature senza freni e scene onirico-grottesche^^

      Moz-

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  17. Uno degli albi migliori di Dylan Dog, insieme ad "Accadde domani".
    Evviva l'investigatore del brivido, Giuda ballerino!

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    1. Eheh, vero! Anche Accadde domaniun gran bell'albo^^

      Moz-

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  18. A me di Dylan Dog è sempre stato sul cazzo il citazionismo. Era uno dei primi numeri, mi sa, quello con la scimmia nella capsula spaziale che ripete pari pari il monologo di rutger hauer in Blade Runner, e tutti che si sentivano dei geni per aver colto la citazione. Ma va a caghèr.

    Quando recensisco un gioco simulmondo di Dylan Dog sviluppo l'argomento, promesso.

    (Fermo restando che Recchioni, con tutto quello che probabilmente gli hanno detto a scuola per via del cognome, è inevitabile che ora che è diventato famoso se la tiri un casino.)

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    1. Ahaha, in effetti lo avranno sicuramente preso in giro, poverino! :o
      Cooomunque, tasto molto interessante quel che tocchi: anche a me ha sempre dato fastidio quel citazionismo naif e radical chic dylandoghiano, per non parlare delle "spiegazioni" a noi poveri lettori ignoranti (una è presente proprio in quest'albo, con la parola "antiemetico" spiegata attraverso un asterisco e quindi il relativo riquadro con scritto "farmaco per prevenire il vomito").

      Moz-

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    2. Che poi 'sto citazionismo è lo stesso che fa sì che io non sia in grado di godermi un concerto degli Elio e le Storie Tese perché c'è sempre qualche coglione che sta a spiegare come facendo la tal nota in tal punto della tal canzone stiano citando i Weather Report nella tal'altra canzone del tal'altro ancora album. E basta oh! Ma divertitevi un po', cazzo!

      Oppure, e qui il fastidio è ancora più grande, quando certi blog nostalgisti iniziano ad autocitarsi fino a far degenerare il linguaggio in un italiano completamente storpiato, pieno di messaggi subliminali diretti ai "veri credenti" di quella che ormai ha assunto le dinamiche di una setta, che si sentono degli eletti solo perché parlano e citano esattamente come il loro santone. Bah.

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    3. Oddio, qui tranne qualche parola che immagino sia solo mia (tipo "orgasmitico") non credo si verifichi la piaga sociale che citi, e che esclude tanti lettori.
      Certo, in un gruppo è facile trovare delle frasi, dei termini ricorrenti che appartengono a quella data cerchia, ma non dovrebbero escludere e soprattutto non dovrebbero esserci guru e santoni.

      Moz-

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    4. Non mi riferivo ovviamente al tuo blog, che si legge scorrevolmente (a differenza del mio che spesso e volentieri è un bel mattone)

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    5. Ahahaha, grazie allora :)
      Il tuo lo definirei "completo al di là di ogni dubbio" :D

      Moz-

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  19. Ciao.
    Sono oramai un ex collezionista di DYD da pochi anni...praticamente dal numero in cui Bloch è andato in pensione ho deciso che era ora di gettare la spugna.
    Mi annoiavo a leggerlo le storie erano diventate troppo "cerebrali" prive di suspence a volte scontate per i miei gusti quindi ho deciso che era il momento di smettere riversando le mie risorse economiche e nuovo interesse sui fumetti marvel.
    Credo di avere i numeri originali dell'indagatore dell'incubo dal 10 in poi e le storie che piu' ho amato fanno parte di un passato oramai remoto.
    Memorie dall'invisibile l'ho pure riletto piu' di dieci anni fa come striscia giornaliera su un quotidiano locale del Triveneto ed èeffettivamente uno dei piu' riusciti nella sua cronologia anche se le perle che preferisco per me restano gli albi dedicati a Johnny Freak a Morgana alla scimmietta assassina in "Goblin" e un titolo di ormai del 2000 "Medusa".
    Ma se tu sei un fan sicuramente li conosci questi titoli ma ce ne sono ancora cosi' tanti da citare ...peccato!!
    Ciao
    Max
    Ciao

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    1. Non sono un fan propriamente detto; conosco Dyd da anni e anni, diciamo decenni, lo leggo e l'ho letto fino all'ultimo albo uscito (e lì mi fermo).
      Qualche bel numero c'è anche stato, di recente, ma siamo lontani anni luce dall'autorialità delle prime storie, che erano opere d'arte, opere letterarie.
      Oggi è un buon fumetto.

      Unico fumetto Bonelli che vale la pena di leggere in questo senso, cioè che è un'opera d'arte, è MERCURIO LOI.

      Moz-

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  20. Io sono una fan accanita del "vecchio"Dylan,capisco la necessità di svecchiare un personaggio ormai trentennale, ma così facendo è venuto meno quell'alone di mistero che da sempre contraddistingueva l'investigatore dell'incubo...e poi io adoravo Bloch e i loro battibecchi!
    Detto questo,Memorie dall'invisibile è sicuramente una pietra miliare, ma se penso ad un numero che amo in particolare mi viene subito in mente Goblin, quante lacrime mi ha fatto versare da adolescente e ancora adesso mi fa effetto...

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    1. Eheh, e appunto, si tratta sempre di storie vechcie, che avevano un qualcosa in più.
      Erano d'autore, ci si metteva dentro una storia a più livelli narrativi.
      Oggi davvero penso che solo MERCURIO LOI, della Bonelli, abbia questa caratura artistica.

      Moz-

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    2. Mercurio Loi...? Bho ..scrivici qualcosa magari mi vien voglia di leggerlo.
      Anche se ormai son diventato quasi allergico al fumetto Bonellliano.
      Ultimamente ho scelto solo serie autoconclusive e limitate a un breve periodo tipo Lukas e Reborn che giudico abbastanza discrete.
      Viva il fumetto Marvel ...me fa sognare almeno un po'...diciamo evadere ahahah!!!
      Ciao

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    3. Ho avuto già modo di parlarne, un paio di volte.
      Sia come recensione al primo volume, sia poi come "conferma". Magari al prossimo numero uscito (il quinto, fra un mese) faccio una sorta di punto della situazione.
      La Marvel ormai per me non esiste... specie dopo la chiusura di Spidey, unica cosa divertente e scanzonata...^^

      Moz-

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    4. Di Mercurio Loi ci sono varie recensioni sul blog Chemako-Comics... Ho letto solo l'episodio su Le Storie, mi piacque ma non mi è andata giù l'idea di farne una serie autonoma e per di più a colori: sarebbe stato meglio ospitare altri episodi ne Le Storie con una certa cadenza. Comunque da quanto ho letto, non vedo molta attinenza tra il Dylan Dog degli anni d'oro e Mercurio Loi: generi diversissimi, stili narrativi idem, protagonisti distanti anni luce...

      Comunque col nuovo corso Dylan Dog non ha fatto fuori soltanto Bloch ma anche Lord Wells e Jenkins! :D
      Non ricordo in che albo (disegnato sicuramente da Piccatto) si ritrovano Jenkins e Groucho a casa di Dylan (assente) con Bloch in mezzo al loro "fuoco incrociato"... Una sequenza di non oltre una pagina ma che meriterebbe l'acquisto della tavola originale per metterla in cornice!

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    5. Jenkins c'è ancora! Lo si vede spesso al commissariato... non vorrei sbagliarmi ma mi pare ci sia!

      Quanto a Loi, non intendevo che somigliasse a Dyd: dico che ci ho rivisto la FORZA ARTISTICA del primo Dylan Dog.
      Peraltro, gli episodi della serie regolare di Mercurio Loi sono anche diversi da quello apparso ne Le Storie. Hanno qualcosa di ulteriore, e non è il colore^^

      Moz-

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    6. Jenkins risulta andato in pensione nel n° 340, quindi non so che ruolo possa ancora ricoprire a Scotland Yard.

      Che poi mi ha sempre fatto strano che la sede della polizia di Londra, che si trova in Inghilterra abbia nel nome la Scozia...

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  21. Uno dei volumi più belli di Dylan Dog. E' nella mia top 5 personale.

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    1. Ciao Mau!
      Ehehe, sinceramente sai cosa credo? Che Memorie sia nella top 5 di chiunque! Un numero così è irripetibile :)

      Moz-

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    2. Anche se di fumetti ne ho parecchi, probabilmente nella mia top 5 c'è!

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    3. Beh, io intendevo top 5 di Dylan Dog, ma potrebbe essere tranquillamente in una top 5 (facciamo top 10) del fumetto in sé :)

      Moz-

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  22. Io ammetto che la cosa che amo di più di questo fumetto è la citazione di Chaplin. Forse perché amo il film in questione, ma ci sta alla perfezione...

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    1. Che ora mi sfugge... rinfrescami la memoria!

      Moz-

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    2. La confessione di Bailey in tribunale.

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    3. Esatto, la confessione in tribunale è una citazione di Monsieur Verdoux, di cui riprende pari pari delle battute. Stranamente però non ho letto nessuno parlarne.

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    4. Ah, vero, vero.
      Eh, qui poi torniamo al discorso del blogger Ex Videogiocatore, quando parla del citazionismo.
      Io avevo apprezzato di più il cognome liquoroso del tipo (con nome musulmano XD)

      Moz-

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  23. Cavoli, io ce l'avevo da qualche parte quel numero! Devo sgattare negli scatoloni in cantina...
    Capisco bene che si stanno rifacendo i vecchi numeri di Dilan Dog?
    Perché a me la copertina che hai postato non piace proprio...

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    1. E' una edizione a colori, con colorazione vecchio stile. Ovviamente le copertine si adeguano allo stile old^^

      Moz-

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