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[fumetti] Spidey vol.1, recensione
Nei giorni scanditi dall'ennesimo Marvel-movie (Capitan America: Civil War), la Casa delle Idee riazzera tutto il suo universo uscendo in edicola con tantissimi numeri 1.
Tra i fastidiosi volumetti di Iron Man, Avengers, Ant-Man, Thor e via cantando, ecco che spunta fuori questa coloratissima novità: Spidey.
Che è sempre l'Amazing Spider-Man (a noi piace di più Uomo Ragno), ma presenta storie... del passato, eppur modernissime.
In sostanza è una sorta di rilettura delle origini di Spidey, ambientate non nel 1962 ma oggi.
E così via di twitter e instagram, tutto il pop moderno viene felicemente citato in queste tavole energiche e dinamiche.
Anche se contemporaneo, Spidey sembra riportarci agli anni '60 e al gusto per quelle avventure di un tempo (molto più di come fece Ultimate Spider-Man).
Sembra un po' un cartone animato, innanzitutto.
E sembra di leggere qualche bell'albo classic.
Ogni storia si apre con una pagina introduttiva che, in poche vignette, racchiude la trasformazione di Peter Parker ne L'Uomo Ragno. Quindi la puntura radioattiva, gli incontri di lotta libera per alzar su qualche soldo, il criminale non fermato, l'assassinio dello zio Ben.
E quindi comincia la storia vera e propria, che ovviamente in parte già conosciamo (peraltro, la trama portante sembra mixare gli eventi di Ultimate e dei film su Spider-Man di Raimi).
Ma non è un male, anzi.
Sono i testi a rendere il tutto frizzantissimo, e questa dinamicità espressiva ben si sposa coi disegni e coi colori, pacati nelle scene di calma e esplosivi nelle scene d'azione.
Dialoghi davvero pop, battute intelligenti che ci restituiscono il Peter Parker più amato: il liceale che deve fingere di essere imbranato (e con le ragazze lo è ancora davvero) ma che per le strade si atteggia a giustiziere, sventando i piani criminali di una coniglietta rapinatrice, Doc Ock, Kraven e l'Uomo Sabbia.
Spidey è una piacevole lettura che riescirà a riavvicinare quanti si erano distaccati dall'universo Marvel, dove ormai tra film collegati, film scollegati, film incollegabili a causa dei diritti, serie tv, reboot a fumetti e dio solo sa che altre stronzate, non si capisce più niente.
Ogni volume costa 3 euro e contiene due storie a fumetti, le prime risalgono al febbraio e marzo 2016.
L'edizione italiana è curatissima (anche se avrei adattato un po' diversamente la battuta che fra le righe cita Bugs Bunny), le uscite saranno bimestrali e nei prossimi episodi Peter Parker dovrà affrontare Lizard e il Dottor Destino!
Consigliatissimo.
Quante pagine?
RispondiEliminaEdicola e/o fumetteria?
Edicola, e ovviamente anche fumetteria.
Elimina20-21 pagine a storia, quindi siamo sulla quarantina abbondante ;)
Moz-
Non ci siamo, prezzo esoso per troppe poche pagine. :/
EliminaBrossurato, però.
EliminaLo stile è quello di The Boys, sempre Panini Comics^^
Moz-
Non che la brossura sia un vantaggio: se hai splash page non riesci ad apprezzarle appieno perché qualche centimetro resta inevitabilmente nascosto nella rilegatura.
EliminaEh lo so, ad esempio la tavola che ho messo come esempio... peró la brossura rende più elegante! :)
EliminaMoz-
Sai, non ho mai amato molto Spiderman, però è "intrigante" questo fumetto... se mi capitasse occasione uno sguardo ce lo butterei volentieri, è una bella trovata :)
RispondiEliminaGuarda, secondo me non te ne penti^^
EliminaMoz-
Guarda, in realtà le origini vere e proprie le cita solo nella pagina che apre ogni storia, come fosse la classica intro dei cartoon anni '80 (hai presente H-Man?). Per il resto, sono storie ambientante all'epoca del liceo, ma più fresche moderne e pop (e secondo me omaggiano alla grande la freschezza e la poppitudine anni '60, meglio di Ultimate)^^
RispondiEliminaMoz-
Buona giornata...ciao.
RispondiEliminaCiao Giancarlo, buona giornata anche a te, thanks :)
EliminaMoz-
E non sarà nemmeno l'unica per l'Uomo-Ragno!
RispondiEliminaRecentemente ho letto l'ultimo Spider-Men, quello con dentro Spider-Man 2099 e Miles Morales.
Quelle non me le cago manco se ci cala la Madonna dal cielo XD
EliminaMoz-
Guarda, davvero non me ne sono pentito e attendo il secondo volume. Che poi, mi sa proprio di fumetto iper pop e estivo **
RispondiEliminaMoz-