Twin Peaks: è il suo mese, come vedete anche dalla grafica del Moz O'Clock. Twin Peaks è tornato. Ma c'è sempre stato, sin dal 1990. E per il sondaggio di oggi vi chiedo: vi piace? Perché sì? Perché no? Un consiglio: se non conoscete la serie (anche i vecchi episodi) potreste trovare spoiler, nella discussione. Vi rimando a questo articolo-recensione per parlare invece dei primi due episodi della nuova serie.
In realtà quella trama era solo un pretesto per scoperchiare sia tutti i segreti dei vari altri personaggi, sia il pretesto per introdurre il vero macello che sta alla base di tutto (e su cui si basa praticamente questa terza tornata di episodi). Secondo me devi vederli!! :)
Se parliamo della terza stagione, ovviamente non posso dare il mio parere.
Se ci soffermiamo sul resto, allora posso esprimermi :D
Ho finito la prima stagione e iniziato la seconda,
non posso che dare un parere positivo.
E' una serie ricca di personaggi e di storie, l'elemento esoterico colpisce inevitabilmente allo stomaco, ma c'è dell'altro, c'è il classico paesino dove tutto è bello in apparenza, ma in realtà ci sono droga, violenza, prevaricazioni, speculatori.
Il prodotto è confezionato con massima cura, ci sono scene terrificanti che viste in un video su youtube possono anche non colpire più di tanto, ma inserite nel contesto della serie, fanno veramente paura! Anche perché si inseriscono in una vicenda che in apparenza è un mix di commedia e tragedia, a tinte gialle.
Mi hanno colpito diversi personaggi: il protagonista Cooper (i Cooper sono sempre personaggi particolari e interessanti), i tutori della legge di Twin Peaks, l'agente Albert, il cattivissimo Leo Johnson, il bizzarro dottor Jacoby.
Meno efficaci i personaggi più giovani, soprattutto Dana, mentre è veramente notevole Audrey...molto sexy peraltro.
Eh, Audrey è una figa impressionante, anche se Norma non la batte nessuno (evidentemente ho sempre avuto un debole per le milf). Comunque sì, è un telefilm particolare, che era già oldschool all'epoca, ma moderno nello stile e contenuti. Un mix di cose che ti mandava in pappa il cervello...
Non avendo ancora visto i primi episodi della terza serie, rispondo sulle prime due... Se non si fosse capito, Twin Peaks mi piace! Non è il mio telefilm preferito ma tra i miei preferiti. Ho visto e rivisto gli episodi più volte, proprio per sfruttare la caratteristica unica di questa serie: immergere lo spettatore in un'atmosfera particolare, un po' onirica, un po' mistica, aspettando di rivedere la tale scena, di riascoltare la tale battuta, di rivedere quella certa inquadratura... Abbiamo ricordato assieme le scene più inquietanti, ma a me sono rimaste impresse anche altre sequenze, tipo i primi giorni di Albert a Twin Peaks, Andy che riconosce nei geroglifici della caverna una mappa, o la cantata "Just you and I" a casa Palmer... Ho altre serie TV che stanno davanti a Twin Peaks nelle mie preferenze, ma questa è indubbiamente quella con maggior numero di "elementi" che restano impressi, scolpiti nella memoria.
E' molto vero (e particolare) ciò che hai detto. TP ha degli elementi che restano impressi. Molte volte sono elementi kitsch, altre volte da soap, dettagli particolari, oggetti quasi fuori canone. E' questo il bello. Era filmato per essere "antico", lento. Ma modernissimo nella trama e nelle scene. Però appunto, un cortocircuito assurdo. I nuovi episodi sono diversi, moderni, ma hanno ugualmente altre particolarità.
Io lo apprezzo, mi rendo conto che é fatto bene, che é un prodotto di livello... ma non riesce ad entusiasmarmi. Il mio é proprio un giudizio di pzncia.. 😊
Se mi piace Twin Peaks? Se MI PIACE?????!!!!! Twin Peaks fa parte di me così come ne fa parte l’ossigeno, l’alluminio, il ferro, il magnesio… è parte della mia composizione chimica organica… io sono fatto anche di Twin Peaks. E lo so io, la mia subcoscienza, i miei sogni e il mio approccio verso il reale del quotidiano e l’irreale onirico, delle fantasie, dei pensieri più intimi e reconditi… Twin Peaks mi parla attraverso tutte le cose, proprio come parla a David Lynch… ringrazio me stesso per esser stato capace di entrare in questo mondo, e ringrazio quel mondo che non mi ha mai dato modo di poterne venire fuori, come in un’eterna Loggia Nera mentale.
Come posso rispondere alla tua domanda sul perché mi piace Twin Peaks? Qui parliamo appunto di Twin Peaks, e come puoi racchiudere questa serie che è un’opera d’arte vivente di “quadri che si muovono” in tre o quattro aspetti? Se mi avessi posto questa domanda su Breaking Bad, per esempio, avrei risposto molto più semplicemente, magari dicendo: BB mi piace per l’intensissima interpretazione di Bryan Cranston, cui attraverso le serie lo vediamo mutare in mente e corpo per muoversi verso un mondo che non gli può appartenere, ma dentro il quale si scaraventa per un riscatto personale, dove la sua finissima intelligenza si scontra con un’ingenuità non temprata da un’esperienza che lo spinge a vivere nel mondo dell’illegale e del pericolo costante, dove ogni serie ed episodio è costellato da un rischio concreto, dove l’inanellarsi dei personaggi antagonisti e dalle loro figure inquietanti e d'impatto fanno da sfondo ad una serie perfetta in scrittura e recitazione, dove tutto era già previsto dall’inizio e dove nulla è dato al caso. Possiamo dire lo stesso di Twin Peaks?
Tutta la prima parte del tuo commento te la quoto e sottoscrivo: anche per me TP è parte della mia stessa vita ** Seguo il tuo discorso su BB e ti dico^^
Twin Peaks non ha nulla di tutto questo… Twin Peaks non t’incanta per eccellenze attoriali ed interpretative magistrali… o meglio, non è quello che deve incantarti. Twin Peaks vive nei personaggi e i personaggi vivono in Twin Peaks… ogni luogo li rappresenta e viceversa, ogni simbolo li rappresenta e viceversa. Sono le musiche a raccontarti quello che l’attore non può dirti, è una pozza con olio bruciato circondata da 12 sicomori a mettere un limite di acque sicure tra sogno e realtà, o tra realtà e qualcos’altro… nulla è spiegato, nulla è giustificato, ma tutto è così com’è, dove la sensibilità dello spettatore viene messa alla prova ciascuna in modo soggettivo… ovvio, avere un’ottima azione onirica di notte è un canale amplificatore importante, ma Twin Peaks ti spinge oltre. O entri in quel mondo, o lo guardi interrogativo da fuori, come qualcosa che non fa altro che prenderti in giro… un abete, una tazza di caffè, un agente dell'fbi e una tenda rossa non possono valere così tanto, pensano i profani… eppure è questo ed anche oltre. Ogni fan s’innamora di Twin Peaks in modo diverso e in momenti differenti… non c’è una scena per la quale per forza scatta la scintilla… ad ognuno avviene in modo diverso e personale. A qualcuno per Audrey quando scende dalla macchina, ad altri per Cooper quando commenta il suo primo caffè a Twin Peaks, per altri quando Lucy impiega mezz’ora per spiegare allo Sceriffo Truman su quale apparecchio Pete sarebbe in contatto con la stazione di polizia… o, più semplicemente, per “she's dead, wrapped in plastic.” Io me ne sono innamorato, per esempio, con la scena del lama, lì ho capito che Cooper era più attento a ciò che accadeva dentro di lui piuttosto che al di fuori, e la scena che mi ha dato il colpo di grazie fu quella antecedente allo svelamento dell’assassino di Laura… è notte, siamo alla stazione di polizia e Benjamin viene portato in cella, quando il ceppo di Margaret appare sulla scena, e Cooper si gira delicatamente, come se fosse stato il ceppo a chiamarlo sottovoce… loro si avvicinano e Margaret dice che ci sono dei gufi alla Roadhouse e Cooper, in una delle scene più cupe e rivelatorie di Twin Peaks, fa: “sta per succedere qualcosa, non è vero Margaret?” e poi sappiamo cosa abbiamo visto… lì è l’essenza di Twin Peaks, perché c’è sempre qualcosa che sta per accadere, ed è sorprendente come ad un certo punto tra musiche, gufi, giganti e anelli mancanti (letteralmente parlando) Lynch ci fa capire che non conta più una mazza chi abbia ucciso Laura Palmer, perché a Twin Peaks c’è una verità ancora più oscura, ancora più fumosa e sinistra, per cui chi ha ucciso Laura non conta più nulla... un mistero che è rimasto appeso per 26 anni tra la fine della seconda stagione e la prima puntata della terza attuale, e ancora non sappiamo come o in quale direzione stiamo andando… 25 anni di elucubrazioni con Lynch non sono serviti a nulla, e grazio al cielo! Dove ci stiamo dirigendo nella terza stagione? Io una mezza idea ce l’ho, e spero di sbagliarmi totalmente, così come Lynch ci ha insegnato in questi anni. Perché mi piace Twin Peaks? Per questo e per tutto quello che vedremo nella terza stagione, e siamo solo all’inizio dell’inizio di una nuova avventura, e tutti di ritorno a Twin Peaks. :D
Io anche ho delle idee, ma non è vero che le elucubrazioni non sono servite: ci hanno tenuto allenati, e in qualche caso ci abbiamo preso... Insomma, tanto comunque torneremo a fare elucubrazioni mentali, ancora e ancora XD
Quando mi sono innamorato di TP? Grazie agli spot italiani su Canale5.
Vedo lo scemo in carcere che ha sognato di uccidere con la moglie che viene a trovarlo contenta di potersela spassare con l'amante. Impalcatura da cartoni animati. Mi rendo conto solo che a voi fans ormai possono rifilarvi qualsiasi cosa, come la moglie che saluta all'uscita dalla cella con tono sornione che solo il poliziotto non avverte. Vabbe'..
Dipende da come intendi le cose: anche KillBill a stringere è una storia sciocca, forse qualsiasi film di Tarantino. Ma non è la trama in sé che deve essere vista (che poi, quello non è che la punta di un iceberg, e TP ha sempre parodiato le soap) ma tutto il sottotesto a più livelli. In sostanza, con TP mai fermarsi alla domanda "chi ha ucciso Laura Palmer?", perché quella è forse la cosa meno interessante.
No no, le elucubrazioni servono eccome, ma, come possiamo ben sperimentare, spesso non ci portano dove Lynch avrebbe voluto portarci, ed è così che funziona con lui. :)
No. L'ho visto appena apparve in TV e mi ha annoiato. Non si capiva nulla, ogni puntata era fatta apposta per farti continuare a vedere la serie, senza di fatto svelare mai nulla. Ricordo scene assurde, senza capo né coda. Fu una delusione totale.
Beh, trattasi di "gancio" o "cliffhanger", una delle tante strutture narrative possibili (tra l'altro adottata proprio da TP nella tv popolare, e poi si sono accodate le altre serie). Però non è vero che non si scopre nulla: quasi tutte le sottotrame aperte vengono chiuse, tra cui anche l'assassino di Laura :)
Era un modo nuovo di fare serial: parodiava le soap, ne aveva i meccanismi, ma tuttora è irreplicabile perché non è tanto sulla trama che ha la sua forza, quanto sulla costruzione di un mondo rimasto iconico, con personaggi unici. In ogni caso, è appena tornata in onda...^^
Mai visto! E ora che è nelle edicole la serie rimasterizzata un pensiero c'è l'avrei anche fatto. Però per una serie strana di coincidenze ho visto da poco Mulholland drive di Lynch. Non so se conosci il film? Credo sia nato come spin off di twin peaks ma poi come serie televisiva non è mai partita. Ne hanno fatto un film ( più telefilm aggiungo io) è quello ho visto io due giorni fa. Mia moglie mi dice che ha gli stessi ritmi e anche certi personaggi di Twin Peaks , insomma un tipico film alla Lynch. Mulholland drive non mi è piaciuto e mi ha fatto passare la voglia di approfondire il serial su Laura Palmer. Se quella è la minestra..come si dice! Ciao Max
Mh, allora lascia perdere. Certo che conosco MD, tra l'altro uno dei miei film preferiti (è vero, nacque come spin-off di TP ma ora ne è completamente slegato... forse!), però appunto è un film tipico alla Lynch e specie la terza stagione di TP è così. Se posso darti un consiglio, prendi la prima stagione e prova^^
C'è in altra cosa che volevo dirti...ma non riesco più a trovare il post dove ne parlavi. In passato hai scritto che chiudevano L'uomo ragno...io ti risposi anche. Ma mi sa che hai preso una bufala con quella notizia . Spider man continua a frequentare le edicole americane e italiane in buona salute. Me pareva strana la notizia. Ciao Massi
Purtroppo è vero: Spider-Man continua. E purtroppo no ho sbagliato, non era una bufala: io parlavo di Spidey (http://mikimoz.blogspot.it/2017/03/spidey-ultimo-numero.html) una serie davvero valida e intelligente, moderna e pop, che ha chiuso. Spider-Man classico, invece, continua indisturbato con le solite stronzate marveliane... XD
A me sì, però mi sono fermato a quando viene scoperto l'assassino di Laura Palmer. Dopo per me non aveva più senso seguirlo.
RispondiEliminaIn realtà quella trama era solo un pretesto per scoperchiare sia tutti i segreti dei vari altri personaggi, sia il pretesto per introdurre il vero macello che sta alla base di tutto (e su cui si basa praticamente questa terza tornata di episodi).
EliminaSecondo me devi vederli!! :)
Moz-
Infatti la storia viaggia su due binari:
Elimina- l'omicidio di Laura Palmer
- i vizi e le virtù della comunità.
Devo dire che sto apprezzando entrambi gli aspetti.
E poi c'è il terzo binario, l'occulto :)
EliminaMoz-
Se parliamo della terza stagione, ovviamente non posso dare il mio parere.
RispondiEliminaSe ci soffermiamo sul resto, allora posso esprimermi :D
Ho finito la prima stagione e iniziato la seconda,
non posso che dare un parere positivo.
E' una serie ricca di personaggi e di storie, l'elemento esoterico colpisce inevitabilmente allo stomaco, ma c'è dell'altro, c'è il classico paesino dove tutto è bello in apparenza, ma in realtà ci sono droga, violenza, prevaricazioni, speculatori.
Il prodotto è confezionato con massima cura, ci sono scene terrificanti che viste in un video su youtube possono anche non colpire più di tanto, ma inserite nel contesto della serie, fanno veramente paura! Anche perché si inseriscono in una vicenda che in apparenza è un mix di commedia e tragedia, a tinte gialle.
Mi hanno colpito diversi personaggi: il protagonista Cooper (i Cooper sono sempre personaggi particolari e interessanti), i tutori della legge di Twin Peaks, l'agente Albert, il cattivissimo Leo Johnson, il bizzarro dottor Jacoby.
Meno efficaci i personaggi più giovani, soprattutto Dana, mentre è veramente notevole Audrey...molto sexy peraltro.
Dimenticavo: sontuoso il personaggio di Leland Palmer.
EliminaE gli spiriti della loggia. Il gigante, il terrificante Bob, il nano.
Eh, Audrey è una figa impressionante, anche se Norma non la batte nessuno (evidentemente ho sempre avuto un debole per le milf).
EliminaComunque sì, è un telefilm particolare, che era già oldschool all'epoca, ma moderno nello stile e contenuti. Un mix di cose che ti mandava in pappa il cervello...
Moz-
Ora pure Audrey dovrebbe rientrare nella categoria milf... ;)
EliminaEheh, mica sbagli^^
EliminaMoz-
Ammetto di avergli preferito Blacklilst e Criminal minds perdonami!!!!! :-)))
RispondiEliminaAhaha, per stavolta sei perdonato^^
EliminaMoz-
Non avendo ancora visto i primi episodi della terza serie, rispondo sulle prime due...
RispondiEliminaSe non si fosse capito, Twin Peaks mi piace! Non è il mio telefilm preferito ma tra i miei preferiti. Ho visto e rivisto gli episodi più volte, proprio per sfruttare la caratteristica unica di questa serie: immergere lo spettatore in un'atmosfera particolare, un po' onirica, un po' mistica, aspettando di rivedere la tale scena, di riascoltare la tale battuta, di rivedere quella certa inquadratura...
Abbiamo ricordato assieme le scene più inquietanti, ma a me sono rimaste impresse anche altre sequenze, tipo i primi giorni di Albert a Twin Peaks, Andy che riconosce nei geroglifici della caverna una mappa, o la cantata "Just you and I" a casa Palmer...
Ho altre serie TV che stanno davanti a Twin Peaks nelle mie preferenze, ma questa è indubbiamente quella con maggior numero di "elementi" che restano impressi, scolpiti nella memoria.
E' molto vero (e particolare) ciò che hai detto. TP ha degli elementi che restano impressi.
EliminaMolte volte sono elementi kitsch, altre volte da soap, dettagli particolari, oggetti quasi fuori canone.
E' questo il bello.
Era filmato per essere "antico", lento. Ma modernissimo nella trama e nelle scene. Però appunto, un cortocircuito assurdo.
I nuovi episodi sono diversi, moderni, ma hanno ugualmente altre particolarità.
Moz-
Io lo apprezzo, mi rendo conto che é fatto bene, che é un prodotto di livello... ma non riesce ad entusiasmarmi. Il mio é proprio un giudizio di pzncia.. 😊
RispondiEliminaBeh, ci sta: se elencassi tutte le cose cult che proprio non mi piacciono, credo mi odiereste :p
EliminaMoz-
Generalmente non amo le serie televisive. A Twin Peaks riconosco il suo essere cult. Capisco perché ancora oggi un casino di gente continua ad amarlo.
RispondiEliminaMa soprattutto, lo ha atteso per 26 anni con nuove storie!! :)
EliminaMoz-
Non terminai di vedere la prima stagione.
RispondiEliminaTroppo tetro e noioso, non il genere di storie gialle o noir che piacciono a ma.
Cri
Capisco^^
EliminaMoz-
Lo sai che non ho potuto vedere i nuovi episodi quindi non te posso dire nulla in proposito.
RispondiEliminaDevo smettere di parlare in romanesco! Uff!
Ciao
Marina
Ma si può rispondere anche in generale: se ci piace o meno come prodotto^^
EliminaMoz-
io i nuovi episodi li ho adorati e per vedere gli altri devo aspettare la prossima settimana visto che ho visto tutti e 4 i primi episodi ^_^
RispondiEliminaEh, lo so XD
EliminaChissà dove ci condurranno Lynch e Frost!
Moz-
Si tratta di una delle poche serie che guardo ancora in televisione!
RispondiEliminaEheh, potrei dire lo stesso^^
EliminaMoz-
Se mi piace Twin Peaks? Se MI PIACE?????!!!!! Twin Peaks fa parte di me così come ne fa parte l’ossigeno, l’alluminio, il ferro, il magnesio… è parte della mia composizione chimica organica… io sono fatto anche di Twin Peaks. E lo so io, la mia subcoscienza, i miei sogni e il mio approccio verso il reale del quotidiano e l’irreale onirico, delle fantasie, dei pensieri più intimi e reconditi… Twin Peaks mi parla attraverso tutte le cose, proprio come parla a David Lynch… ringrazio me stesso per esser stato capace di entrare in questo mondo, e ringrazio quel mondo che non mi ha mai dato modo di poterne venire fuori, come in un’eterna Loggia Nera mentale.
RispondiEliminaCome posso rispondere alla tua domanda sul perché mi piace Twin Peaks? Qui parliamo appunto di Twin Peaks, e come puoi racchiudere questa serie che è un’opera d’arte vivente di “quadri che si muovono” in tre o quattro aspetti? Se mi avessi posto questa domanda su Breaking Bad, per esempio, avrei risposto molto più semplicemente, magari dicendo: BB mi piace per l’intensissima interpretazione di Bryan Cranston, cui attraverso le serie lo vediamo mutare in mente e corpo per muoversi verso un mondo che non gli può appartenere, ma dentro il quale si scaraventa per un riscatto personale, dove la sua finissima intelligenza si scontra con un’ingenuità non temprata da un’esperienza che lo spinge a vivere nel mondo dell’illegale e del pericolo costante, dove ogni serie ed episodio è costellato da un rischio concreto, dove l’inanellarsi dei personaggi antagonisti e dalle loro figure inquietanti e d'impatto fanno da sfondo ad una serie perfetta in scrittura e recitazione, dove tutto era già previsto dall’inizio e dove nulla è dato al caso. Possiamo dire lo stesso di Twin Peaks?
... continua
Tutta la prima parte del tuo commento te la quoto e sottoscrivo: anche per me TP è parte della mia stessa vita **
EliminaSeguo il tuo discorso su BB e ti dico^^
Moz-
...
RispondiEliminaTwin Peaks non ha nulla di tutto questo… Twin Peaks non t’incanta per eccellenze attoriali ed interpretative magistrali… o meglio, non è quello che deve incantarti. Twin Peaks vive nei personaggi e i personaggi vivono in Twin Peaks… ogni luogo li rappresenta e viceversa, ogni simbolo li rappresenta e viceversa. Sono le musiche a raccontarti quello che l’attore non può dirti, è una pozza con olio bruciato circondata da 12 sicomori a mettere un limite di acque sicure tra sogno e realtà, o tra realtà e qualcos’altro… nulla è spiegato, nulla è giustificato, ma tutto è così com’è, dove la sensibilità dello spettatore viene messa alla prova ciascuna in modo soggettivo… ovvio, avere un’ottima azione onirica di notte è un canale amplificatore importante, ma Twin Peaks ti spinge oltre. O entri in quel mondo, o lo guardi interrogativo da fuori, come qualcosa che non fa altro che prenderti in giro… un abete, una tazza di caffè, un agente dell'fbi e una tenda rossa non possono valere così tanto, pensano i profani… eppure è questo ed anche oltre. Ogni fan s’innamora di Twin Peaks in modo diverso e in momenti differenti… non c’è una scena per la quale per forza scatta la scintilla… ad ognuno avviene in modo diverso e personale. A qualcuno per Audrey quando scende dalla macchina, ad altri per Cooper quando commenta il suo primo caffè a Twin Peaks, per altri quando Lucy impiega mezz’ora per spiegare allo Sceriffo Truman su quale apparecchio Pete sarebbe in contatto con la stazione di polizia… o, più semplicemente, per “she's dead, wrapped in plastic.” Io me ne sono innamorato, per esempio, con la scena del lama, lì ho capito che Cooper era più attento a ciò che accadeva dentro di lui piuttosto che al di fuori, e la scena che mi ha dato il colpo di grazie fu quella antecedente allo svelamento dell’assassino di Laura… è notte, siamo alla stazione di polizia e Benjamin viene portato in cella, quando il ceppo di Margaret appare sulla scena, e Cooper si gira delicatamente, come se fosse stato il ceppo a chiamarlo sottovoce… loro si avvicinano e Margaret dice che ci sono dei gufi alla Roadhouse e Cooper, in una delle scene più cupe e rivelatorie di Twin Peaks, fa: “sta per succedere qualcosa, non è vero Margaret?” e poi sappiamo cosa abbiamo visto… lì è l’essenza di Twin Peaks, perché c’è sempre qualcosa che sta per accadere, ed è sorprendente come ad un certo punto tra musiche, gufi, giganti e anelli mancanti (letteralmente parlando) Lynch ci fa capire che non conta più una mazza chi abbia ucciso Laura Palmer, perché a Twin Peaks c’è una verità ancora più oscura, ancora più fumosa e sinistra, per cui chi ha ucciso Laura non conta più nulla... un mistero che è rimasto appeso per 26 anni tra la fine della seconda stagione e la prima puntata della terza attuale, e ancora non sappiamo come o in quale direzione stiamo andando… 25 anni di elucubrazioni con Lynch non sono serviti a nulla, e grazio al cielo! Dove ci stiamo dirigendo nella terza stagione? Io una mezza idea ce l’ho, e spero di sbagliarmi totalmente, così come Lynch ci ha insegnato in questi anni.
Perché mi piace Twin Peaks? Per questo e per tutto quello che vedremo nella terza stagione, e siamo solo all’inizio dell’inizio di una nuova avventura, e tutti di ritorno a Twin Peaks. :D
The Doc
Io anche ho delle idee, ma non è vero che le elucubrazioni non sono servite: ci hanno tenuto allenati, e in qualche caso ci abbiamo preso... Insomma, tanto comunque torneremo a fare elucubrazioni mentali, ancora e ancora XD
EliminaQuando mi sono innamorato di TP? Grazie agli spot italiani su Canale5.
Moz-
http://timeisonmysideblog.blogspot.it/2017/05/benvenuto-twin-peaks.html
RispondiEliminaciao, Antonio
Già passato :)
EliminaMoz-
Non lo so, non ero ancora nata quando lo hanno trasmesso! Però, con tutto questo parlare, mi avete quasi convinto a provare a guardarlo :)
RispondiEliminaBeh, direi che un'attrice HA L'OBBLIGO di guardarlo :
EliminaMoz-
Vedo lo scemo in carcere che ha sognato di uccidere con la moglie che viene a trovarlo contenta di potersela spassare con l'amante. Impalcatura da cartoni animati.
RispondiEliminaMi rendo conto solo che a voi fans ormai possono rifilarvi qualsiasi cosa, come la moglie che saluta all'uscita dalla cella con tono sornione che solo il poliziotto non avverte. Vabbe'..
Dipende da come intendi le cose: anche KillBill a stringere è una storia sciocca, forse qualsiasi film di Tarantino.
EliminaMa non è la trama in sé che deve essere vista (che poi, quello non è che la punta di un iceberg, e TP ha sempre parodiato le soap) ma tutto il sottotesto a più livelli.
In sostanza, con TP mai fermarsi alla domanda "chi ha ucciso Laura Palmer?", perché quella è forse la cosa meno interessante.
Moz-
No no, le elucubrazioni servono eccome, ma, come possiamo ben sperimentare, spesso non ci portano dove Lynch avrebbe voluto portarci, ed è così che funziona con lui. :)
EliminaThe Doc
O forse il punto d'arrivo saà quello, ma le direzioni e le profondità sono diverse :)
EliminaMoz-
La prima stagione per me è il vertice assoluto della tv mondiale, giusto per non essere il solito esagerato. :)
RispondiEliminaLa seconda così così.
La terza?
Non so ancora se aspettare ancora qualche altro episodio per esprimermi. Di sicuro per adesso è spiazzante...
Vero, spiazza.
EliminaEd è un bene :)
A me piace anche la seconda stagione, per inciso^^
Moz-
per te, e solo per te, su "Cielo" sto registrando le prime due stagioni... e le sto amando!
RispondiEliminaE io ti amo di rimando (e facciamo pure rima, baby)^^
EliminaMoz-
No. L'ho visto appena apparve in TV e mi ha annoiato. Non si capiva nulla, ogni puntata era fatta apposta per farti continuare a vedere la serie, senza di fatto svelare mai nulla. Ricordo scene assurde, senza capo né coda. Fu una delusione totale.
RispondiEliminaBeh, trattasi di "gancio" o "cliffhanger", una delle tante strutture narrative possibili (tra l'altro adottata proprio da TP nella tv popolare, e poi si sono accodate le altre serie).
EliminaPerò non è vero che non si scopre nulla: quasi tutte le sottotrame aperte vengono chiuse, tra cui anche l'assassino di Laura :)
Moz-
Sì, a me è apparsa soltanto piena di ganci e basta. Non ho finito di vederla perché alla fine m'ero rotto.
EliminaEra un modo nuovo di fare serial: parodiava le soap, ne aveva i meccanismi, ma tuttora è irreplicabile perché non è tanto sulla trama che ha la sua forza, quanto sulla costruzione di un mondo rimasto iconico, con personaggi unici.
EliminaIn ogni caso, è appena tornata in onda...^^
Moz-
Mai visto!
RispondiEliminaE ora che è nelle edicole la serie rimasterizzata un pensiero c'è l'avrei anche fatto.
Però per una serie strana di coincidenze ho visto da poco Mulholland drive di Lynch.
Non so se conosci il film?
Credo sia nato come spin off di twin peaks ma poi come serie televisiva non è mai partita.
Ne hanno fatto un film ( più telefilm aggiungo io) è quello ho visto io due giorni fa.
Mia moglie mi dice che ha gli stessi ritmi e anche certi personaggi di Twin Peaks , insomma un tipico film alla Lynch.
Mulholland drive non mi è piaciuto e mi ha fatto passare la voglia di approfondire il serial su Laura Palmer.
Se quella è la minestra..come si dice!
Ciao
Max
Mh, allora lascia perdere.
EliminaCerto che conosco MD, tra l'altro uno dei miei film preferiti (è vero, nacque come spin-off di TP ma ora ne è completamente slegato... forse!), però appunto è un film tipico alla Lynch e specie la terza stagione di TP è così.
Se posso darti un consiglio, prendi la prima stagione e prova^^
Moz-
C'è in altra cosa che volevo dirti...ma non riesco più a trovare il post dove ne parlavi.
RispondiEliminaIn passato hai scritto che chiudevano L'uomo ragno...io ti risposi anche.
Ma mi sa che hai preso una bufala con quella notizia .
Spider man continua a frequentare le edicole americane e italiane in buona salute.
Me pareva strana la notizia.
Ciao
Massi
Purtroppo è vero: Spider-Man continua. E purtroppo no ho sbagliato, non era una bufala: io parlavo di Spidey
Elimina(http://mikimoz.blogspot.it/2017/03/spidey-ultimo-numero.html) una serie davvero valida e intelligente, moderna e pop, che ha chiuso.
Spider-Man classico, invece, continua indisturbato con le solite stronzate marveliane... XD
Moz-