[SPETTACOLI] Marco Papa live fa cagare!

Sono stato al live show di Marco Papa, comico pescarese celeberrimo in Abruzzo per i ridoppiaggi di grandi titoli (300, ad esempio, il più famoso).
Concluso lo spettacolo (in versione ridotta, durata un'ora) lui e la sua spalla hanno detto "se vi è piaciuto, fateci un applauso; se non vi è piaciuto, fatevi i cazzi vostri!".
Ma vi pare che io sia tipo che si fa i cazzi suoi?
No, quindi beccatevi questo resoconto.

Dopo un inizio impacciato (in cui si chiedevano continuamente applausi dai numerosi presenti), il duo mette su uno spettacolino dove Papa interpreta uno stralunato concorrente di un quiz televisivo.
Battute scontate, spesso inutilmente volgari (si indugia sempre sul sesso, sulle seghe e via dicendo) e perdipiù già sentite: prendete un qualsiasi diario Comix e le troverete lì, per non parlare del fatto che esiste una tradizione di commedia parolacciara italiana che ci ha già proposto tutto ciò quarant'anni fa, e fa(ceva) ridere.

Proseguendo, si arriva allo sketch dei proverbi da completare, sempre carino se non fosse che Fabrizio Fontana (attuale Capitan Ventosa di Striscia) lo ha già proposto in ogni salsa a partire dal 2000 (le so tutte!).

Per fortuna, nell'ultima parte dello show Marco Papa fa quello che sa fare meglio: il ridoppiaggio di spot e film.
Dal vivo rende sempre un po' meno, ma almeno qui il sorriso torna.
Anche se la parte più interessante è rivedere un po' di spot del passato.

Chiude il suo Titanic, proiettato come fosse un film.
E quello funziona.
Per il resto, mi sono sentito un minorato mentale ad ascoltare ciò che si diceva sul palco.
A questo punto non ho capito da dove arrivi il successo di questo comico: immagino sia solo per l'intuizione dei ridoppiaggi, che di fatto lavorano bene e fanno ridere sempre.

Nella stessa località, qualche giorno prima, sono andato a vedere lo spettacolo live di Uccio De Santis.
Tutt'altro pianeta, tutt'altra storia.
Puglia 1, Abruzzo 0.