▼
[CINEMA] Il Ragazzo Invisibile - Seconda Generazione, la recensione (no spoiler)
Come saprete, seguo Il Ragazzo Invisibile e il suo progetto crossmediale sin dal 2014.
Oggi l'opera di Salvatores, che divise il pubblico ma che ebbe importanti riconoscimenti (e che, a conti fatti, racconta del primo supereroe italiano tout-court) torna con un nuovo capitolo.
Il secondo, Seconda Generazione, comunque già suggerito sia alla fine del precedente sia tra le righe della graphic novel uscita più di tre anni fa.
Ecco com'è evoluto Il Ragazzo Invisibile.
Gabriele Salvatores toglie il freno a mano: se qualcosa procedeva insicura nel primo episodio, qui cresce, come i protagonisti, e va dritta alla meta. Che diventa un po' più dark.
Avevamo lasciato Michele Silenzi da solo, col suo superpotere. Un ragazzino italiano con la possibilità di diventare invisibile.
Grazie all'aiuto di suo padre, un altro "speciale", era riuscito a sfuggire ai tipi della Divisione, un'organizzazione paramilitare che negli anni aveva studiato i superpoteri di diversi individui sovietici.
Oggi Michele è un ragazzo: un sedicenne scontroso alle prese coi problemi della sua età, tra delusioni, incazzature, inadeguatezza e drammi.
La sua vita è cambiata, e non per il dono dell'invisibilità.
La sua vita sta per cambiare ancora, perché presto la sua vera madre e sua sorella andranno a trovarlo.
E chiederanno il suo aiuto contro un miliardario russo colpevole di tante atrocità sugli speciali.
Entra dunque in scena anche l'infiammabile Natasha, la cui presenza sarà sconvolgente per gli equilibri di Michele.
Ma è soprattutto la seconda figura materna del protagonista, Yelena (una bravissima Ksenia Rappoport) a fare da perno centrale alla vicenda. Una ideale sfida tra madri (quella adottiva e quella materna), nella testa di Michele.
I sottotesti sarebbero tanti.
Le scelte artistiche anche, molto più che nel capitolo precedente. Si riconosce sempre più la mano di Salvatores, che mette in scena una storia di supereroi credibili.
Sì, perché ancora una volta il rischio è quello che il pubblico si aspetti forse un Marvel-movie ma così non è.
Anzi. E per fortuna.
Basta citare la frase che Michele dice a Natasha, sull'effettiva volontà di diventare un supereroe classico (da fumetto, in pratica) e l'impossibilità di esserlo nella realtà: non succede nulla, in quella città. Nessuna rapina, nessun inseguimento. Non succede nulla di tutto questo, in Italia.
Forse in America sì, nell'America di Batman e Spiderman.
Ma Il Ragazzo Invisibile continua a essere onesto e "possibile". Michele ha sedici anni e col suo potere compie gesti da sedicenne, magari per rabbia, gelosia, immaturità.
È normale, è così che deve essere (dopotutto, non fa lo stesso anche Enzo Ceccotti de Lo chiamavano Jeeg Robot?).
Avoglia a parlarne: avremmo materiale per altri post, o per implementare il mio stesso articolo Italia: non è un paese per supereroi?.
Perché Il Ragazzo Invisibile non è (solo) una storia di supereroi, eppure i supereroi ci sono (e in Seconda Generazione ancora di più). È una storia di crescita, in chiave fantastica -se l'adolescenza sa essere fantastica- ed è una bella storia.
Un secondo capitolo denso: di buona musica, di belle vicende e anche di colpi di scena e svolte impensabili sia per un film destinato ai ragazzi, sia per un film di supereroi.
Ma appunto, non è un film di supereroi, sebbene ci siano superpoteri.
Se lo fosse, sarebbe una versione matura, sincera, realistica e spietata di un Suicide Squad o Avengers, con tutto che Michele Silenzi è più credibile di un Peter Parker. Credibile per essere italiano.
Bello l'uso di flashback dal primo film, ottima la colonna sonora, sempre più bravi i ragazzi (dal protagonista Ludovico Girardello sino alla nuova arrivata Galatea Bellugi, passando per Noa Zatta, Assil Kandil, Enea Barozzi, Filippo Valese e Riccardo Gasparini). Peccato per un recasting sul personaggio di Andreij (ora interpretato da Ivan Franek) e sempre brava la nostra Valeria Golino.
Sono convinto che sarà più apprezzato all'estero che qui in patria. Vedremo.
questo me lo sono perso , e chissà se mia figlia piccola lo conosce. Mi hai dato un ottimo suggerimento . devo prima vedere il primo capitolo :) Grazie Miky , ho sempre cose nuove da imparare qui a casetta tua:))
RispondiEliminaSì, è necessario conoscere il primo episodio, ovviamente.
EliminaTua figlia potrebbe apprezzare, ma anche tu, visto che i sottotesti sono tanti^^
Moz-
Dopo aver visto il primo sulla Rai l'altra sera, stasera dovremmo andare al cinema a vedere questo! Comunque anche il primo non ci è dispiaciuto!
RispondiEliminaE questo è addirittura meglio, fidatevi... non posso parlare perché è impossibile fare spoiler! Aspetto vostro giudizio^^
EliminaMoz-
Il primo, dopo tutto quel tuo parlarne bene, lo vidi e apprezzai. Anche se penso sia più adatto a un mezzo come la tv che il cinema. Di questo sono molto curioso e dopo la tua recensione andrò sicuramente a vederlo in sala :)
RispondiEliminaCervelloBacato
Sì, forse è più televisivo e infatti in tv ha funzionato alla grande. Questo secondo capitolo è però più cinematografico (e pure più bello del primo)^^
EliminaMoz-
Interessante e poi mi piace sempre il tuo modo di raccontare e descrivere. Io ho cambiato blog (come potrai notare dal profilo) e sto cercando di far qualcosa di più specializzato sulle esplorazioni e la natura. Auguri di Buon Anno a Te.
RispondiEliminaEcco, ora lo vedo.
EliminaGrazie mille, le mie recensioni sono tutte così, penso che sia giusto non essere "freddo" :)
Moz-
Interessante e poi mi piace sempre il tuo modo di raccontare e descrivere. Io ho cambiato blog (come potrai notare dal profilo) e sto cercando di far qualcosa di più specializzato sulle esplorazioni e la natura. Auguri di Buon Anno a Te. Sergente Elias (http://livingstoneadventure.blogspot.it)
RispondiEliminaIl profilo, infatti... non mi esce XD
EliminaCorro a vedere, grazie e buon anno anche a te!^^
Moz-
Non ho visto il primo film del Ragazzo Invisibile perché all'epoca ero stato inondato talmente tanto da pareri negativissimi in merito che l'ho ignorato. Con questo tuo articolo mi è venuta voglia di dare una possibilità ad entrambe le pellicole!
RispondiEliminaTi dico: la seconda è addirittura meglio della prima, che comunque resta un film onesto.
EliminaLe critiche ci sono state e ci saranno, perché secondo me si parte dal presupposto di avere un film "americano", presupposto che non esiste.
Moz-
Anche io sono 'stuzzicato' da questa saga: a breve guarderò il primo capitolo, che mi sono perso l'altra sera su Rai Uno, poi vado con il secondo. Il fatto che come supereroe non ci sia troppo da fare...è una cosa realistica, quindi già un punto a favore! Il protagonista mi sembra molto bravo e più naturale di tanti suoi colleghi coetanei americani.
RispondiEliminaEsatto: secondo me hanno fatto bene a dirlo chiaramente, in questa pellicola. Così si evita il paragone con i film/fumetti Marvel, altrimenti la gente si aspetta un supereroe impegnato in missioni umanitarie quando in realtà un sedicenne coi superpoteri fa tutto quello che farebbe un sedicenne coi superpoteri: barare a scuola, rubare, spiare chi gli piace eccetera :)
EliminaMoz-
Il primo capitolo non mi aveva per niente convinto: come detto un paio di commenti più su, era un esperimento con un taglio televisivo più che cinematografico. Per questo - oltre al mio odio per la Golino - inizialmente non avevo considerato il sequel. Dopo le buone recensioni, chissà... :)
RispondiEliminaBeh, se il primo lo hai visto, pur non apprezzandolo, potresti dare comunque una chance al secondo episodio, che è meglio del primo :)
EliminaPovera Golino... XD
Moz-
L'indirizzo esatto però è questo: https://livingstoneadventure.blogspot.it/... prima ho sbagliato. Ciao, Sergente Elias
RispondiEliminaDoctor Livingstone... perfetto^^
EliminaMoz-
Non ho visto il primo film, anche perché Salvatores, che ho amato alla follia in Mediterraneo prima ancora che gli dessero il meritato Oscar, non mi ha convinto con i film seguenti fino a Nirvana, che è riuscito a farmi schifare un film di fantascienza (se può chiamarsi tale).
RispondiEliminaSto sentendo parecchi pareri positivi e il ritorno di Salvatores può solo fare bene al cinema italiano. Come lo hai descritto mi ha trasmesso una sana voglia di andarlo a vedere o recuperarlo in Homne-video.
Amo le recensioni che trasmettono le sensazioni e opinioni personali dell'autore e la tua è un bel punto di vista.
Oddio, Nirvana fu comunque un importante esperimento.
EliminaPer me il Salvatores migliore è quello di Io non ho paura, per dire.
Grazie mille: sì, Seconda Generazione mi è piaciuto, più del primo, perché amo i film onesti :)
Moz-
Bella recensione! In pratica ti è piaciuto...
RispondiEliminaMi hai incuriosito...1
Sì, mi è piaciuto e in due punti mi ha anche emozionato molto (nel finale e in una scena precedente).
EliminaMi è piaciuto più del primo, addirittura^^
Moz-
Come sai non mi attira per niente, anche perché il primo non mi piacque tanto, però se capita lo vedo ;)
RispondiEliminaSe il primo lo hai visto, dai una possibilità anche a questo sequel: è più maturo -e non perché più dark-, è più artistico e introspettivo :)
EliminaMoz-
In verità lo vedrei più per curiosità che per reale interesse. Il primo era stata una visione non noiosa ma nemmeno di così grande spunto per me. Poi non amo la Golino e in generale i film fantasy devono avere qualcosa in più per colpirmi davvero. Vedremo!
RispondiEliminaBene, anche a te dico: se hai visto il primo, concedi una possibilità a questo, perché è un gradino sopra. Certo, resta il lato fantastico, ma... questa è una pellicola più introspettiva :)
EliminaMoz-
Certo che gliela concedo!
EliminaBravo, ragazzo in(di)visibile :)
EliminaMoz-
Recensione molto bella (ma Normalman te lo sei scordato? MALE MALE MALE!), l'unica cosa che non mi va giù è la città in cui è ambientata la storia...grrr... mi viene la rabbia solo a pensarci a quel posto, 90% dei ricordi negativi vengono da lì (ovviamente ce ne sono anche di positivi, e uno lo sai bene anche tu!)
RispondiEliminaEh, mica sono Normalman, c'era pure Medioman XD
EliminaLa città... dai, è bellissima, italiana ma algida, un crocevia. Non poteva essere al sud, avrebbe fatto ridere, e meno male che non è la solita Roma.
Io avrei scelto tra Milano, Torino, Trieste.
Moz-
Vuoi dire soLo, non sono xD
EliminaMedioman mai sentito nomimare
Sì Trieste è bella, ma un certo ambiente che ho frequentato era terrificante...e non dico di piu,stavo male psicologicamente. XD (Ok ora smetto non mi va di intossicati, è tutto risolto tanto)
Milano mi sa un Po di banale
Torino ci sta
Trieste è la scelta definitiva
Eh, lo so, è brutto avere ricordi non belli riguardo un posto, ma è solo UN posto di un'intera città dove ci sono comunque tante altre cose.
EliminaTorino non mi dispiacerebbe, io lo sfrutterei però più per lato esoterico^^
Moz-
Io il primo lo trovai terribile, non tanto per la regia, ma per il modo in cui recitavano i protagonisti soprattutto per quel che concerne la dizione.
RispondiEliminaMi dirai che così parrebbe più vero, ma a me piacque davvero poco.
Il sequel lo vedrei, ma mai al cinema.
Eh, bella questione: io sono abituatissimo al cinema e alla fiction italiana. Amo ad esempio Distretto di Polizia, che ha fatto della cosiddetta "scrittura mimetica" un punto di forza.
EliminaQuindi non mi è sembrato strano sentir parlare la gente con accento del nord, per quanto si sforzassero di eliminare le cadenze troppo sguaiate (sarebbe stato, in quel caso, molto comico senza volerlo).
Moz-
Non mi è piaciuto il primo, evito il secondo!
RispondiEliminaOfelia
E se ti dicessi che il secondo è meglio del primo?^^
EliminaMoz-
Non ho visto neppure il primo purtroppo... ma mi incuriosisce molto il fatto di utilizzare i superpoteri per rendere più "interessante" la vita di tutti i giorni, e non per sventare le solite rapine o dare la caccia ai soliti criminali.
RispondiEliminaSicuramente é molto più stuzzicante e diverte...
Ora ti chiedo... se tu avessi questo superpotere, come lo utilizzeresti nella vita di tutti i giorni? :)
L'invisibilità? Ovvio: rubo, stalkero, falsifico documenti, mi introdurrei in posti dove non dovrei essere e via dicendo.
EliminaLo farebbe chiunque.
Mi vendicherei di qualcuno facendogli credere che ci siano fantasmi, o dando la colpa di qualche crimine.
Poi, siccome comunque sono buono, immagino che farei qualcosa per aiute, in silenzio, la gente :)
Tu?
Moz-
Io innanzitutto dormirei una ventina di minuti in più la mattina... se nessuno potesse vedermi potrei andare in giro completamente struccata con le occhiaie tipo panda! 😝
EliminaAnzi, dormirei mezz'ora in più dato che non dovrei neppure vestirmi e potrei tranquillamente andare in giro in camicia da notte... 😊
Poi, come ovviamente hai detto anche tu, svaligerei le fumetterie, le edicole e le bioprofumerie... e anche le gelaterie e le cioccolaterie, tanto, se ingrassarsi, nessuno lo noterebbe.
Poi "spierei" Sophia quando va alla ludoteca per cercare di capire come mai, praticamente ogni volta che ci va, torna con i leggings strappati sulle ginocchia! 😥
Anche io sicuramente aiuteremo qualcuno... probabilmente, anzi, sicuramente i bambini! ❤
E poi, ovviamente, spierei il Moz nel suo quotidiano... magari potreu scoprire qualcosa di interessante! 😉
Ahahah è semplice: gioca in ginocchio!
EliminaIo sui jeans, fino alle elementari, avevo sempre le toppe (pure delle Ninja Turtles!) XD
Ahaha, el mio quotidiano non c'è più di quello che vi dico... non nascondo nessun segreto tranne la stanza delle torture XD
Moz-
E io proprio quella stanza delle torture vorrei vedere... 😝
EliminaAnche a casa gioca in ginocchio, ma i pantaloni non le si bucano... avranno il pavimento "corrosivo"!
Ahaha forse hanno il pavimento poroso, che crea maggiore attrito XD
EliminaOppure le maestre sono cugine di quinto grado della figlia del produttore mondiale di leggins ed è un complotto, come la storia dei sacchetti biodegradabili con la parente di Renzi che è esponente PD XD
La stanza delle torture? Solo per gli eretici XD
Moz-
Ehi non scherziamo, prima del Ragazzo Invisibile è venuto almeno l'Uomo Puma! https://it.wikipedia.org/wiki/L%27uomo_puma
RispondiEliminaEheh, lo so, ma non si svolge in Italia, se ben ricordo XD
EliminaComunque, le premesse dei supereroi Made in Italy (come l'uomo Puma e tutti gli altri) sono diversissime a priori da quelle americane... È una cosa interessante.
Moz-
So da tempi non sospetti quanto ti interessi questo esperimento crossmediale che a quanto pare è andato molto bene, contro i gufi (che non sono quello che sembrano) che parlavano di flop annunciato per il primo film. Se la "Seconda Generezione" ti è piaciuta, allora sono speranzoso... sperando che non si inverta il gusto come fu per Stranger Things, dove io ho amato molto di più la seconda stagione che la prima... vedremo presto e ti dirò. :D
RispondiEliminaEheh, io di Stranger Things continuo a preferire la prima -almeno per la trama portante- ma de Il Ragazzo Invisibile preferisco il secondo capitolo, sicuramente^^
EliminaMoz-
Il vero supereroe italiano è Shpalman :D comunque
RispondiEliminaMai amati gli EELST :p
EliminaMoz-
Forse gli darò una possibilità, decidendomi a guardare anche il primo ma non è che mi hai invogliato tanto.
RispondiEliminaEh, ancora non sono così influencer... però una possibilità dagliela e non fermarti subito ;)
EliminaMoz-
Mi dispiace dirlo, ma prima di vedere questo nuovo capitolo devo rivedere il primo... Lo ricordo poco :I
RispondiEliminaLo han ridato su Rai1 poche sere fa! Dai dai rivedilo, che il secondo è meglio :)
EliminaMoz-
Ciao Moz,sono un appassionato dei film di Salvatores,il primo "Invisibile" visto e piaciuto,con riserva.Questo non l'ho visto ma fidandomi del tuo giudizio,andrò a vederlo.
RispondiEliminaCiao,fulvio
Sì, Salvatores un grande che non deve dimostrare nulla a nessuno, ha voluto cimentarsi con un sottogenere, o meglio... fare film di genere, e lo ha fatto.
EliminaIl primo con riserva? Con questo secondo capitolo la riserva se ne anrà: garantisce Moz :)
Moz-
... non sarei mai andato a vederlo...
RispondiElimina... il genere supereroi non mi attira ...
... ma dopo la tua descrizione non posso non andare ...
Uhh quindi sono diventato influencer XD
EliminaPerfetto, poi fammi sapere^^
Moz-
Ciao Moz, intanto buon anno! Grazie per questa bella recensione che non conoscevo. Pensa che avevo voglia di cinema in questo periodo festivo ma c'erano certi titoli... Questo mi è piaciuto soprattutto perché non sapevo che Salvatores si fosse cimentato con questo tema inusuale per un italiano (ma dopo il Pope, si è aperta una finestra sul mondo). Ho ritrovato i temi cari al regista, la trasformazione, la crescita, fare i conti con le diversità... Lo cerco nei cinema o altrove
RispondiEliminaSicuramente Salvatores ha cercato un'altra via (quella fantastica del cinecomix) per raccontare i temi che aveva già esplorato.
EliminaE lo ha fatto con garbo, con una storia onesta (dagli sceneggiatori delle serie 1992 e 1993).
Moz-
Il primo era discreto tutto sommato, se potrò vedrò forse anche il secondo al cinema altrimenti lo attenderò su sky. Dai trailers sembra interessante ma anche con più azione rispetto al primo.
RispondiEliminaÈ più bello del primo, davvero.
EliminaChiude il cerchio perfettamente e finisce di raccontare la parabola di Michele Silenzi :)
Moz-
PS: Buon anno Moz!!!
RispondiEliminaGrazie e buon anno a te, Dan! :)
EliminaMoz-
Non mi aveva molto colpito il primo, e stavo di pensare di saltare il secondo, ma ora a leggere la tura rece devo rifare i programmi :(
RispondiEliminaGrazie della dritta Moz.
Magari non ti colpirà nemmeno questo, ma fidati: è meglio del primo e contiene risvolti che non ti aspetteresti da un film per ragazzini :)
EliminaMoz-
Buona Epifania, di cuore.
RispondiEliminasinforosa
Grazie mille, altrettanto :)
EliminaMoz-
Ciao Miki!👋 Questo secondo capitolo mi incuriosisce più del primo, lo guarderò sicuramente. 😊
RispondiEliminaFidati, è molto più bello, maturo e... inaspettato^^
EliminaMoz-