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[MUSICA] due parole sull'intervista di RadioAnimati a Noam Kaniel
È stato il nome da cui è ripartita, di fatto, l'indagine sul famoso mistero della sigla di Lamù.
Noam Kaniel, famosissimo interprete e compositore, è stato il primo ad attribuirsi dichiaratamente la partecipazione all'opening italiana del cartone animato.
Parlando con lui si è arrivati quindi ad altre dichiarazioni, sia di Shuki Levy sia di Ciro Dammicco, come vi raccontai QUI.
Ma adesso i ragazzi di RadioAnimati hanno contattato il buon Noam per una lunga intervista radiofonica, e questa è l'occasione per togliermi qualche sassolino dalla scarpa...
Innanzitutto l'intervista: al di là della sigla di Lamù, è interessantissima per chiunque sia appassionato di musica, sigle e cartoons.
Potete ascoltarla ORA (domenica) alle 11.00 cliccando su QUESTO INDIRIZZO, merita tantissimo e i ragazzi di RadioAnimati hanno fatto un gran bel colpaccio!
Circa due ore di chiacchierata tra francese e italiano, ma anche musica e soprattutto ricordi.
Per quanto riguarda il mistero della sigla, Noam Kaniel ha praticamente confermato quel che aveva detto già a noi: si riconosce nella seconda voce.
Ha aggiunto qualche dettaglio interessante, ma su cui ci sarebbe da discutere: le canzoni Saban in italiano erano eseguite da Ciro Dammicco (che quindi è anche il cantante di Ulysse 31...); ha registrato i cori di Lamù in un momento diverso rispetto all'esecuzione di Dammicco; ha dato i nomi dei musicisti che solitamente erano coinvolti nelle sigle Saban.
Ora, al di là del contenuto, voglio dire due parole riguardo la questione in sé.
Due parole su quello che, da gennaio, è successo sul web.
Noam Kaniel fece tali dichiarazioni in privato, chattando con Franco Amoroso.
Questo portò poi anche a uno scambio di mail tra Ciro Dammicco e Giuseppe Intorre (con Fabio Pancaldi).
Il materiale (sono screenshot) lo trovate in esclusiva QUI.
Parto da una premessa: io ho sempre creduto alla pista Noam e quindi anche a Levy e Dammicco, anche solo per il fatto che tutto combaciava con i risultati di una mia indagine personale, completamente libera, parallela e slegata da qualsiasi teoria iniziale.
Ma mettiamo anche il caso che, per qualcuno e in modo sacrosanto, queste dichiarazioni possano essere sbagliate, imprecise, fumose, addirittura mendaci (ne riparleremo più in là con ulteriori analisi e sviluppi)... io voglio comunque togliermi qualche sassolino dalla scarpa, come vi dicevo.
E farvi capire quanto è tossico, a volte, il mondo degli appassionati.
Da quando si è fatto il nome di Kaniel, c'è stato un ostruzionismo davvero malato e allucinato.
A rimetterci per primo è stato Wally Rainbow, fumettista e appassionato di immaginario pop, attivo sul web dal 2000 (qualcuno ricorda il pionieristico sito di sigle SPL80 CARTOONS?).
Fu il primo a suggerire di indagare su Noam: Wally, gestore di un canale YouTube di vecchie sigle, è stato fatto chiudere (e si è visto anche segnalare il suo profilo FB, "colpevole" di avere un nome d'arte nonostante il suo nome vero lo si conosca...).
L'ondata di odio colpì anche me, seppur marginalmente, con gente che mi accusava di essere amico di questo o di quell'altro, come se non avessi personalità o una mia idea a riguardo dei fatti.
Sempre senza conoscermi, spesso senza stare nemmeno a sentire le mie ragioni.
Ma il brutto è che, sin dal momento in cui Amoroso ha chattato con Kaniel (portando gli screenshot come prova, ma anche un inequivocabile video che chi di dovere ha visualizzato -ad esempio i gestori della pagina FB che da sempre è portavoce del mistero-), è partita l'accusa di aver prodotto materiale falso.
Quegli screenshot erano, secondo alcuni, roba fatta con Paint o Photoshop.
Peggio, hanno accusato Amoroso e gli altri di aver creato un falso profilo Instagram di Noam Kaniel per fingere di chattare con l'artista francofono e quindi avere le risposte.
Inoltre, siccome anche altri hanno provato a contattare Kaniel (nonostante si era chiesto di non farlo, per non indispettirlo, tartassarlo o infastidirlo), ma costui non se li è mai filati (chissà perché, chiedetevelo...), è subito partita una valanga di ulteriori, malfidati sospetti.
In sostanza, anche io che poi ho pubblicato gli screenshot vari, sono stato accusato assieme agli altri di essere in malafede, di aver prodotto materiale fake.
Perché Noam con noi chattava, e con altri no.
Sono quattordici anni che gestisco questo blog.
Se c'è da scherzare lo faccio, ho creato giochi per coinvolgere narrativamente i miei lettori, con materiale platealmente romanzato al fine di far divertire tutti.
Ma se c'è da essere seri, sono serio.
Ci ho messo la faccia, pubblicando quelle cose.
Secondo voi, andavo a inserire immagini di finte chat con gente famosa, pubblicandone le presunte dichiarazioni?
Andavo a rischiare una denuncia per... poi cosa, una indagine su una sigla di un cartone animato?
Io, Franco, Giuseppe e gli altri, ci abbiamo messo la faccia e il nome.
Quelle sono le dichiarazioni che quegli artisti hanno fatto.
E noi così ve le abbiamo riportate.
Ma siccome ora anche RadioAnimati è riuscita a parlare con Noam (a voce, in radio, a meno che non li si accusi di aver fatto parlare un francese a caso...), e Noam ha ripetuto le medesime cose dette nei mesi scorsi, credo che quelle accuse di aver prodotto materiale fake o di non aver mai davvero interagito con queste persone... siano cadute per tutti.
Almeno, nella testa di quei pochi malfidati che non solo non credevano a questa storia, ma ci accusavano pure di falsità.
Certo, mi dispiace che qualcuno abbia pensato e detto certe cose.
Ma ora non possono più esserci dubbi.
Questi malfidati hanno fatto una pessima figura, nei nostri confronti ma anche nei confronti del web che da sempre segue la questione.
Non fidatevi di chi non merita la vostra fiducia.
Sì, come hai detto tu, adesso diranno che alla radio ha parlato uno pagato per farlo 😂oppure inizieranno a dire che Noam non sa quello che dice.
RispondiEliminaSi chiama invidia amico mio😁
Dire che Noam non sa quello che dice potrebbe anche starci.
EliminaMa ora devono ammettere che, contenuto a parte delle sue dichiarazioni (che in questo specifico post non ci interessano, ne riparleremo più avanti...), Franco e gli altri (me compreso) NON abbiamo mai prodotto materiale fake per dire di aver chattato con lui.
È questa l'accusa che alcuni geni ci hanno mosso, sin da gennaio...🤦🏻♂️
Moz-
"Quegli screenshot erano, secondo alcuni, roba fatta con Paint o Photoshop"
RispondiEliminaQuindi se vogliamo vederla sotto un certo punto di vista, questi "appassionati" sono diventati come quei giornalisti che si inventavano cazzate tipo "i cartoni animati giapponesi sono fatti col compiuter" pur di scriverne male (l'ho scritto apposta sbagliato XD).
Che ironia.
Ahah, così pare.
EliminaAl di là di chi avrebbe voluto ulteriori prove (tipo un contratto, un file audio e via dicendo...) c'è stata gente che a prescindere non ha mai creduto proprio alla chat tra noi e Noam, dicendoci che avevamo inventato tutto.
Motivo? Noam non si è cagato di striscio alcuni "esperti del settore", mentre agli altri sì.
Che pantomima.
Moz-
Beh si, la richiesta di ulteriori prove ci può anche stare, è ragionevole.
EliminaIl resto sembra davvero, come l'hai chiamata tu, una pantomima.
Però guarda, leggere di paint e photoshop mi ha davvero steso ahahahahha
Ma quello è il minimo: vogliamo parlare dell'accusa di aver creato un ACCOUNT FALSO di Noam Kaniel solo al fine di avere risposte, quindi "auto-chattando" con noi stessi?
EliminaChi ha asserito ciò, per onestà intellettuale (se ne ha ancora un briciolo...) dovrebbe sprofondare e sparire per sempre...
Moz-
Si, quella del photoshop per me è qualcosa sul quale scuotere la testa e riderci sopra.
EliminaQuella dell'account falso invece no, è una accusa tra l'altro abbastanza seria, del tipo che una persona con un minimo di cervello penserebbe bene prima di farla.
Ma soprattutto, fare una cosa del genere (ossia creare falsi account e poi mostrare anche eventuali chat con questi) penso sia un reato abbastanza grave... E secondo loro ci andavano a sputtanare con gente milionaria tipo Shuki e Noam?? 🤦🏻♂️🤦🏻♂️🤦🏻♂️
EliminaMoz-
Per l'appunto.
Elimina👍😁
EliminaMoz-
Io ci vedo un rosicare e basta...
RispondiEliminaOra però esce fuori che Noam Kaniel sarebbe soltanto la seconda voce della sigla di Lamù, non il cantante principale come ricordo (male?) fu detto pubblicando lo scoop?
No, no: Noam ha detto da subito che era un duetto, e che lui faceva la seconda voce. La prima è stata attribuita a Ciro Dammicco, trovi tutto negli articoli che ho linkato! 👍😁
EliminaMoz-
Io sono tra quelli che andava coi piedi di piombo.
RispondiElimina30 anni di "false" piste (qualcuno ricorda il video fake di "Polonia1"? Ecco!), mi hanno reso molto cauto.
Anche per me gli screen-shot erano una bella notizia, ma che non volendo essere deluso consideravo comunque non incontrovertibili.
Ma resta il fatto che chiunque dotato di onestà intellettuale doveva considerarle come prove di un certo valore
Solo gli autori del video fake di Polonia1 possono essere giustificati a pensare male, ma in quel caso per mera invidia per non averci pensato prima
Ora l'intervista a Kaniel aggiunge credibilità alla teoria, e rinfocola le speranze di trovare il master integrale (che è poi l'unica cosa che interessa a tutti i fans (onesti e disonesti insieme)
Che onore averti qui! 🤩
EliminaHai ragione, sottoscrivo ogni tua parola!
Speriamo, pertanto, di ottenere presto nuovi risultati: la gente freme per sapere come continua il 'già treno perché so'... 😁👍
Moz-
Mamma mia, non per sminuire la ricerca, ma cmq si tratta sigle... Perché avresti dovuto mentire su una cosa del genere? >_>
RispondiEliminaEh, appunto. Per me (e per gli altri della ricerca) una cosa che nasceva e moriva lì (con tutto che si sta comunque andando più a fondo per cercare di recuperare qualcos'altro...); per certa altra gente forse è una questione di vita o di morte, non lo so... 🤦🏻♂️😱
EliminaMoz-
È già finita.
RispondiEliminaNon c'è altro da aggiungere sull'argomento in sé: chi ci accusava di aver creato materiale falso o addirittura falsi profili del cantante, perché a noi rispondeva e ad altri no, è stato già messo a tacere (con tanto di figura di merda) dopo l'intervista di RadioAnimati 👍💪
Moz-
E' spettacolare come tra appassionati ci si dedichi a diatribe del genere.. io nutro grande rispetto e stima nei vostri confronti pur rimanendo lontano milioni di miglia dalla questione in se'.
RispondiEliminaNon riuscirei a mettere su indagini del genere neanche con una vita a disposizione, ma devo sinceramente che vi invidio la passione, la voglia, la certosinità di certe ricerche.
Ogni tanto è bello buttarsi in queste cose, consapevoli del fatto che non si tratta di questioni di vita o di morte... almeno per me!! 😁
EliminaMoz-
Grande Miki, hai sempre avuto il mio supporto e spero che dopo gli ultimi avvenimenti la smettano di insultarti (vi). Sulla vostra buona fede non ho mai avuto nemmeno un dubbio!
RispondiEliminaPersonalmente, dopo il veleno che vi hanno gettato addosso negli ultimi mesi, mi basterebbe come risarcimento fare un giro su un noto forum di sigle tv e vedere i fegati spappolati di quelli che sono rimasti spiazzati dall'intervista di Noam Kaniel... anche se, ti avverto, ci sono già i super-complottisti, che parlano di "uomini in nero" che hanno finto "l'accento svedese con la padella in testa" (cit.) per farsi passare per Kaniel xD
Oppure che addirittura mr. Kaniel (esatto, lui in persona) abbia colto la palla al balzo... e niente, a me fa già ridere così, che una star internazionale multi-milionaria inventi una storia per fregarsi 4 piccioli di SIAE!
Ecco, appunto... Quindi anche sull'intervista a Manuel già stanno gettando merda addosso...!
EliminaIo l'ho scritto per scherzo, quello del francese a caso, questi lo stanno di dicendo davvero... Non ci si crede.
Vabbè, alla fine quel che dovevo dire l'ho detto, per me è una questione che (spero!) finisce qui.
Thanks!
👍💪
Moz-
Ammetto che la storia della sigla l'ho seguita marginalmente ma è appassionante vedere come le dinamiche dell'internet finiscano per essere sempre le stesse anche su un argomento innocuo come questo.
RispondiEliminaChe si parli di cose serie o di puro divertimento c'è sempre chi è disposto a portare avanti campagne d'odio.
Questo è uno dei motivi per cui seguo questo blog: a volte è meglio di un film di Guy Ritchie.
Ahaha ma non per colpa mia.
EliminaIo voglio starmene in pace XD
Comunque sì, spesso il mondo nerd-girellaro è davvero tossico...
Moz-
Sarà stata invidia? Comunque la verità è venuta fuori ed è l'importante ;)
RispondiEliminaGià, e in questo momento la sto ascoltando di nuovo, la voce di Noam che parla in radio^^
EliminaMoz-
Ma ci dev'essere sempre un complotto dietro? Uno non farebbe più fatica a inventarsi tutta la storia invece di ricercare la verità? C'è sempre chi vede montature dappertutto...
RispondiEliminaLa gente vive di cospirazioni, altrimenti non riesce a dare un senso a quel che (non) vede...
EliminaMoz-
Hai fatto benissimo a toglierti qualche sassolino
RispondiEliminadalla scarpa, però se speri che qualche rosicone
venga nel tuo blog a chiederti scusa, allora mi
sa tanto che dovrai aspettare tanti anni quanti
la sigla di Lamù...o forse più XD
CIAO! CIAO!
P.S. SHUKI LEVY non canta nella sigla di LAMU',
l'ha detto anche NOAM KANIEL XD
AriCIAO! CIAO!
Della questione tecnica in sé ne riparleremo sicuramente.
EliminaPotrebbe essere stato un fraintendimento o altro ma ne discuteremo a tempo debito!
Al di là di questo, veniamo all'argomento del post: non mi aspetto né spero niente. Non voglio scuse ma voglio semplicemente ribadire che ora tutti possono vedere la differenza tra chi lavora in modo onesto e chi invece vive per spalare merda (facendo figure di merda).
Moz-
Comunque dispiace, perché a certa truglia si sono accodate anche persone perbene, a insinuare certi dubbi su di noi...
RispondiEliminaMoz-
Ho ascoltato quasi tutta l'intervista e devo dire che Noam Kaniel è stato davvero molto disponibile. Ho scoperto che c'è lui dietro "Vamos a la playa" di Miranda! Nel 1999 quel brano lo ascoltai fino alla nausea!!! Quant'è piccolo il mondo... aveva ragione un mio prof all'università quando ci spiegò la teoria dei sei gradi di separazione...
RispondiEliminaDa Lamù si può arrivare fino a Leone di Lernia! Lamù>Noam Kaniel>Vamos a la playa>Passami la palla ahahahha
No, a parte gli scherzi, anche io credo nella pista Dammicco/Kaniel. E dopo questa intervista ancora di più. Sono sempre più convinto che la sigla di Lamù in realtà sia un brano scritto da Dammicco (originariamente per altri scopi) che approfittò di essere negli studi di registrazione di Los Angeles per inciderlo. Poi come sia finito nella sigla di Lamù non si sa. Possiamo fare mille teorie... dal nastro sbagliato al nastro perduto e sostituito con questo in modo volontario in Italia a insaputa di tutti... Boh, possiamo solo fantasticare
Sì, la sto riascoltando in questo preciso momento, ha appena finito di parlare di Lamù e Gigi.
EliminaNoam disponibilissimo e si capisce da quel che dice che il giro è quello.
Chissà cosa è successo (ci sta la tua teoria su canzone generica ceduta poi a Capri come sigla del cartoon).
Noam, comunque, si è riconosciuto nella sigla quando gliel'hanno fatta ascoltare: più di questo...!! :D
Moz-
Ciao, come ti ho scritto nell'altro post sono uno tra quelli che vorrebbe prove ulteriori e tangibili sulla pista Kaniel, così come però sono uno tra quelli che ritiene gli elementi emersi troppo vistosi per essere derubricati come "fake" e spera possa emergere qualcosa di più sostanzioso continuando su questa strada. Uno degli errori dei detrattori di cui ti parlavo, per quella che è la mia impressione, è proprio una "onus probandi" che mi è sembrata essere richiesta a senso unico (magari è solo una mia impressione). Detto questo, rinnovo la speranza di trovare la quadratura che manca e incrocio ancora le dita. Ciao!
RispondiEliminaBeh, ma anche se fossero stati elementi molto meno vistosi, fidati che io MAI avrei prodotto fake.
EliminaIl senso del post è questo: ci ho messo la faccia, con gli altri, e non accetto che mi si dica che abbiamo realizzato materiale finto, o finti profili al fine di auto-chattare tra noi fingendo di essere Noam.
Questo proprio non lo accetto, ma sapete da chi guardarvi: non fidatevi di questa gente, che è stata sbugiardata e sputtanata come meritava.
Moz-
Anche io credo che sia quantomeno giusto dar peso a quelle parole.
RispondiEliminaCioè: gli han fatto ascoltare la sigla, e lui ci si riconosce... non credo andrebbe a sputtanarsi per una canzoncine.
Moz-
Blah, che storiaccia assurda 'sti tizi.
RispondiElimina"È farvi capire quanto è tossico, a volte, il mondo degli appassionati."
Anni fa ho conosciuto un tipo che era fissato con Elvis Presley. Ma in maniera malata, e lo diceva lui stesso. Per dirti: aveva un quantitativo di materiale su Elvis da fare paura. Decine di dischi in vinile e cd, mai tirati fuori dalla confezione. Perché si rovinano. Le canzoni le ascoltava da youtube. Libri su Elvis mai usciti dal cellophane. E via così.
Pensa che vita fanno gli appassionati folli. Non mi sorprende che poi si comportino come hanno fatto con te.
Quello è collezionismo quasi patologico... Cioè, ci sta lasciare le cose nel cellophane, ma poi... boh, io preferisco godermele.
EliminaMoz-