Sono due dei registi più noti e visionari.
Autori di autentici capolavori della cinematografia, Stanley Kubrick e David Lynch hanno in comune molto più di quanto possiate immaginare.
Entrambi amanti di codici, significanti e significati nascosti, sembrano essere l'uno il contraltare dell'altro: Kubrick maniacale e tecnico, Lynch emotivo e sfuggente.
Entrambi precisi, entrambi sognatori.
SHINING E ERASERHEAD
Non è un segreto che, durante la lavorazione di Shining, Stanley Kubrick faceva visionare a tutta la troupe un film sperimentale, di un regista giovane e "nuovo": il film era Eraserhead - la mente che cancella, il regista era David Lynch, a inizio carriera.
Un mostro sacro del cinema, Kubrick, che usava la prima opera di Lynch come riferimento per le atmosfere desiderate in Shining.
E questo è solo l'inizio di un cerchio.
Un cerchio, ovviamente, magico.
Il pavimento geometrico di Lynch, il celeberrimo zig-zag, appariva già in Eraserhead.
Kubrick replica l'ossessione delle forme, con l'altrettanto celebre moquette che si stende sugli ambienti di Shining.
OMICIDI
Come certamente saprete, Lynch ha riutilizzato il pavimento zig-zag in Twin Peaks.In uno specifico ambiente di Twin Peaks, la sala d'attesa della Loggia Nera.
Che si chiama Red Room, la stanza dalle tende rosse.
Red Room, vi ricorda niente?
Un bambino lo potrebbe scrivere come si legge: Redrum.
E, letto al contrario, è murder: omicidio.
Come quello di Laura Palmer, come quello della famiglia nella stanza 237 dell'Overlook Hotel.
INDIANI D'AMERICA
Ecco, prendiamo proprio gli alberghi: luoghi abitati da tante anime, che vanno e vengono per la notte. L'Overlook Hotel, isolato sui monti, è a suo modo infestato da antiche e impalpabili presenze.Forse trattenute lì da quell'ancestrale e misterioso spirito della cultura nativo-americana di cui la struttura appare pregna.
Notate le fantasie nei tappeti, notate i disegni sopra il caminetto: piante di mais.
Garmonbozia (dolore e sofferenza) nel mondo di Twin Peaks. Cibo degli dèi (nella tradizione degli indiani d'America).
Anche l'albergo-simbolo di Twin Peaks, il Great Northern Hotel, ha motivi indiani.
Ovunque.
Twin Peaks stessa sorge su un territorio che fu abitato da una tribù di pellerossa.
E anche il Great Northern è popolato di strane presenze (e strani suoni), e ha una stanza altrettanto famosa: la 315.
Ora, non so se siete fan delle teorie dei complotti.
Ma la storiella di Kubrick che filma l'allunaggio immagino la conosciate tutti.
L'uomo non è mai stato sulla Luna, ed è stato Kubrick a filmare le famose scene dell'Apollo 11.
Ovviamente una leggenda urbana, ma intato il piccolo protagonista di Shining indossa proprio una maglia con su scritto Apollo 11.
E non è certo per fedeltà verso il romanzo da cui il film è tratto: lo Shining di King è molto diverso rispetto alla trasposizione che ne ha fatto Kubrick.
Addirittura, sembra che il regista abbia volutamente preso le distanze dall'originale cartaceo.
Ha usato l'opera di Stephen King per parlarci di altro?
CODICI A OCCHI APERTI
C'è chi parla di codici segreti.
Codici afferrabili solo da chi è "dentro" la cosa.
E c'è chi vede un cerchio che si compie, in questo, tra Kubrick e Lynch. E le loro opere.
Twin Peaks, al netto della trama mystery, non è che una metafora.
Sull'America, sulla sua storia. Sul sangue e sulla bomba atomica.
O forse su Hollywood (ne parlammo già per Lost Boys, come metafora di qualcosa di oscuro...).
Messaggi nascosti, che possono essere compresi se si è a conoscenza di simboli e rimandi.
Eyes Wide Shut, di Kubrick, anch'esso tratto da un romanzo (Doppio Sogno), non è che una metafora.
la stella a otto punte |
Sui poteri forti, sull'elìte, su due mondi (reale e -doppio- onirico) che finiscono per confluire all'ombra della dea Ishtar. La Madre. Jowday. Judy.
Ma non parleremo di Judy: vero, mr. Bowie?
Il cerchio è chiuso: Kubrick omaggia le atmosfere di Lynch, Lynch apprezza e sembra proseguire sulla strada del maestro.
Una strada di simboli e codici, rivolti ai pochi che possono interpretarli.
Lynch ama Il Mago di Oz (Judy e Garland, scarpette rosse e altri indizi sparsi per tutto Twin Peaks); Kubrick non fa cantare "Over the rainbow", ma scrive Under the Rainbow.
L'oltre lo aveva già utilizzato, guardando appunto oltre (overlook).
Qui è dove finisce l'arcobaleno.
Rainbow e Under the Rainbow |
E guardiamo il club (silencio) di Eyes Wide Shut, il Sonata Jazz.
Tende rosse e neon bluastri. Con tanta musica nell'aria (jazz, ovviamente).
Cosa vi ricorda?
Lei indossava Velluto Blu, of course.
E tutte le tende rosse che verranno, da Blue Velvet in poi.
Il cerchio è chiuso, dicevamo.
Un perfetto cerchio dorato ed esoterico, su cui non abbiamo recepito che la minima parte.
Per approfondire:
Il codice Shining e il codice Twin Peaks
Leggi anche
Post davvero interessante il tuo. Erano anni che dicevo che tra lynch e Kubrick soprattutto tra shining e twin peaks c'era un forte legame e ora anche con le altre opere di questi due grandi geni della settima arte :)
RispondiEliminaEheh, sì, io ci ho trovato altro anche in Eyes Wide Shut... dopotutto l'uno omaggia l'altro, l'altro ricambia, e l'altro riprende :)
EliminaMoz-
Da Pippo di ieri a Kubrick e Lynch di oggi. Dai thriller al popcorn, il tuo è un blog davvero enciclopedico. Complimenti!! 😀
RispondiEliminaBeh, l'essenziale è che si tratti di cultura pop :)
EliminaThanks!
Moz-
A me ha colpito la maglia con Apollo 11 del bambino, non l'avevo mai notata :D Certo che Kubrick si divertiva molto con questi dettagli, poi hai voglia i complottisti se non ci hanno ricamato sopra!
RispondiEliminaEheh esatto!
EliminaInsomma, che sia voluto è certo... il motivo? Boh :)
Moz-
Caro Miki, come dici bene tu “una strada di simboli e codici, rivolti ai pochi che possono interpretarli”. Ecco io non sono fra quei pochi. Questo post, davvero esaustivo, mi ha lasciato di stucco. Complimenti a te.
RispondiEliminasinforosa
Nemmeno io sono totalmente dentro la cosa, infatti non posso che fermarmi alla superficie.
EliminaImmagino che altri abbiano ben compreso, invece... :)
Moz-
Post interessantissimo, Shining è uno dei miei film preferiti, di Lynch invece conosco poco, shame on me!
RispondiEliminaMagari potrebbe esserti venuta la voglia di Velluto Blu :)
EliminaMoz-
Dal tuo post interessantissimo nonché denso di notizie, riferimenti e considerazioni profonde, si evince la profonda simbiosi tra i due registi nonché anche, credo, la stima reciproca, compresa la stessa passione per l'esoterico o cmq per qualcosa di misterioso e che pochi possono comprendere.
RispondiEliminaEsatto, la stima era reciproca.
EliminaSicuramente per Lynch deve essere stato un bel riconoscimento, se un mostro sacro come Kubrick ha voluto omaggiare un "pivello", all'epoca di Shining...!
Moz-
Sono stupefatto.
RispondiEliminaHo trovato un po' forzato il discorso del redrum...ma poi veramente, su Judy mi si sono drizzati i capelli!
Bellissimo l'aneddoto dell'Apollo11.
Eheh, viva Judy/Ishtar... su Eyes Wide Shut ce ne sarebbero, di cose da dire...
EliminaMoz-
Questo post è una bomba. È per post come questo che vale ancora la pena di frequentare i blog!! Parlando del tema, poi, hai aperto un universo di indagini e teorie perderci le nottate: non so se sia un bene o un male.....
RispondiEliminaCiao Mick! Te lo avevo promesso, ormai un paio di mesi fa, alla fine l'ho pubblicato XD
EliminaCe ne sarebbero, di cose da dire a riguardo! :O
Moz-
Promessa mantenuta!!
Elimina;)
EliminaMoz-
Mentre leggevo il tuo post, mi venivano in mente dei film, e propriamente li mettevo in sequenza e poi specialmente in velluto blu...
RispondiEliminaMa anche, ma qui, forse andiamo in una strada diversa, ma per me ha delle correlazioni, Tarantino, con "dal tramonto all'alba" anche li simboli aztechi...
Boh forse ho fatto un minestrone, forse no, ma io adore tutti e tre i registi con i loro film.
Ciao nipote!
Sicuramente la questione del Titty Twister di Tarantino/Rodriguez è similare, nei concetti, agli alberghi di Shining e Twin Peaks.
EliminaInfatti, se ricordi, il localaccio per camionisti si ergeva sopra dei resti di una piramide azteca... ;)
Siamo lì, antichi nativi-americani e la loro mitologia...
Moz-
Similitudini impressionanti. 😮
RispondiEliminaMi sorge però un dubbio: non è che prendendo due registi non proprio "a caso", il fenomeno si ripete? Tipo Leone e Eastwood, o che so, Carpenter e Tarantino...
Potremmo provare. Io di certo poi tornerò su Lynch, ma paragonandolo a Tarantino, stavolta.
EliminaCerto è che a livello simbolico, ho trovato solo questa accoppiata (anche perché è un dato di fatto che c'era stima di Kubrick per Lynch, e che Shining debba molto a Eraserhead...)
Moz-
Una piccola curiosità redrum è un riferimento alla redroom dei caso Amityville che nel 1976 tenne l'America con il fiato sospeso per i tentativi di esorcismo e le sedute spiritiche con tanto di troupe televisive :)
RispondiEliminaEcco, quindi è ufficialmente Red Room, come il nome della stanza della Loggia Nera di Twin Peaks... :)
EliminaMoz-
@ Moz infatti proprio quello volevo fare riferimento.
RispondiEliminaNon riesco a commentare sotto la tua risposta, ma e' questione del mio vecchio iPad, perciò devo commentare cosi, in tutti i blog, compreso il mio
No prob, zietta!
EliminaComunque sì, la questione in sostanza è la stessa: lì c'erano poteri satanico-vampireschi, qui demoni-spiritualeschi :)
Moz-
Certo, una differenza c'è! Mi risulta ci siano dei video dove Kubrick spiega il finale di 2001: Odissea nello spazio. Io aspetto che Lynch faccia lo stesso con Twin Peaks e poi posso morire!
RispondiEliminaEheh, in effetti in questo credo siano (e saranno sempre) diversi! 🤓🤯🤯🤯
EliminaCiao e bentornato 😎
Moz-
Uhm ... interessante giochetto di riferimenti filmici.
RispondiEliminaEheh, sapendo che Kubrick ammirava l'opera di Lynch, poi non è stato difficile^^
EliminaMoz-
Un post sulla storia del cinema mi mancava, wow ;)
RispondiEliminaNe seguiranno altri, visto che il cinema è una delle mie più grandi passioni ;)
EliminaMoz-
Lietissimo di non essere il solo a pensare che Jowday non sia altro che Ishtar, bel post!
RispondiEliminaCiao, grazie anche qui e... benvenuto a bordo! :)
EliminaLa Madre, Ishtar, Easter, la rinascita...
Moz-
Minchia, quanti intrecci!
RispondiEliminaSolitamente prendo per il culo i complottisti (nonostante lo sia per cose minori) e qui non sono da meno. Penso che la maglia del piccolo sia più una presa per il culo ai complottisti. Credete a 'ste cazzate? Ecco un easter egg per farvi chiacchierare.
Ma non so se all'epoca già si parlava della questione, sinceramente... :)
EliminaComunque sì, in quel caso ci sta che sia una citazione per la leggenda urbana, ovviamente!^^
Moz-