> nei capichiazza si uccide! - parte 2


COMMISSARIO CHIUMENTO, IL CASO E' TUO!
Commissariato di P.S. di San Giovanni Rotondo (FG).
- Adunata, gente! – gridò Warren ai suoi uomini entrando come un razzo nel distretto.
- Commissario… com’è andata? – chiese BrucePio Cafaro, ispettore.
- Bene, benissimo! Tutti da me, ci sono news molto importanti!
- Ottimo, Serie A! – rispose AllisonPia Miglionico, agente scelto.
- Avrete finito di scartabellare, spero!
- Sono  venuti sempre i soliti ShellyPia la zucculìcchia per atti osceni in luogo pubblico e AntonioPio Thompson, per quel permesso di apertura… - disse l’ispettore Cafaro.
- Ah, quello dei cessi. Ma non ho capito, ci prendono per un ufficio catastale del cazzo?
- Eh, dottore… cosa vuol farci.
- Dai, dai… riunione. Che da oggi si torna ad usare le nostre bambine – dichiarò Warren accarezzando la sua pistola.
I tre validi poliziotti erano radunati davanti alla scrivania.


- Dunque, il Prefetto mi ha firmato questa stronzata qui: abbiamo un mese.
- Un mese… per cosa? – domandò l’agente Miglionico.
- Per scoprire chi ha investito il fottuto cagnolino della contessa Catena Moupassant.
- Davvero? Riaprono quel caso? – disse con voce sorpresa l’ispettore.
- Senti, BrucePio , ti sei mai chiesto perché non hai fatto il concorso per le Poste invece che per la Polizia? Cagnolino un paio di coglioni! Qui dobbiamo dare giustizia al commissario De Bonis! Ve lo ricordate, il commissario De Bonis? – gridò Chiumento.
- Sì…, mi scusi…
- Ecco! Brian De Bonis, ucciso in una fredda notte di novembre dalla stessa mano che mi ha mandato in coma! Abbiamo un mese, uno solo, per rivoltare questa città puzzolente di ricchjtadd  co’ lu suc e incastrare i colpevoli!
- Serie A! Avete qualche idea, dottore? – chiese AllisonPia.
- Idea? Io non ho idee. Io so. So che quella notte, a sparare, è stato Scott Aucello. E Aucello come sappiamo è sul libro paga del clan dei Sammarchesi.
- Dottore, ma non ci sono prove in merito… la precedente indagine non… - interruppe BrucePio.
- Me ne sbatto il cazzo, della precedente indagine! Ora non c’è niente di precedente, c’è solo il fottuto presente, con questo foglio firmato dal Prefetto! Cominciamo a riconvocare la gente sospettata. Avanti!

Poco dopo, il commissariato si animò.
I primi ad essere sentiti furono i coniugi Gualano, conosciuti per essere a capo del clan dei Sammarchesi.
- Co’! Noi c’entriamo niente, e poi siamo stati già ritenuti estranei ai fatti! E poi parlo solo davanti al mio avvocato.
- E poi ti prendo a pugni sulle gengive, Gualano! – chiosò Warren.
- Senta, commissario… non so che fantasie le siano venute in mente, ma perché si ostina a credere che voglia, come dire, entrare in affari in questa città? Abbiamo già la nostra… che è anche più bella e più funzionale.
- Sarà anche più bella e più funzionale ma non c’è Padre Pio. E Padre Pio significa gente, e gente, per voi, significa soldi. Lo sappiamo bene che state cercando di aprirvi un varco nel mondo criminale di San Giovanni Rotondo. Non mi creda un imbecille, Gualano!
- Co’! Queste sono tutte illazioni!
- Gualano, senta. Io se voglio, cerco. E se cerco, trovo. E se trovo sono cazzi amari e duri per lei e per tutta la sua banda. Il commissario De Bonis stava indagando su di lei. E lei l’ha fatto uccidere.
- Cara, andiamo! Non possono trattenerci! – disse Malik Gualano invitando sua moglie Jamira De Lia in Gualano a seguirlo fuori dalla stanza.
- Andate, andate pure. Ah, una cosa, Gualano!
- Sì?
- Le ho detto che se cerco, trovo. E non era per dire. Chieda a sua moglie dov’era cinque notti fa. Lo sa, vero, che non era al solito Club Democratico San Marco Über Alles?
- La pacca d màmmta, Jamì! – gridò l’uomo alla consorte strattonandola e uscendo dall’ufficio di Chiumento, che sorrise beffardo.

La persona seguente, convocata per l’interrogatorio, fu Veriana Ionescu, avvenente ragazza un po’ sfatta dalla vita dura che conduceva.
- Signorina Ionescu, mesi fa hai fornito l’alibi per Scott Aucello. Vuoi gentilmente ripetermi dov’era Aucello la notte del 23 novembre scorso?
- Ancora? Io detto già tutto polizia. Perché ancora dire?
- Perché io non ho mai sentito quello che hai detto, e poi perché mi piace ascoltare gli extracomunitari che raccontano cazzate nel loro italiano stentato. Avanti.
- Io già detto: quella notte dopo che siamo usciti da club Civitas dove facevo barista, io e Scottie siamo andati a mia casa e siamo rimasti lì per tutta la notte.
- A che ora hai staccato da lavoro?
- Io ricorda che era l’una, l’una e quarto. Ricorda perché c’era quel albanese di merda che mi rompeva scatole, e Scottie li ha detto “tornatene con gommone a casa tua e lascia in pace mia ragazza, sennò ti ammazzo come cane!
- E da casa tua non vi siete mai mossi? Aucello è uscito?
- No! Mi avete fatto mille volte questa domanda. Io già detto mille volte che no. Mai uscito quella notte.
- Invece io ho da credere che sia uscito, che abbia portato con sé la sua pistola, e abbia fatto il lavoretto per cui era stato pagato. E in più mi ha anche fatto un buco in petto, con questo! – disse Chiumento posando con forza sul banco il proiettile che i dottori estrassero dal suo corpo.
Veriana evitò di incrociare lo sguardo con quello di Warren.
- Signorina Ionescu, pensaci bene. E’ favoreggiamento. Vuoi continuare a pulire le sbrodolature di diarrea dal culo del bisnonno dell’assessore, o vuoi tornare a fare la fame nella terra di Dracula? Rifletti!
- Io detto tutto, voi lascia in pace me!
- Senti… se quella notte Aucello si è allontanato da casa tua per un po’, devi dirmelo. Non ti succederà niente, hai la mia parola. Ma devi dirmi se il tuo uomo, che però ti tradisce con un’italiana, è uscito a meno, quella notte!
- Lui no mi tradisce! Cosa dice poliziotto!?
- Sì che ti tradisce, e con una italiana. Tu gli vai bene solo per qualche scopata veloce. Non lo sapevi?
- Tu mi imbroglia! Basta, basta!!
- Io no ti imbroglia, cara Veriana. Guarda queste foto. Aucello è sul libro paga di Gualano, il boss. Lo conosci? E intanto si pompa anche la moglie del suo capo.
- No… no ci credo… voi dite bugia, bugia!
- Ma quale bugia. E’ la verità. Il tuo Scottie è un bastardo. Aiutaci a fare giustizia. Aiutaci a rendere migliore la gloriosa nazione dove hai scelto di vivere.
- Io, io… - cominciò a singhiozzare Veriana.
- Tu? – incalzò Chiumento.
- Ma… perché…
- Allora? Quella notte di novembre cos’ha fatto il tuo Scottie del cazzo? Si è allontanato da casa tua?
- S-sì… - la ragazza scoppiò a piangere.
- E poi? E’ tornato dopo circa 15 minuti?
- Sì…
- E poi? Dai, parla!
- Poi… era agitato, ma voleva… farlo.
- Intendi del sesso?
- Sì… e ha detto che voleva regalare me delle mutandine… che aveva visto.
La mente di Warren Chiumento si sbloccò. Quel dettaglio, che da troppi mesi gli sfuggiva nebbioso, ora, come un lampo di luce chiara, gli si materializzò davanti agli occhi.
- Cara badante, puoi andare. Ma tieniti a disposizione. Ragazzi… - disse rivolgendosi ai due agenti – ora ricordo tutto. Ora ho la prova che Aucello ha ucciso il commissario De Bonis e poi ha osato spararmi.
...continua!
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GLOSSARIETTO
zucculìcchia = lett. "puttanella". Per estensione, donna furbetta.
ricchjtadd co' lu suc = orecchiette con sugo.
"la pacca d màmmta!" = lett. "la vagina della tua genitrice!", tipica espressione del dialetto di San Marco in Lamis.

2 commenti:

  1. AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA

    AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA

    AHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    Non ce la faccio più, sto morendo dalle risate!!!

    Sei stato geniale!!!

    Adoro Kiumento (con la K così è più tamarro)!!!

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