> il blocco dello scrittore



Molto spesso leggo tra i blog sulla scrittura un post specifico, quello che affronta il tema del blocco dello scrittore.
Dato che sostanzialmente anche io scrivo, mi sono chiesto "cos'è per me il blocco dello scrittore?", cercando di darmi una risposta.
Che, forse, non esiste.Io scrivo (di tutto: dagli articoli di giornale a quelli di blog, da tracce per giochi fino a storie, racconti, e così via), ma esattamente così come scrivo... leggo, mangio, esco, mi diverto.
Scrivere è una delle mie più grandi passioni, di quelle che non stancano mai.

Idem per la lettura: non conteggio i libri e i fumetti letti, non è una gara.
Come per il cinema e le serie tv: nemmeno lì porto i conti.
Sono passioni, che non stufano.

Ma penso sia normale si verifichino momenti "no", momenti in cui manca l'ispirazione (per scrivere, per mettersi a vedere qualche cosa). E' tutto nella norma. Anche chi ama la pizza non ha sempre fame di pizza.

Il blocco dello scrittore, per me, non esiste. E' solo un momento in cui non si deve scrivere, ma fare altro. Ci sono così tante cose da fare, dopotutto!
Scrivere (come leggere, mangiare, divertirsi, guardare film, disegnare...) dev'essere un piacere.
Ci può stare che si verifichino condizioni in cui bisogna rispettare la deadline, condizioni in cui i tempi stringono ed è necessario sforzarsi. Ci può stare, ma non è la norma.

Se ci coglie il blocco dello scrittore, non preoccupatevi, non è una paralisi: è semplicemente voglia e necessità di fare altro. Cose diverse.
E proprio facendo altro, poi, la voglia di scrivere ritorna. Perché torna l'energia, tornano le idee.
Io, quando non ho voglia di scrivere, semplicemente non scrivo. Non muore nessuno.

E, parlando di scrittura, potete partecipare a questo bellissimo contest di Riccardo Sartori: vi chiede di ideare un racconto che stia in un... post-it!
Idea molto figa, io parteciperò sicuramente... a meno che non mi venga il blocco dello scrittore!

94 commenti:

  1. Anche a me il blocco dello scrittore non fa paura ... uno dei più bei giochi è il programma di scrittura ;)

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  2. Ci sono momenti dedicati per altro.
    Serena notte

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  3. La penso esattamente come te. Meglio fermarsi e ritrovare l'ispirazione piuttosto che costringersi a scrivere e doversi accontentare di un risultato mediocre.

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    1. E poi anche, quindi, dare ai lettori qualcosa di mediocre! XD

      Moz-

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  4. Bravo Miki eterno dodicenne.Buona giornata ,possibilmente al fresco...ciaooooooooo

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    1. Non c'è problema per quello: sono due pomeriggi che veniamo inondati dal classico temporale estivo -__-

      Moz-

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  5. Io c'ho il mio, irrinunciabile, blocchetto dello scrittore. Lo tengo sul comodino, assieme alla pennetta (non quella usb..)

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  6. Come non essere d'accordo con te?
    Se fossimo si FB al tuo " così come scrivo... leggo, mangio, esco, mi diverto." cliccare un "mi piace" grosso e grasso!
    Buona giornata amico mio

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    1. Ahaha, un bacione al gusto "like" anche a te :)

      Moz-

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  7. Moz, che bel blog ci hai segnalato! Grazie! :)
    Sul blocco non saprei che dire... nel senso che globalmente concordo con te, è solo la frase "il blocco non esiste" che non condivido. In serenità credo che se di un argomento stiamo parlando, allora esiste! XD

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    1. A breve, inoltre, Riccardo sarà ospite qui con la sua MozIntervista!^^
      Sì, il blocco esiste in senso lato:esistendo come concetto, c'è. Ma credo che non sia la tragedia che molti dicono, una cosa di cui disperarsi... è solo che dobbiamo fare altro :)

      Moz-

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  8. come per te, anche per me la scrittura è, innanzitutto, passione.
    ergo il blocco vero e proprio, non l'ho mai subito.
    tuttavia, ammetto che, proprio quando mi do progetti "da grande" cado misteriosamente, in quel baratro pauroso di buio totale, luci spente, cervello freddo... soggetto ipotermico

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    1. Ci può stare, ma forse perché non ci sentiamo ancora pronti. E' che io non faccio mai una tragedia per qualcosa, forse prendo tutto sottogamba... non lo so! Ma se dovesse succedermi una cosa così, significa che magari devo scrivere ancora cose "da piccolo" :D

      Moz-

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  9. Difficilmente a me viene "il blocco dello scrittore", scrivere mi piace molto, so che c'è un tempo della giornata a cui posso dedicarmi , quindi non rinuncio. Piuttosto a volte il tempo che ho a disposizione si restringe e allora si accorcia anche lo scritto.
    Ciao Mikiz, grazie e buona giornata!
    Dani

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    1. Ciao Dani!
      Vero, è che poi non sempre abbiamo tempo da poter dedicare alle nostre passioni... Questa è un'altra rogna XD

      Moz-

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  10. Capita eccome se capita, la mia soluzione ? Staccare la spina e fare qualcosa di diverso che ti permetta di rigenerarti e di avere una visione a 360°.

    Bisogna diversificare per stare sempre sul pezzo non puoi parlare sempre delle stesse cose, fare sempre le stesse cose, leggere sempre le stesse cose il rischio è che o diventi banale (dicendo sempre le stesse cose fritte) o ti blocchi del tutto.

    Anche nella lettura è importante io mi sono dato una regola: un libro "tecnico" (che mi serve per approfondire un determinato argomento o studiarlo ex-novo) e un libro generico. Mai e dico mai leggo due libri tecnici di seguito perché come dice il buon Rudy Bandiera: "Chi sa solo di marketing, non sa niente di marketing ". Che può essere modificato in "Chi sa solo di una cosa, non sa niente di quella cosa ".

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    1. Vero, e rilancio: non bisogna pensare solo allo scrivere e alla lettura. Si può inframmezzare con un film, con una partita a calcetto, con una uscita in bici, una cena ecc... Alla fine, leggere e scrivere sono (per me) passioni come altre, cose quotidiane. Per molti invece sembra siano quasi delle ossessioni...

      Moz-

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  11. Risposte
    1. Oh, allora sei vivo... ti avevo cinguettato qualche tempo fa :)

      Moz-

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    2. Sì sì, hai ragione, poi non ho più risposto!
      Sono sempre qua, nascosto nell'ombra, a leggerti!

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    3. Cattivo che mi fai preoccupare! :o
      Dai, torna alla luce del sole :)

      Moz-

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  12. 99 volte su 100 chi ha "il blocco dello scrittore" non è uno scrittore. A meno che per "blocco" non si intenda il bloc notes su cui prendere appunti per nuove idee... :-)

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    1. Oh sì, Nick... l'hai detto.
      La vedo come te :)

      Moz-

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  13. Io, per esempio, ora sono in fase di blocco. È un pezzo che non scrivo, come sono stato, quest'anno, tre mesi senza leggere, e ora leggo e non recensisco come al solito, MA... perché c'è sempre un ma... ora come ora sto lavorando col legno e sto componendo musica con la band. Ovviamente facendo il papà, che quella è un'attività in cui il blocco è impossibile.
    Oltre a divertirmi col contest sui post-it, che tu mi hai gentilmente spammato. E in grande stile, direi!

    Grazie, Moz!

    (Per inciso, così spammo la cosa, col gruppo abbiamo vinto il pemio "giuria popolare" al Vicenza Rock Contest. Stiamo facendo un demo, e chi lo desidera può prenotarlo, che tanto lo diamo via gratis in mp3.)

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    1. Beh, caro Vinz, innanzitutto ci rivediamo presto da te per la questione post-it.
      Poi, complimenti per il premio vinto... e... potrebbe essere uno dei brani che userò per qualche diretta radio, no? :D

      Moz-

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    2. Vinz? Vabbé...

      Aspetto il postit, e grazie pei complimenti.

      Comunque si, tu sei già in lista per i brani, te li avrei mandati in ogni caso.
      E potrai usarli per trasmissioni future.

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    3. Sto ritardato, scusami Vinz.
      Ecco :p
      Perfetto, tu aspettati il postìt e io aspetto i brani^^

      Moz-

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  14. Approvo!!!
    Io se non trovo le parole... vuol dire che non devo scrivere :)

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    1. Appunto! Ci sono così tante altre cose da fare...!
      Uscire, vedere film, cucinare, divertirsi, leggere... (lavare, stirare -per voi donne :p)

      Moz-

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  15. Bravo Moz, non bisogna mai vedere il bicchiere mezzo vuoto, ma festeggiare quando arriva l'estro.

    ^_^

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    1. Vero, e festeggiare sempre con un bicchiere mezzo pieno (di qualcosa per brindare)

      Moz-

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  16. Sono perfettamente d'accordo con te, se il piacere non è più un piacere ma diventa un obbligo soffocante allora sì che cominciano i problemi e arrivano i "blocchi".
    Si scrive, legge, mangia, disegna quando si ha voglia e nella misura in cui si ha voglia.
    Miaooooooo!!

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    1. Esatto, è proprio così. Nessuna passione deve diventare ossessione.
      Per quanto io ami Twin Peaks o Distretto o Diabolik o Berserk... non starei mica sempre -ossessivamente- a pensare a queste passioni!^^

      Moz-

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  17. Per me ci sono passioni che stufano. Ciò non vuol dire che la passione non abbia più in significato per me, ma sono che non ho voglia di "fare" quella passione. Anche con la scrittura, ci sono momenti in cui scriverei e basta, altri in cui non ho voglia, ma conoscendomi so che la voglia tona prima o poi. A volte, è vero, serve uno sprono ( a me in genere viaggiare ispira molto) per riprendere a scrivere.
    Evidentemente chi teme il blocco, di qualsiasi genere, non cazzeggia abbastanza XD

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    1. Ma appunto, è semplicemente mancanza di stimolo per fare una data cosa, per seguire una data passione. Non è normale stare sempre al 100% su un argomento, come se io stessi sempre a leggere Berserk o Diabolik, o sempre a guardare Distretto. E' innaturale.
      Hai ragione, poi: l'ispirazione arriva (o torna) anche facendo determinate cose, ma sempre comunque facendo altro^^

      Moz-

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  18. Meriti la medaglia di Poeta e Filosofo!
    Volevo scrivere immediatamente la mia ( ancor prima di finire di leggere l tuo post ) ed ecco la frase che hai letto nel mio pensiero

    Cos'è il blocco dello scrittore?
    Il blocco dello scrittore, per me, non esiste. E' solo un momento in cui non si deve scrivere, ma fare altro.

    Esattamente questo! Io disegnavo ( è da parecchio che non lo faccio ), scrivo, e invento robe - non come Archimede,.. meglio! ahaha XD no, peggio :( -
    ma quando non ho ispirazione,.. niente.
    Io ho sempre pensato che le ispirazioni artistiche sono, appunto, ispirazioni termine che deriva da "ispirare", espirare, inspirare, scoreggia - apnea - inspirare. Quindi se non ce l' hai, lassa perde!

    Sai quante volte mi è venuta l' ispirazione di meravigliose poesie mentre stavo a lavoro, ero a fare la spesa o a fare altro?! Le ripetevo in mente e poi, semmai, le appuntavo dove trovavo un pezzo di carta.

    L' arte ( dallo scrivere qualsiasi cosa, dacché anche saper far ridere scrivendo, è per me un' arte ) è inafferrabile. Se c'è, la senti, se non c'è, è altrove, a dar manforte a qualcun altro artista come te.

    Ciao Mozzino!

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    1. Esatto, l'ispirazione va e viene, forse per tutto. Io devo essere ispirato anche per fare un giro in bici, per dirti.
      Anche io quando ho un'idea (e me ne parte una ogni mezz'ora) cerco di appuntarmela immediatamente... come successo col racconto con cui parteciperò al contest dei post-it :D

      Moz-

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  19. Ecco, Pier ha anticipato in parte la mia risposta.
    Oltre ai periodi di scarsa voglia, in me subentrano dei momenti di pigrizia che mi fanno apparire un post come qualcosa di insormontabile.
    In più ci si mette il fatto di avere scarso tempo e scarsa tranquillità ( per me componente fondamentale ), per poterlo fare.
    Quattro post al mese per me è il massimo che posso garantire, ma non è mai stato un problema di blocco della scrittura, che per me subentra solo in un processo creativo ed immaginifico non per un creatore di semplici contenuti bloggistici.

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    1. E' giusto, difatti, seguire i propri... bioritmi! Non bisogna costringersi a fare di più di quel che si sente, perché sarebbe ossessione e non passione.

      Moz-

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  20. Il fatto è che viene considerato blocco perché si ha voglia di scrivere/disegnare, ma cervello e mani non collaborano! :D

    A me con il disegno è capitato di sentire certi momenti di 'blocco', però effettivamente concordo con te sul fatto che probabilmente la sensazione di blocco arrivi nel momento in cui si svolge un'attività per inerzia con la convinzione che se non si fa almeno una volta al giorno non si ha più ragione di vivere! :°D
    Ricapitolando, quindi, ti posso dire che negli ultimi mesi ho affrontato più serenamente i momenti di non-disegno perché la fantasia è un cavallo pazzo e certe volte necessita di scorrazzare all'aperto e nelle praterie prima di tornare al ranch! (che metafora :°D)

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    1. Ecco, e per me quella è una convinzione sbagliata... perché sembra un'ossessione XD
      E approvo totalmente la tua metafora, la fantasia deve essere nutrita, quindi deve galoppare liberamente e raccogliere i frutti delle nuove idee^^

      Moz-

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  21. Io soffro di "blocco da mancanza di tempo libero" e "blocco da esaurimento energie". In entrambi i casi la scrittura ne risente, ma non è esattamente per mia volontà! Per il resto la penso come te.

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    1. Eh, dovrebbero tutelare maggiormente il nostro otium, che poi è il tempo libero dove ci si può dedicare alle passioni... :)

      Moz-

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  22. Mai avuto il blocco dello scrittore, e non credo lo avrò mai perché le idee che mi frullano in testa sono regolarmente sempre di più di quelle che il tempo mi consente di concretizzare. Insomma, sono sempre in credito ^^

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    1. Ahaha, e in questo siamo ugualissimi! Che poi io ho la fortuna di avere idee non solo per la scrittura in sé, ma su diverse altre cose^^

      Moz-

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  23. Ciao Moz, ciao a tutti.
    Ti do ragione, Moz. Quando c'è questo "blocco" bisogna fare altro. E' il momento di staccare la spina e dedicarsi a qualunque altra attività. Fosse anche solo preparare i biiscotti (stirare... :P))
    Sono momenti in cui la mente ha bisogno di nuovi stimoli. Io vado fuori, mi dedico ai miei fiori, cucino... e mentre lo faccio, qualunque cosa sia, la mente vaga dove vuole e le idee spuntano da sole. Sono magari da rimaneggiare ma intanto arrivano.

    Ivano,.... beato te!!!! :)))

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    1. Verissimo Pat, è proprio facendo altro che le idee tornano più forti che mai. E anche la voglia.
      Fossilizzarsi e disperarsi davanti al foglio bianco non serve a niente...

      Moz-

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  24. E' proprio così Moz, se passa la voglia di scrivere è bene concedersi una pausa e fare altro che poi la voglia torna, non darsi per vinti o finiti.
    In tutte i campi ci sono giorni sì e giorni no.
    Come dici tu ci sono così tante cose da fare...
    Io mi blocco molte volte nelle mie varie attività ludiche e non perchè mi sfinisco e mi esaurisco, prendo il respiro, aspetto pazientemente che si disincricchi il tutto e riparto.
    Sai che non ricordo un solo giorno di noia nella mia vita nonostante mi sia incriccata spesso!?!?!
    I miei amici dicono che per fermarmi dovrebbero abbattermi...
    Onestamente non so se è un bene o un male, bah!
    Ciao

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    1. Io onestamente credo che sia un bene, davvero.
      La noia non è piacevole, quindi ben vengano le idee e le giornate dove si ha sempre da far qualcosa :)
      Tanto... c'è sempre molto da fare, molto e diverso :)

      Moz-

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  25. Concordo pienamente sui "momenti in cui manca l'ispirazione ".
    Per esempio dico sempre che ho il "blocco del regista" per fare qualche cortometraggio con gli amici.
    In realtà non ho veramente qualcosa d'interessante da raccontare con la telecamera. Meglio dire non mi va di raccontare cose in cui sono poco ispirato.

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    1. Sì, la vedo come te... quando non si ha nulla di interessante, significa che si ha qualcosa di interessante in altri campi...^^

      Moz-

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  26. La fase del foglio bianco (o della tastiera ferma) è il momento che libera la fantasia.
    Se siamo sempre affaccendati a sbatacchiare i nostri pensieri sui tasti, come possiamo guardarci intorno?
    Fata C

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    1. Appunto: ed è attorno che nascono idee fresche^^

      Moz-

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  27. Il blocco dello scrittore ha colpito anche me recentemente, una vera e propria mancanza di ispirazione e di voglia di scrivere. Nel mio caso più che altro vado a fasi, c'è quella particolarmente produttiva e c'è quella in cui proprio non ce la faccio!

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    1. Ma sicuramente colpisce anche me, mica ho sempre voglia di scrivere... Però appunto, non ne facciamo un dramma. Mica ho sempre voglia di pizza, dopotutto^^

      Moz-

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  28. Io, invece, ci credo molto al blocco dello scrittore e vorrei tanto mi colpisse perché vorrebbe dire che guadagno scrivendo e questo sarebbe meraviglioso!

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    1. Ahahaha, vero vero^^
      Il blocco quindi è solo per scrittori "mestieranti" :p

      Moz-

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    2. Sì, stavo per scriverlo anch'io. Il blocco dello scrittore è un problema solo per chi fa lo scrittore per vivere. Per pochissimi, quindi!

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    3. Sì, ci può stare, ma non è una cosa brutta allora? E' brutto scrivere a forza...

      Moz-

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    4. Concordo con quello che dicon qui sopra: non è un problema se la scrittura è un hobby, ma se devi consegnare uno scritto e hai poco tempo e quello è il tuo lavoro, allora diventa un problema. idem per chi disegna. Io in genere se ho un lavoro da svolgere per terzi non ho blocchi, perché ho imparato che Qualsiasi cosa capiti... Devo consegnare, a scapito anche del livello artistico che mi ero ripromessa di mantenere ( è triste, ma per lavoro si fanno anche compromessi con se stessi). Invece ho blocchi con i miei lavori personali, perché appunto a volte sono troppo esigente e qualsiasi idea mi fa schifo o non la trovo all'altezza e in qui caso ci soffro... Perché vorrei la pizza ma non so dove comprarla XD

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    5. Io sono più il tipo che alla fine il prodotto lo consegna, al meglio, ma al meglio delle possibilità. Possibilità dettate da mille cose, anche esterne.
      I compromessi, come dici, devono essere fatti... altrimenti non faremmo mai nulla XD

      Moz-

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  29. beh, indubbiamente il blocco dello scrittore fa paura e terrorizza a chi scrive per vivere o blogger letterari. A noi che spiazziamo svariati temi ci toccherà meno. L'importante come dici è prendersi del tempo, calma, distrarsi e l'ispirazione ritornerà!
    Comunque vado a sbirciare l'iniziativa di Riccardo... mi incuriosisce!

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    1. E' una iniziativa stupenda :)
      Comuqnue forse è vero che a noi colpisce meno, ma anche se fossi uno scrittore 100% non mi prenderebbe la paranoia XD

      Moz-

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  30. Sai Moz, io invece credo che esista il blocco dello scrittore... ma per i "veri" scrittori, per quelli che hanno studiato davvero la letteratura e la scrittura e nella loro vita pubblicano romanzi e poi si ritrovano a dover rispettare delle scadenze delle case editrici e... magari hanno un blocco, non riescono a tirar fuori quello che hanno dentro, perché presi dallo stress, dall'emotività. Questo un po' succede a tutti, può succedere a un giornalista, a un attore, a un musicista, a un regista... ecco, io lo chiamerei più "blocco dell'artista" :-)

    ps mi sa che parteciperò anche io al contest, ma che figo!! ^^

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    1. Io anche, spesso, ho delle scadenze da rispettare... non mi prende l'ansia, anzi... all'ultimo minuto riesco meglio XD
      Il blocco ci sarà anche, ma non è drammatico^^

      Moz-

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  31. "Non muore nessuno" ...
    ANZI! (aggiungerei ...)
    Quando leggo lamentazioni di blogger che hanno questa fantomatica paura della pagina bianca ... a volte mi dico: era ora che ti venisse, 'sto blocco! :))

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  32. A me non fa paura il blocco :-) anzi, è proprio durante il blocco che vivo di più e ho più cose da raccontare ed immagazzinare! :-)
    Smack, Mozzy!

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    1. Verissimo, è così che funziona, anche se io non lo chiamo blocco... ma voglia di non fare XD

      Moz-

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  33. Lo sai che io la vedo un po' diversamente, però è vero: non è detto che il blocco vada rimosso. Può darsi che ci siano da riempire altri serbatoi (tra l'altro la scrittura nasce da tutto). Però ci sono momenti - che magari a te non capitano - in cui hai voglia di scrivere ma fatichi a farlo. Pare un controsenso, ma non è certo l'unico nella vita! In quei casi è un sollievo rimuoverlo, il blocco.

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    1. Non so, a me non è mai capitato. Se voglio fare qualcosa, la faccio.
      Se fatico a fare qualcosa, faccio qualcos'altro o addirittura sto fermo (nelle giornate NO, più fai più fai male e devi poi rifare XD)
      Sarà che sono un tipo razionale :)

      Moz-

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  34. anche io la penso così, ma di solito quando una cosa che mi piace tanto (leggere/scrivere/mangiare la pizza) inizia a non riuscirmi più/sentirmi bloccata significa che c'è un po' malessere in giro...

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    1. Probabile, molto dipende anche dallo stato d'animo.
      Mica possiamo essere sempre al top, dopotutto! Pertanto è giusto, secondo me, fare altro^^

      Moz-

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  35. Io non scrivo, ma posso dire di aver sperimentato il famoso "blocco" per quanto riguarda altre passioni: la danza, il disegno, l'arte, la fotografia… Quel momento in cui vorresti (o meglio: arrivi a dirti che dovresti) fare quella cosa ma non ti riesce. Non hai proprio idee nemmeno per iniziare. E concordo moltissimo con te Moz, il blocco lo si supera obbligando il cervello a fare un percorso diverso, impegnandosi in altro, distraendolo. Poi, l'ispirazione quando arriva arriva. Molti mi dicono che disegno benissimo, e direbbero anche, "Chissà quante ore disegna al giorno…". Cazzate, io disegno quasi sempre e solo quando ne sono ispirata… a comando non funziona :)

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    1. Eheh, vero: a comando non funziona.
      Però magari a me succede che, in prossimità di una scadenza, riesco a fare, e a farlo bene. Non una cosa a comando, ma obbligata da un limite ideale imposto :)

      Moz-

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  36. io ho sperimentato il blocco dello scrittore misto a fobia del foglio bianco quando scrivevo la tesi... mi mettevo al pc e pensavo "E mò che caspio gli invento qua?"

    e aivoglia a dirmi (come hai fatto tu) "bisogna fare altro perchè ad un certo punto le parole vengono fuori da sole", quando vedevo miei colleghi che scrivevano alla velocità della luce e laurearsi immediatamente mentre io ci ho messo 6 mesi SOLO per scrivere una tesi... e allora non puoi che sentirti scemo!

    la fobia da foglio bianco mi prende appena devo scrivere di qualsiasi cosa, anche di una qualsiasi cosa di cui parlerei volentieri per ore. Semplicemente mi blocco e addio pezzo... è uno dei motivi per cui non ho mai aperto un blog!

    Ecco, direi che il blocco non esiste per chi non ha impellenza di scrivere (un blogger per esempio), ma per chi vive della scrittura (un giornalista, un romanziere, uno sceneggiatore ecc) è un problema reale!

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    1. Guarda, io scrivo anche in due redazioni (con scadenze), e quando ho una scadenza diciamo che ho uno stimolo. So che DEVO, quindi faccio... un po' come quando si avvicinavano gli esami all'università: i primi giorni tergiversi e perdi tempo, poi però sai che devi mettertici. Non mi viene l'ansia.
      Per le tesi è stato lo stesso... un foglio bianco per me è una cosa da violare con la fantasia XD

      Moz-

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  37. Il blocco dello scrittore esiste, eccome, si chiama block notes...
    .
    .
    .
    .

    ^___*

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    1. Ahaha vero, Guardiano! E bisogna sempre averlo appresso :)

      Moz-

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  38. Per me non esiste! Tutte scuse... se non ti viene nulla scrivi aste come si faceva a scuola

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  39. Ciao MikiMoz! Entro per la prima volta (forse seconda non ricordo) nel tuo spazio per leggere il blog del commentatore folle!! Qualsiasi blog leggo c'è un tuo commento!! XD Sarà che abbiamo quasi gli stessi gusti in fatto di letture?!? ;)

    Il blocco dello scrittore?! non mi riguarda! Non sono una scrittrice ma solo una persona con un diario personale virtuale... :)
    Per chi è scrittore...beh sono d'accordo con te, evidentemente mancano le cose da dire quindi bisogna fare qualcosa per avere qualcosa da scrivere!

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    1. Ciao e benvenuta a bordo!
      Sì, anche io ti ho letta in giro per i blog, evidentemente la rete è la stessa :)
      Bene, la pensiamo uguale sull'argomento... che poi fare altro non è mica una cosa che declassa la scrittura^^

      Moz-

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  40. l'anno scorso ce l'ho avuto. Non mi sentivo ispirata, semplicemente. Poi è ripartito tutto normale. Mi sono regalata un po' di tempo e mi sono ripresa un po' di vita reale. Che è sempre bellissima! Buon fine settimana Miki, e grazie per le visite che fai al mio blog. Sei sempre il benvenuto!

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    1. Vero, e poi nella vita reale si nascondono le vere idee per alimentare la fantasia^^
      Grazie mille Cri, anche tu sei sempre la bevenuta qui sul MoC!^^

      Moz-

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  41. Mai avuto il blocco dello scrittore. Se scrivo, so cosa scrivere. Se non scrivo, non scrivo. Al massimo non so il come scriverlo: mi è capitato anni fa, mentre elaboravo il romanzo che ho nel cassetto (in realtà in una cartella del computer), che non sapessi come trasformarlo da racconto lungo in un vero romanzo (ma ora il periodo di stallo è passato, eh!). :)

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    1. Beh, la fase di stallo serviva solo a ragionare, non è che era un blocco. Era il tempo giusto per far maturare le idee^^

      Moz-

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  42. > Anche chi ama la pizza non ha sempre fame di pizza.

    Ecco.
    Semplice e chiaro così!

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