MOOZIK - SUSPIRIA (GOBLIN)
Estate, tempo ideale per raccontarsi storie inquietanti e particolari. Storie tra mito e leggenda urbana che girano di voce in voce.
E l'estate è anche il tempo dei campeggi scout.
Così, per questo articolo, ho deciso di raccontarvi proprio un episodio da brivido che coinvolge alcuni giovani esploratori...
Chi è (o chi è stato) scout l'avrà sentita milioni di volte, questa storiella. Magari con qualche macabra variazione, magari ora ambientata all'estero ora in Italia.
A me la raccontarono durante un campo primaverile, davanti al fuoco di un caminetto in un rifugio.
E me la raccontarono così:
Campo estivo. Il gruppo scout si divide in coppie (o in piccoli sottogruppi) per una breve uscita nei boschi. Poca acqua e pochissimi viveri, perché il rientro è previsto dopo poche ore.
Ma uno dei gruppi si perde, e non ritrova la via per tornare al campo.
Arriva la sera, e gli scout dispersi consumano l'insufficiente pasto. Passano la notte, cercando di non perdersi d'animo, ma sono stanchi e affamati.
Alle prime luci dell'alba, si rimettono in marcia tentando di orientarsi nel bosco, e dopo molte ore non riescono ancora a ritrovare né il campo né gli altri amici che sicuramente li staranno cercando.
Sempre più stremati, continuano a girare tra gli alberi e le piante, fino a che non si imbattono in altri due scout, provenienti da un'altra città.
Questi due ragazzi aiutano gli esploratori in difficoltà, dicendo poi di aver visto il resto del loro gruppo che li sta cercando da ore. Indicando loro la via per ritrovare gli amici, i due scout soccorritori si dileguano nel bosco.
Il gruppetto di dispersi, poco dopo, raggiunge il resto del reparto, e la brutta avventura finisce così.
Anche questa storia finirebbe così, ma c'è un dettaglio: alla ripresa delle attività autunnali, mentre si rimette in ordine la sede, i ragazzi che un paio di mesi prima si persero nei boschi sfogliano un vecchio numero del bollettino scoutistico.
Con grande sorpresa scorgono una foto ingiallita che ritrae i due soccorritori.
Un brivido corre loro lungo la schiena quando, leggendo l'articolo, scoprono che quei ragazzi sono scomparsi anni prima in quel bosco e mai più ritrovati!
E l'estate è anche il tempo dei campeggi scout.
Così, per questo articolo, ho deciso di raccontarvi proprio un episodio da brivido che coinvolge alcuni giovani esploratori...
Chi è (o chi è stato) scout l'avrà sentita milioni di volte, questa storiella. Magari con qualche macabra variazione, magari ora ambientata all'estero ora in Italia.
A me la raccontarono durante un campo primaverile, davanti al fuoco di un caminetto in un rifugio.
E me la raccontarono così:
Campo estivo. Il gruppo scout si divide in coppie (o in piccoli sottogruppi) per una breve uscita nei boschi. Poca acqua e pochissimi viveri, perché il rientro è previsto dopo poche ore.
Ma uno dei gruppi si perde, e non ritrova la via per tornare al campo.
Arriva la sera, e gli scout dispersi consumano l'insufficiente pasto. Passano la notte, cercando di non perdersi d'animo, ma sono stanchi e affamati.
Alle prime luci dell'alba, si rimettono in marcia tentando di orientarsi nel bosco, e dopo molte ore non riescono ancora a ritrovare né il campo né gli altri amici che sicuramente li staranno cercando.
Sempre più stremati, continuano a girare tra gli alberi e le piante, fino a che non si imbattono in altri due scout, provenienti da un'altra città.
Questi due ragazzi aiutano gli esploratori in difficoltà, dicendo poi di aver visto il resto del loro gruppo che li sta cercando da ore. Indicando loro la via per ritrovare gli amici, i due scout soccorritori si dileguano nel bosco.
Il gruppetto di dispersi, poco dopo, raggiunge il resto del reparto, e la brutta avventura finisce così.
Anche questa storia finirebbe così, ma c'è un dettaglio: alla ripresa delle attività autunnali, mentre si rimette in ordine la sede, i ragazzi che un paio di mesi prima si persero nei boschi sfogliano un vecchio numero del bollettino scoutistico.
Con grande sorpresa scorgono una foto ingiallita che ritrae i due soccorritori.
Un brivido corre loro lungo la schiena quando, leggendo l'articolo, scoprono che quei ragazzi sono scomparsi anni prima in quel bosco e mai più ritrovati!
Voi avevate mai sentito questa storia? Se siete o siete stati scout, conoscete altre versioni della stessa?
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Mai sentita, ma d'altronde io e gli scout abbiamo sempre viaggiato su due sentieri diversi. ( anche se da piccolo sia loro che i gruppi Acr legati all'associazione cattolica hanno entrambi provato ad accalappiarmi. :-P )
RispondiEliminaComunque la storia in sé è abbastanza banalotta, si capiva dove si andava a parare fin dall'inizio, ma d'altronde credo sia più una storia molto " ritualistica " che un vero e proprio racconto dell'orrore.
Ahaha, rischiavi di diventare un piccolo Comunione & Liberazione XD
EliminaSì, la storia è di quelle classiche da leggenda urbana, e ha ragione: è molto ritualistica^^
Moz-
Nel mio commento non c'è nessun intento polemico verso lo scoutismo o gruppi cattolici che comunque rispetto.
EliminaDa piccolo partecipavo ai loro giochi e alle loro iniziative, ma non sentivo il bisogno di appartenere ad altri gruppi, avevo già i miei amici. :-)
Non preoccuparti, lo avevo capito^^
EliminaE comunque i gruppi fortemente cattolici sono il Male ù__ù
Moz-
SEX tra le fronde dell'albero ;)
RispondiEliminaGrande!! :D
EliminaMoz-
Potresti farci un corto.. o imbastirci un ..romanzo...
RispondiEliminaEh, un romanzo addirittura... no, perché quello che ho in mente di scrivere ha già una trama. Ma un corto, perché no? Anche se è difficile reperire uniformi e quant'altro...
EliminaMoz-
ma secondo me è un racconto di Stephen King
RispondiEliminaAhah, con qualche pesantissima descrizione in più, e svelando qualche deforme mostro alieno, potrebbe davvero essere opera di King! XD
EliminaMoz-
Certo che l'ho sentita... e l'ho anche raccontata ai giovani esploratori facendoli spaventare un bel po'!
RispondiEliminaQualche piccola variazione ma la storia è quella!
Eheh bastardissimo :)
EliminaAnche io comunque la raccontai a mia volta a quelli più giovani XD
La tua variazione prevedeva che uno dei dispersi moriva di stenti?
Moz-
No no, addirittura c'è chi la racconta così? XD
EliminaNel mio caso la scoperta non viene fatta grazie al bollettino ma raccontando l'accaduto al proprio capo scout.
Beh, alla fine lo scopo non cambia: spaventare i nuovi arrivati! XD
Ahaha, appunto... XD
EliminaMoz-
Ciao Miki,
RispondiEliminapenso che sia una tappa obbllgatoria per i "vechi" scout e le reclute.
Incutere loro timore forse soltanto per divertirsi. O per vendicarsi di esere state vittime anni indietro.... :))))
ps io no scout! Faticaaaa!!!! Scomodità!!!!! No, grazie ahahahahahahh
Oddio, non era così scomodo fare lo scout, certo a volte faticoso, ma ogni mancanza veniva compensata da molto molto altro^^
EliminaMoz-
Io concordo in toto con Pirkaf... Nel senso che avrei potuto scrivere io quel commento (compreso il malriuscito tentativo da parte di VarieAssociazioni&Co di abbordarmi! *_*) per le esperienza di vita in questo ambito!
RispondiEliminaIl Moz Scout che se ne va per i boschi mica riesco ad immaginarlo, sai? :D
Ahaha, eppure sai che è stata l'esperienza più bella della mia vita?
EliminaComprendo bene che solo vivendola si possono capirne i motivi, ma credimi... ^^
E lo spirito di gioco e di avventura mi è rimasto :)
Moz-
Tutti il mio rispetto a chi ha fatto scouting! Trovo siano gruppi davvero utili e formativi... io mi riferivo alle associazioni cattoliche che invece eviterei come la peste e se avessi dei figli non ce li manderei nemmeno se mi pregassero (XD)...
EliminaE' proprio il "Moz" che non riesco a focalizzare, il trentenne di adesso... forse a 12 anni sì, ancora candido e puro! u_u
Eheh, ma tanto io ho 12 anni fissi! XD
EliminaA parte gli scherzi, immagino ti sia difficile immaginarmi oggi, ma credimi se ti dico che molto di ciò che faccio oggi ha ancora il sapore di allora ;)
Le associazioni cattoliche... brrrr XD
Moz-
Da me ho sentito varianti molto più macabre e splatter.
RispondiEliminaDi solito c'è sempre qualche deviato con mannaie e qualche patologia deviata... Ma credo che le abbia ideate qualche buontempone che non ama particolarmente gli scout XD
Ahaha, so che in molti odiano gli scout (e non ho mai capito perché!^^)
EliminaMoz-
Ma scusa, nelle storie di paura i morti devono essere cattivi, se li aiutano a ritrovare gli altri non vale.
RispondiEliminaAhaha, secondo me in molti hanno provato a rendere horror questa leggenda urbana, difatti^^
EliminaMoz-
Ciao,trovo che frequentare gli scout sia pericolosissimo perché ,non nelle simpatiche storielle ma nella cruda realtà,gli scouts:o si perdono nei sentieri boschivi,o piantano il campo nel greto dei torrenti che improvvisamente si allagano.
RispondiEliminaLa storia non la conoscevo,forse perché non sono mai stato scout.
Ciao,fulvio
Ahaha, oddio, certo che alcune di queste storie non fanno certo una bella pubblicità XD
EliminaNoi eravamo un po' più svegli, giuro!^^
Moz-
io no, però mette un po' di ansia ...voglio dire se è vera sono stati salvati da dei fantasmi ;)
RispondiEliminaPer una volta i fantasmi non sono stati cattivi, guardiamo al lato positivo della faccenda XD
EliminaMoz-
L'avevo già sentita questa storia, proprio a un raduno di scout a Rocca di Papa
RispondiEliminaSenza confini :)
EliminaMoz-
a furia di intonare canti religiosi si saranno persi nella natura e avranno preso troppo alla lettera la transustanziazione .. scout scotennati, scout scuoiati, sarebbe un bellissimo soggetto per deodato, la luna che cala, gli occhi fissi, un palo da usare in modi diversi ,,, i fantasmi con i bermuda mi risulta difficile immaginarli, anche prendendo un acido:)
RispondiEliminaAhaha ma non sappiamo se fossero di un gruppo religioso! :D
EliminaPerò se ti interessa, ultimamente è uscito un film horror sugli scout: Cub - piccole prede^^
Moz-
Sono stati fortunati ad incontrare Bagheera e Baloo che gli hanno mostrato la strada, se invece fossero incappati in Shere Khan e Kaa, a quest'ora starebbero nelle loro pance e noi ci saremmo risparmiata una storia tanto commovente...
RispondiElimina^_^
Ahaha, hai ragione, magari i due fantasmi erano davvero Bagheera e Baloo! :)
EliminaMoz-
Mai stata scout ma la storia da i brividi! @_@
RispondiEliminaCe la raccontarono, ricordo, proprio per lasciarci un po' tra lo spaventato e il sorpreso... XD
EliminaMoz-
Non l'avevo mai sentita ma le storie di fantasmi mi piacciono e quindi l'ho apprezzata
RispondiEliminaUn abbraccio.
Antonella
Bene, mi fa piacere^^
EliminaUn abbraccione anche a te, Anto :)
Moz-
Si, ma qui incontrano un vetraio che li fa a pezzi coi vetri rotti.
RispondiEliminaE' una variante orrorifica?
EliminaMoz-
Mai stato scout, quindi ho potuto godermi come novità il bel raccontino horror ;)
RispondiEliminaBene ;)
EliminaMoz-
Mai stata scout, quindi puoi ben capire che sono a corto di storie simili. Però mi affascinano un sacco sai?
RispondiEliminaE al tempo stesso mi inquietano.
Mi lascio suggestionare troppo facilmente! :D
Per iniziare la sequela di post ho scelto una storia scoutistica che in molti avevano già conosciuto, ma proseguirò con due storielle davvero inedite perché successe (?) a persone con cui sono entrato in contatto^^
EliminaMoz-
Mi manca decisamente raccontarmi delle storie attorno ad un fuoco di montagna... ma non è ancora troppo tardi. ;)
RispondiEliminaIspy 2.0
Non è MAI troppo tardi^^
EliminaMoz-
Non conoscendo gli scout, solo letteratura, e gli scout indiani (che qui non c'azzeccano), per me rimane simpaticamente inquietante il tuo "rabdomante" del SEX ;)
RispondiEliminaAhaha, quindi lo hai notato anche tu^^
EliminaMoz-
Oh che bella colonna sonora!!! La storia è un po' un cliché, ma sempre efficace, specialmente - immagino - se raccontata con la giusta atmosfera... intorno a un fuoco notturno, in un bosco, coi gufi, il vento... brrr... :D
RispondiEliminaSì, devo ammettere che quando me la raccontarono sortì un certo effetto... E' uno dei classici da raccontarsi al campeggio^^
EliminaMoz-
E' simile alla leggenda urbana della ragazza che chiede un passaggio fino a casa e scende poi al cimitero o a quella della ragazza bellissima incontrata una sola volta al ballo e mai più rincontrata che poi si scopre essere morta da molti anni.
RispondiEliminaEsatto, credo sia una variante di quella storia o dell'altra tipo la bambina che si scopre figlia defunta del proprietario di un albergo/negozio...
EliminaMoz-
oddio ma che ansia! non dovevo leggere sto racconto alle 11 di sera prima di andare a dormire :(
RispondiEliminaAhaha, dai dai, oggi è di nuovo giorno :)
EliminaMoz-
Mai stata negli scout e mai sentito questa storia. Wow O_O ve la raccontavano per spaventarvi? XD
RispondiEliminaSì, ma anche per creare atmosfera :D
EliminaMoz-
mai stata scout, ma queste storie mi toccano da vicino e ne sono sempre affascinata, attendo le altre in uscita ;)
RispondiEliminaPerfetto, ce ne sono altre due in programma... da vero brivido :)
EliminaMoz-
Ti ho inviati la mail, spero ti sia arrivata.
RispondiEliminaArrivata, thanks!^^
EliminaMoz-
Mai sentita questa storia. Ed ho avuto pure esperienza nel settore, come sai :D Si impara sempre qualcosa :)
RispondiEliminaEh, strano davvero che tu non l'abbia mai sentita, sai?
EliminaPerò.. figo anche questo^^
Moz-
Mai stata tra glu scouts però è una storia che circola parecchio cn diverse varianti...inteessante cmq!
RispondiEliminaEheh, sapevo l'avresti apprezzata :)
EliminaMoz-
Sembra una storia della Twilight saga... Io questa storia non ricordo di averla mai sentita, ma forse la colpa è che lo scout l'ho fatto davvero tanti anni fa!
RispondiEliminaOddio, hai fatto un accostamento un po' ingiusto XD
EliminaMoz-
nei modi più disparati. Una caratteristica principale è quella di non essere mai lavato, cosicché, dopo circa un paio di anni che uno scout porta un fazzolettone, e specialmente grazie al campo estivo, questo è diventato un ecosistema tutto suo, con macchie e odori di ogni tipo. Si dice che in qualche fazzolettone siano nate delle nuove forme di vita; molti studiosi ritengono che il nostro Universo sia contenuto in un immenso fazzolettone. Molti scout li decorano con ogni tipo di chincaglieria (principalmente crocefissi e spille da balia ricevute da altri scout conosciuti durante un' escursione, ma spesso per legare il fazzolettone si usano anche spaghi di salsicce consumate all'uscita, cosicché rimanga l'odore (leggasi puzza) delle uscite) e possibile che questi oggetti servano per mimetizzare armi di distruzione di massa. Può (leggasi "Deve") essere usato anche come frusta contro gli scout più giovani (i "novizi" o "schiavi" o "nanetti" o "ascari").
RispondiEliminaAhaha, in un certo senso, è proprio tutto VERO.
EliminaAnche io avevo spille e ricordi di altri, e mi pare un tappo XD
Moz-
Storie di scout non ne conosco, ma la tematica del fantasma benigno è piuttosto classica, ricorrente in racconti e fumetti, oltre che in testimonianze di chi afferma di comunicare con loro...
RispondiEliminaPersonalmente, come forse avrò già raccontato, vedo regolarmente in giro un signore di cui lessi il manifesto funebre, vidi l'ingresso della sua casa con i drappi a lutto, nonché la moglie vedova vestita a lutto per vario tempo.
Sì, ricordo questa storia.
EliminaMa hai mai provato a indagare? Vuoi vedere che il morto... era il gemello, o il padre?
Moz-
Ho raccontato la vicenda a persone del posto che conosco: non ricordano la morte di quella persona che non risulta avesse gemelli, secondo loro era morto un altro in quella casa, ma non quadra poiché in famiglia erano in 4, e in 4 sono tutt'ora, anche se i figli oramai grandi vivono per conto loro adesso...
EliminaComunque è il paese a essere strano: un amico disse che era morto il padre del gestore di una paninoteca, che fu mio vicino di casa oltre che sosia del commissario Montalbano... Ebbene lo vidi in banca dopo qualche mese, e tutt'ora mi capita di incontrarlo! E in questo caso mogli a lutto non ce ne sono state.
Mai sentita 1q1uesta storia (mai stata scout).
RispondiEliminaCuriosa però perchè mi ricorda di cosa mi narrava mia nonna secoli orsono.
ERa un bambino che era andato a far legna che si era perso e ad aiutarlo era stata una "nonna" morta venti/trenta anni prima. Una certa Isolina
Eheh, penso sia un cliché che si ripete... i fantasmi buoni, che aiutano^^
EliminaMoz-