[FUMETTI] Berserk n. 76, Spidey n. 5: recensione

Due piacevoli uscite in edicola, in questi giorni.
La Panini Comics ci regala, in questo nevoso gennaio, il consueto appuntamento mensile con le avventure di Spidey ma anche un nuovo, atteso, volumetto di Berserk.
Vediamo nel dettaglio.

BERSERK 76

Seconda parte del trentottesimo volume originale del capolavoro di Kentaro Miura, riprende la storia lì dove si era interrotta un paio di mesi fa: Rickert finalmente incontra, dopo molto tempo, il so ex comandante Griffith.
Ma qualcuno trama nell'ombra, e il ragazzo viene assalito da un pericoloso sicario. Solo l'intervento di Shilat e dei Barkilaka potrà ribaltare la situazione, il tutto mentre Guts e compagni giungono a destinazione: finalmente li vediamo sbarcare a Skellig, l'isola degli elfi!

Un numero intenso, ricco d'azione e personaggi. I destini dei characters principali si intrecciano sempre più; scopriamo altri lati di Falconia -tra cui una zona di antiche rovine- e vediamo la baia e l'entroterra dell'isola degli elfi, agognata meta dei protagonisti (e dei lettori!) da ormai quindici anni!

SPIDEY 5

Un fumetto che ogni volta è sempre più bello.
Per chi ha amato L'Uomo Ragno delle primissime storie anni '60, Spidey è una manna dal cielo. Pop allo stesso modo, ma aggiornato a oggi. Disegni cartooneschi, tavole dinamiche, dialoghi veloci.
E' scritto molto bene, ironico e simpatico.
Vorrei vedere una serie tv, animata o dal vivo, tratta da Spidey.

In questo albo, altre due storie: nella prima, Spidey (ri)affronta Kraven il cacciatore, tornato per vendicarsi del ragno. Peter cerca di racimolare i soldi per un regalo... come farà?
Nella seconda storia, un divertente team-up tra l'Arrampicamuri e Capitan America, quest'ultimo braccato da M.O.D.O.K.!
L'albo, per una volta, lascia da parte i problemi sentimentali del giovane Parker per concentrarsi sulla questione dailybugleiana dello "Spider-Man minaccia per NY", che tanto fa soffrire il ragazzo.