[ETICA] sono un criminale!!


Se c'è una cosa che ho sempre odiato, è quella di usufruire di opere d'arte contraffatte: libri fotocopiati, cd masterizzati, film duplicati.
La trovo una vera e propria dichiarazione di sfregio alla cultura, oltre che si tratta comunque di un qualcosa di illegale.
Ci sono state delle volte in cui, però, anche io ho dovuto infrangere la legge. L'ultima, proprio pochi giorni fa.
Oggi voi siete il mio tribunale, e -signori giudici- ho delle cose da dire in mia discolpa: volete ascoltarle?

L'episodio che ha scatenato questo post, ossia quello che mi è accaduto pochi giorni fa, ve lo racconto alla fine.
Ora voglio solo farvi degli esempi di quando sono andato contro le regole.

FOTOCOPIE

Una volta ho dovuto scrivere una tesi in lingua. Mi occorreva un libro, segnalatami dal relatore. Tale volume esisteva, rintracciabile, solo in una sfanculata università galiziana: ho dovuto smuovere pure Cristo dalla croce per farmelo arrivare col prestito interbibliotecario, tutto a mie spese, dalla Spagna.
E rimandarlo subito indietro: va da sé che ho dovuto fotocopiarne gran parte, sicuramente un po' oltre il limite consentito dal regolamento SIAE. Ma poi, magari, in Spagna la SIAE non ce l'hanno e quindi sticazzi.
Oh, io dovevo laurearmi.

MUSICA

Sono tipo da aspettare che apra il negozio, la mattina, quando so che in data x esce il nuovo album dell'artista che amo, per dire.
Che brutti i cd masterizzati, a meno che non ne facciamo copie casalinghe per evitare di rovinare gli originali.
Sì, io ho delle copie di alcuni cd che però possiedo in originale.
Per fortuna, non guidando molto, mi sono sempre evitato le compilation mp3 scaricate su cd da mettere in macchina. Che poi, non so perché, ma questi dischi hanno sempre vita breve.
Però uso molto Youtube per ascoltare musica che non ho fisicamente in casa.

FILM

Se voglio vedere -o rivedere- un film o una serie, aspetto che esca per l'homevideo.
E' che a volte certi film e telefilm stronzi che piacciono a me... non escono per l'homevideo.
Voglio dire: trovate Malcolm in the middle in cofanetto? Io no, dal 2007.
I Goldbergs? Nemmeno.
Potrei andare avanti.
In quel caso, cosa posso fare? E' capitato poi che certi film mi servissero anche per motivi universitari (oh, mi sa che la stesura delle tesi spinge a delinquere, evidentemente...).
In mia discolpa ho una vasta collezione di dvd e vhs a testimoniare che ricorro al download solo se costretto dalle inadempienze del destino. Ed è successo tre volte.

CINEMA

E veniamo a noi.
Qualche sera fa, io e alcuni amici, armiamoci e partiamo e siamo andati al cinema.
Che comunque non è qui, ma bisogna spostarsi con un viaggio di 20 minuti.
Arriviamo alla cassa e noto che, tra le proposte, il titolo che vogliamo vedere risulta già iniziato da un'ora e mezza e lo spettacolo per cui siamo andati... non c'è.
Al che dico: possibile che abbiamo cannato a vedere gli orari?
Ricerca ancora su Google (digitando nome cinema e città) e niente: 22.30, lo spettacolo lì continua a esserci.
Lo faccio presente alla cassiera che mi dice "si ma dovete controllare sul sito ufficiale del nostro cinema, non sulla pagina che vi esce da Google".
Porcaputtanaladra, in sostanza sono così poveracci che nemmeno arrivano a essere la prima voce di ricerca Google, lasciando che siti esterni gestiscano la loro programmazione (sbagliandola).
Coi coglioni girati a mille, perché penso sia colpa dell'incompetenza della sala cinematografica, ce ne andiamo, rifiutandoci di vedere qualsiasi altra cosa (perché dar soldi a questa gente?).
Ma io il film volevo vederlo, e così ho dovuto infrangere la legge: streaming on line.
Recupererò SICURAMENTE con l'uscita in homevideo, perché quel film sarà nella mia collezione.
Ma ora ditemi voi che avreste fatto.

Amo l'originale, odio il taroccamento, è una questione anche di bellezza nel visionarsi, leggersi, ascoltarsi e... vedersi come collezione: libri, cd, film. Impilati, ordinati, disordinati, ma originali.

95 commenti:

  1. anche io ho sbagliato in questo senso :P

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    1. E come ti saresti comportato?
      In quale altro modo avresti visto il film?

      Moz-

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  3. In casa mia non esiste dvd duplicato, ma solo originali e una caterva di blu ray, perché io non solo cerco il film fisico, ma anche di alta qualità... certo, se poi non esiste è un altro discorso e mi accontento del dvd. Da quando ho Netflix ovvio che lo streaming va da sé, ma quello è legale quindi non conta.

    Non ho mai letto un e-book, ma solo libri anch'essi fisici, quindi anche qui sto a posto, ma ovviamente gli mp3 li scarico... non tantissimi, ma qualcosa scarico, anche se il 90% della musica che ascolto è su YB, e poi ho la mia pennetta in macchina che aggiorno due o tre volte l'anno... sono molto pigro anche in questo.

    Questione cinema: capitò anche a me di leggere gli orari dello spettacolo su Google, che poi non combaciavano col sito originale del cinema. Da lì guardo solo il sito del cinema stesso e non mi fregano più, anche se il secondo mercoledì del mese con i film a € 2,00 si riempie di morti di fame (quelli che vanno al cinema solo perché costa 2 euro senza sapere una mazza del film), e quindi le sale sono piene e i cassieri ti fanno: "vabbè, vediti un altro film", tanto che ho risposto l'ultima volta: "preferisco buttarli nel tombino 2 euro che vedermi un film per forza perché ormai sono qui"... quindi a mai più il cinema al secondo mercoledì del mese. ;)


    Ispy

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    1. I film che cerco io, solitamente nemmeno esistono in bluray... spesso manco in dvd, figurati XD
      Idem anche io per la fisicità: mai letto un libro online, non mi ci viene proprio (leggere al pc mi fa pensare solo a articoli di siti; idem per i film: mai visti da pc).
      Il cinema a 2 euro è la nuova frontiera dei poveri, che come dici tu manco sanno cosa vanno a vedere, e ci vanno solo perché costa poco.
      L'ideale sarebbe chiudere le porte e dare fuoco a tutti i presenti.

      Moz-

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    2. risposta per entrambi..magari chi va al mecoledi non puo permettersi il prezzo pieno ma voi chi siete per definirli morti di fame?meritereste disoccupazione e niente altro . sul dare fuoco lo facevano anche i nazisti e comunque da un inutile fascista come te non ci si puo aspettare altro..l' ignoranza non ha limiti.. il bello è che pensi anche di essere qualcuno da come pontifichi.

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    3. Caro Anonimo, puoi anche firmarti che non ti faccio ingurgitare l'olio di ricino, non preoccuparti :)
      Mi viene solo da dire: l'ironia, questa sconosciuta.

      Ma hai capito di cosa si parlava?
      I film a 2 euro attirano PURTROPPO amche gente che NON E' MINIMAMENTE INTERESSATA al cinema, ma ci va solo perché costa poco, pensando di passare una serata diversa (senza interesse) al posto di spendere gli stessi soldi al bar.
      Affollando una sala dove magari altri -come dici tu, chi non può permettersi il prezzo pieno ma VUOLE vedere il film con interesse- non riesce nemmeno a entrare o a seguire visto la fauna presente.

      Il tuo DVCE,

      Moz-

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    4. non ho duce,fascista....

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    5. Una guida (quindi un duce) ti occorre, da quel che vedo.
      Almeno per la comprensione di ciò di cui si discute (ironicamente).

      Peace&Love

      Moz-

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    6. Moz.. da anarchico a fascista il passo è breve! Viva il duce! ti preparo la tessera?? il tuo collega testimone del fortunato milanese! :D

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    7. Ahaha, che matto che sei!! :)
      Grazie per la visita e per la fi-dvcia :D

      Moz-

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    8. A piazzale Loreto c' è ancora posto

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    9. Ricordavo che gli antifascisti fossero più coraggiosi: puoi quantomeno firmarti, non amo parlare con partigiani anonimi (che per di più vogliono appendermi al contrario) 😂
      Va bene che hai cannato completamente il senso di ciò di cui si parlava, ma non vergognarti e dicci chi sei che non ti mangio mica.
      Intanto mi hai ispirato il post che metterò domenica, quindi grazie ;)

      Moz-

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    10. Essere apostrofati "morti di fame" non credo piaccia a qualcuno, a prescindere dal contesto, quindi la frase di Ipsy ha infastidito anche me, che al cinema di mercoledì non ci sono mai andato perché puntualmente ogni volta avevo un impegno inderogabile e improrogabile, tanto che ho rinunciato a pianificare in tal senso... :(

      In merito agli utenti anonimi: qua siamo sottomessi da una classe politica di finti destroidi, centroidi e sinistroidi e ci facciamo le scaramucce tra di noi per vantate simpatie ideologiche?

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    11. Gas, Anonimo e chiunque altro: non devo essere io a difendere Ispy chepuò farlo benissimo da solo, prendendosi la responsabilità della sua frase; ci tengo però a dire che il suo discorso -poi continuato da me- non era certo rivolto a chi è povero economicamente.
      Io, per lo meno, l'ho inteso (e continuato) così, anche perché non mi permetterei mai di offendere chi non ha possibilità economiche (io stesso non sono certo Onassis).
      Non è una scusa, è semplicemente per farvi capire -al di là di battute, fascismo, nazismo, Benito, tessere- che si parlava di poveracci MENTALI, almeno per me, che approfittano del cinema a due euro per passare una serata diversa ad affollare sale e far casino senza manca capire perché.
      Togliendo la possibilità a gente che VUOLE godersi il film e che NON PUO' farlo a prezzo pieno.

      Ecco, questa gente (che personalmente ho visto agire anche in altri ambiti "scontati", e non perché effettivamente interessata al prodotto, ma solo per fare qualcosa di diverso dalla loro solita routine, approfittando del prezzo basso) questa gente è da mettere al bando. E sì, se questa frase vi sembra fascista, allora sono fascista.
      Ma tutelerei chi ama davvero qualcosa e non può permettersi di pagarla a prezzo pieno.
      Ah, cose analoghe le promuoveva Mussolini, quindi... :D

      Vi voglio bene :)

      Moz-

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    12. Tutto questo misunderstanding sulle mie parole mi ha ispirato il seguente post, dove parafraso ciò che speravo si capisse a primo colpo. ;)

      http://ow.ly/KFUN3099oYp


      Ispy

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    13. Letto e commentato :)

      Moz-

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  4. Siamo tutti colpevoli Moz, mi sa. Anche io quando posso ricorro all'originale, ma non sempre è possibile per varie ragioni che tu stesso nomini. Bisogna dire però che oltre ad una questione legale, si perde molto, specie quando si parla di film.

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    1. In qualità? Senza dubbio.
      Anche nella musica.
      Ma io -che son tipo da ricercare anche vhs scrause riversate da qualche master ecc- se proprio devo, mi accontento.
      E' che bisogna accontentarsi per forza, a volte.

      Moz-

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    2. Vero, anche con i telefilm comunque. Molte volte non li danno nemmeno su Sky, te li devi recuperare eventualmente dalla tv, e magari manco lo danno in tv.

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    3. Ecco, appunto... Come fare? :o

      Moz-

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  5. Io sono contro la contraffazione in generale. Film, Musica, Videogiochi e devo scrivere purtroppo anche Boardgames in casa mia sono tutti originali. Confesso che alle volte ho scaricato un film perchè non ero sicuro mi piacesse ma se poi l'opera ha passato l'esame la devo acquistare.
    Ho dovuto aggiungere anche i boardgames perchè purtroppo mi è capitato da poco che mi è stato chiesto in prestito in gioco per farne una copia. Confesso che la cosa mi ha provocato un profondo giramento di palle. Detto questo non giudico che in casa ha materiale "contraffatto" ma se mi inviti a casa tua per vederlo, per giocarci o per ascoltarlo deve essere originale altrimenti ciaone! Si sono Snob lo confesso! :-D

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    1. Siamo uguali, davvero.
      Ora, non conosco la questione sui giochi di società (come si fa a contraffarli? Fotocopiano il tabellone e le varie carte?? Oo), però film soprattuto io li voglio ORIGINALI.
      Hai ragione, se proprio non si può, almeno poi possiamo contribuire in altro modo (homevideo, gadget ecc).

      Moz-

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    2. Si con un po' di bricolage puoi replicarti giochi come Carcassonne, Ticket To Ride (fotocopi il tabellone e tagli un po' di legnetti) o giochi di carte. Mi è anche stato proposto di farlo per Magic. "Ci Facciamo due mazzi con le carte che vogliamo" "No Grazie"

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    3. Io, con questi mezzi(o meglio carta e penna, pennarelli ecc) i giochi LI INVENTAVO, non li replicavo.
      Mamma mia... :(

      Moz-

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  6. Quindi il libro introvabile e i film che non escono.
    Mi sa che hai gusti particolari :)

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    1. Per il cinema sì, dicimo che non sono mai stato tipo da Blockbuster, ma da film un po' più "bis".
      Il libro... giuro che avrei preferito comprarlo, perché avrei speso tre volte meno!! :o

      Moz-

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  7. Okkio che tra poco suono Equitalia non aprire... ahhh

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    1. Madonna, se vedono la mia collezione di dvd e cd vanno ad arrestare tutto il resto del mondo tranne me :p

      Moz-

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  8. Post spinoso.
    Partiamo dal presupposto che il "pirata" o meglio la maggior parte, pirata ciò che non potrebbe permettersi, quindi non avrebbe pagato comunque per quel servizio.
    Questo ovviamente non è una giustificazione.
    Detto questo, mi capita di guardare serie Tv in streaming, per lo più sub Ita.
    Mi è successo in passato di leggere anche degli e-book a scrocco, ma sarebbero state opere che comunque non avrei mai comprato ed avrei bypassato tranquillamente.
    Per il resto è tutto in prescrizione perché da ragazzino i giochi per Amiga 500 giravano per lo più solo piratati ed erano gli stessi rivenditori ad offrirteli. :-P

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    1. Ed è giusto usufruire di una cosa se non puoi permettertela?
      Ad esempio, annosa questione, l'arte è di tutti o si deve pagare?
      Ho dimenticato di dire una cosa: io ovviamente leggo le scan di Berserk, quando esce un nuovo episodio in Giappone.
      Ma poi compro ben tre edizioni italiane... direi che i soldi a Miura glieli rendo eccome! XD

      Moz-

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    2. Eticamente è ingiusto.
      Si può rinunciare a ciò che non è di prima necessità e credo che cinema, libri e quant'altro, per quanto acculturanti non li ritengo indispensabili rispetto a mettere un piatto di pasta in tavola o comprare il pane, e come ben sai lo dico da lettore compulsivo.
      Ma con questi discorsi facciamo solo retorica.
      Esiste la pirateria, perché " vogliono " che esista.

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    3. Esatto, è così: sarebbe come dire che siccome non possiamo permetterci una Ferrari, la rubiamo. Giusto?
      Ed è vero anche che la pirateria vogliono che esista, altrimenti basterebbe poco a non farla esistere...

      Moz-

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  9. Anch'io amo l'originale. A me fa piacere ricevere dei diritti d'autore, quindi trovo carino crearne a mia volta. Detto questo a mali estremi estremi rimedi. Quest'anno per vedere la serie Sherlock in tempi ragionevoli ho fatto l'abbonamento a netflix, in precedenza...

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    1. Beh, ma Netflix è legalissimo quindi va bene! :)
      Direi che anzi parte proprio dal presupposto dello streaming illegale, e loro a pochi euro ti offrono diverse cose legalmente^^

      Moz-

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  10. L'episodio del cinema me ne ricorda due.

    2001 o 2002. In un periodo un po' deprimente, condiviso da me e un amico, decidiamo di andare al cinema del paese a vedere l'ultimo film con Schwarzenegger. Locandina esposta fuori, paghiamo il biglietto, entriamo, e dopo un po' partono i trailer dei film in programmazione, tra cui quello di Schwarzenegger. "Strano" faccio io "di solito il film che stanno per proiettare non lo pubblicizzano!" - "Qua non è il multisala" mi fa l'amico "avranno un unico blocco di trailer e mandano sempre quello per tutta la settimana o il mese..."
    Dopo qualche minuto inizia il film, "Serendipity - Quando l'amore è magia"... Ci guardiamo in faccia, che si fa? Ce lo vediamo lo stesso, ormai il biglietto è pagato. Poi fuori scopriamo che era stata cambiata la disposizione delle locandine e il film del giorno non era più quello più vicino all'ingresso...

    2008. A Taranto con due amici per vedere "Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo", preceduto da una propedeutica visione dei film precedenti. Internet ci conferma cinema e orari. Scappa scappa che siamo quasi in ritardo, parcheggiamo dove troviamo, raggiungiamo il cinema e... Hai presente le statue che stanno sul frontone di San Giovanni in Laterano? Beh, hanno tremato e stavano per venirsene giù per via degli improperi di due di noi, perché la sala era stata messa a disposizione della vicina parrocchia per celebrare "Lodi a Gesù"...

    Venendo al discorso pirateria, cerco di stare alle regole, fermo restando che i primi criminali non sono gli spettatori di un film duplicato dall'originale ma:
    1) chi fabbrica e vende videoregistratori e sistemi di rippaggio e masterizzazione;
    2) chi stabilisce il prezzo di un DVD... Da anni spero che qualcuno ascolti la mia idea: DVD in due versioni, una economica, con custodia "povera" in cartoncino, con soltanto il film e magari i sottotitoli, senza contenuti speciali, a un prezzo competitivo antipirateria; l'altra versione, con tutti gli extra che vuoi, in confezione di lusso, al prezzo attuale. Perché devo acquistare dei contenuti se mi interessa soltanto il film?
    3) chi distribuisce i film nelle sale: perché alcuni film li tengono uno o due giorni in un unico cinema della provincia (e magari non riesco ad andarlo a vedere) mentre altri stazionano per settimane solo perché cinepanettoni italiani? I film, dacché esistono, nascono per essere proiettati al cinema, non per essere collezionati o trasmessi in tv! Non è giusto che la loro permanenza nelle sale sia così breve!

    Anni fa acquistai dei DVD in edicola, la serie del Commissario Maigret, e ho dovuto interromperla perché a metà collezione i dischi della Fabbri erano difettati, sintomo di masterizzazione a velocità elevata (e parliamo di roba con bollino SIAE)... Collezione completata anni dopo per altre vie, visto che in edicola continuavano a uscire gli episodi sempre a marchio Fabbri...

    Di libri ho fotocopiato soltanto alcuni testi universitari quando erano più di uno per materia; per il resto solo cartaceo originale, a danno dello spazio purtroppo, visto che ci sono anche i fumetti!

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    1. Per Swartzie non avete fatto in tempo a entrare nella sala accanto, resi conto dello sbaglio?
      E poi fa anche ridere il titolo del film... serendipità... ci sta, visto che lo avete trovato cercando altro :p

      Al cinema a Taranto io non ci sarei mai più andato, dopo averglielo detto.
      I videoregistratori non solo illegali, io devo poter registrare qualcosa dalla tv... no?
      Sul prezzo dei dvd sono d'accordo, mentre per la questione dei film al cinema ovviamente dipende da tanti fattori, specie economici.

      Hai fatto bene per Maigret, se quelli originali sono fallati, sticazzi :)

      Moz-

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    2. Nessuna sala accanto: quel cinema ha sì due sale ma alternative, ma una è all'aperto a uso estivo. La disposizione delle locandine era di tre sul prospetto dell'edificio, e il film in proiezione quel giorno era sempre stato quello con la locandina più a destra, mentre avevano aggiunto una locandina anche fuori dal cinema, su quei cavalletti di legno usati talvolta nei cantieri, e che non avevamo notato. Su quel cavalletto, mai visto prima, c'era appunto la locandina di Serendipity mentre il film di Schwarzenegger era appunto il primo fra i tre sulla destra, quindi, da quella settimana, il successivo in programmazione. Che poi il film visto ci sia piaciuto è un altro paio di maniche, anche se ci ha alquanto "illusi"...

      A quel cinema di Taranto non ci sono più andato in effetti, e del resto dopo la sparata che gli abbiamo fatto, non credo ci avrebbero accolti volentieri di lì a breve (una signora lì nell'androne, che forse aveva accompagnato un figlio, si è fatta il segno della croce nel sentire le nostre "lamentele"...).

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    3. Ahhh, ma ci siete andati giù pesanti con le madonne, allora XD
      Comunque vedi, noi per principio l'altra sera NON abbiamo visto altri film. Premesso che nessun altro disponibile in quell'orario (LaLaMerd e altri due) ci ispirava, avevamo anche le palle girate per l'accaduto: io personalmente non me lo sarei goduto.
      Volevo vedere QUELLO e basta XD

      Moz-

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  11. Sono due settimane che google sbaglia l'orario di programmazione del cinema dove lavoro (e il sito, che tra l'altro scrivo io, è al primo posto nei motori di ricerca). Ti giuro che questo è un dramma per chi ci lavora, perché tutti TUTTI i siti (da mymovies a trovacinema) riportano gli orari corretti tranne quella merdaccia di google.
    Detto ciò, preferisco gli originali ma non ho alcun problema ad ascoltare cd masterizzati (faccio parte anch'io del clan "Ho l'originale ma in macchina mi tengo la copia").

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    1. Ah!
      Ammazza che svolta nella questione... quindi è un problema serio, questo.
      Ma scusa, a Google chi fornisce quegli orari??

      Moz-

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    2. Non ne ho idea. Ho cercato ovunque senza scoprire da dove si genera l'errore. Forse dovrei scrivere al signor Google?

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    3. Eh, mi sa.
      Anche perché la questione è comune a tutti i cinema, dunque.

      Moz-

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    4. Come Google reperisce gli orari dei cinema? Bella domanda! Giriamo la domanda al cantante della sigla di Lamù? :D

      Stando a come funziona Google, credo attinga agli orari in automatico tramite dei "tag" che chi cura i siti di cinema forniscono all'interno del codice. Può essere che tali "tag" sono stati deprecati e occorre usarne altri ma chi aggiorna i siti bada solo agli orari da fare visualizzare sul browser e quindi il riferimento utile a Google non viene passato al motore di ricerca.

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    5. Aspetta che vado un attimo a laurearmi in informatica per capire il tuo messaggio XD

      Moz-

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    6. Provo a spiegare diversamente...
      Nel blog metti i tag ai tuoi articoli per farli trovare in base a un argomento, no? Musica, Batman, Lego, Attualità...
      Nelle pagine web, oltre a queste parole chiave, ce ne sono altre non visibili che servono ai siti per passare informazioni ai motori di ricerca. Se Google decide che i tag non vanno più bene per indicizzare i tuoi articoli e bisogna usare gli "antani" (giusto per dire un nome!), se tu non adegui il blog e continui a usare i tag, Google non troverà più i contenuti del tuo blog perché non cercherà più i tuoi tag ma gli "antani" che non hai introdotto.
      La stessa cosa può succedere con i siti delle sale cinematografiche, ma ripeto è una mia ipotesi che nasce dal fatto che Google sbaglia gli orari (e a volte anche il film!) perché chi deve metterli negli "antani" del codice continua a metterli nei tag.

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    7. Ok tutto chiaro.
      Quindi ora la mia domanda è: la colpa di ciò è attribuibile al cinema, che non paga persone addette ai lavori per essere aggiornati sul web?
      Oppure a loro basta aggiornare bene il loro sito ufficiale nonostante non sia tra i primi risultati di ricerca?

      Moz-

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    8. Il discorso è chiarissimo. Ma allora quando gli orari sono corretti (cioè il più delle volte) devo pensare che sia una botta di culo?

      Moz, i miei titolari non si sognerebbero mai di pagare qualcuno che si occupi del sito, non per niente se ne occupa la sottoscritta (manco fossi un genio del web).

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    9. Se il sito è fatto bene, Google pesca le informazioni corrette.
      Se il sito di un certo cinema è impreciso con gli orari, la gente eviterà di tornare sul sito e scenderà nella lista dei risultati.

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    10. Simona, capisco la cosa, ma -parlo del cinema dove mi è capitata la disavventura- perché rischiare sempre di avere clienti scontenti?
      Tanto poi "un film vale l'altro e vedetene un altro"? No...

      Moz-

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    11. Eh Moz, questa è una cosa che non riesco a fargli capire. Tanto gli insulti me li becco io, che ogni volta cerco di scusarmi e di accontentare il cliente.

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    12. Ma non è che sei tu la cassiera in cui mi sono imbattuto?? XD
      A parte gli scherzi, io direi di cercare almeno sulla pagina ufficiale FB se quella sul web non è tra i primi risultati di Google.

      Moz-

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    13. "un film vale l'altro" mi ricorda certi edicolanti che, alla domanda se è uscito un certo fumetto, ti rispondono "No, però è uscito quest'altro..." Come se uno legge indifferentemente Dampyr o Tex...
      Conta più sapere vendere che conoscere quello che vendi...

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    14. Conta vendere e basta: chi ha a che fare con prodotti culturali per business, al 99% non ne comprende il valore e nemmeno sa di cosa si tratta.
      L'edicola deve venderti qualcosa, basta che leggi.

      Moz-

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  12. Ciao Moz.io amo solo gli originali, per quanto riguarda abiti,scarpe,orologi e quant'altro.Le copie taroccate mi fanno tristezza.Ma per questa volte sei assolto.Purtroppo le copie tarocche sono la conseguenza dei prezzi troppo alti di tanti prodotti come Cd e libri.
    Io, avido lettore,spendo settimanalmente un piccolo capitale,perche amo la carta stampata,potrei risparmiare "scaricando" qualche titolo,costa molto meno,ma non mi va di leggere senza il fruscio delle pagine e l'odore dell'inchiostro.
    Ciao,fulvio

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    1. Anche io odio le cose taroccate, fanno tristezza anche a me.
      Ma a volte, come i casi che ho elencato, sono l'ultima spiaggia per poter guardare un prodotto.
      Non ho paura dei prezzi alti (se non posso, non spendo e di conseguenza non usufruisco), ma sinceramente non mi andava di sprecare ancora un viaggio, tempo e altro denaro per tornare al cinema il giorno sucessivo.
      Manco a dire che abito accanto al cinema.
      E così, a mali estremi, estremi rimedi: ma quel film lo prendo in dvd.

      Moz-

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  13. Colpevolissimo in tutti i sensi: compro da secoli i cd dal mio senegalese, ovvio non la musica particolare, che quella mi tocca cercarla originale. Di frodo anche borse per mia moglie, e orologi per me, per i quali vado pazzo, trovo copie pazzesche che non potrei mai avere in originale... Per il cinema invece c'è una mitica multisala a Roma, catena UCI, con 24 sale, dove paghi un biglietto e - se je la fai - ti vedi anche quattro film, tanto.. quando stai dentro, non ti controlla più nessuno... ;)

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    1. Tua moglie è contenta delle borse taroccate? :)
      La madonna, 4 film in un giorno, al cinema, esci pazzo... :o

      Moz-

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    2. ..azzo! le spaccia per autentiche e si diverte un mondo!... p.s. si.. l'ho fatto un paio di volte quel giochino al cinema..in effetti esci rinco.. ;)


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    3. 4 film di fila è il modo giusto per odiare il cinema :)

      Moz-

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  14. Ma io non vorrei andare contro di te, ma mi sa che la cassiera del cinema abbia ragione.
    Per le copie... meglio che non mi esponga, altrimenti mi porti le arance! ◕‿◕

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    1. No prob, Anna.. ahha! Puoi dirmi quel che vuoi :)
      In ogni caso, resta la questione: per un errore generale, abbiamo fatto km senza motivo, altri film belli non c'erano, e io volevo vedere assolutamente quello per cui avevo messo il culo fuori casa.
      E allora... XD

      Moz-

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  15. Guardo sempre gli orari sul sito, e mi rifiuto di vedere film se non sono sul grande schermo (a meno che, non siano recuperi cult sotto le feste natalizie). Il film lo volevi vedere al cinema? Dovevi aspettare il giorno dopo, se lo davano ancora, oppure cambiare cinema. Anche noi, purtroppo, non abbiamo il cinema sotto casa. Il più vicino è in città, a mezzora di auto, a spesso e volentieri, andiamo in altre città, più o meno distanti per vedere e/o recuperare film. Mai e poi mai scaricheremmo da internet. Sacrilegio, per me la punizione da darti sarà corporale.

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    1. Purtroppo non è così semplice, per me: ho solo pochi giorni a disposizione, e non avrei potuto tornarci nell'immediato (inoltre, considera già lo spreco di tempo e soldi per un viaggio a vuoto).
      Ho deciso che, se il film è ancora in sala, lo torno a vedere in questi giorni con qualche amico.
      Più volte ho visto film al cinema... più volte. Comunque non ho scaricato nulla da internet, non posseggo nessuna opera contraffatta.
      Vada per la punizione corporale, spero mi faccia godere almeno un po' :)

      Moz-

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  16. Sono d'accordo con la netta superiorità dell'originale. Quando ero più giovane ogni tanto ho peccato, facendomi masterizzare qualche album dagli amici. Ma da quando ho cominciato ad accumulare dischi originali, non sono più riuscito a fermarmi. Ora la mia collezione ne conta quasi seicento, quasi tutti originali - a parte qualche rimasuglio della vita precedente che però si sta erodendo lentamente, visto che anche quelli vengono sostituiti con gli originali :) .

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    1. Ma tanto, caro Mattia, le copie contraffatte (o peggio, i cd con dentro gli mp3)non so perché ma si rovinano sempre subito...
      I cd originali costano un po', ma la qualità c'è.

      Moz-

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  17. Bravo Miki, gli autori ti ringraziano!

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  18. Beh, sicuramente il discorso di evitare pirateria e copie cartacee (per i libri) darebbe grande valore agli autori, perchè gran parte del crollo delle entrate per chi scrive, per chi canta (un pochino meno) e soprattutto del cinema vengono da questa cosa.
    E' però vero che hanno dei prezzi poco sostenibili e quindi, giocoforza, se per andare al cinema spendi tra il mangiare e il film 15/20 euro a cranio... diciamo che qualcuno puà sentirsi "moralmente ok" nel ricorrere a questi mezzi.

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    1. Vero, forse i prezzi sono altini, ma dietro c'è il lavoro di molte persone.
      Io credo che in parte si possa abbassare, bisogna vedere con la SIAE e i diritti...

      Moz-

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  19. Così si fa! Io la ritengo, tra le altre, una forma di rispetto per il lavoro.
    Anche la pirateria crea disoccupati.
    Bravo Miki!

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    1. Vero, è rispetto verso il lavoro di ingegno (e tecnico) di diverse persone.
      Resta il dubbio: e se qualcuno non può permetterselo? Come si fa?

      Moz-

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  20. Io da quello che so, se lo streaming è a uso personale, e io mai ho dato a qualcuno o fatto cd per qualcuno, non è del tutto illegale, e comunque io pago Sky e Premium, cosa caspita vogliono di più! e poi se uno non può andare al cinema come fa, e comunque io non spendo soldi per le homevideo, mai fatto...in ogni caso sì, può darsi che sia un criminale, e con questo? siamo tutti peccatori.. ;)

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    1. Ahaha, Pietro... non c'è bisogno di giustificarsi: ognuno fa quel che ritiene giusto.
      Io ho oltre 200 film in homevideo (arrivo a oltre 300 considerate le vhs) ma perché amo la collezione di film.
      Idem i fumetti, per dire.
      Penso che se si è impossibilitati fisicamente o a causa di volontà altrui a usufruire di qualche opera, e questa opera ci è necessaria per qualsivoglia motivo, ricorrere a mezzi "illegali" non deve essere considerato illegale.

      Moz-

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  21. io sono ormai uno scaricatore di porto!

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  22. Interessante riflessione. Personalmente quando un prodotto di mio interesse è presente sul mercato l'acquisto o se non ho i soldi in quel momento evito di ottenerlo per vie oscure (anche se come tutti ho i miei peccati).

    Anche se accade spesso che sia chi fornisce il bene a non essere perfettamente onesto con l'acquirente. Mi è capitato di compare ebook editati in modo pessimo, con impaginazione inesistente e accenti non pervenuti, dovuti probabilmente a una pessima conversione da un file pdf, venduti a prezzo pieno (pari a quello del cartaceo intendo). In quel caso è giusto pagare? Considerando che l'editore aggiunge spesso forme limitative di fruizione che puniscono solo chi vuole acquistare il libro elettronico legalmente come il DRM?

    Quando poi il bene non è presente sul mercato li si entra in un limbo grigio di difficile soluzione ( li dipende dal proprio gusto). Mi capita spesso di guardare film o serie tv giapponesi per vie traverse perché difficilmente altrimenti potrei fruirne (lo stesso discorso vale per i libri fuori commercio), ma cerco nel mio piccolo di supportare l'opera originale con un post un commento con la speranza di causare abbastanza interesse per una eventuale edizione. Ovvio che se il bene torna/arriva in commercio a mio giudizio va distrutta l'opera piratata e si supporta quella legale.

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    1. Appoggio in pieno il tuo modo di vere la cosa, che poi è ciò che faccio io.
      Se posso permettermi l'acquisto di un dvd del film che voglio vedere, affronto la spesa. Rinuncio magari a un aperitivo, ma per me l'arte viene prima.
      Fin quando posso, supporto le opere. Se non posso, lascio perdere.
      Se proprio non posso lasciar perdere, me le faccio prestare.
      E se non esiste altro modo, allora penso sia giusto parlarne e far pressione affinché quell'opera si renda disponibile :)

      Moz-

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  23. Mmm, bella domanda.
    Mi è capitato di leggere scan di manga ma quando l'opera è arrivata in Italia l'ho acquistata e ho smesso di leggere le scan.
    Per le serie TV il discorso è diverso, guardo serie in lingua originale ma sono comunque tutte serie che potrei guardare gratuitamente in TV solo che le guardo mentre sono in viaggio.
    Ecco, non ho il discorso è particolare: potrei acquistare i DVD ma perché dovrei? Non sono un collezionista e probabilmente non rivedrò mai più quelle serie. È solo una questione logistica, no? XD
    Per i libri... ho letto qualche eBook pirata di opere che non mi convincevano (e che non ho nemmeno terminato quindi almeno ho risparmiato soldi!) ma bisogna dire che gli editori sono ladri.
    Molti libri da noi non valgono il loro prezzo.

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    1. Sulle serie tv, di fatto se le guardi in tv guardi anche gli spot, e quindi sovvenzioni la rete.
      Io direi che dovrebbero fornire un servizio di fruizione di qualsiasi opera pagando tutti 10 euro al mese.
      Un po' come Netflix, ma anche per cinema, fumetti ecc...

      Moz-

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  24. ... io vado al cinema tutte le volte che posso e guardo pure i film in streaming. Compro libri, li leggo in prestito in biblioteca e li scrocco pure, ascolto musica con spotify, da cd, dal tubo, e a volte masterizzo... insomma... non mi precludo niente e quando ho la possibilità di farlo spendo volentieri ;)

    CervelloBacato

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  25. Recentemente ho scritto una cosa simile su una sfida di giocomagazzino (quella di gennaio).
    Personalmente sto applicando (da un paio di anni) la politica personale del: "Non puoi averlo legalmente? Allora fregatene".
    Penso che l'arte (film, musica, fumetto, libro, ecc) vada sostenuta per mantenerla viva e vegeta.
    Evito streaming illegali, scan di fumetti che non ho letto o possiedo e altra roba simile.
    Ovviamente è una scelta personale, non faccio il pippone agli altri che non fanno come me

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    1. Io per esempio guardo le scan di un fumetto che però poi compro in triplice copia.
      Addirittura ho iniziato a leggerlo che manco avevo un pc con internet, per dirti...
      Pure io sono per la legalità: al massimo, se proprio non se ne può fare a meno, almeno sostenere il titolo in qualche modo (home video su tutti)

      Moz-

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  26. Io sono per l'originale a tutti i costi.
    naturalmente quelli dettati dal mio portafoglio.
    Se desidero qualcosa soprà le mie possibilità economiche non mi accontento del taroccho ma scatta qualcosa dentro me che mi fa desistere dal bramarla ancora ...quasi una specie di anticorpo che ammazza il virus del desiderare una cosa a tutti i costi.
    La musica masterizzata su cd secondo me non ha la qualità dell'originale e nemmeno un film copiato.
    E' come paragonare la coca-cola alla ben cola e una brutta imitazione.
    Ti puoi accontentare ma non puoi esserne soddisfatto al cento per cento.
    Restando in tema gastronomico ieri mia moglie ha portato a casa una vaschetta di gelato confezionato alla stracciatella comprato in un Dix (discount alimentare) delle mie zone.
    Il gusto di quel gelato è na cosa stomachevole però l'aspetto è quello di qualsiasi variegato alla stracciatella...che te devo dire...?
    Le fotocopie non le ho mai considerate qualcosa di illegale...anche perchè non mi è mai capitato di fotocopiare un libro intero.
    Sensazione particolare invece la provo quando compro qualcosa di usato , mi è capitato spesso con fumetti e dischi , che non riesco a sentirli veramente miei poi infatti son sempre riuscito a distanza di anni di comprare delle ristampe originali su raccolte di quei fumetti o dei dischi invece su cd che già avevo preso usati.
    Ciao

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    1. Con l'usato non ho problemi, automaticamente se una cosa entra a casa mia, è mia :)
      Pure io penso che ci siano gusti "originali" e no. Siamo assuefatti all'originalità, pensiamo un che gelato Magnum sia ottimo a prescindere, e uno più buono di sottosottosottomarca non ce lo caghiamo... XD

      Moz-

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  27. Purtroppo all'epoca non ci si è mossi.
    Questo ha decretato la fine di VIDEOTECHE, SALE GIOCHI, TELEVISIONI, e sempre più anche EDICOLE...
    Ma è semplicemente il nuovo che avanza.

    Moz-

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  28. No, capisco benissimo.
    Se nessuno, ufficialmente, propone delle serie... ci sta che venga data la possibilità di averle in altri modi. Poi però se tale serie viene licenziata e distribuita ufficialmente, deve sparire da queste piattaforme-raccoglitore.

    Moz-

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  29. E mica solo anime! Pensa alle serie americane o europee che spariscono... Ecco perché servirebbe, in mezzo a tutto questo, anche un canale che le recupero. O, va bene anche, una piattaforma apposita. Un Netflix Retro, diciamo, tra film serie e cartoon 💓👍

    Moz-

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  30. Minsa che hai sbagliato link ma ho comunque capito che ti riferivi agli anime dimenticati di Mediaset.
    In ogni caso, AnimeGeneration ha solo gli anime, e solo quelli Yamato/Mediaset. Gli altri? Perduti per sempre?
    E film e telefilm? Idem...

    Moz-

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  31. Perché avevi linkato... questo stesso post XD
    Comunque appunto, o illegali, o un contenitore legale che li trasmetta.

    Moz-

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