[RIVISTE] Nippon Shock Magazine 10, la recensione

 

Numero super-estivo quello che festeggia il primo compleanno di Nippon Shock Magazine, una rivista che ha già più volte cambiato formula e torna a farlo anche in questo decimo numero, tutto dedicato a Lamù.
Vediamo cosa contiene!



È passato un anno da quando la rivista ha esordito nelle edicole e fumetterie italiane; tante cose sono cambiate da allora e Nippon Shock Magazine ha cercato nuove strade ma per spiazzare ancora una volta il lettore: questo numero è di fatto un monografico, incentrato tutto su un unico titolo (Lamù, la ragazza dello spazio), lasciando solo le ultime pagine a una rubrica non a tema (la sempre ottima La mia vita in Giappone di Andrea Dentuto, che racconta le sue prime esperienze di lavoro agli studi della Telecom Animation Film).





Il resto, dicevamo, è tutto dedicato a Urusei Yatsura: fare di una rivista un monografico è sicuramente una mossa azzardata (ad esempio, a me Lamù non ha mai fatto impazzire...), ma posso garantire che tra le pagine di questo decimo numero ci sono cose sicuramente stuzzicanti per chiunque.
Si parla della serie anime vecchia e attuale (il remake portato in Italia dalla Yamato); molto interessanti le interviste (a Mamoru Oshii, a Fabrizio Mazzotta e Massimo Corizza), così come l'articolo che ripercorre il legame tra Lamù e Telecapri.
Si parla ovviamente di Agnes Lum, la modella che ha ispirato la protagonista dell'opera della Takahashi, e c'è anche un simpatico scambio di battute tra l'autrice e il suo editor, avvenuto negli anni '80.





Si parla di cosplay, di cibo (il bento di Lamù!), di buddhismo.
Molto interessante è la panoramica sulla nipponica "bibbia di Lamù", una serie di volumi oggi introvabili.
Parte in questo numero la rubrica Animusic, che analizza la discografia della serie animata; c'è anche Avanti fuffa!, che mostra oggetti e collezioni ovviamente a tema.
Roberto Ferrari insegna come disegnare il volto dell'aliena in tre angolazioni diverse.
Come sempre, la grafica è stupenda e anche stavolta una doppia copertina (con la Lamù classica e con quella dell'attuale remake) impreziosisce questa decima e particolare uscita di Nippon Shock Magazine.
Che, stando all'editoriale, nel prossimo numero muterà ancora: previsto infatti per agosto un numero di sole immagini, senza redazionali.
Ma intato, buon compleanno Nippon Shock Magazine!

8 commenti:

  1. mai piu' senza lamu'

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  2. Mmm solo immagini senza redazionali? C'è scritto perchè o su cosa?
    Così ad un occhio inesperto non mi sembra un buon segno, vista anche la mancata pubblicazione del numero di giugno (che non so se è stata spiegata nell'editoriale) e anche il numero di pagine che mi sembra si sia ridotto con il passare dei numeri. Vedremo. Nello scorso editoriale c'era scritto che sarebbe partita una rubrica di Marco Pellitteri, ma non mi sembra di vederla nell'indice, c'è? Devo ancora comprarla ma non so neanche se lo farò visto che Lamù non mi interessa e questo numero è praticamente monografico....

    Spero possa continuare a lungo anche se non mi è piaciuta troppo nello scorso numero la copertina con Madoka sexy con la scritta "Finalmente il film senza censure" a far intendere chissà cosa.... o almeno io ho visto in quella copertina un po' malizia per attrarre un pubblico non molto informato sul "tipo" di censura che era stato fatta in passato.

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    1. Oddio, non ci ho minimamente pensato alla questione censure e Madoka in lingerie... Anche perché forse si sa da secoli che tipo di censure c'erano... Più che altro come adattamento.
      Pellitteri non c'è, visto il monografico su Lamù, e immagino esordirà a settembre, dopo lo speciale in versione art book di agosto. Non so che tipo di immagini saranno, nell'editoriale si fa riferimento a "grandi personaggi classici in formato rivista", ma non ho ben capito cosa si intendesse (ho dedotto che possano essere immagini già apparse nei numeri precedenti, qui ripubblicate senza scritte o tagli ecc) ma ripeto, non ho idea. Sarà una sorpresa, speriamo bella 🤓💪 Anche io preferisco leggere articoli e rubriche, staremo a vedere!

      Moz-

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  3. Sono Adriano Forgione, l'editore. La rubrica di Marco Pellitteri parte a settembre e uscirà in tutti i numeri. Il numero di agosto sarà un artbook light con tributi di diversi artisti ai personaggi classici dell'animazione giapponese. Qualcosa che non è mai stato fatto. Chi apprezzerà lo comprerà, altrimenti nessuno si senta obbligato. Ricordo che comprare Nippon Shock Magazine è anche un sostegno alle attività della casa editrice che porta in Italia maestri dell'animazione giapponese (la Takada al prossimo Romics, ad esempio) e pubblica artbook, Mook e manga originali. Circa la foliazione è scesa una sola volta a 80 pagine e tale è rimasta. Sono stati tolti i manga e dato più spazio ai redazionali, ma.alcuni di questi maestri si vedranno pubblicati in volumetto proprio grazie a Nippon Shock Edizioni.

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    1. Forse intendeva che già dopo il terzo numero la foliazione era diminuita un poco (per i n. 4 e 5). Giusto sostenere il progetto, vediamo comunque come sarà questa cosa di agosto, non amo molto le cose di sole immagini, vediamo un po' 💪 in ogni caso la prenderò.

      Moz-

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  4. Si okay ma Forgione mica ha risposto perché il numero di giugno non è uscito in edicola?
    Sottolineo che la cosa mi interessa solo perché la stessa domanda oltre all’anonimo se l’è posta anche un blogger che ha recensito il numero di NSM.
    Poi avrei un altra domanda caro Moz ma te la farò privatamente anche se lo stesso blogger di cui sopra l’ha espressa proprio pubblicamente nel suo di blog.
    Mah?
    Ciao
    Max

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    1. Max ciao! Non credo ci sia un motivo segreto: già in passato è successo che alcuni mesi siano saltati, ad esempio il primo numero era targato luglio/agosto 2022 (uscì verso il 24/25 luglio, quindi un anno fa, e infatti cade il compleanno della rivista), il quarto è targato novembre/dicembre 2022. Quello di maggio è slittato per (mi pare) approvigionamento carta, hanno dovuto attendere che fosse disponibile la carta di qualità che utilizzano. Però ecco, anche senza questo, comunque il compleanno non sarebbe coinciso col n. 13! 💪👍🏻

      Moz-

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