Siete superstiziosi?
io sì, ma non con le faccende classiche
stile:
gatto nero che attraversa la strada;
passare sotto ad una scala;
cinquecento gialla passo e chiudo...
Io sono superstizioso a modo mio,
così come sono religioso a modo mio.
Prima di dormire ad esempio faccio un segno scaramantico
ai lati e dietro di me.
Oppure se devo fare qualcosa di importante (un esame, tipo...)
prima di uscire di casa inverto i volumi 7 e 8 di un magazine sulla libreria.
Sono scemenze, lo so.
Se non hai studiato, inutile che l'8 venga prima del 7 sulla mensola:
vieni bocciato. Senza appello e ti presenti all'altro, di appello.
Sono scemenze, lo so.
ma a questo punto, tutte le cose così ancestrali e archetipicamente innate lo sono,
anche la preghiera.
Sono scemenze, lo so.
Eppure devo scrivere un post da qui,
da casa mia, prima di partire.
Per scaramanzia.
"Senza dormire non si può stare,
me lo ripete ogni giorno il dottore,
il pazzo buono dorme tutta la notte,
quello cattivo si prende le botte..."
(Ci Sei Solo Tu, Litfiba 1988)
io sì, ma non con le faccende classiche
stile:
gatto nero che attraversa la strada;
passare sotto ad una scala;
cinquecento gialla passo e chiudo...
Io sono superstizioso a modo mio,
così come sono religioso a modo mio.
Prima di dormire ad esempio faccio un segno scaramantico
ai lati e dietro di me.
Oppure se devo fare qualcosa di importante (un esame, tipo...)
prima di uscire di casa inverto i volumi 7 e 8 di un magazine sulla libreria.
Sono scemenze, lo so.
Se non hai studiato, inutile che l'8 venga prima del 7 sulla mensola:
vieni bocciato. Senza appello e ti presenti all'altro, di appello.
Sono scemenze, lo so.
ma a questo punto, tutte le cose così ancestrali e archetipicamente innate lo sono,
anche la preghiera.
Sono scemenze, lo so.
Eppure devo scrivere un post da qui,
da casa mia, prima di partire.
Per scaramanzia.
"Senza dormire non si può stare,
me lo ripete ogni giorno il dottore,
il pazzo buono dorme tutta la notte,
quello cattivo si prende le botte..."
(Ci Sei Solo Tu, Litfiba 1988)
Una delle cose che mi ha fatto sempre ridere è il calciatore che entra in campo facendosi il segno della Croce, baciare a terra e perdere poi la partita. Io a dir la verità non sono un tipo scaramantico anche se a volte ci credo, ma non fraintendetemi: in maniera molto "blanda".
RispondiEliminaE' assurdo pensare che negli alberghi italiani non esista una sola camera con il numero 17, oppure non ci sia l'autostrada A17, e via dicendo. Insomma: Numeri.
Ne parlavo a cena con Moz prima della sua partenza. Possibile che siamo solo numeri? Statistiche? Percentuali? Già lo siamo noi individui; è mai possibile lasciare che un numero (come qualsiasi cosa venga vista come "porta-sfiga") modifichi in un certo senso le nostre abitudini, quello che siamo, quello che facciamo, come la pensiamo!?
Sapete quante volte mi prude il palmo della mano destra ma non ricevo questa ed un ombra di banconota? Al massimo era un segnale per andare a fare altro (e qui lascio immaginare!)
Ahahahaha! Dai scherzo, che siate scaramantici o no, è un qualcosa che rientra ormai nella cultura popolare, in consuetudini insensate e ahimè, purtroppo a volte anche nel modo di trattare la gente.
E per la cronaca, io non porto sfiga!
La cosa che più mi colpisce è che spesso noto al collo della gente il crocifisso e il cornetto, così di fianco, senza neanche provarne a capire l'eventuale differenza.
RispondiEliminaOra va di moda Ankh.
Evidentemente, che ci si creda o meno ci sono mode dure a morire.
Certe cose le si applicano senza neppure capirne il senso, così come si va a votare un partito o di contrasto se ne odia un'altro.
Si dice che in inghilterra i gatti neri portino fortuna, giusto per fare un esempio.
Si assumono cose come un bagaglio innato, però è anche vero che determinate cose non hanno risposte o comunque precise.
La cosa davvero importante, se si può additare, è la dipendenza e l'influenza che la scaramanzia ha nella vita delle persone.
Ovvero la fortuna di gente come la Marchi e via discorrendo. Per non citare le abitudini rituali ossessive compulsive che alcuni devono perforza esercitare semplicemente per passare una giornata.
Questo è forse l'unica questione con un bel peso, ma trattare l'argomento ora è un pò prolisso.
Ma pensa te, io l'Ankh (così come l'Heartagramma) lo porto al collo, sulle magliette, sull'avatar di MSN, insomma dappertutto solo esclusivamente perchè è il simbolo di una famosa band nota per il suo Goth'n'Roll cupo. Lo uso anche io come simbolo, ma non per farne un portafortuna, mi piace ed è come se mi appartenesse in un certo senso, non lo uso come amuleto.
RispondiEliminaChe triste scoperta, non sapevo fosse "una moda", lo porto al collo ormai da 5/6 anni!
Come saprai Ankh rappresenta il simbolo della vita nell'antico egitto, quindi ancora una volta il senso potrebbe essere distorto se compare come manifesto per una goth band.
RispondiEliminaE non sarebbe la prima volta che ciò accade.
Di certo Heartagram è una cosa inventata ex novo da ville e perlomeno gli ha impostato un simbolismo e un significato a parte.
Sulla questione "moda" è inutile dannarsi, non potremo quasi mai avere l'esclusiva per qualcosa, a limite si può mirare al top per distinguersi.
..mauahauahauah..anche io ho i miei riti..uahauah xD beh..fa sempre piacere..sapere di non essere il solo a fare cose strane..ihihi..:P
RispondiEliminasmuaaaaaaaaaaaack!:*
Anas*
ps..sempre i Litfiba?:P ihihi
Si si YamiMarik, sò cosa simboleggia l'ankh nella cultura egiziana, lo hai detto perfettamente tu stesso, sai, sono affascinato dagli Egiziani fin da quando andavo alle elementari.
RispondiEliminaNon parliamo poi dell'invenzione di Ville, io e Moz trovammo alcuni nessi con il suo "Cuore con le Corna", vero Moz ?!
Stay Vain!
La scaramanzia è come la decorazione su una torta: del tutto inutile ai fini del gusto ma inganna, tramite un senso che non ha nulla a che vedere col mangiare, sulla reale riuscita della torta.
RispondiEliminaLa scaramanzia da l'apparenza di avere una qualche forma di controllo sul caso, apparenza che si sa vana ma che fa piacere credere vera, come dio, il paradiso e la mucca viola della milka.
©
Sandro e Tony, è vero che spesso e volentieri si sconfina in campi catto-pagani o comunque in cose simili... ed è una figata.
RispondiEliminaBeh sì, ora non so cosa volesse dire tal Ville Valo col suo simbolo...
..ma preferisco il cornucuore :p
E, rimanendo in tema, dico ad Anas: certo, i Lit (o Piero) li citerò sempre in ogni post ... alla fine mi chiederanno i diritti :)
A Ciro: ammazza, sei uni dei pochi napoletani doc che parla così lucidamente di cornetti e jella.
Viva i clichè :p
Scherzo ovviamente, hai ragione, ma per me non si tratta manco di avere un apparente controllo, o forse sì... chissà... ma è solo una cosa "mia". Il lilla che invoglia.
Moz-
Una volta ero superstizioso, tanti anni fa. Poi ho smesso... è un vizio poco salutare :)
RispondiEliminaCiao Miki! Quanto tempo!
Una volta ero superstizioso, tanti anni fa. Poi ho smesso... è un vizio poco salutare :)
RispondiEliminaCiao Miki! Quanto tempo!
MAX!!!!! Quanto tempo!!
RispondiEliminama che fine hai fatto??
Fatti sentire su Msn!!
Miki-