ma la gioia è dentro di noi
perchè è magica la verità
non è il contrario..."(La Musica Fa, Litfiba 1994)
Sapete quando arriva davvero l'estate?
Come avevo già detto in passato, arriva quando i bar espongono i nuovi cartelloni dei gelati.
Arriva quando puoi uscire in t-shirt e pantaloncini; arriva quando puoi uscire coi capelli bagnati sperando di non avere la cervicale a quarantanni.
Arriva il 21 giugno, arriva un martedì, arriva oggi.
Oggi del 2008 mi ricordo che riaprì l'Acquapark e ci andai, incurante del fatto di avere un esame di lì a poco. Di solito non faccio mai cose "vacanziere" prima di finire gli esami, che invero non finiscono mai. Quel giorno c'era un tizio (non cito l'etnia perchè sennò dite che sono razzista) che puzzava come il colera e il suo tanfo nomade (ecco, l'ho detto) aveva invaso tutti gli acquascivolo.
Quello stesso giorno c'era un cacacazzo italianissimo (così non sono razzista) che non ci faceva prendere il sole perchè si divertiva a schizzarci con l'acqua. Spero lo abbiano schizzato in ben altro modo, e che magari l'abbia fatto qualche negrone (così non sono razzista proprio per niente e sto dalla parte dei negroni, ma anche di altri cocktails, dove "cock" sta per "cazzo" e "tail" per coda, perchè il cazzo dei neri è lungo come una coda).
Beh, comunque quella fu una bella estate. Davvero. All'Acquapark ci tornai altre due volte.
Quella dopo non fu una bella estate.
Quella dopo di quella dopo (ossia l'anno scorso) fu interessante ma senza Acquapark.
Questa qui (ossia quella iniziata oggi) è già partita, e l'agenda è già piena di roba, tra feste, tornei di calcetto e matrimoni.
Per inciso: non sono io che gioco a calcetto, sia chiaro. Come potrei prendere a calci una sfera nel 2011?
Ma sto facendo un'altra cosa, per la prima volta nella mia vita. E persino gratis.
Servo ai tavoli. Servo la gente che paga per mangiare. Servo arrosticini a tavolate di gente.
Servo.
Io, che sono nobile dentro, e sarò nobile anche se non avrò un centesimo, e sono principe-granduca-visconte anche senza alcun possedimento, io che sono sempre stato servito, e anche riverito, ora servo (a cosa?)
Ma senza riverire. Noblesse (d'animo) oblige.
Ah, dimenticavo i gelati: tutti quelli del 2011 sono giunti nei frigoriferi dei bar.
Il Super Blob, una salassata ogni volta, è buono e vale il prezzo del biglietto.
I Cornetti nuovi invece mi ricordano tanto i gelati della Bulgaria o dei paesi così (e ora dite di nuovo che sono razzista!), quelli che devono per forza metterci dentro milioni di gusti e che non sanno di niente.
Buona Estate, buon Solstizio.
Raccogliete in queste notti la legna per le vostre nuove bacchette magiche.