Lo sapete: sin da bambino mi sono sempre divertito a creare riviste, fumettini, giochi.
Poi è successo che queste cose hanno iniziato a trovare una concretizzazione: dal 2002 scrivendo contenuti per il web, dal 2006 con l'apertura di questo blog, dal 2022 lavorando nell'editoria... e con in mezzo tante altre esperienze (giornali locali, ospitate in radio, articoli per fanzine ecc...).
Oggi, che molte cose le ho realizzate, voglio raccontarvi proprio da dove provengono in realtà, e come queste abbiano "fatto il giro" diventando qualcosa di tangibile.
Ma voglio anche illustrarvi tutto ciò che mi manca da fare, e che mi piacerebbe veder realizzato.
Oltre dieci anni fa vi elencai le mie opere incompiute (QUI per scoprirle tutte): una lista di ciò che non avevo mai portato a termine ma che mi aveva insegnato comunque tanto, diventando magari altro.
Una lista da aggiornare, perché nel frattempo di cose ne sono successe; da qualche tempo sono approdato professionalmente nell'editoria ma non vi ho mai raccontato per filo e per segno come ciò sia avvenuto.
Perché c'entra sempre il mio passato, c'entra il Moz O'Clock, c'entrano le mie passioni.
Passioni, soddisfazioni e sogni che in qualche modo hanno trovato concretezza; perché le cose accadono seguendo rotte impensabili; combinazioni di fattori che si creano e si intersecano nel tempo.
Voglio raccontarvi tutto questo, cristallizzando i miei ricordi e parlarvi di me, del mio passato e del mio presente. E magari del mio futuro.
SU CARTA
Sicuramente la cosa più importante finora è «RetroMania» (Sprea Editori): un'intera rivista
ideata, curata e gestita da me, basata su tutto ciò che ho sempre amato, con argomenti raccontati da penne esperte.
Una rivista che viene dal blog, dall'esperienza del Moz O'Clock Magazine, dalle mille cose che ho amato da piccolo.
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sommario e staff di «RetroMania» n. 2 |
L'INIZIO SU RIVISTA
Ho sempre amato scrivere articoli divulgativi sulla cultura nerd/pop.
Lo faccio oltre vent'anni sul web, l'ho fatto per giornalini e fanzine, e oggi per riviste e volumi speciali.
Ho iniziato nel 2002 gestendomi per anni la sezione contenutistica del sito italiano su Berserk.
All'editoria sono approdato contattato da Davide Castellazzi, che mi ha voluto sulla rivista «Nippon Shock Magazine» quando era da lui diretta, pare perché gli era piaciuta la gestione di alcuni miei articoli su anime/manga qui sul blog.
E lì ho potuto realizzare un piccolo sogno: scrivere, su carta, proprio di Berserk.
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il mio primo approfondimento (su carta) riguardo Berserk («Nippon Shock Magazine» 3, ottobre 2022) |
Ma su Berserk ho scritto poi anche per «Anime Cult» e «Japan Magazine», riviste dell'editore Sprea per cui oggi sto lavorando.
Ecco: come è iniziata questa collaborazione?
E qui le connessioni iniziano da lontanissimo...
UN FILO ROSSO
Sprea mi aveva già contattato a fine 2021 per scrivere un articolo sulle sigle dei cartoni animati; non sentendomi così esperto - almeno, non riguardo ciò che occorreva loro per quel pezzo - declinai.
Non so chi abbia scritto poi quell'articolo (per la rivista «Vinile»), ma proprio il successo di quegli argomenti ha convinto la casa editrice a creare, qualche mese dopo, «Anime Cult».
Però il filo rosso parte da molto prima.
Da bambino leggevo la rivista «Più e il suo gioco».
Al suo interno i fumetti dei personaggi che più amavo: Fabuland Lego e Masters of the Universe.
Ricordo chiaramente il primo fumetto che lessi completamente da solo: un'avventura di He-Man intento a salvare i reali di Eternia catturati via mare.
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il primo fumetto che ho letto tutto da solo |
Oltre trent'anni dopo scopro che l'autore dei testi di quella storia è Vincenzo Perrone, che interviene qui sul blog a darmi quell'informazione. Nel frattempo, «Anime Cult» n. 1 era uscito, e dalla redazione mi contattano perché mi vogliono in squadra a partire dal secondo numero.
E qui si apre un mondo: non solo Perrone è l'editor del prodotto (e, oltre che un grande onore lavorarci, da lui sto imparando l'impossibile), ma posso mettere su carta proprio quel genere di articoli (ricerche, ricostruzioni...) che avevo sempre amato scrivere per il blog!
Il battesimo è con una mia grande passione, Sailor Moon (vedi QUI): otto pagine (mi erano sembrate tantissime!) dove poter raccontare per filo e per segno ogni dettaglio, anche nei modi che sul Moz O'Clock erano difficili da realizzare, per struttura e impaginazione.
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il mio primo articolo per la rivista «Anime Cult» , dicembre 2022 |
A Sailor Moon resto legatissimo: sebbene abbia solo supervisionato il dossier monografico del 2023, mi sono rifatto con tantissime pagine su «Anime Cult» 19 (giugno 2024) e diversi altri articoli (anche futuri).
Dopo quelle pagine, ne sono arrivate tante di più su Dragon Ball, I Cavalieri dello Zodiaco e tutta una serie di altre ricerche e ricostruzioni.
ALTRI VOLUMI
Sono stato immediatamente coinvolto attivamente, devo dire, dal nucleo di Sprea: sia Alessandro Agnoli (l'amministratore delegato) sia Clarissa Cuzzocrea (la coordinatrice editoriale) hanno tenuto sempre presente idee e consigli, tanto da propormi di diventare formalmente consulente.
Subito mi hanno affidato i due volumi di «Bim Bum Bam Story», e poi tanto altro.
Di recente inoltre, dopo oltre due anni, sono tornato a lavorare con Castellazzi (su un volume dedicato a Ken il guerriero): le cose, come sempre, fanno giri immensi.
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febbraio 2025 |
Per farvi capire come certi progetti provengano dal passato, e facciano giri inimmaginabili, prendo come esempio il volume «Cartoni & Tv Cult» uscito nell'estate 2024.
La rivista celebra l'anniversario della storica «Toki Cartoni & Tv» ideata da Nicola Bartolini Carrassi, con cui da anni ero in contatto. E infatti, l'idea di una pubblicazione che raccontasse tutti i retroscena anni '90 di anime e di alcune trasmissioni Mediaset è nata nel 2018, quando sentii per la prima volta Nicola che mi propose di scrivere insieme qualcosa a riguardo, visto che l'argomento era (ed è) una costante del mio blog e ne aveva apprezzato il modo in cui lo affrontavo.
I tempi non erano forse maturi, o forse serviva che si accendesse una miccia precisa: col ritorno delle riviste in edicola, Carrassi porta alla Sprea questo progetto, chiamandomi a scriverne diverse pagine e a fare da co-editor. Incredibile, vero?
DAL PASSATO A OGGI
Un altro grande esempio che riporto, a testimonianza di qualcosa nata come gioco da ragazzino e diventata realtà, è il volume «Power Rangers e gli altri live action giapponesi», da me coordinato.
Quando ero in terza media realizzai già da me, su un quadernone, un prodotto così, legato ai Power Rangers; che rifeci poi da zero durante il quinto ginnasio.
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1997, volume casalingo sui Power Rangers |
Ebbene, l'energia dietro quei quadernoni, lo spirito di quei giorni degli anni '90... sono finiti in una vera pubblicazione da edicola/libreria:
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2024, volume professionale sui Power Rangers |
IL POTERE DEL BLOG
Il blog è sempre fondamentale, in tutte queste storie, perché è non solo una vetrina, ma anche lo spazio dove posso sfogare le mie passioni, parlandone. Scrivendone.
E da lì, poi, magari può capitare che vadano su carta.
Il Moz O'Clock è una concretizzazione adulta di tutte le cose che ho amato e fatto sin da bambino.
Così come grandi giochi, cacce al tesoro e campi estivi che organizzo provengono dalle mie esperienze passate (come lo scoutismo).
Insomma, la mia vita e il mio lavoro sono anche la somma delle cose belle che ho vissuto.
E non vorrei fermarmi qui: mi piacerebbe continuare a fare un mucchio di cose.
COSA MANCA
Se la vita e gli eventi me lo permetteranno, e se sarò giudicato valido, vorrei fare una serie di cose che ancora mi mancano: un saggio sui Masters e uno su Berserk (quest'ultimo è stato già proposto, anni fa, a un paio di editori ma non ho mai ripreso il discorso...); parlare di Lego; scrivere di Twin Peaks; qualcosa di analitico su Street Fighter.
Poter affrontare ancora argomenti cinetelevisivi e non solo.
Mi piacerebbe collaborare a riviste per ragazzi che trattano di natura, sport, avventura e cultura... ovviamente pop.
NEL CASSETTO?
E poi, ci sono quelle cose che potrebbero definirsi "sogni": progetti che stanno lì a decantare, idee che potrebbero trovare compimento oppure non trovarlo mai ma andrebbe bene lo stesso.
C'è un fumetto tutto mio che ho scritto da tempo, e che ha passato varie fasi sdoppiandosi (una sua vita si è concretizzata con un cortometraggio girato oltre dieci anni fa).
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e c'è anche lo storyboard |
Poi, dopo tante storie brevi e tanti racconti pubblicati qua e là, avrei anche un romanzo un po' più lungo.
E parlando di libri, ci sono tra i miei files le idee per alcuni saggi a tema retromaniaco/cinematografico/nippofilo.
Oh, dopotutto il «RetroMania» col dossier cinekids è stato esposto nella sezione sul cinema della libreria del Festival a Roma... posso vantarmene un po' assieme a chi ha collaborato alla rivista, no?
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non è mica poco ;) |
E ancora: scrivere di Diabolik e... scrivere «Diabolik», almeno un soggetto per un albo - prima ch'io muoia - mi piacerebbe vederlo. In realtà ho proposto già varie cose alla Astorina e in un caso il giudizio fu anche molto positivo, ma a essere sbagliata fu la tempistica.
Avrei pronto anche un gioco di società;
un progetto che mi chiesero di scrivere per un eventuale programma televisivo;
potrei voler mettere le zampacce dentro qualche manifestazione/evento che riguarda il mondo nerd, e contemporaneamente alzare il livello del mio campo estivo;
un'altra cosa ancora sarebbe creare - però come dico io - un giornalino del territorio, dopo l'esperienza di qualche tempo fa.
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un mio articolo del 2021 |
Insomma, questa è la mia storia, tra aspirazioni divenute realtà e altre da realizzare, tra idee che vengono da lontano e collegamenti che vengono da lontanissimo, tra progetti fatti e quelli - pur irrealizzabili - da fare, in qualche modo.
Ho sempre saputo che tutto, nella mia vita, fosse e sia connesso.
Ogni cosa amata, fatta, pensata... me la ritrovo nel quotidiano, nei lavori che svolgo, nelle cose che vivo.
Ti ribadisco una cosa sola, che ho sempre pensato, e ho anche già riferito in tempi non sospetti: tu sei uno da televisione, acchiapperesti come pochi altri, in un campo dove sei padrone assoluto e con una rara capacità di fascinazione contagiosa. Spero che chi ha potere e ti conosce comprenda presto che arma di divulgazione saresti in campo televisivo. L'immagine è tutto. E tu spaccheresti alla grande. ;)
RispondiEliminaNon credo di essere troppo telegenico, riguardandomi quelle volte in cui sono apparso in TV mi vedo strano... 😆
EliminaPerò, appena prima della pandemia, davvero feci un pranzo di lavoro con una emittente locale e presentai un progetto televisivo.
Ipotesi che è comunque nei miei files, e potrebbe fare altri giri... 😜
Moz-
Tante cose questo post...
RispondiEliminaConcordo che gli eventi casuali sono incredibili...
Forse sono stato il primo in assoluto (forse anche Max in quei tempi aveva fatto qualche accenno) che aveva ipotizzato un tuo possibile futuro sulla carta stampata... O meglio se non ricordo male ti avevo chiesto se ne avresti avuto le capacità...
Come altri io rimango convinto che il tuo sogno più grande rimane la televisione...
Ma io ero già stato più volte sulla carta stampata, addirittura pure in antologie di racconti brevi.
EliminaCerto, non sta a me definire le mie capacità a riguardo, ovviamente, ma posso dirti che tanto per Castellazzi (su Nippon Shock Magazine) tanto per Agnoli (Sprea) la chiamata è arrivata grazie a questa presentazione che è il blog.
Castellazzi credo mi tenesse d'occhio da diverso tempo, viste alcune interazioni: poi ha apprezzato il modo in cui ho scritto i post sulla storia degli anime e sulla storia dei manga in Italia; mentre a Sprea hanno apprezzato il blog in sé come progetto (e Vincenzo Perrone lo aveva appena conosciuto intervenendo nei commenti, quindi ha avuto modo di conoscere direttamente il mio genere di post). Una catena di cose, casuali certo, ma che secondo me casuali non sono: nel senso che, quando fai qualcosa, si mettono in moto dei fili che partono da lontanissimo. Come il Cloud Atlas 😆🤣
Sulla tv: un format l'ho scritto ed esiste, chissà. Non che debba esserci io davanti allo schermo 😜
Io penso che tutto possa succedere. Comunque, quello della TV non è la cosa che vostri accadesse più di altre, sono sincero 💪
Ah, in ogni caso, io sono contentissimo anche così, con tutto quello che è successo finora.
Ringrazio la vita, le circostanze, e porto a casa ❤️💙
Moz-
Ma non su riviste vendute in edicola...
EliminaNo, infatti. Quella è stata una sorpresa anche per me, come sai. Vedremo dove porterà, sta di fatto che è diventato il mio lavoro, la mia professione... 💪
EliminaMoz-
Pure a me sono successe cose simili alle tue e si continua. Marzo è un mese di anniversari, quest'anno 45 anni con Candy e 43 con Lady Oscar e quella ragazzina è sempre dentro di me e mi ha ispirata a scrivere, a fare, a conoscere persone e si continua.
RispondiEliminaEsatto Elena: c'è qualcosa che si innesca, altrimenti non so spiegarlo.
EliminaTu ne hai scritte di cose, e il tuo nome gira sin dai primi anni 90... evidentemente era nel "grande disegno" (che però noi stessi alimentiamo e creiamo) che tu diventassi saggista ecc ecc 😅💪
Moz-
Conosco Candy e Lady Oscar perchè avevo degli amici che le disegnavano spesso. Erano dei personaggi stilisticamente perfetti secondo loro. Poi vidi l'anime di Lady Oscar e mi piacque tantissimo, era davvero come me , quasi, ma io non...vabbè, è una storia troppo lunga.
EliminaEhehe, beh, sono storie che puoi raccontare, no?
EliminaHo visto che anche tu hai un blog: io non sono molto attivo nella blogosfera, ma se decidi di raccontare... fai un fischio che corro a leggere!
Moz-
Cavolo, è già dall'inizio degli anni Novanta... è vero, ufficialmente io ho iniziato a scrivere articoli per terzi nel 1993 e quindi tutto torna.
EliminaNon so a cosa ti riferisci, io ho iniziano a gennaio 2002 sul web per un sito, a novembre 2006 col blog e a luglio 2022 su carta.
EliminaMoz-
Ehm chiedo scusa per aver commentato da anonima. Sono trent'anni e passa che scrivo e faccio cose in tema nerd. Roba da festeggiare gli anniversari..
EliminaSono andata a curiosare tra I tuoi "RICORDI" e ho scoperto Rex Arcana 😁
RispondiEliminaScusa ma io non sono un'esperta di anime e fumetti. E i miei disegni non li ho mai postati da nessuna parte e...forse anche loro finiranno nel fuoco.😔
Se non vuoi affidarli al fuoco, c'è sempre il tuo blog... :)
EliminaMoz-
Sei un punto di riferimento nell'universo nerd :-D
RispondiEliminaE ci vuole anche tanta pazienza a raccogliere info e memorabilia e redigere articoli, lo so per esperienze trascorse relative però ad altro settore (calcio, che ormai non seguo quasi più) quando ho collaborato con un sito amatoriale e dovevo fornire il mio contributo (roba di secoli fa).
Sì, pazienza sicuramente, ma è comunque il mio lavoro... che deriva da una cosa che facevo già gratuitamente sul web e sul blog. Quindi dai, non mi pesa anzi ho addirittura una motivazione in più!**
EliminaMoz-
amore caro la piantina era già molto alta da quando son o andata via..sempre avendoti nel cuore..speriamo che riesca a vedere e seguire ancora le tue cose nei prossimi anni salute permettendo. Bacionissimi
RispondiEliminaHo immaginato che tu sia... Nella! Chissà se ci ho preso. Grazie mille per tutto, io cercherò di impegnarmi sempre più!^^
EliminaMoz-