> RE/WATCH #4 - programmi tv del passato


La terza ed ultima ideale parte del REVIVAL LIGHT sulla televisione.
Oggi parlerò di quei programmi visti da me a cavallo tra gli anni '80 e '90 e rimasti impressi nella mia memoria. E, ci scommetto, anche nella vostra.
E' proprio vero: la tv scandisce minuti, giornate, anni.
E quando sei più piccolo, le cose che guardi si fissano con maggiore intensità. Forse anche perché le idee erano maggiori e più interessanti, forse anche perché i programmi di oggi non sono che lo specchio (deformante) di qualcosa di già visto.

Il Grande Gioco dell'Oca
: condotto di Gigi Sabani, con la regia di Jocelyn  e co-condotto da Alessia Marcuzzi e Paola Saluzzi. A cui poi si aggiunse Adriano Pantaleo famoso per essere Spillo in una celebre fiction con Massimo Dapporto.
In cosa consisteva: 4 giocatori erano impegnati in un gioco dell'oca gigante a cui ogni casella corrispondeva una prova da superare, un vantaggio o cose similari.
Ci si scommetteva parte del montepremi e, se la prova veniva superata, si incassavano i soldini.
C'erano sfide di coraggio, giochi con animali, lotta nel fango, prove acquatiche e d'abilità.
Ho sempre avuto il dubbio che il gioco fosse pilotato a monte: chissà come mai, ad ogni puntata c'era sempre qualcuno che capitava nella casella del Ristorante Cinese, dove ti davano da mangiare delle schifezze abnormi (secondo me in realtà erano cose banali mascherate da chissà che strano animale).
Un paio di volte lo replicammo dal vivo anche in casa di un mio amico, facendo giocare alcuni coetanei.
Non nego che mi piacerebbe riproporre una cosa simile, da qualche parte, più che Giochi Senza Frontiere.


Che Fine ha fatto Carmen Sandiego?: condotto da Mauro Serio (lo stesso di Solletico) e Giorgia Trasselli (la Tata di Casa Vianello), andava in onda la domenica mattina e dovevo fare i salti mortali per poterlo vedere, tornando in fretta e furia dalla messa (se ci ripenso oggi vorrei spararmi: sprecare la domenica mattina così! Con la messa, intendo!) e correndo a casa di mia nonna che è più vicina rispetto a casa mia.
In cosa consisteva: alcuni giocatori dovevano scoprire, tramite degli indizi e dei giochi, dove si nascondesse Carmen Sandiego, una pericolosa criminale internazionale, spesso accompagnata dai suoi scagnozzi.
Esiste anche un cartone animato (Dov'è finita Carmen Sandiego?) che racconta delle imprese di questa astuta ladra e dei tentativi di due fratelli detectives di fermarla.

Macao: condotto da Alba Parietti, andava in onda in seconda/terza serata su Rai2.
Era un programma comico, forse l'unico (oltre a quelli di Toti e Tata) che abbia mai seguito assiduamente.
In cosa consisteva: in uno studio circolare fatto di bambù e avente molti spalti, si esibivano dei comici che interpretavano dei personaggi molto particolari, interagendo con la presentatrice.
La particolarità, azzeccata, stava negli stacchetti surreali che partivano ogni tanto: una canzoncina grottesca accompagnava la visione di un personaggio (la Ballerina di Siviglia, il Limon Limonero, la Studentessa Fuori Corso e altri...) che ruotava su se stesso.
Parteciparono al programma, tra gli altri, Sabrina Impacciatore, Paola Cortellesi, Sergio Friscia, Valentina Pace, Lucia Ocone, Biagio Izzo, Fabio Canino.

Misteri: no, non è Mistero di Italia1. E' Misteri di Raidue. Condotto da Lorenza Foschini, ricordo che i relativi spot cominciarono ad andare in onda dall'estate, e si vedeva una sorta di uomo-pipistrello, poi lo yeti e chissà cos'altro. La sigla, un brano di Mozart risuonato, mi ha messo l'angoscia per molti anni.
In cosa consisteva: con degli ospiti in studio, la giornalista analizzava, grazie a dei filmati originali o delle ricostruzioni, avvenimenti misteriosi in giro per l'Italia e per il mondo.
La prima puntata, ricordo, fece vedere una coppia comune che, una notte, si sentì un peso all'altezza dei piedi del letto. Credevano fosse il loro gatto ma il gatto dormiva altrove. Allora notarono che era un uovo luminoso. Spensi la tv.
La riaccesi poco dopo, si parlava di una statua di Gesù Bambino che si era animata. Spensi la tv.
Per un po' non vidi Misteri. Poi un giorno tornai a vederlo: una ragazza italiana che vedeva la Madonna e cadeva in estasi. L'operazione chirurgica all'alieno di Roswell. Un boy scout rapito dagli extraterrestri.
Di recente ho visto un servizio di Misteri trasmesso su un canale digitale della Rai. Era un dossier su una tribù africana e i suoi culti. Veramente interessante. Forse servirebbero davvero programmi così, che parlano dell'argomento con approccio diverso. Diverso da Mistero e Voyager.

Ultimo Minuto: se c'è una cosa che mi ha fatto cagare sotto nella vita, questo è Ultimo Minuto. Condotto da Maurizio Mannoni e Simonetta Martone, raccontava storie in cui il malcapitato di turno veniva salvato giusto in tempo prima di banchettare col Creatore. La ricostruzione delle vicende era così tragica e ansiogena che ne fu persino fatta una parodia in Mai Dire Gol.
Una veloce rassegna: capelli impigliati nella bocchetta idromassaggio di una piscina con rischio annegamento; gente trascinata da un calesse per campi e rovi; uomo in pericolo per le esalazioni della vernice mentre stava pitturando un pozzo; bambina a cui si era conficcata la mazza della scopa nella mandibola; ragazzo caduto nella tromba dell'ascensore con l'ascensore pronto poi a schiacciarlo; sciarpa impigliata nelle scale mobili con impiccagione conseguente; uomo incastrato alla portiera di un treno in corsa e molto altro...

Video Comic: un contenitore di sketch della tv italiana che andava in onda (e forse esiste ancora) prima dei cartoni animati mattutini.

Diplomi Universitari a Distanza: ogni mattina, prima di Tom & Jerry, dovevo sorbirmi una lezione tutta fatta di cose tipo x + 3 alla quindicesima fratto S - la radice quadrata di y dove t è diverso dalla fregna della madre di chi ha inventato queste cose.
In cosa consisteva: un professorino faceva strani e incomprensibili calcoli sulla lavagna. Prima di lasciare spazio, finalmente, ai cartoni animati.

Almanacco del Giorno Dopo: se c'è un'altra cosa che mi ha fatto cagare sotto nella vita, oltre Ultimo Minuto e Misteri, è la sigla dell'Almanacco. Una chanson medievale accompagnata da immagini bucoliche e arcaiche, un mondo che sembrava appena dietro l'angolo del tempo passato ma che stonava in quel contesto ultramoderno che erano quegli anni. Un cortocircuito mentale che aveva un suo fascino misterico.
In cosa consisteva: ogni sera si annunciavano le tipiche cose da almanacco. Il santo del giorno (dopo), il sorgere e il tramontare del sole, la cucina, le erbe, la lingua italiana, le piante...
Ho un bel ricordo di questo programma, che mi porta alla mente la casa dei miei nonni paterni.
Oroscopo Rai anni 80: ariete toro gemelli cancro leone vergine bilancia scorpione sagittario capricorno acquario pesci.
Se da piccolino sapevo a memoria la sequenza dei segni zodiacali, lo devo a un inquietante guru barbuto che, sulla Rai, presentava di sera una piccola rubrica: l'oroscopo appunto.
Non ho mai saputo chi fosse quel tizio, e non se ne trova traccia. Ma il programma è un cult quasi quanto Che Tempo Fa, con quella sigla ...a sonagli che metteva ansia.
L'Oroscopo mi ricorda invece le sere d'estate a casa dei nonni materni.
Avete notizie di questo signore?
E, già che ci siamo, potreste aiutarmi con un programma di cui non mi sovviene il nome?
Trasmesso presumibilmente la domenica a pranzo (perché mi tornano in mente le tavolate con nonni e zii), prima di Domenica In e forse dopo il TG1, aveva una sigla in bianco e nero forse una sequenza tratta da un vecchio film. In quelle immagini si vedeva un ragazzino scrivere con inchiostro e penna su un foglio, con un frate scassacazzo che lo sorvegliava e poi... inavvertitamente la boccetta di inchiostro si rovesciava, macchiando tutto.
Se mi sapete risolvere questa cosa, ve ne sarò grato a vita!
Che stress, che stress, che stress tutto il giorno, ma la notte no!




17 commenti:

  1. Da Twitter:
    @miki_moz Per quanto riguarda l'oroscopo, io mi ricordo una parodia di Oreste Lionello fatta a Crème Caramel del tizio con la barba....
    P.S. si chiamava Massimo Fornicoli il tipo.

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  2. Grazie Mille, davvero!
    E' proprio lui!!
    A vederlo oggi non mi fa crea così tanta ansia!!
    Grande Massimo Fornicoli :)

    Ora se riesco a sapere che programma era quello dell'inchiostro... divento superfelice.

    Moz-

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  3. Miki anche a me piacevano molto alcuni di questi programmi... specie Il gioco dell'Oca e Macao... quest'ultimo era davvero ipnotizzante per me!

    per quel che riguarda il programma dell'inchiostro, la tua evocazione non mi ricorda proprio nulla: può essere che si trattasse di una serie datata di Cuore? ;-)

    un bacio

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  4. Il programma che ricordo meglio, è proprio quello sulle lezioni di Analisi notturne. Giustamente un ripasso estivo non guasta mai.

    Carmen Sandiego lo ricordo vagamente così come il relativo cartone.

    Ma sono flashes, non li racchiudo in periodo per me importante. Se la TV scandisce i minuti le giornate e gli anni, lo stesso si può dire per la musica, anzi a mio parere la musica firma e da sapore alle decadi molto più intensamente dei programmi TV. Oltretutto la musica funge da interruttore emotivo.

    Possono esserci dei prodotti come fumetti e/o videogiochi che invece pur appartenendo ad un epoca specifica (vedi Dragon Ball o Final Fantasy)segnano determinati periodi di tante persone, perchè periodi emotivamente più floridi, dove la sensibilità verso il Mondo è massima, creando quindi legami con tutto quello che in quel periodo ha avuto l'onore di essere idealizzato. :)

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  5. Ricordo vagamente il gioco dell'oca con Gigi Sabani...mentre a-do-ra-vo il gioco in giallo di Carmen SanDiego! *_*
    Macao...ricordo Biagio Izzo ("Suuuud, che bel suono..e invece nooooord, che suono brutto!!") LOL!! Mentre Valentina Pace faceva la ballerina di Siviglia, doveva solo sorridere e stare seduta su uno sgabello che ruotava su se stesso...ogni tanto canto ancora la canzoncina XD "Ahiii ballerina di sivigliaaaaa ahiii non mostrare la cavigliaaa" ahahah
    Del resto ricordo poco..l'almanacco forse, anzi solo la musichetta... per il film non ti posso proprio aiutare :(

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  6. @Scarlett:
    C'era un frate nell'immagine...
    Era una cosa molto vecchia (forse uno sceneggiato Rai degli albori della tv), usata come sigla per questo programma (forse una rubrica del tg, o qualcosa di simile...)

    Macao era stupendo.

    @Marik:
    La musica è più intensa perché è eterna (tranne quella meramente commerciale). Mentre i programmi tv non lo sono, e li ricordiamo spesso in base all'epoca: cioè, se pensi a Hazzard ti vengono in mente gli anni 70, se pensi a Occhi di Gatto gli anni 80 e così via...

    Il fumetto, come il libro, è un po' come la musica: eterno.
    Fruibile in qualsiasi momento e non vincolato da un mezzo (il tubo catodico) gestito a monte da terzi.

    @Around:
    Limon Limonero, meglio moribondo che in un cimetero... ahi ahi, Limon Limonero...! :)

    In ogni caso, la cosa dell'inchiostro non era un film, o meglio: non voglio sapere da che film (o chissà cos'altro) sono tratte quelle immagini: quello che vorrei scoprire è che programma fosse :)

    Moz-

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  7. Che fine ha fatto Carmen Sandiego *_* Io ricordo bene Solletico e poi il cartone, il gioco forse non tanto...
    Però ricordo molto bene il Gioco dell'Oca *_* che dopo i Giochi senza Frontiere era il mio preferito :D

    L8D

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  8. @Lady8Dark:
    forse la domenica andavi a messa e te lo perdevi :p
    Ahaha!
    Il Grande Gioco dell'Oca per me era un appuntamento fisso, mi piaceva un sacco e secondo me potrebbe funzionare anche oggi, opportunamente rivisitato.

    Moz-

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  9. Ricordo gigi Sabani, ma collegato a "Re per una notte"..:P ..ovviamente ricordo anche Carmen Santiego..gli altri no..xD Ricordo i programmi di bonolis e lo storico "Bim bum bam" xD

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  10. @Moz
    Messa? Ahahah certo, come no LOL

    Che poi sai cosa mi manca tanto? Giochi senza Frontiere *__________*

    L8D

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  11. @Anas:
    BimBumBam l'ho trattato qui:
    http://mikimoz.blogspot.it/2012/08/revival-light-i-contenitori-pomeridiani.html

    Re per una notte non mi piaceva molto...

    @Lady8Dark:
    ahaha :)
    JSF era bello, ricordo che si tifava sempre Italia... come fossero i Mondiali (anzi, gli Europei, in questo caso...)
    Man mano perse d'appeal... e lo tolsero dalla tv italiana (ma mi pare che è continuato nelle tv estere)

    Moz-

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  12. Be', come ben sai questi post per me sono un tuffo nel vuoto, essendo nsto nel 91 e avendo cominciato a colorare la mia memoria nel 95 non ricordo nulla di tutto cio'...posso solo dire che i programmi che piacevano a me qui non ne è citato neanche uno: bravo bravissimo, chi ha incastrato peter pan (1999-2000), tira e molla e la corrida che vedevo con mia nonna...be', in questi anni tu eri già grandicello.

    Un saluto da Aadorf, Svizzera! A presto!

    Ispy

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  13. @Ispy:
    Bravo Bravissimo lo guardavo, invece!! :)
    Tira e Molla raramente, Peter Pan e simili non mi sono mai piaciuti, però ;)

    Divertiti in Svizzera, a presto!! XD

    Moz-

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  14. Forse il programma della domenica a pranzo era il "TG l'una"..

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    1. Ciao e grazie per il tuo contributo!!
      Forse ci siamo, il programma potrebbe essere davvero quello, anche se non trovo traccia della sigla col frate e il bambino... :)

      Moz-

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  15. Il mio guest-post di oggi è collegato a questo "arche"-post, dove accenni per la prima volta a quella sigla in bianco e nero... Sempre a parlare delle stesse cose eh? :D

    Il grande gioco dell'oca lo seguivo assiduamente! Ho sempre apprezzato tanto Gigi Sabani presentatore quanto i programmi di Jocelyn ("Caccia al tesoro", in cui dotato di un elicottero doveva trovare un tesoro per dei concorrenti in studio... dall'altra parte del pianeta; "Cos'è cos'è" preserale estivo su Canale 5; "Conto su di te" che ha lanciato Emanuela Folliero e mostrava soldi veri e non gettoni d'oro...), ma anche il duo Marcuzzi-Saluzzi era molto... piacevole (adoravo quella Marcuzzi così spontanea e scatenata). Che il gioco fosse preparato a tavolino poco me ne importava, era intrattenimento televisivo, sempre più interessante di "Affari tuoi"!

    Che fine ha fatto Carmen Sandiego lo seguivo comodamente perché andavo alla Messa delle 10... Seguito un po' anche il cartone animato (prodotto da Disney?) ma preferivo il gioco.

    Misteri credo di averlo visto nella puntata dell'autopsia all'alieno di Roswell, credo mi avrebbe intrigato seguirlo integralmente. Molti servizi sono comunque stati riciclati da Giacobbo per "Voyager"...

    Ultimo minuto lo vedevo a sprazzi: un modo di fare giornalismo un po' spettacolarizzato, ma date le vicende quasi inevitabile... Meglio vedere quelle vicende inquietanti ma a lieto fine che le tragiche storie raccontate oggi da "Amore criminale". :(

    Oltre a Videocomic (che è rimasto anche se ha cambiato più volte collocazione e nome) c'era anche "Videobox", dove la gente poteva filmarsi in una cabina tipo quella per le fototessere...

    L'Almanacco mi rattristava perché dopo c'era il telegiornale, TG1 per giunta!

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    Risposte
    1. Ciao Gas!
      Sì, quella sigla b/n l'ho chiesta almeno tre volte in tre momenti diversi (con followers diversi) e almeno quest'anno ho capito che può trattarsi di Tg L'Una :)

      La Marcuzzi del gioco dell'Oca era davvero scatenata, hai ragione.
      Io di Jocelyn ricordo Sherlock Holmes, anche quello preparatissimo ma figo.

      Carmen Sandiego cartoon era Disney, ma il gioco era sorprendentemente meglio.
      Videobox me lo ricordo :)

      Moz-

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