Lei mi aveva già aperto le porte del suo #LessIsSexy, qualche tempo fa, e ora ricambio volentieri la cortesia facendole una domanda importante che riguarda il suo progetto e che possa interessare i lettori del mio blog: la #sostenibilità è pop?
Ce lo spiega lei stessa in un articolo simpaticissimo e davvero... popolare!
GLORIOOZIK - HUNGRY HEART (BRUCE SPRINGSTEEN)
E' IL GIOCO DELLA VITA, BELLEZZA!
Ciao!
Sono qui perché un giorno Moz mi stuzzica con una delle sue domande: «La sostenibilità è pop?».
Non lo
so, rispondo. So che amo le sfide. Ho raccolto quella che mi ha lanciato la
"sostenibilità su misura" dedicandole un blog, insolito già dal nome:
Less Is Sexy. Un progetto il cui obiettivo è rendere la sostenibilità pop!
Accolgo la sfida di Moz. E la vivo come un invito a un viaggio (gratis) di cui
siamo tutti protagonisti/testimoni/fotoreporter. Perché su un'altra cosa non ho
dubbi: #insiemeèmeglio!
Il
nostro viaggio inizia da un “si dice”. Si dice che quando le parole cambiano
significato vuol dire che i tempi stanno per cambiare. Cambiamento, un mio
mantra, come liquido. Sono anche tuoi? Te li consiglio e non perché sono un
candido capello. Epoca liquida, questa, di cambiamenti improvvisi, travolgenti,
continui. L’alimentazione è uno dei nostri pensieri dominanti. Cibo =
benessere. Mangia come parli. La sostenibilità ha (pure) l'energia e il carisma
di una popstar.
MA... COSA È POP OGGI?
Cuochi e
cucina sono pop. I Simpson sono pop. Stephen King è pop. Andy Wharol è pop.
Bruce Springsteen è pop. In Hungry Heart è il massimo del pop: «Tutti hanno un cuore affamato... tutti hanno
un cuore affamato... gioca i tuoi soldi, fai la tua parte... tutti hanno un
cuore affamato...».
Cosa
vuol dire? Nulla. Questo è pop! Ci sono persone e cose che si possono definire
solo pop. Moz è pop, questo blog è pop, i suoi fan sono pop. Io, te, noi siamo
pop.
Pop
deriva dall'inglese e sta per popolare. Riferito alla musica, indica un genere
orecchiabile, pulito, disimpegnato. Un genere che piace a un grande numero di persone,
la cosiddetta massa. Il pop ha propri linguaggi, mezzi stilistici e tecniche.
La sostenibilità ha (forse) un ruolo pop.
WEB, SELFIE, FLASH MOB SONO POP!
Il pop è
cultura popolare. Ha un'accezione positiva quando è contrapposto alla cultura
d'élite, per pochi. Il web è pop. Il selfie è pop. I flash mob sono pop. Oggi
tendiamo a sostituire popolare con globale. Penso che la sostenibilità sia
l'eredità di un tempo dove aiutarsi e dare una mano sono la genesi del fare
rete. Un passato che in alcuni luoghi è tuttora presente. E allora, sì: la
sostenibilità è (anche) pop.
Pop è il titolo di uno dei primi
album degli U2. La Cina è pop. Perché già nel 2014 toglie lo scettro di prima
economia mondiale agli Stati Uniti? No, sì, anche. Soprattutto perché lavora
con/per gli Usa e li supera con Oppo Find 7,
definito da intenditori e tecnici "stupidamente
potente". Perché è uno smartphone da record.
Record
che ci invita a una riflessione. Non c'è nulla di male nel volere andare verso
un'accettazione più ampia, popolare, globale. Il pop è un seme che abbiamo
succhiato da neonati. Cresce con noi. E qual è il "lato B" del pop,
quello negativo per intenderci? Il
volere rendere qualsiasi cosa edibile, masticabile, alla portata di chiunque. L’abbassare
la qualità per raggiungere più persone, il trasformare il popolare in
commerciale.
LA SOSTENIBILITÀ NON È COMMERCIABILE!
Chi
tenta di renderla commerciabile fa "greenwashing",
altra parola inglese entrata nel nostro vocabolario. Il cosiddetto
"lavaggio verde" avviene quando aziende e persone sfruttano temi
ambientali per acquisire un’immagine migliore. La sostenibilità non è solo ambientale
ma anche personale, sociale, globale.
Ok,
siamo arrivati alla fine. Come tante parole, anche pop e sostenibilità sono
(spesso) usate in modo ambiguo, furbo. A volte si trovano etichette pop e
sostenibili a persone e cose che non lo sono.
Ci
salutiamo con un esempio vero: Neil de Grasse Tyson. Al momento in cui scrivo (24
maggio 2014) ha oltre un milione e 500 mila fan su FB e 2,01 milioni follower
su Twitter. È diventato una popstar parlando di #scienza, tema più per pochi
che per tanti. Il mio grazie a un super
ospite: MikiMoz che è diventato una popstar parlando di #vita, concentrato di
cazzeggio, se stesso, persone, vincere, perdere, musica, fumetti, cibo spazzatura,
acqua del Gran Sasso...
Proseguo
con e attraverso la #sostenibilità. Se vuoi venire con noi, sai dove trovarci.
Nessuna delle due è (ora) una #popstar ma... lo avresti mai detto di Alessandro
Casillo, classe 1996, che a gennaio 2014 debutta con l'album #ALE ed è secondo
nella classifica italiana, prima di Ligabue e dopo Bruce Springsteen?
grazie Moz per la tua ospitalità! Sarà l'atmosfera ma mi somo divertita a rileggermi:) e riscriverei tutto!!!
RispondiEliminaGloria, grazie a te per questo splendido articolo e per tutte le cose belle che mi hai scritto :)
EliminaSai una cosa? Il Moz o' Clock, prima di chiamarsi così, per due anni si è chiamato °°PoP CoRNeR°°.
Celebravo il pop, che all'epoca spaventava perché si era nella fase d'età del "pop merda" o "bisogna cercare cose sconosciute". Senza sapere che il pop è una cosa molto molto più profonda, e forse sconosciuta. Come tu ci hai spiegato.
Un MozAbbraccio!
Moz-
Bellissimo post!
RispondiEliminaE' davvero difficile parlare della pop culture oggi, perchè ancora la stiamo vivendo e continueremo a farlo!
Complimenti sopratutto a Gloria Vanni che ho conosciuto solo adesso
E' una grande giornalista e grande blogger, la Gloria^^
EliminaIo vivo una pop culture diversa, popolare sì ma non popolana :)
Moz-
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
EliminaPer me è lo stesso, Gloria: sei una blogger che si presta perfettamente per questo progetto di fare rete. E' una cosa bellissima, rende sostenibile il blogging.
EliminaMoz-
grazie Marco G.A.G, sono contenta che questo post ti sia piaciuto, il bello del web è proprio incontrarsi, conoscersi e fare rete. Con Moz è naturale e spontaneo per me! :)
EliminaPS. Manca qualcosa, aggiungeresti altro alla visione pop della sostenibilità?
Voglio essere sincero...
EliminaHo pensato molto a questa domanda.
Attualmente non sarei dare una risposta concreta, visto che sto in una fase della mia vita che vive un momento di confusione.
Il problema è che non so come stare a galla, anzi... meglio dire che ho costantemente paura di cavalcare l'onda sbagliata.
La sostenibilità è una questione molto seria, non dico di pensarci ogni giorno... ma quasi.
Il problema è che il mondo mi chiama e io non mi sento pronto :)
Anzi "ci chiama"
Elimina"ci chiama", è ciò che sento anch'io, Marco. Però ci sono anche momenti in cui fermarsi è altrettanto sostenibile, per esempio quando uno non si sente pronto! Meglio stare fermi che fare danni :)
EliminaSe posso permettermi un suggerimento, datti dei tempi. Un tempo per stare fermo e un tempo massimo per iniziare ad agire. Abitudini, pigrizia, paura sono delle brutte bestie e molto pop!
Sbaglio?
Lo penso anche io: quando ci sono le giornate NO è meglio fermarsi che continuare. Altrimenti si fanno solo danni e devi pure rifare tutto d'accapo.
EliminaMoz-
Mi sento più progressive che pop (ahah..) ma in ottica Gloria mi adeguo alla linea e voto per ogni sostenibilità.. anche quella di Moz (che sicuramente è meglio di un qualsiasi Neil..) al governo.. ;)
RispondiEliminap.s. ancora solo ultimo gradino del podio .. ma prima o poi vi stupirò... e Moz sa bene di che parlo... ;)
EliminaFranchì, io però non sono uno shenziato :p
EliminaW il pop (progressivo, magari... ^^)
P.s. medeglia di bronzo XD
Moz-
ciao Franco o Franchì, si parte da sapere e conoscere... e nessuno nasce imparato! Poi, si passa all'azione e a volte è un passaggio che avviene in modo così naturale che ce ne rendiamo conto strada facendo. Sexy!
EliminaLa naturalezza delle cose è la chiave di tutto.
EliminaMoz-
Questo sì che è un articolo pop (olare). Io credo che la sostenibilità non è (ancora) pop, ma lo dovrà diventare presto! L'ostacolo più grosso è che la sostenibilità non è per oggi, ma è fondamentale per domani (quando magari noi non ci saremo più). E allora oggi troppa gente cerca di arraffare quanto più può, tanto domani saranno cavoli degli altri!
RispondiEliminaOggi la sostenibilità, secondo me, è ancora troppo appannaggio di ideologie.
EliminaNoi vogliamo idee, perdinci!
Moz-
Andrea hai ragione però mi rincuora dirti che tra le nuove generazioni c'è una diversa consapevolezza, più ampia e aperta verso il mondo. Perché l'oggi è domani. Ci aspettano cambiamenti notevoli, la sfida è avvincente e personalmente ritengo che questa sia un'opportunità da cogliere al volo!
EliminaMoz sono d'accordo e aggiungo: la sostenibilità stessa è un concentrato di idee, non è appannaggio dell'ideologia ma della confusione e delle abitudini. Questo è il mio pensiero...
Eliminauna confusione pop? :D
EliminaMoz-
bingo! e che confusione :)
EliminaConfusione pop? Mi piace! :)
EliminaWao, allora^^
EliminaMoz-
Bellissimo articolo. Mi sono un attimo fermato al greenwashing però. La sostenibilità è troppo spesso nascosta dietro alla bella facciata che è richiesta per la costruzione dell'immagine d'impresa, e troppo spesso (proprio perché è pop?) ci si dimentica di andare oltre e guardare ciò che veramente è sostenibile e ciò che non lo è affatto. Il pop spesso abbassa la qualità anche dell'intelletto, della voglia di essere curiose, del voler ficcarci il naso a fondo... credo.
RispondiEliminaE' il pop non popolare, ma popolano. Quello delle masse, quello della plebe.
EliminaE' il pop che però serve affinché quella gente se ne stia beata nella sua dimensione povera, ignorando il resto e venendo schiacciata e spremuta dagli altri.
Noi cosa possiamo fare? Schiacciare questi prima che facciano troppi danni... si deve lavorare su questa cosa ;)
Moz-
Mi piace questa tua vena 'aggressiva' ;)
EliminaIo sono classista e non lo nascondo: la massa per me DEVE essere spremuta e schiacciata. Se sei demente, modaiolo, ignorante (per scelta) allora lo meriti. Meriti che io SIA SOPRA DI TE ;)
EliminaMoz-
caro Cervello Bacato concordo con la risposta di Moz anche se forse, dato il mio candido capello, mi sarei espressa con meno veemenza.
EliminaPerò popolare non è popolano e tu non hai idea di quanto anche a me faccia andare fuori dai gangheri chi si riempie la bocca di sostenibilità, annessi e connessi perché è pop, appunto!
Ma... credo nel CAMBIAMENTO! E mi impegno con passione affinché sia anche piacevole, divertente :)
Ahaha, cara Gloria, sono stato duro ma davvero la massa è una cosa che odio XD
EliminaMoz-
Grazie, Moz e grazie a Gloria.Proprio vero: la sostenibilità non è commerciale, è il commerciale che si traveste sempre di più di sostenibile :-(
RispondiEliminaQuello è uno spettro da cui fuggire...
EliminaMoz-
A gambe levate!
EliminaPurtroppo la sostenibilità non è più genuina.
RispondiEliminaE' una chimera ideologica.
Questo perché tendiamo ancora a credere che serva l'altruismo, quando invece l'unica chiave, per me, è l'egoismo (sostenibile)
EliminaMoz-
sono d'accordo con Moz, Gus. Mi dici cosa c'è di genuino a questo mondo? L'egoismo (sostenibile) di Moz è genuino! E mi piace ;)
EliminaAhaha, grazie mille^^
EliminaMoz-
Concordo pienamente con la tua definizione di "pop": nemmeno io penso debba avere sempre un'accezione negativa..
RispondiEliminaInfatti! Chi pensa che il pop sia solo un termine negativo è la stessa persona che esalta il rap o il rock che esce da Amici.
EliminaChe -genere a parte- è il pop più becero che ci sia.
Una metafora musicale per spiegare il mio punto di vista XD
Moz-
Scusa Moz, senza offesa ma secondo me chi ha scritto l'articolo non ha capito niente della pop arte e del concetto di pop, secondo me fa solo un enorme confusione.
RispondiEliminaCominciamo da sua santità Andy Warhol che per me è stato un genio e non "è pop" tanto per liquidarlo con due paroline (e qui, se per caso non te lo ricordi, c'è il mio post su di lui): Warhol non è pop, lui ha dato vita alla cultura della pop art che significa "arte alla portata di tutti" ma non perchè come pensa Gloria Vanni creava opere per il popolino mettendo delle cazzate senza senso, ma perchè rendeva l'arte comprensibile a tutti trattando argomenti sia popolari che di alto livello (vedi le serigrafie di Mao e del Vietnam, per dirtene una su tante).
Ma a parte questo, non mi piace la commistione che fa di diverse terminologie: pop non è global (termine che nasce in ogni caso in campo economico e apre altre finestre), Neil de Gras Tyson non è l'ultimo cantante cretino sulla piazza e non si può paragonare la massificazione (che non c'entra niente con la pop art e il concetto di popular) alla sostenibilità che viene usata in modo "furbino" solo da chi intende farlo sperando che ci siano milioni di stupidi che abbocchino e questa è un'altra storia.
No, sinceramente di questo "articolo" non salverei niente, non manda messaggi e fa solo un enorme confusione.
Guarda, secondo me c'è stato un fraintendimento: qui si esalta il pop di classe, vero e sincero (il popolare) ma si disprezza il pop della massa (popolano). Credo che abbiate detto le stesse cose, dopotutto... :)
EliminaLa sostenibilità è pop nel primo senso, anche se con questo altruismo che c'è in giro (derivato da situazioni da cui fuggire) lo spettro di una sostenibilità popolana è sempre alto.
Moz-
Moz, cos'è il pop elitario???
EliminaNo, scherzi vero?
La distinzione fra pop elitario e pop di massa non c'è perchè non ci sono le due correnti: o una cosa è pop nel vero senso del termine concepito da Warhol oppure è un prodotto di massificazione ma non mescoliamo termini e correnti.
Poi sai perchè la sostenibilità non è pop?
Per il semplice fatto che rientra nei doveri civili di ogni cittadino rispettare l'ambiente e sostenere in modo onesto l'economia, con l'arte e il pop non ha niente a che vedere, semmai con l'educazione civica che purtroppo è decisamente ignorata.
Appunto: il pop di classe è quello che dici tu, da Warhol ad altri.
EliminaIl pop becero è quello studiato a tavolino, fatto per spremere una massa amorfa e intellettualmente bassa e povera.
Io a Gloria ho chiesto se la sostenibilità fosse pop perché il mio blog da sempre celebra il pop (difatti, ripeto, il suo nome era °°PoP CoRNeR°° prima di quello attuale). Volevo una risposta pop sulla sostenibilità: per me, ad esempio, non è pop, ma è egoista (in due correnti, una sbagliata e una giusta^^)
Moz-
Cavolo, Melinda, ma quanto è facile essere fraintesi?!!!
EliminaPerché non ho mai pensato, detto e scritto che "Warhol creava opere per il popolino mettendo delle cazzate senza senso".
A onor del vero, la penso come te: è un artista che rende l'arte comprensibile a tutti! E uso il presente perché la sua arte non è morta.
Neil de Grasse Tyson è (per me) un altro esempio solo positivo e ammiro il suo essere capace di parlare di scienza a tanti: dov'è l'incomprensione qui?
Insomma, so che non posso piacere a tutti, Melinda, e tutti non mi piacciono. Pop, global, massificazione, i loro significati semantici non sono mie definizioni: c'è chi li studia e li definisce.
Io ho cercato, a modo mio, di rispondere a una domanda: la sostenibilità è pop?
Per me lo è. La sostenibilità è parte della vita e non solo dell'educazione civica, ambientale ed economica delle persone.
Grazie comunque per essere arrivata a fine articolo e avere avuto voglia di dire la tua ;)
Bene, almeno le posizioni sono state chiarite^^
EliminaMoz-
L'ultima parola a Melinda. Moz! Io ci provo, sempre :)
EliminaNon mi considero Pop, ma sostenibile. Purtroppo però la gente mi vede Pop. Strano
RispondiEliminaUn bel post
Secondo me non c'è nulla di male nell'essere pop.
EliminaIl pop non è per forza Maria De Filippi, o serial di bassa lega, o arte raffazzonata.
Il pop è una cosa di classe.
Moz-
Non c'è nulla di male no :-)
EliminaBeh, allora è una bella cosa se ti vedono pop^^
EliminaMoz-
Concordo con Moz, Ferruccio, essere pop/sostenibili è molto meglio del non essere visti :)
Elimina...che poi forse si diventa pop esattamente nel momento in cui la gente ci vede^^
EliminaMoz-
Se io avessi presentato uno scritto del genere come tema o come scaletta per una tesi i miei professori non mi avrebbero neanche preso in considerazione.
RispondiEliminaHo dovuto rileggere almeno 4 volte questo post prima di dargli un vago senso, è totalmente sgrammaticato (e tu sai che essendo sordomuto se devo leggere dei testi devono essere ben scritti) e si muove di palo in frasca senza un filo logico.
Le uniche cose “logiche” sono due: abusare della parola pop e farsi/fare ad altri pubblicità attraverso tanti link e #, una parolina che amano tantissimo oggi come “selfie” e come “stupidity”… ah no, quella è un evergreen, pardon mon ami!
La storia della pop art io la conosco in modo diverso, tanto per cominciare pop è l’abbreviazione inglese della parola popular che è il termine generico per indicare tutte le espressioni della cultura popolare.
Cultura, appunto, non sottocultura e messaggi senza senso per masse non intellettualizzate.
Andy Warhol ha dato vita a una cultura, senza di lui fenomeni come l’Expo del prossimo anno non esisterebbero e ha dato la possibilità a tante persone di avvicinarsi attraverso l’arte ad altri mondi: scienza, politica, cinema, omosessualità.
Ha “sdoganato” la cultura ma non con l’accezione negativa che da l’autrice dell’articolo.
Mi parla di uno scienziato come De Gras Tyson: vorrei far presente che non ha abbassato il valore della scienza, anzi l’ha resa comprensibile e molto interessante come ha fatto Stephne Hawking e prima di loro Piero Angela, Rita Levi Molntalcini.
Non ha tolto il senso della scienza, lo hanno spiegato in maniera esaustiva e lo hanno trasformato in un fenomeno positivo: se poi non tutti hanno la voglia o la capacità di comprendere non è colpa loro, è colpa di chi è “limitato”.
Poi, parliamo di miscellanee: pop, globale, selfie, sostenabilità, greenwashing…
Cosa c’entrano questi concetti tutti insieme? Manca un filo logico, qual è il punto d’incontro?
Vuole far intendere che l’ecosostenibilità è una moda (argomento su cui non sono assolutamente d’accordo) ?
Non si capisce.
Chiudo con un concetto, la parola e il suo senso.
Per me le parole sono neutre, nel senso che siamo noi a volergli dare un significato.
Per me che sono sordomuto ad esempio le parole valgono ben poco, non sono come un liquido e non segnano cambiamenti d’epoca.
E come scrisse Eco: una rosa è pur sempre una rosa anche con un altro nome.
p.s. Pop è un’accezione che non ti calza!
Miaooo!!!!
Guarda, Xavi... secondo me Gloria non ha mai parlato di pop in senso negativo.
EliminaIl mio blog, prima di chiamarsi Moz O' Clock, si è chiamato °°PoP CoRNeR°°, perché il mio intento era (ed è rimasto) esaltare il lato pop(olare, e non popolano) delle cose.
Per me resta una cosa: pop è bello, la massa fa schifo e deve essere schiacciata ;)
Moz-
La "massa" è il popolo e "pop" deriva dal popolo... Warhol insegna.
EliminaCasomai fai una distizione tra popolo intelligente e popolo ignorante, non di massa che fa tanto Marx e basso proletariato (in senso negativo)
Da gloria: "Cosa vuol dire? Nulla. Questo è pop! " gia questa accezione è negativa. Gloria avrebbe dovuto esprimersi in altri termini... o avrebbe dovuto esprimersi meglio e non fare un post sul nulla.
Ma questo è e rimane il mio punto di vista, sarà limitato, non si adeguerà alla massa... ma è molto pop!!!
Miaoo :)
Se leggi i commenti precedenti (o altri mille post del passato) capirai che la penso come te.
EliminaPer me pop è bello, e ci sono diversi tipi di pop: anche quello becero per una massa amorfa.
E' da deprecare? Sì. Come la gente a cui si rivolge.
E' da eliminare? No. Perché tiene buona con poco la suddetta povera gente.
Sono classista, miao!
Moz-
ciao Xavier, ho già risposto a Melinda su Andy Warhol e De Gras Tyson. E poiché sono d'accordo anche con te su entrambi, mi chiedo dove mi sono espressa così "male" da fare arrivare a due persone l'esatto opposto di ciò che passa nel mio cervello ;(
Elimina"Cosa vuol dire? Nulla. Questo è pop!" è una frase riferita alle parole di Hungry Heart. Messa così, come la poni tu, hai sicuramente ragione, assume un'accezione negativa.
Grazie per i consigli, Xavier, ho sempre qualcosa da imparare! Amo il pop, non sono classista come Moz e non avrei mai usato tempo, energia, cervello per fare un post sul nulla.
Per rispetto, sostenibilità, per me e per gli altri :)
Sapevo che era un fraintendimento^^
EliminaMoz-
Letto tutto d'un fiato!
RispondiEliminaCome puoi ben immaginare, questo è un tema che mi sta molto a cuore.
Non sapevo che ci fosse un termine adatto alla speculazione sulla sostenibilità. Bello conoscere nuove info come queste!
Grazie Miki per questa intervista interessante!
Una delle più belle degli ultimi tempi!
Miki sei un talent scout!
In realtà ho ben poco da scoutizzare, visto che Gloria è già un talento di suo, giornalista da anni e blogger con un progetto affermato.
EliminaAnzi, è stato un onore averla qui^^
Un abbraccione, Manu!
Moz-
Grazie Manuela! Sì, Moz è proprio un vero talent, abbraccio a entrambi!
EliminaUn talent show :p
EliminaMoz-
Grazie Moz, regali sempre 'dritte' molto interessanti.
RispondiEliminaCristiana
Merito della Gloria ;)
EliminaMoz-
Merito della domanda, Moz:) che ha scatenato il resto...
EliminaBeh, ma hai risposto tu a quella domanda^^
EliminaMoz-
Azione, provocazione, azione... domanda, risposta, commento, conversazione... ma quanto bello è chiacchierare e fare rete?
EliminaNon sono esperto di musica pop, ma credo che si possa leggere e trovare la sostenibilità anche lì!
RispondiEliminaCredo che la sostenibilità sia ovunque! :D
EliminaMoz-
Anche io, ovunque e in chiunque :)
EliminaDentro di noi ;)
EliminaMoz-
Bello il tuo blog Moz!
RispondiEliminaMassimo, benvenuto a bordo sul Moz O' Clock e... grazie mille! Spero tornerai a trovarmi! :)
EliminaMoz-
plaudo con entusiasmo alla scelta della colonna sonora del post, che è una delle mie canzoni preferite...
RispondiEliminaLo zio Bruce :)
EliminaMoz-
Anche mia, cara Patalice, da oggi suona anche su LessIsSexy :)
EliminaE quindi anche musicalmente oggi siamo uniti^^
EliminaMoz-
Tutto ciò è very very interessante :)
RispondiEliminaVery very :)
EliminaMoz-
gioia per essere very interesting :)
Eliminajoy, quindi :p
EliminaMoz-
ciao Moz, ho avuto già il piacere di leggere Gloria, condivido spesso il suo punto di vista. la sostenibilità è indispensabile per poter lasciare un mondo vivibile alle generazioni future, dovrebbe diventare ancora più pop affinchè tutti si possa partecipare ad un progetto comune di elevato valore
RispondiEliminaDovrebbe essere un progetto innato, sentito a prescindere.
EliminaIo la vedo così.
Certo, l'educazione fa tanto... e bisogna puntarci :)
Moz-
Grazie Enrica per le tue parole!
Elimina"...la sostenibilità è indispensabile per poter lasciare un mondo vivibile alle generazioni future, dovrebbe diventare ancora più pop...": è proprio con questo spirito che ho risposto alla domanda di Moz. Per me la sostenibilità pop perché è ovunque ma dovrebbe diventare una popstar per essere un progetto di valore per tutti.
Passi da fare oggi per domani, io ci provo.
Da non lasciare alla massa, però: fanno solo danni :p
EliminaMoz-
Concordo, Moz ;(
EliminaMi sono presa un po' di tempo ma l'ho letto con calma.
RispondiEliminaUn articolo ironico, frizzante e scorrevole, Gloria è stata davvero brava e poi adoro questi post che rappresentano delle fusioni tra due blog.
buona giornata ciao ciao
Ripeto che c'è sempre posto per chiunque! Ovviamente il tema deve rispettare il blog, ossia essere... pop :)
EliminaMoz-
beh!! certo mi pare giusto;)
EliminaQuindi... quando vuoi, sei la benvenuta^^
EliminaMoz-
fare rete, Audrey, è una mia passione e con Moz diventa un piacere :)
EliminaSiamo la mafia del blogging :p
EliminaMoz-
grazie Moz ;) anche tu da me, io sto ancora pensando a qualcosa da fare sul mio blog con la tua partecipazione...ti farò sapere appena avrò un idea geniale :D
EliminaGloria, lo è anche per me e, concordo con te, Moz è bravo ;)
Benissimo, sorelloide!
EliminaChissà, magari la nuova stagione dopo l'estate sarà proprio quella dei guest-post... un altro modo per fare "rete" assieme!
Moz-
Less is Sexy mi piace! :-)
RispondiEliminaVery sexy :)
EliminaMoz-
Piace anche a me, Less Is Sexy! :)
EliminaVoi giovani la chiamate "sostenibilità". Per me non è altro che l'arte di seminare e raccogliere frutti dalla Terra senza rovinare il "capitale naturale"... Ad ogni modo, Moz, i miei complimenti vanno all'autrice che ben sa armonizzarsi con il creato ... ed anche a te che ne sei stato promotore, oggi, sul tuo Blog...
RispondiElimina^_^
Vero, Gennarino... è proprio quello.
EliminaPer me inoltre dobbiamo pensare prima al nostro orto, per seminare e raccogliere.
Grazie a te, felice che tu abbia apprezzato^^
Moz-
... Seminare e raccogliere frutti dalla Terra senza rovinare il "capitale naturale"... Lo facevano i nostri antenatim poi certe buone abitudini le abbiamo perse per strada.
EliminaGrazie per i complimenti, Gennaro!
D'altronde per 50 anni il mattone è stato a lungo il motore di un falso "sviluppo urbano" delle nostre città. C'è da chidersi se la creatività e l’innovazione sociale, e la sostenibilità ambientale, con il design possano essere un nuovo motore di una rinascita sostenibile degli spazi urbani, soprattutto di quelli abbandonati !?
RispondiEliminaCredo che un giusto equilibrio dvorebbe permettere la creazione di forme che siano interscambiabili tra sostenibilità e business, che è poi l’obiettivo a cui si dovrebbe tendere. Se nel medioevo portavano le mucche al pascolo a quote impensabili oppure nel 600 si attraversava il lago di Garda a piedi sopra una lastra di ghiaccio perchè non dovremmo noi reinventarci una società più a misura nostra, più equa e solidale. Sai cosa accomunavano Andy Warhol , John Lennon, e Liza Minelli?? Una passione per qualcosa di veramente pop : la Nutella :-D che io più che pop la definerei soul...
Ciao Popstar, buoni i **popcorner** !!
Ma quanto costa un mondo sostenibile?
EliminaChissà.
E' che spesso andiamo da tutt'altra parte.
La Nutella sa essere pop, soul e rock, sempre^^
Moz-
Sì, per quel che mi è dato di sapere creatività, design e innovazione sociale sono strumenti per la sostenibilità (anche) urbana, Paolo.
EliminaSoprattuto per la rinascita e il recupero di tante aree abbandonate.
E non so dirti quanto può costare un mondo sostenibile, Moz! So che se ognuno di noi fa qualcosa diventiamo tanti e il mondo meno #insostenibile. Basta?
Ah, frequento poco la Nutella però è tutto!
Sì, dovrebbe bastare! Specie per la mia visione egoistica XD
EliminaMoz-
oggi purtroppo sostenibilità non è di certo pop.. anzi :( vedo anche una tendenza all'allontanamento dei due termini. poi basta vedere l'educazione di certe persone e tiri già le somme :((
RispondiEliminaQuelle sono le persone insostenibili XD
EliminaMoz-
se non lo fanno gli altri, non faccio neppure io!
Eliminase gli altri sono maleducati, scelgo di non rispondere ma non posso agire con strumenti che non amo, Andrea.
Credo che, come già detto la sostenibilità sia pop. Noi non lo sappiamo o non lo vogliamo riconoscere. E cerco di condividerla...
Ciao Moz, DOMY
RispondiEliminaE meno male che con l'inizio dell'estate i post dovevano essere più "leggeri" e meno impegnativi! :D
Ho letto il post dell'ottima Gloria più volte e ho trovato molto interessanti i commenti di Xavier e Melinda.Senza dubbio come scrive Gloria #insiemeèmeglio,fare rete fondamentale.Può apparire un controsenso ma mi vien da dire che la sostenibilità forse,purtroppo, deve diventare "popolana" per renderla sostenibile..... Scusa il gioco di parole,
Io dal canto mio mi ritengo molto rock e poco pop! ;)
Grazie a te e a Gloria x questa interessante lettura.
...i miei, non quelli degli altri XD
EliminaI miei, lo giuro, saranno disimpegnati al massimo... come la cultura 80's vuole! XD
Moz-
Grazie per l'"ottima", mi piace! Vorrei solo dire che la sostenibilità ci apparteneva già in passato, ce la siamo un po' persa strada facendo, a volte abbagliati da dio denaro eccetera... A me sembra che i nostri nonni e bisnonni sapevano aiutarsi ed erano sostenibili, forse più di noi... o sbaglio, Moz?
EliminaVero, cara Gloria.
EliminaPuò anche darsi che noi viviamo i tempi andati solo con ricordi tramandati, e sono ricordi belli... però penso anche io che qualche tempo fa era davvero tutto più sostenibile^^
Moz-
Post molto interessante, non conoscevo Less is sexy e mi hai aperto un mondo! Grazie Moz!! La sostenibilità, in tutte le sue declinazioni, è un tema che mi sta molto a cuore, troppo spesso sottovalutato o frainteso. Bello bello bello il lavoro di Gloria!
RispondiEliminaHo scorso rapidamente i commenti precedenti e, francamente, non vedo appigli polemici o di discussione: a me è sembrato una bella carrellata, ricca di spunti di riflessione ed approfondimento,non un processo al pop e a andy warhol.
Non sarebbe potuto essere ub processo al pop visto che da me il pop si è sempre celebrato (sin dal primo titolo del blog).
EliminaQua odiamo il popolare che fa massa, che rende idioti e distratti. Non il pop di classe! :)
Moz-
Grazie, SemplicementeB! Lontana da me qualsiasi intenzione di polemica che spesso è #insostenibile e vivo le critiche come elementi di confronto e crescita.
EliminaSono contenta che piaccia #LessIsSexy e mi auguro di leggerti presto anche tra noi.
E se non fosse ancora chiaro, amo il pop. Andy, Bruce, De Gras Tyson e fare rete :)
Ciao fanciullo. Grazie per il tuo passaggio. :) Sei un ragazzo coraggioso. :)
RispondiEliminaHai ragione: meglio un sano egoismo che un falso altruismo.
Baciotto
Silvi.
Ps provando il link. Vediamo se funziona
Ciao Silvi! :)
EliminaProprio non riesco ad inserirti nel mio blogroll... non funziona.
Sono ovviamente d'accordo con te: l'altruismo spesso nasce da situazioni negative che cerchiamo di colmare... non può essere una base positiva.
Moz-
ciao Silvi, grazie per avermi segnalato un'altra cosa che amo in Moz, il coraggio :) il suo sano egoismo già lo conosco :)
EliminaOddio, forse ho un coraggio a modo mio XD
EliminaMoz-
Ciao fanciullo. Grazie per il tuo passaggio. :) Sei un ragazzo coraggioso. :)
RispondiEliminaHai ragione: meglio un sano egoismo che un falso altruismo.
Baciotto
Silvi.
Ps provando il link. Vediamo se funziona
Vedi qui sopra ;)
EliminaMoz-
Questo blog , e ne aveva già tutte le premesse , sta veramente diventando un "cult" per tutti!!!
RispondiEliminaComplimenti vivissimi e avanti così!
clap clap clap!!!
Nella, così mi fai sentire importante^^
EliminaMoz-
Nel 2014 parole come Eco, Bio, Sostenibilità, Ambiente, Amore per se stessi e per il prossimo, sono finalmente diventate tutte mooolto POP! E per fortuna!
RispondiEliminaDevono esserlo ancora di più, e non del pop di stampo defilippiano... solo così potranno funzionare a dovere^^
EliminaMoz-
cara Francesca, "Eco, Bio, Sostenibilità, Ambiente, Amore per se stessi e per il prossimo" su #LessIsSexy sono quotidiane insieme a valore, cambiamento, ironia, aiuto, fare rete... spero che la nostra conoscenza prosegua e diventi confronto, chiacchiere che Moz apprezza! A presto :)
EliminaMoz= presentatore della vita ;-)
RispondiEliminaOgni tanto la vita un bel regalo può farmelo, però :p
EliminaMoz-
credo che tutte queste persone che ti seguono e chiacchierano con te, ti dedicano tempo, sia già un bellissimo regalo! che ne dici, Moz?
EliminaAssolutamente, cara Gloria.
EliminaInfatti non mi lamento affatto.
Ma paradossalmente sai cosa mi è sempre mancato? LA persona che mi segue.
Non posso farci niente, perché quello è un gioco a due XD
Moz-
Io non amo quando pop viene descritto come negativo in tutte le sue accezioni. Tutto e tutti siamo pop(olari) perché di quel pop facciamo parte, volenti o nolenti, perché nessuno è unico, e tutti lo siamo a modo nostro.
RispondiEliminaLa massa, la popolazione non deve essere a tutti costi acefala, e la bruttura sta nel puntare il dito contro cosa è pop e a favore di cosa non lo è. Non c'è un giudice
Da amante del pop non posso che essere d'accordo con te.
EliminaIl pop è positivo e bello.
Quello negativo è il pop per la massa decerebrata, il pop costruito per spremere la gente: lo cancelliamo? No, in primis perché mi fa sentire superiore a questa merdaglia di gente, e in secondo luogo perché tiene buone le stesse persone che si beano con poco.
Dà loro un tronista e hanno risolto la giornata :)
Moz-
Non aggiungo nulla perché non voglio ripetermi! vedi sopra, sopra un bel po'!
EliminaCiao Miki,
RispondiEliminaci sono, ci sono.
Avevo inviato all'indirizzo mail < mikimoz@hotmail.com > il messaggio che ripeto qui sotto e che ho inserito anche sullo Schiaccianoci:
"...me lo ricordavo,sai, l'appuntamento per questa estate lì da te, anche se adesso sono un po' assente, per ordinari motivi di famiglia...e anche un po' di pigrizia!
Mi fa piacere pertecipare al tuo ciclo di interviste, un ventaglio davvero variegato di profili e interessi, la conferma che la rete
è un'opportunità di incontro e confronto valida per tutti.
Aspetto domande e istruzioni e ti saluto con tanto affetto e simpatia e gli auguri per tutto ciò che desideri:-)
Marilena"
La tua mail era finita in spam! A breve ti invio tutto! ;)
EliminaMoz-
Anche io mi metto in lista per l'intervista, per il 2015? credo di avertlo già indicato nell'apposito spazio alle interviste dedicato ma... aspetto domande, Moz e grazie! spero davvero che tu ti sia divertito insieme a me, noi :)
RispondiEliminaGloria, sì... ti eri prenotata, però non sei nel 2015... ma l'anno seguente XD
EliminaMoz-