Sono un lettore di fumetti da sempre.
Ho praticamente imparato a leggere, coi fumetti. Non scherzo.
Ma ho un rapporto strano con le fiere del fumetto.
Ho praticamente imparato a leggere, coi fumetti. Non scherzo.
Ma ho un rapporto strano con le fiere del fumetto.
Se da piccolo mi sarei divertito tantissimo a fiere del genere, appena ho avuto la possibilità (geografica e anagrafica) di poterne visitare una, ricordo l'emozione ma anche il relativo e quasi repentino pentimento.
Ero al Romics, 2002. Ci sono tornato altre due volte, sempre nei primissimi anni 2000. Acquistai alcune vhs e qualche fumetto.
Ho Teramo a pochi chilometri da casa, e la città abruzzese ospita da oltre venti anni il Teramo Comix.
Se prima era una fiera molto casereccia, da qualche tempo ha alzato l'asticella della qualità, ingrandendosi moltissimo e offrendo davvero tante cose.
Il paradosso del 2015 è stato che negli stessi giorni del Teramo Comix, la stessa città ha ospitato anche un'altra manifestazione dedicata al fumetto e tutto ciò che può esservi correlato: Teramo Heroes. Badate, non parliamo di Roma o Milano, ma di una cittadina di 50.000 abitanti. Credo non sia mai successo nella storia.
Pur avendo quindi sempre avuto almeno una volta l'anno una fiera del fumetto a me vicinissima, sono stati più gli anni in cui ho snobbato l'evento che quelli dove me ne sono interessato.
MikiMoz Knight e KITT di Supercar |
Amo molto mercatini e cose similari, ma le fiere del fumetto sono per me una grande confusione.
Di fatto, anche se leggo fumetti (e li leggo come leggo libri, riviste, saggi; così come scrivo, mangio, piscio, guardo film, esco e mi diverto) e anche se amo guardare le offerte dei vari stand, la bolgia non ti fa godere la cosa con la calma necessaria. Diventa impossibile curiosare per bene, sfogliare, persino chiedere. E' un mondo frenetico. E spesso i nerd sono gli stessi standisti, che esponendoti un volume, ti raccontano nel dettaglio tutta la cronistoria di SpiderMan. Quando va bene.
Che se va male, sanno diventare soffocanti come vucumprà sulla spiaggia, cercando di piazzarti volumi che non hai mai chiesto, solo perché il tuo sguardo è caduto casualmente su qualcosa che stanno esponendo. Ansia.
Se pensate di aver visto tutto il nerdume possibile con Big Bang Theory, fidatevi: alle fiere del fumetto c'è molto di più.
Lo scorso anno feci l'errore di indossare la t-shirt di Django Unchained, il film di Tarantino. Mi scambiarono per un nerd. Sì, perché nelle fiere del fumetto forse si è nerd per tutto tranne che per i fumetti. Quindi film, gadgets, videogiochi, giochi, e via dicendo.
Fui coinvolto in una discussione sulle spade: è meglio quella di He-Man o quella dei Thundercats?
Non sto scherzando. C'era gente che parlava di campi magnetici e possibilità di scatenare scosse telluriche. Io sono fuori da tutto questo. Non posso avere a che fare con gente che ti ammazza se confondi Star Wars con Star Trek!
Che poi, per me la fiera del fumetto è un evento (piacevole) come tanti.
Sono stato anche al Lucca Comics and Games, nel 2007. Per tre giorni. Se presi un solo volume a fumetti, quella volta, fu anche tanto. Ci andai per incontrare lo staff del Berserk Chronicles, di cui ho fatto parte. Pensate, ricordo pranzi e cene piuttosto che le proposte degli stand.
il Berserk Chronicles a Lucca, 2007 |
Il cosplay, poi... non so se amarlo o odiarlo. Quando viene fatto col giusto spirito non è niente più che una carnevalata divertente, con certe fighe che si tirano da panico. Altre volte è l'apoteosi del nerd.
Tra gli stand poi c'è puzza di sudore, come a voler sostenere l'equazione nerd = scarsa igiene.
Perché confermarlo? Che necessità c'è?
Quest'anno ho preso solo due volumi a fumetti ma ho recuperato un peluche e diversi dvd. Ho evitato di mettere magliette equivoche (ne ho una con Silver Surfer e una con Hulk) e ho indossato quella coi tacos.
Il fumetto è una mia passione, ma non sapete la cucina!
Tra gli stand poi c'è puzza di sudore, come a voler sostenere l'equazione nerd = scarsa igiene.
Perché confermarlo? Che necessità c'è?
Quest'anno ho preso solo due volumi a fumetti ma ho recuperato un peluche e diversi dvd. Ho evitato di mettere magliette equivoche (ne ho una con Silver Surfer e una con Hulk) e ho indossato quella coi tacos.
Il fumetto è una mia passione, ma non sapete la cucina!
XD
RispondiEliminaNon so se hai instillato curiosità o repulsione!
Ehehehhe... una via di mezzo aspettando recensioni di cucina, va!
Eheh, repulsione spero di no, perché comunque se ami il fumetto ne vale la pena. Forse non ne vale la pena spenderci centinaia di euro per arrivarci, ma se la hai a due passi... perché no?
EliminaMoz-
Nada. Nessun fumetto letto mai in vita mia. A parte Barbie, s'intende.
RispondiEliminaInfatti sono cresciuta col complesso della biondona alta e magra.
Ahaha, io invece sono cresciuto col complesso delle tope XD
EliminaMoz-
Mai stato a una fiera del fumetto, però con le fiere posso raccontare un sacco di storie
RispondiEliminaIntendi con le bestie feroci?? :p
EliminaMoz-
Io mi faccio quasi tutte le fiere delle mie zone e devo confermare che hai ragione su tutto, dalla puzza di nerd alla ressa di giappominchia, dagli standisti logorroici a quelli stronzi che ti odiano a prescindere e a cui non devi chiedere nulla. Però le cosplay fighe non me le devi toccare. ;)
RispondiEliminaNulla da dire sulle stangone che si conciano da sexyqualcosa! Ho iniziato a amare i manga solo per i personaggi zoccolegni che poi le ragazze interpreteranno coi cosplay! XD
EliminaMoz-
Io sono una femmina di nerd (pulita, anche il mio nerd-compagno si lava, alla faccia dello stereotipo) e quindi adoro Lucca Comics, a cui vado in costume medioevale con il marito e i nerd amici (puliti pure loro). E discutiamo di teoria della magia e dei superpoteri e di tutte le più astruse nerd-cose.
RispondiEliminaPer sopravvivere a Lucca Comics, abbiamo ormai un'organizzazione rodata che prevede l'arrivo all'alba per il parcheggio, il prenotare i pasti in locali dotati di bagni, vicini al centro, ma non sulle direttive principali prima dell'ingresso. Abbiamo i programmi e l'elenco degli acquisti da fare, in modo da scegliere quali eventi sono imprescindibili, quali autori dobbiamo a tutti costi incontrare e cosa dobbiamo comprare.
Sopravvissuti a Lucca Comics, qualsiasi altra manifestazione fumettistica è una passeggiata!
E' che io spesso, anche quando vado in libreria o reparti homevideo, non ho un qualcosa di concreto da comperare, ma amo cercare.
EliminaLo scorso anno invece l'obiettivo era il vol. 1 di He-Man e riuscii a portarlo a casa...
Oh, ammazza... voi fare una guerra, non il Lucca Comics!^^
Moz-
anche a me piace perdermi ed esplorare (infatti amo il caos de La borsa del fumetto, a Milano), ma le fiere sono sempre dispersive e quindi vince l'approccio "campagna napoleonica".
EliminaAhaha, allora alla prossima fiera ti contatto per conoscere la strategia migliore :)
EliminaMoz-
Io andai alla prima Napoli Comicon nel 1998 e all'epoca il clima era favorevole: niente cosplay, ospiti che giravano tranquillamente per gli Stand, dibattiti interessanti, ottima location. Sinceramente erano altri tempi, adesso non ti saprei dire.
RispondiEliminaSicuramente più andiamo avanti più vengono inglobate delle cose, generando confusione. Sarà che diventiamo vecchi! XD
EliminaMoz-
Io ho frequentato Lucca Comics dal 1975 al 2000, senza saltarne una salvo quando capitava che non fossi in Italia. Ma da quando è diventata Comics & games ha cominciato a piacermi sempre meno, finché nel 2000 ho deciso di stoppare.
RispondiEliminaAdesso vado solo a quelle, stile mercatino, che fanno un paio di volte l'anno nel mio quartiere. Nell'edizione di un paio di mesi fa c'era nientemeno che Eva Kant in persona.
Ma guarda, dovessi scegliere tra un mercatino dell'antiquariato e una fiera del fumetto, sceglierei il primo.
EliminaPerò forse, ripeto... siamo noi che diventiamo vecchi. Anzi, vintage :p
Moz-
Io adoro le fiere, specie quelle dove ci sono un sacco di scatoloni in cui rovistare :D
RispondiEliminaUltimamente il concetto di fiera sta cambiando, in realtà ci sono più tizi che ci vanno per cazzeggio e moda che non nerd.
Io, suppongo di essere in categoria nerd al 100% (fumetti, action figure, telefilm, laurea in ingegneria ;-P) però mi lavo, il problema delle fiere è la concentrazione di teste per metro quadrato, che fa salire il tasso di sudorazione alle stelle XD
Ahaha, ma allora perché ai concerti -salvo casi di zulù come vicini- non ci sono questi problemi?
EliminaTu non sei nerd, non ti vedo come fissata/malata, ma solo come appassionata^^
Moz-
Oggi come oggi mi rispecchio pienamente in quanto detto da MikiMoz (a parte che in campo cosplayer io guardo i figaccioni maschi, ma lì son solo gusti), ma la mia posizione mikimoziana è recente: "prima" infatti andavo pazzo per le fiere del fumetto e aspettavo frementissimo sia Torino Comics che Lucca Comics che il Quark Hotel milanese dei bei tempi che furono.
RispondiEliminaPoi: il caos. Quello brutto. Quello che ti fa litigare e odiare il prossimo, il quale 90 volte su 100 non ha proprio la più pallida idea di un concetto un tempo basilare e ora sempre più sconosciuto che nomasi "(buona)educazione".
Ho frequentato anche fiere del disco e saloni musicali, ma non ho mai trovato tanta e tale cafoneria, maleducazione e testadicazzaggine come nelle fiere dei fumetti degli ultimi, diciamo, cinque-sei anni.
E infatti, se con Lucca ho chiuso tre anni fa (e campassi cent'anni non mi ci vedranno più nemmeno col lanternino), da quest'anno ho chiuso anche con Torino Comics e, temo, con qualsiasi altra "fiera" che non sia quella di Piazza Madama Cristina a Torino, che si fa due volte l'anno e non si paga il biglietto. Almeno finché non mi rovineranno pure quella.
Non credo, comunque, che siano stati i/le cosplayer a "rovinare" le fiere.
Credo sia stata la maleducazione imperante, che non colpisce solo le fiere di fumetto, ma l'intera penisola, 24/7.
Complimenti per l'articolo, il blog e tutto quanto e un caro saluto.
Orlando
Ciao Orlando, e benvenuto a bordo. Grazie per i complimenti :)
EliminaIl Quark Hotel!! Lo leggevo sempre tra gli spot dei Diabolik!
Guarda, per fortuna il Teramo Comics è ancora in una fase godibile, anche se sta provando (riuscendoci) ad essere sempre più una cosa alla Romics (come portata). Non mi dispiace ma non c'è quell'aria per godersi con calma i fumetti, sfogliandoli ecc... anche perché appena ne sfiori uno, ti parte "abbiamo anche il volume 1, 2, 3, 4, quello extra e quello variant".
Sui cosplayer, non so immaginarmi nerd figaccioni XD
Moz-
moz, stai descrivendo un bell'ambiente del cazzo, lo sai sì ? :-)
RispondiEliminaAhahah sto morendo! :-D
EliminaMoz, bella la T-shirt!
Ahahaha, sto morendo anche io per la risposta di Francesco^^
EliminaG pensa che ne ho due simili: una tacos e una hamburger XD
Moz-
No, ti prego, voglio quella con i tacos! :-D
EliminaSono dell'Adidas, le ho viste anche con la pizza... :)
EliminaMoz-
Orlando, Lucca è cresciuta come un cancro, in maniera disumana, nell'ultima ventina d'anni. Ti ricordi quando negli anni 80-90 veniva fatta al Palazzetto dello Sport? Poi la Lobby dei Bottegai del Centro, che governa la città da secoli, ha deciso che tutto deve rimanere nel circuito delle Mura, perchè sennò quelli-di-fuori guadagnano qualche soldo anche loro, e ciò non deve essere (per lo stesso motivo nei primi anni del 900, quando non esistevano cinema in centro e le "filmine" erano un'attrazione da fiera, che si faceva fuori le Mura, aveva imposto una tassa "mostruosa" ai giostrai). Ha però deciso anche che ogni edizione deve essere "quella dei record", e credimi, non sono mai contenti. Tex Avery diceva: "Non si può ficcare Charlie Chaplin in una bottiglia di latte", perciò per le sue gags aveva inventato Wolfie.
RispondiEliminaMa tutti quelli che arrivano qui ogni anno non sono disegni animati, purtroppo. Ora tutti dentro, nelle tensostrutture come negli anni 70, quando però avevamo 1/10 di affluenza, aprendo sempre più strutture, invadendo sempre più strade. E per entrare in queste bolge devo pure pagare. Non ho niente contro i cosplayer, amo le figone vestite da Miss Dronio e chi si diverte con le recchie da Elfo, ma che c'entra col fumetto? Non si è un po' esagerato? Anch'io divento maleducato se vado in un bar e siccome c'è il salone un panino mi costa il doppio del giorno prima. Ho visto commessi di un ortofrutta vestiti da Puffi, una tristezza, guarda...
Ricordo benissimo la Lucca degli Anni 80 e 90... mi sembrava già caotica allora, ma diamine, si poteva girare, guardare, comprare, ridere e scherzare senza rischiare di fare a botte ogni 5 minuti per la ressa!
EliminaQuel che dici rispetto ai bottegai credo sia esatto, cos' come "battere il record ogni anno a qualsiasi costo": di questo passo, e sono serio, ci scapperà il morto!
Ciao!
Oddio, non conoscevo queste dinamiche bottegai-mafiose.
EliminaMa sbaglio o una volta fecero il Lucca Comics fuori dalle mura? Intendo anni recenti, erano dei tendoni, forse tensostrutture.
Certo è che per ingrandirsi devi andare dal "comics" al "nerd", quindi non solo fumetto ma tutto ciò che può essere parte del mondo nerd comunemente inteso...
Moz-
Appena fuori le mura fanno i padiglioni Games, in un posto chiamato "Campo Balilla" (!!). Praticamente ogni anno distruggono un enorme prato montando padiglioni che sembrano Manaus. Quando smontano sembra il deserto di Atacama. Allora ri-seminano l'erba che in pratica piano piano cresce adesso, poi ri-montano Manaus... ecc.
EliminaLì c'è pieno di Elfi.
Ahaha, se sono quelli alla Tolkien, alti e belli, darei fuoco a tutto. Grazie per la dritta :)
EliminaMoz-
Mai stato in una fiera, anche perché quaggiù fino allo scorso anno non ne esistevano nemmeno.
RispondiEliminaL'anno scorso hanno provato a seguire il trend nazionale, ma appena ho saputo che volevano pagato l'ingresso ho declinato subito.
Tanto i pochi fumetti che compro e leggo, li trovo facilmente online o in fumetteria.
Comunque il tuo articolo ha fatto venire voglia di andarci.
Voglio il bordello, cioé figa, dai, hai capito. ( cit. )
Se non incendi uno stand sei un cojone. ;)
EliminaPirkie: il Teramo Comix non si paga (e spero non si paghi mai), il Teramo Heroes l'ho pagato 3 euro (di cui la metà andava in beneficenza) ma sinceramente potevano farne a meno.
EliminaAnche io quel che voglio lo trovo senza bisogno di fiere, ma amo girovagare alla ricerca di qualcosa di stuzzicante (ieri stavo per acquistare un po' di erotici italiani anni '70).
Moz-
Di Lucca Comics ho un lontano ricordo, fiere e mercati ormai li evito, se posso. Però capisco il tuo piacere anche perché a lungo è stato pure il mio. E... mi manchi! :)
RispondiEliminaEhi sono qui, anche se nel weekend non ci sono stato :)
EliminaIo ci trovo ancora qualcosa di bello, quando sarà solo confusione... lascio ai giovani^^
Moz-
Io vado ad una fiera di fumetto all'anno per curiosare fra gli stand (il che richiede taaanta forza di volontà) ma ricordo che in passato le fiere erano un qualcosa di nicchia, meno affollate e più genuine.. :p
RispondiEliminaSì, è vero... questo almeno fino a tutti gli anni '90, quando leggere fumetti era ancora da sfigati da picchiare a scuola mentre adesso è l'ultima moda dei radical chic XD
EliminaMoz-
Sabato prossimo invece abbiamo la nostra fiera!
RispondiEliminaNon vedo l'ora.... Speriamo bene, non ho mai gestito uno stand :D
Ho visto! Dai che andrà bene, in bocca al lupo :)
EliminaMoz-
Forse ti sei arreso troppo presto. Anch'io mal sopporto la confusione e amo fare le cose con calma e i primi anni sono rimasto sorpreso dalla bolgia di Lucca, ma una volta che ci fai il callo e sai come organizzarti diventa tutto più facile.
RispondiEliminaNo, più che altro nei giorni di Lucca ho sempre altro da fare; una volta ci potrei anche ritornare se non ho altri impegni.
EliminaComunque anche le troppe proposte non aiutano a orientarti al meglio^^
Moz-
Io ho partecipato a un paio di Lucca consecutive, 2012 e 2013. Erano le prime e uniche due visite alla fiera, ammetto di essermi divertito anche grazie ai cosplayer, sono d'accordo però sulla questione bolgia. Quasi improponibile poter gustarsi qualcosa con la dovuta calma. Forse sono stato fortunato ma posso dire di non essermi imbattuto in episodi di maleducazione o simili, anzi ho trovato un clima allegro, macchiato solo in parte da qualche addetto testa di cazzo dipendente di una delle maggiori case editrici dalla quale ovviamente non ho acquistato neanche un albo.
RispondiEliminaAhaha, beh ora dovrai raccontarci cosa ti è successo!! :)
EliminaIo penso che, siccome il 95% della gente lì presente sia nerd (compresi gli standisti) se ti comporti un po' da bullo... riesci a farti valere ù__ù
Moz-
Chiudi una porta e spalanchi un portone... oggi essere nerd va di moda.
RispondiEliminaPer fortuna con i miei cosplay superscemi non mi sento preso in causa per la parte di giudizi negativi del post :)
Evviva la cucina ed evviva le cosplayers scosciate!
Va di moda perché è tra il radical chic e una subcultura particolare. Non so manco io definirlo per bene.
EliminaIo odio chiunque viva male (estremizzata) una passione, anche nello scrivere.
Per me leggere un fumetto è un'azione come un'altra, tra tutte le cose che amo fare.
Moz-
Io mi rifiuto a prescindere, sono andato soltanto una volta a Cartoomics perchè il mio miglior amico aveva vinto il premio Jacovitti (o qualcosa del genere). Amo i fumetti, videogames, cinema ma mal sopporto tutto quello che ci sta intorno, ritenendolo cosa inutile e considerando essenziale soltanto il prodotto di cui devo fruire. Se mi dici una miniconvention in stile Bergomix, dove siamo una cinquantina ed il rapporto con l'autore è diretto e ci puoi scambiare due chiacchere, ok si. Odio anche i centri commerciali, ma lì almeno rispetto ai negozi del centro risparmi, alle fiere le cose costano di più perchè tu devi pagare anche i costi di stand dell'espositore. Non capisco il dover pagare il biglietto per qualcosa in cui vado per comprare, la stessa cosa dell'Expo, ci andrò perchè costretto da parenti ed amici ma mi rode da matti dover cacciare fuori dindi e non avere nemmeno un sandwich omaggio.
RispondiEliminaConvention e incontri ok, perché no? Hai ragione.
EliminaE ce ne sono anche all'interno di queste megafiere, come anche laboratori e via dicendo.
Però appunto, poi è tutto il contorno a essere confusionario.
I centri commerciali non piacciono nemmeno a me quando si riempiono di plebaglia (sabato e domenica), ma sono un male spesso necessario (i centri, non la plebaglia, che personalmente brucerei :p)
Sul pagare l'ingresso, altra grande cazzata: pr fortuna il Teramo Comix è ancora gratuito, ma mi son sempre chiesto come mai si debba pagare l'ingresso togliendo alla persona i soldi che può spendere internamente. Boh.
Moz-
Io 2 anni fa sono stato al Torino comic e le mie sensazioni sono le stesse.
RispondiEliminaP.s. = attendo con molta curiosità i mozaward ;)
Marco, a fine mese :)
EliminaMoz-
Ah già, e poi anche l'altra cosa! :p
EliminaL'altra cosa arriva prima dei Moz Award :)
EliminaMoz-
Amo i fumetti (ho imparato a leggere con Topolino) ma odio la confusione. Ergo mai stato a una fiera del fumetto. Poi se mi dici che c'è pure puzza di sudore ci metto definitivamente una pietra sopra, capitasse mai lo sghiribizzo di volerci andare! :-))))
RispondiEliminaAhaha, oddio, non è che c'è puzzo ovunque, ma potresti beccare il nerd unticcio (e untore :p)
EliminaComunque, viva i fumetti, sempre! *___*
Moz-
Che figata la Supercar! :) Belli questi eventi per gli appasionati, ho un amico che se li gira tutti :)
RispondiEliminaPovero lui!! XD
EliminaMoz-
Effettivamente, più si va avanti più le fiere del fumetto diventano ingestibili. I Cosplayers mi piacciono sempre ma se si va per comprare fumetti, fare affari o simili è praticamente impossibile e sì, troppa folla, troppa puzza (ma perché???).
RispondiEliminaTi capitasse, però, a fine mese c'è Albissola Comics: è piccolina ma cazzuta, quest'anno ci sono un sacco di autori con le palle ed è all'aperto, sul mare :)
Elamadonna, in Liguria è lontano, peccato! XD
EliminaBella una fiera che dà sul mare, però... sicuramente fantastica!
Moz-
Ho letto veramente pochissimi fumetti nella mia vite. Quelli Disney (da Topolino, a Paperinik, a Minnie) e Rat-Man. Più quelche graphic novel come Zerocalcare.
RispondiEliminaIl mondo delle fiere mi spaventa molto, ahahaha, troppa gente strana!
Sì, non posso negare che la gente strana c'è. Domenica un mio amico ha osato toccare (sfiorare) una statuina... è partito un "noooooooooo" manco fosse l'Enola Gay che ha sganciato la bomba.
EliminaMoz-
fammi capire, un fan dei fumetti come te aveva gli eventi ad un passo da casa e li ha sempre snobbati? non ci credo!!!
RispondiEliminaSì, proprio perché sono fan dei fumetti e non delle fiere :)
EliminaMoz-
A me piacciono, non faccio mai affari, ma qualche cazzata la compro sempre, mi piace passare il tempo girovagando tra gli stand e guardando i cosplay:)
RispondiEliminaAnche io trovo piacevole girovagare tra gli stand, ma senza calca... XD
EliminaMoz-
Quando a Lucca fecero la prima mostra del fumetto, io c'ero perché ci facevo il militare: era il 1972. Una manifestazione per quei tempi molto insolita, che a me piacque molto! ^__^
RispondiEliminaImmagino cosa potesse sembrare all'epoca! Era qualcosa che andava davvero oltre la concezione del periodo^^
EliminaMoz-
Molto carine le fiere del Fumetto ..... ma andare fino a Lucca ;-) sarebbe troppo costoso per la mia attuale brosa .... e le altre sono a mio parere meno come dire meno importanti ..... avendo anche me no anzianità .... tuttavia chissà .... magari un giorno potrò esserci anche io. E' molto interessante girovagare tra gli Stande dei vari fumetti e cercare qualche cosa di particolare ....
RispondiEliminaCioaoo un saluto
Lucca sicuramente è la maggiore, ma ce ne sono tante altre non meno importanti. E poi più sono grandi, più trovi gente a cui vorresti dare fuoco XD
EliminaInsomma, aumentano anche i problemi :p
Moz-