[tv] la tv dei ragazzi: è ancora possibile?


Tra i commenti del post precedente (l'intervista esclusiva a Marco Balzarotti, famoso doppiatore di Batman, Sirio il Dragone, Shredder e Marzio/Milord) è venuto fuori un interessante dibattito con l'utente PiGreco.
Dibattito sullo stato della tv di oggi, anzi sulla tv dei ragazzi di oggi.

Che voglio estendere alla tv (dei ragazzi di oggi).

Da qualche anno ormai manca nelle reti generaliste lo slot pomeridiano dedicato ai programmi per bambini/ragazzi.
Se dapprima fu la Rai a presentarci la Tv dei ragazzi, negli anni '80 sono sorti diversi altri contenitori di cartoon, programmi e telefilm destinati a un pubblico di giovani e giovanissimi.
Mentre la Rai teneva botta con Big! e poi Solletico, sui canali Fininvest/Mediaset andavano forte Bim Bum Bam e Ciao Ciao.
Nemmeno Tmc e le reti regionali stavano a guardare, proponendo anche loro programmi-contenitore analoghi, magari con presentatori e pupazzi tipo Uan.
Mentre fino agli anni '90 questo genere televisivo proliferava (Go Kart, Sabato Disney, lo stesso Disney Club, Zap Zap, Game Boat e via dicendo...) di colpo puff! niente più fascia oraria dedicata ai cartoons.

Le uniche reti generaliste rimaste fino alla fine a proporre programmi simili sono state Rai2 e Italia1, ma adesso entrambe hanno perso lo slot canonico pomeridiano, preferendo altri tipi di programmazione.

Dall'altro lato, ecco che sono sorti negli anni diversi canali tematici, con palinsesto 24/24 dedicato a opere per i più giovani. IT!, Hero, Cartoon Network, K2, Jetix, Fox Kids, Super!, Boomerang, Disney Channel, Man-ga e altri ancora, alcuni chiusi altri attivi sono arrivati nelle tv digitali e satellitari.
Una manna dal cielo per gli appassionati: si pensi al citato Man-ga, che propone solo opere provenienti dal Sol Levante spesso anche in primissima visione.
O allo sfortunato Cultoon (poi Cooltoon), canale dedicato ai classici del passato oggi chiuso.

Tra la fine degli anni '90 e l'inizio del decennio successivo si intuì (tardivamente) quanto poteva essere cult l'animazione, specie giapponese; la stessa massacrata per anni dalle forbici della censura.
Così, accanto ai grandi successi commerciali tipo Dragon Ball Z, Pokémon e Digimon, nascevano su altre reti nuovi spazi per altre serie. Mtv, La7, Italia7, Jimmy proponevano quindi anime per un altro tipo di pubblico.

Ogni epoca ha avuto le sue opere fondamentali: Mazinga, Jeeg e Goldrake, ma anche Heidi e L'Ape Maya; poi Lady Oscar, le maghette come Magica Emi e Creamy, gli anni '90 di Sailor Moon; gli americani Masters of the Universe e Tartarughe Ninja alla riscossa, fino al successo odierno di One Piece, Hello Kitty, Naruto e Peppa Pig. Per non citare il telefilm Power Rangers, un vero e proprio fenomeno televisivo.

Tuttavia da un po' di tempo le reti generaliste hanno rinunciato alla fascia classica della tv dei ragazzi (quella pomeridiana).
Davvero non può più funzionare?
Si sa che è (quasi) sempre stata una questione economica: pubblicizzare prodotti mirati (giocattoli, cancelleria...), durante la trasmissione di cartoon, fruttava molto.
Oggi, forse, non più. O il meccanismo dell'avere tutto e sempre (sulle reti tematiche) ha rotto il significato dello slot per ragazzi sulla tv generalista.

Sopravvive qualcosa su Rai4, che riserva un giorno alla settimana alle opere animate in attesa di un appuntamento quotidiano.
Ma resta la domanda: è ancora possibile, oggi, avere un programma come Solletico o Bim Bum Bam?
Avrebbe ancora senso (anche come ritorno economico)?
E, se sì, bisognerebbe puntare sempre e solo sui titoli del passato o si può presentare qualche opera moderna? E se a funzionare sono solo i grandi classici degli anni '80-'90, significa che non c'è nulla di davvero valido, oggi, da presentare ai ragazzi?

Io, anche se non potrò magari nemmeno esserne spettatore, spero sempre di rivedere programmi contenitore nel pomeriggio di una delle reti che vanno dall'1 al 6 del telecomando.

40 commenti:

  1. mi fai riflettere....
    io sono cresciuta con bim bum bam e sono venuta su niente male beh!!! oggi penso che il computer e i giochi interattivi e i telefonini e le reti satellitari hanno il monopolio degli interessi.
    hanno preso il sopravvento e non c'è più tempo per la tv, e chi non se la puo' permettere trova molto velocemente i sostituti d'interesse.
    bisognerebbe fare una ricerca "sociologicamente parlando" per capire fin dove si puo' ancora intervenire o se si puo' addirittura.
    io penso che così come sian messi nell'attuale sia comunque difficile, che detiene certi poteri investe in tutt'altro.

    bn ntt Moz ^_^

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    1. Vero, ormai il mondo è cambiato, i ragazzi anche. Ed è un peccato, davvero.
      Chissà, magari con qualche ritorno di titoli importanti anche le tv generaliste torneranno a investire sui cartoons!^^

      Moz-

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  2. La tv dei ragazzi è morta e sepolta, e non ha senso riesumarla... oramai i bambini dai 3 ai 10 anni guardano giusto qualche cartone animato, poi avranno lo smartphone e della tv si dimenticheranno totalmente. Sono finiti i tempi dei pomeriggi a casa a vedere Cartoon Network o la Melevisione... i più guardano passivamente i Simpson ad ora di pranzo tra una chattata su whatsapp, una sbirciatina su Facebook e Instagram e qualche domanda su ask .Non è un dramma... è solo un'evoluzione.

    Mia sorella che ha 16 anni, non sa manco cosa sia la tv. Non l'ho più vista vedere la tv da anni, quindi figuriamoci. Tutto ciò di cui parli nel post, fa solo parte del passato.

    Ispy

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    1. Eppure è in atto un revival importante di alcune serie animate. Penso alla nuova stagione di DragonBall o al remake di Sailor Moon.
      Per non parlare dei nuovi episodi di DuckTales.
      Per me con titoli così potrebbero puntare ancora su slot pomeridiani. Dopotutto l'evoluzione spesso fa un cerchio^^

      Moz-

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    2. Sì, farà un cerchio, ma l'evoluzione di cui stiamo parlando è una linea retta. Non si torna alla tv, e i ragazzi sicuro non inizieranno ad accenderla ora nel 2015.

      Ispy

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    3. Non nel 2015, ormai è una generazione "perduta", in questo senso.
      Ma sono fiducioso. La tv è stata (cattiva?) maestra, si può educare al contrario, ossia al ritorno alla tv^^

      Moz-

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  3. Caro MikiMoz, sarebbe bello, e che belli che erano quei tempi, ma ha ragione Ispy, purtroppo i bambini non hanno più quel tipo di innocenza per sorbirsi quel genere di trasmissioni, io dico che è un peccato... ma è così.

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    1. Io ci spero sempre, ma forse solo perché so quanto era bello avere programmi similari. Oggi è tutto lasciato allo sbando...

      Moz-

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  4. Ottimo post!
    Penso che la tv dei ragazzi un pochino oggi esista ancora... Rai Gulp e Rai Yoyo ci prova, ma è troppo poco rispetto il passato. Il digitale ha ingoiato tutto....
    In ogni caso, lo youtubers Dario Moccia sta facendo un documentario dove intervisterà tutti i protagonisti della tv dei ragazzi: da Paolo Bonolis a Lupo Lucio!
    Ci sta ancora lavorando sopra, ma ha in mano molte interviste.
    Mi piacerebbe segnalare anche questo video del Doctor Game: dove nel finale c'è un breve intervento del Grande Roberto di Bim Bum Bam :D
    Ne vale davvero la pena, di sentire la testimonianza della tv dei ragazzi: https://www.youtube.com/watch?v=ldQ12DCuvWI

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    1. Grande (Bat)Roberto! Divertente il filmato con Sonic :)
      Beh, ad esempio su IT! c'era ancora un qualche sentore di programma contenitore con presentatori tipo i mitici di Bim Bum Bam... oggi tutto questo è sparito.
      La gente vuole tutto e subito, purtroppo...

      Moz-

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  5. Io sono cresciuto con quel tipo di televisione ed ho amato quel mondo.
    E' difficile spiegare a chi non l'ha vissuta cosa significasse all'inizio degli anni 70 avere solo due canali che oltretutto cessavano le trasmissioni dalle 13:00 alle 17:00 del pomeriggio e quando ricominciavano lo facevano con la Tv dei ragazzi. Noi aspettavamo con pazienza quel momento per vedere un paio di cartoon o qualche telefilm. Detta così potrei sembrare un nostalgico (non è vero! Al massimo giusto un pochino) però ogni epoca ha avuto i suoi pregi e difetti.
    Se oggi sia ancora possibile quel tipo di programmi della Tv dei ragazzi?
    Temo di no.
    Un poco perchè il digitale ha inglobato tutto, un poco perché sono cambiati i ragazzi.
    Te li vedi tu a lasciare gli smartphone per seguire la televisione?
    Credo che singoli tentativi si possano fare, che singoli programmi possano essere creati ( uno degli ultimi è stato il Fantabosco di Rai Due, che però non mi sembra interessata a riproporlo) ma quella concezione televisiva temo sia morta e sepolta.

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    1. Sì, purtroppo è così.
      Per non parlare della sostituzione dei cartoons con programmi per minorati mentali, tipo reality-talent.
      Insomma, sono cambiate le persone e quindi è cambiato il mercato.
      Un vero peccato, ma penso che se tutto torna, anche questo tipo di programmi potrà tornare...

      Moz-

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  6. Ciao Moz.
    Io che sono e sono stato,bambini ragazzo,giovane ,padre e oggi felicemente nonno percepisco il cambiamento radicale delle nuove generazioni,noi classe 40/50 e dintorni siamo nati senza il conforto del tubo catodico e quando la Tv è diventata di massa o quasi,qualsiasi programma era il benvenuto e accettato con gioia.La prima Tv dei ragazzi proponeva programmi ingenui,"La freccia nera" e tra i miei ricordi più vivi,o le presentazioni di Cino totorella alias Mago Zurlì e noi bambini aspettavamo con trepidante ansia l'arrivo delle fatidiche ore 17,inizio del programma che godevamo con simpatia in mancanza di altro.Oggi tra telefonini,tablet,computer videogiochi,films in DVD e chi ne ha più ne metta e se aggiungi che i nostri figli prima e oggi i nipoti hanno la giornata scndita da mille impegni fin dalla più tenera età.Lezioni di pianoforte,inglese,ginnastica,tennis,e altro.Dove un involontario iperattivo bambino del III millenio può trovare il tempo per un "cartone pomeridiano.
    Ciao fulvio

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    1. Anche io avevo catechismi, palestre, uscite varie. Ma i cartoons c'erano sempre.
      Insomma, non credo che i bambini-ragazzi di oggi facciano più cose... semplicemente le fanno in altro modo... forse :)

      Moz-

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  7. Mi dai molto da pensare su questo argomento. In questi anni si università i professori mi hanno sempre invitato a capire e a guardare io stessa i programmi cHe guardano i bambini, per poter capire meglio le loro dinamiche sociali, ma purtroppo non l'ho mai fatto per davvero perché ho sempre nostalgia dei vecchi cartoons, quelli che guardavo io negli anni '90. Quest'anno, tra i bambini di 4 e 5 anni, ho notato che, a parte Peppa Pig, si conoscono molto i classici Disney e molti eroi Marvel. Chissà l, merito dei genitori nostalgici? Conosco poi un'amica che si insegna su YouTube per far vedere al nipotino di due anni i cartoons che lei ritiene più belli ed educativi per il bimbo. Cerito, non sarebbe male una fascia tv apposita, ma non è neanche male il genitore che si chiede "quali cartoons sono adatti per mio figlio?!" Perché come credo che tu sappia, ogni fascia d'età ha i suoi e una madre come la mia che mi lasciava a 5 anni incollata per ore alla TV che mandava in onda un po' tutto insieme, non faceva molto bene... sarebbe molto carino dividere i programmi per fasce d'età, ma temo che i bambini di oggi siano più affascinati dai film. Insomma, le cose sono cambiate, ma non sempre si cambia in peggio, dai! Siamo noi che siamo nostalgici ;-)

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    1. Nessuna nostalgia: la Marvel è della Disney quindi hanno pompato per bene i loro prodotti, che son diventati la Peppa Pig dei supereroi :)
      Sicuramente siamo noi a essere nostalgici... per carità, ma trovo che oggi sia tutto troppo vuoto...

      Moz-

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  8. Penso che ormai con questa nuova generazione non funzionerebbe un programma contenitore e poi con tutte le nuove piattaforme, soprattutto internet, ma anche tv satellitare e digitale c'è una vasta gamma di cartoni..

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    1. Sì, e come per i telefilm... sono troppe cose.
      Senza quasi una guida... è brutto così :)

      Moz-

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  9. Io ultimamente mi sto svegliando con l'ape Maia e Remy in TV. :-P
    Scherzi a parte, mi pare che Rai 4 manderà in onda Fairy Tail un anime/manga molto noto tra i ragazzi ed ha fatto lo stesso con L'attacco dei giganti, quindi un po' ci provano a mandarli in TV.
    Il problema è che come dice Ipsy ormai superati i primissimi anni i ragazzini non guardano più la TV.
    Mio nipote vive praticamente su YouTube e guarda gli anime per lo più in giapponese ( con i sottotitoli), e nella sua stanza la TV è diventata un ornamento.
    Praticamente è così da quando aveva 11/12 anni, più di un lustro fa.

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    1. Esatto, manderà in onda Fairy Tail quotidianamente. Infatti mi auguro che non sia un caso isolato ma possano accorpare 2-3 programmi e creare uno slot animato giornaliero. Tanto su Italia1 marciscono gli inossidabili Simpson-Futurama-varie altre cose similari, che ormai sono alle centesima replica.
      Potrebbe funzionare, magari abbinandoci stacchetti che parlano di fumetti, videogames, cultura giovanile.

      Moz-

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  10. Io ricordo tra elementari e medie quando arrivavo da scuola e c'era "Bim Bum Bam ritorno da scuola" l'anticipazione del programma vero e proprio pomeridiano... Adoravo Uan, Sandro, Marina e Paolo (il Bonolis giovane giovane...!) in particolare.
    Era bella l'attesa dell'orario di inizio del programma, era bello godere di quei momenti sapendo che poi dovevi aspettare l'indomani per rivedere i tuoi eroi... Oggi non esiste più il gusto di questa attesa :(
    Che dire, Miki...essendo mamma di due bambini in età da cartoni animati sarei felicissima se ci fosse ancora un contenitore simile a quello e agli altri citati da te (Big!, Solletico...) ma oggi con i canali tematici non avrebbe grande successo secondo me. Rai YoYo, Cartoonito, Rai Gulp, Boomerang, Disney Channel...troppe proposte che non fanno che trasmettere ininterrottamente cartoni e telefilm per bambini-ragazzi: come contrastare questo predominio? Ci dovrebbe essere proprio un programma straordinario sotto ogni punto di vista per riuscire nell'intento!

    Buon fine settimana, ciao caro :)

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    1. Ciao Maris!
      Io penso sia ancora possibile, e poi creare un programma con stacchetti che parlano di fumetti, animazione, giochi e videogiochi.
      Una cosa al passo coi tempi.
      I canali tematici non riesco a guardarli, perché manca una guida vera e propria... è come se fosse tutto buttato lì dentro, tutto e sempre.

      Moz-

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  11. Non credo visti i canali specializzati cui accenni. Italia uno per esempio preferisce fare ascolti proponendo i classici tre cartoni post pranzo e poi serie televisive affermate. Non tiene più a un pubblico di ragazzini ma preferisce quello un po' più maturo.
    Jtv comunque è stata la migliore!

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    1. Junior Tv spaccava: una sorta di programmazione tematica giornaliera, ma con contenitori e via dicendo. Il giusto mix.
      Italia1 non sa manco lei che pubblico vuole, la vedo molto allo sbando e mi dispiace un sacco... potrebbe tornare a essere la rete giovane.

      Moz-

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  12. Mi sento osservato... XD

    Andiamo in ordine sparso, come sempre :P

    - Non vedo messaggi subliminali nell'immagine, esclusi gli occhiali/poppe del Mozzino conigliato XD
    - Non darmi più dell'utente!!! Dammi del PiGreco, va bene uguale :D

    Sfogata la vena scherzosa (ma anche no), passiamo all'argomento in questione.

    Parto dal presupposto che la società è cambiata e non poco: quando eravamo ragazzi, la scuola finiva all'ora di pranzo, dopo il quale i più furbi iniziavano a fare i compiti e gli altri ciondolavano in attesa delle 16 per i programmi contenitore e i cartoni, che non andavano troppo oltre le 18 (vado a memoria, ma è comunque per rendere l'idea), per poi far disperare i genitori fino all'ora di cena per finire i detti compiti :D
    C'era già parecchia scelta: RAI, Mediaset e tutte le reti private. Oggi? I ragazzi hanno i rientri, ritmi serrati, impegni extrascolastici e la tecnologia, croce e delizia dei nosti tempi. In più si sono stravolti i palinsesti con l'arrivo del digitale e dei canali "tematici".

    Posto il fatto che si riuscisse a trovare uno slot per i programmi contenitore, ci sarebbe da discutere sul come riempirlo. E qui si parte con i soliti argomenti: numero spettatori, bilancio ed interessi contingenti, censure e scontro fra culture. Non se ne esce più :D e non vado ad analizzare in maniera più approfondita queste tematiche, sia per non andare troppo fuori tema, sia perché continuerei a scrivere per ore, e non mi pare il caso in questa sede XD magari volendo più in là (e fu così che nacque la collaborazione PiMoz o MikiGreco o come meglio preferite :D).

    Un unico riferimento alla tecnologia: ora come ora essa permetterebbe alle varie emittenti (e non solo), di garantire un servizio con copertura assolutamente totale: TV, PC, smartphone e tablet, streaming ovunque, ma tant'è...

    Rimpiango i tempi in cui si rimaneva a bocca aperta alla fine di un episodio, non si vedeva l'ora che arrivasse"la prossima puntata", il giorno o anche giorni dopo! Ora? Tutto e subito, o niente, tanto c'è altro. In questo senso si apprezza poco anche il tentativo di simulcast che stanno operando ultimamente aziende italiane e non: "aspetto che finisca la serie per poi vedermela tutta di filato", magari una puntata al giorno ugualmente o beati quelli che hanno molto tempo per sbranarsi serie in poche nottate :D

    Concludo rispondendo alla domanda diretta: così come stanno le cose, non possono tornare i tempi che furono. Si dovrebbe trovare una formula che accontenti tutti, gli spettatori in primis, sempre che ne siano rimasti ;)


    PS: sicuramente ci saranno vari altri messaggi arrivati durante la stesura di sto papirone, al massimo avrò ribadito concetti già espressi :D



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    1. Per quanto riguarda PiMoz o MozGreco, quando vuoi! :)

      Verissimo quel che dici: oggi è il tempo del tutto e subito, tutto e sempre.
      Deve andare così. Secondo me anche questa moda finirà e si tornerà ad apprezzare le cose come una volta.
      Io ancora amo vedere le serie puntata dopo puntata: per fortuna seguo qualcosa di italiano che quindi mi salva da spoiler e mi fa ancora passare le serate in casa, divano e pizza (e magari amici) con cui gustarsi l'episodio.

      Rai4 con Fairy Tail potrebbe tentare uno slottino di 2-3 cartoni, magari trainati proprio da questo titolo.
      Mentre Italia1 butta a notte fonda alcuni anime (ieri notte è iniziato The Slayers, paradossalmente con sigle originali e senza censure video -invece audio sì-) Rai4 potrebbe dare una stoccata confezionando un programma che parla ai giovani di oggi, e che abbia all'interno servizi su cultura giovanile, musica, animazione, fumetto e giochi.
      Potrebbe funzionare...

      Moz-

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    2. PM o MG? XD Volentieri, compatibilmente con tutto il resto.

      Io ho il sospetto (e anche un po' il terrore) che non sia una moda, e tu sei più ottimista che cinico, direi :D

      Io sono abbastanza pessimista, sarà perché conosco abbastanza bene l'ambiente e i suoi fail... tanto per dirne una sui citati Rai4 e L'attacco dei giganti: cambiare l'orario di programmazione in corso d'opera non è una furbata, né ti affeziona l'utenza. Analogamente relegare prodotti originali (aka non censurati) ad orari da far rimpiangere i videoregistratori, non lo vedo come un buon inizio.

      Se volessero... lo avrebbero già fatto! Evidentemente non conviene e nel tanto approdano sul nostro territorio le piattaforme di streaming gratuito e "on demand": evoluzione? Staremo a vedere.

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    3. Infatti, vedremo come andrà. Resta che nel mondo del tutto e subito vedo sempre meno felicità e sempre meno il godersi l'attimo. Un vero peccato.
      Sono ottimista perché penso ai corsi e ricorsi storici, e penso che tutto torni specialmente in tv... vedremo, sono certo che prima di morire rivedrò Bim Bum Bam :)

      Moz-

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  13. Onestamente credo che ora sarebbe difficile pensare ad un vero e proprio contenitore. Alla fine è l'epoca delo "flow" dove tutto scorre e i bambini sono abituati a vedere i cartoni animati (ormai su canali dedicati) uno dietro l'altro, senza interruzioni, come e quando vogliono. "Colpa" questo dell'attuale momento storico del "tutto e subito" e "sempre disponibile".

    Quanto erano belli però Bim Bum Bam e Solletico. Erano due ore che aspettavo davvero con la felicità nel cuore.

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    1. Appunto, mi dispiace che i bambini e ragazzi di oggi non possano godere di quel momento, perché hanno momenti continui ma senza la stessa intensità.
      Inoltre, inutile a dire, ma la qualità dei cartoni proposti è scesa di moltissimo: se già la deriva era iniziata con carte e trottole (eppure le trame c'erano, oltre allo spot animato per i giocattoli), oggi davvero non c'è più nulla di bello: ma ricordiamo i tempi del Mistero della Pietra Azzurra?

      Moz-

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  14. Ammetto che, utilizzando il pc per fare qualsiasi cosa, ormai accendo la tv solo mentre ceno per vedere le notizie del giorno o qualche film. Mi è capitato comunque di accenderla nella fascia pomeridiana e di aspettarmi un qualche cartone animato, e di rimanere delusa. Ricordo benissimo Bim Bum Bam e Game Boat, e sono cresciuta con i cartoni animati di Italia 1 alle quattro del pomeriggio prima di fare merenda e poi i compiti, quindi mi fa davvero strano che non ci sia più questo appuntamento fisso. La sparo ancora più grossa: l'idea di un bambino di otto o dieci anni che nel 2015 passa il pomeriggio su pc e social mi fa terribilmente tristezza, non lo considero un modo sano di passare il tempo e quindi sono assolutamente a favore dei cartoon delle quattro, come li guardavamo noi da piccoli. Mi piacerebbe anche ritrovare qualche anime serio tipo quelli che andavano alle 21 su Mtv, mi piaceva molto anche quel genere di serata ed è stato grazie a loro che ho capito la "serietà" di molti anime giapponesi decisamente inadatti ai bambini.

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    1. La stessa delusione provata da me, da cui è nata la domanda a Balzarotti fatta nell'intervista del post precedente e da cui è nato parte del senso di questo post.
      La vedo come te, e secondo me Rai4 potrebbe essere la rete giusta, perché ha dimostrato di credere nell'animazione :)

      Moz-

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  15. Ma lo sai che anch'io mi sono chiesto perché mai non esista più un programma pomeridiano dedicato particolarmente ai ragazzi/bambini? Io con la TV dei ragazzi ci sono cresciuto, ma ormai sembra essere roba da museo delle cere. Certo ora abbiamo i canali dedicati ai giovani o appassionati, tipo Rai gulp, yoyo, boing, K2, ecc. ma non credo che sia la stessa cosa!

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    1. La società è cambiata, e così la tv. Non so dire chi è cambiato prima, perché la tv è un'evoluzione che rispecchia la società ma la influenza anche.
      Immagina quanti rincoglioniti di meno ci sarebbero senza certi programmi trash XD

      Moz-

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  16. Confesso la mia dipendenza da "Art Attack" e lo guarderei ancora. Ma sono "una ragazza" d'altri tempi ;)

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    1. Mi pare di aver capito che qui siamo un po' tutti ragazzi di altri tempi XD

      Moz-

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  17. questo post mi fa ricordare che, ok, ci sono i canali ghetto (come li chiamo io) che trasmettono a ciclo continuo programmi per bambini, ma in molti sono ugualmente scomparsi i cartoni, tipo disney channel e figli dove ormai trasmettono solo tf 'mmereggani in cui tutti cantano e ballano (tipo panna montata) o aberranti soap opera sudamericane per teenagers (da il mondo di patty fino a Violetta...).
    Serie animate tipo Darkwing Duck, DuckTales, Cip & Ciop Agenti Speciali, Ecco Pippo, ma anche le più "recenti" Ricreazione (casualmente oggi fa 18 anni dalla prima messa in onda americana), Pepper Ann, Aladdin, La Sirenetta... puff! scomparse con la chiusura di Toon Disney :(

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    1. Canali-ghetto è un termine azzeccatissimo!! :)
      Mamma mia, le soap opera Disney sono il male del mondo.
      Credo che di DuckTales sentiremo presto parlare, visto che sta per tornare con nuovi episodi... almeno quello!! :)

      Moz-

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    2. anna maria de Majo30 nov 2016, 19:37:00

      Faccio parte dell'associazione Gruppo di Servizio per la Letteratura Giovanile ed ho letto con interesse questo articolo. Volevo segnalare che il 7 dicembre prossimo al Palazzo dei Congressi all'EUR Roma, teniamo un convegno intitolato C'ERA UNA VOLTA LA TV DEI RAGAZZI,. Ricordi ed aneddoti.
      Il convegno si svolgerà dalle 13.00 alle 15.00 nela Sala Rubino nell'ambito della Fiera della Piccola e Media editoria PIU' LIBRI PIU' LIBERI
      Verranno rievocati programmi come Chissà chi lo sa, Il club di Topolino, LO zecchino d'Oro, il Dirodorlando, Scacco al Re, Avventure in Libreria, Bim Bum Bam, L'albero Azzurro, ecc.
      Speriamo di poterci collegare via skipe con Elda Lanza, Cino Tortorella, Peppino Marzullo, Cristina D'Avena:

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    3. Ciao Anna Maria, benvenuta a bordo qui sul Moz o'Clock!
      INIZIATIVA BELLISSIMA!! *___*
      Mi raccomando, spaccate di brutto: io ci tengo alla tv dei ragazzi, e molto.
      Spero che vi riesca di collegarvi con questi personaggi.
      Intanto ti avviso di una cosa: Bim Bum Bam sarà celebrato in tv il giorno 11 dicembre su Mediaset Extra.
      Tieni d'occhio il mio blog perché tornerò ancora sull'argomento ;)

      Moz-

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