[FUMETTI] Topolino e le parodie: come cambiano i tempi


Le due tavole che vedete qui sopra apparengono alla stessa storia, in edicola presumibilmente dal 21 giugno 2017.
Parlando con l'amico blogger Daniele Delux (seguitelo che ne vale davvero la pena) scopro che tale storia, abbondantemente pubblicizzata col primo -e geniale- titolo Baking Bread, è stata successivamente presentata col nuovo -e terribile- nome Operazione Bluguette.
In sostanza, negli intenti vuol richiamare almeno nel titolo il popolare Breaking Bad. Ma cosa sarà successo?

Evidentemente si sono resi conto che Breaking Bad è una serie che parla di droga.
E quindi deve rimanere fuori dalla portata del pubblico Disney, almeno sulle testate Disney.
Un po' troppo restrittiva, come cosa. Perché comunque ne è una parodia -almeno nel titolo, ripeto: come trama non è dato sapere-, e tra l'altro Breaking Bad è ormai un prodotto della cultura popolare al pari di tanti altri nomi (Topolino stesso) che viene depotenziato da qualunque significato interno per divenire simbolo.

UPDATE: Nel Topolino Magazine di questa settimana viene riportata l'anteprima con Baking Bread, ma curiosamente la copertina manca di qualche scritta proprio lì dove ci sono le due fette di pancarrè.


La domanda mi sorge spontanea: cosa è cambiato rispetto al passato?
Davvero questa censura è necessaria?
Agli inizi degli anni '90 su Topolino apparve la storia I dolci segreti di Twin Pipps.
Che, ovviamente, richiamava Twin Peaks (anche in questo caso declinato al culinario).
Beh, Twin Peaks non solo parla di droga tra giovanissimi, ma è anche una storia giallo-horror con possessioni, stupri (incestuosi) e omicidi.
Quindi? Cosa c'era di diverso all'epoca?

Prendo un altro esempio: Paperinik.
Paperinik è la parodia di Diabolik.
Altro fumetto cult e pop italico, Diabolik ogni mese ci racconta di un furto dove ci scappano delitti e vendette.
Anche in questo caso non mi sembra qualcosa da "legare" al pubblico di Topolino, eppure Paperinik esiste ed è uno dei personaggi più amati di sempre, sin dalla fine degli anni '60.


Dunque, davvero più andiamo avanti più diventiamo bacchettoni?
Davvero non posso sperare di vedere il sequel di Twin Pipps ora che Twin Peaks è tornato in tv?

Fino a quando questa storia delle baguette non sarà pubblicata, non sapremo quale titolo definitivo avranno scelto.
Ma intanto, discutiamone.
Cosa ne pensate?

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88 commenti:

  1. Principalmente la testata è per un pubblico di minori e ci sta la scelta.
    Secondo me non dovevamo fare questo passo falso, dall'inizio.

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    1. Certo, se dovevano fare questo dietrofront era meglio lasciar perdere da subito.
      Però non sono d'accordo comunque: oggi non esisterebbe Paperinik, altrimenti.

      Moz-

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    2. Non saprei, sicuramente è stato un azzardo.
      Seguo poco il fumetto seriale e anche quello cosiddetto d'autore rispetto ad una volta.

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    3. Sì, questo è vero:hanno azzardato e poi ci hanno ripensato.
      A quel punto era meglio continuare come previsto (nessuno avrebbe detto niente...)^^

      Moz-

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    4. Si si facevano meglio a far così
      :-)

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    5. Che tanto sul Topolino precedente appare la tavola-anteprima con il titolo Baking Bread XD

      Moz-

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  2. Di parodie recenti ho letto solamente Star Top ispirata a Star Trek... Appartengo alla generazione di quando in Disney i guanti erano rigorosamente gialli...
    Se sono cambiate le cose in casa Disney quindi non saprei, di certo, avendo letto parodie a fumetti su altre testate non Disney, ho notato da sempre un certo "freno", come se in casa Disney si sottovaluti il senso critico del lettore cui la pubblicazione è destinata, o che si pongono il problema del "cattivo messaggio" che può giungere a un bambino. Strano perché chi sa scrivere una storia, sa darle anche vari livelli di lettura: vedi certe splendide storie di Geppo dove viene fatta una sottile satira al sistema politico e aziendale italiano ma al bambino arriva soltanto la vicenda comica.

    Diciamo che, AMMP, in Disney si ostinano a restare "politically correct", e quando, come in Twin Pipps, è stato possibile riferirsi a qualcosa che richiamasse argomenti "proibiti", la bravura dell'autore è emersa. ;)

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    1. C'erano parodie anche per quanto riguarda i fumetti Warner (tra Looney e Tiny Toons, e se ben ricordo ci andavano più pesante).
      Certo, parlare di cattivi messaggi in casa Disney fa strano, visto che anche loro in passato non badavano al capello (e meno male!), oggi forse si ha solo più paura...!

      Moz-

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    2. Il dialogo modificato e censurato nella prima storia di Paperinik lo trattasti tu vero?
      In origine era come dici, la Disney si spingeva un po' oltre il "politically correct" ma se quelle storie venissero ristampate oggi, i dialoghi sarebbero in parte riscritti e qualche sequenza particolarmente razzista o discriminatoria eliminata. Mi chiedo se sarebbe ancora la stessa storia.

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    3. Me lo passò il buon Andrea87, Disneyano doc (come il Daniele Delux che cito a inizio post e invito a seguire)^^
      Io ristamperei come erano, punto. Non mi farei diecimila problemi: sono cresciuto bene :D

      Moz-

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    4. Concordo. Un esempio che mi è sempre piaciuto prendere, nel settore cinematografico, è Shrek. Il grande si ammazza dalle risate per le mille citazioni/parodie di favole classiche, il piccolo per le scoreggie.

      p.s. mitici i guanti gialli!

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    5. Ecco, quando una cosa è sapientemente creata a doppia traccia, diverte bambini e adulti :)

      Moz-

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  3. Mah, potrebbe essere semplicemente una questione di "traduzioni".
    Baking Bread è geniale ma bisogna considerare il pubblico di Topolino, composto anche da lettori giovanissimi: non è come Twin Pipps, che gioca di assonanza ma non significa nulla, è proprio un gioco di parole legato all'inglese e magari rischia di cadere nel vuoto.
    Operazione bluguette è stinfio e brutto ma magari più fruibile, magari la parola "baguette" risulta più familiare ed è facile fare l'associazione...
    Sono pensieri miei, eh, da amante delle lingue straniere.

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    1. Ci sta, eh. Ma ho sentito che su qualche social ci siano già stati dei confronti, diciamo così, coi lettori.
      In ogni caso, ormai la parola Bakery è ovunque... XD
      Per inciso, potevano titolarlo, mantenendo il BB e il gioco di parole, Operazione Blu Baguette, o Braking Baguette, o qualsiasi altra assonanza: han proprio voluto togliere il riferimento^^

      Moz-

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  4. E' assurdo pensare che i ragazzini di oggi siano meno smaliziati di quelli di ieri, è tutto il contrario, quindi non ha proprio senso fare certe censure. Eppure è così. So che nelle prime storie di Paperinik sono stati fatti cambiamenti di un certo peso perché c'erano battute non adatte ai bambini, tipo è stata sostituita la parola birra con latte... Siamo più bacchettoni, dici bene.

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    1. Sì, ci sono anche interi testi modificati negli anni.
      Pensa che esiste una storia di Topolino che sposa un'altra donna al posto di Minni, mai ristampata anzi bandita sin dal 1991 (e che io fieramente posseggo^^)

      Moz-

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    2. Topolino che si sposa, ma non con Minni? Che storia è?

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    3. Topolino in Ho sposato una strega, dell'11 febbraio 1991.
      Peraltro, nel numero di San Valentino XD

      http://mikimoz.blogspot.it/2015/05/fumetti-particolari.html

      Moz-

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  5. Persona a diverso tasso di sobrietà15 giu 2017, 10:48:00

    L'articolo è molto carino e diretto come al solito. Penso però sia estremamente stupido censurare un titolo, alla fine mica la storia parla di droga -_-. E se magari l'avessero cambiato (guardiamo il lato positivo) per motivi linguistici (incomprensione e difficoltà di pronuncia dal parte dei lettori più piccoli)? Ok, c'è la parola baguette nel titolo, ma è una parola conosciuta come film e sport, quindi è entrata nel lessico comune.
    Vediamola così, credo sia più probabile :)

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    1. Non so se ci conosciamo già, nel caso... benvenuta/o a bordo!^^
      Come ho risposto sopra alla cuginastra Babol, ci può stare che sia per una questione linguistica ma allora perché non tenere comunque il gioco BB?
      Operazione Blu Baguette, Breaking Baguette, ecc...
      Hanno proprio voluto togliere il riferimento, secondo me... :)

      Moz-

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    2. Certo che ci conosciamo già è che non ho voglia di mettermi un nickname ;P
      cmq persona a diverso tasso di sobrietà è un modo politicamente corretto per indicare gli ubriachi, era il nick da me scelto x questo post anche se l'intervento questa volta era serio.

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    3. Ahaha! Ecco! Siccome non hai citato nazivegani, ho pensato fosse un'altra persona^^

      Moz-

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    4. è che mi divertono troppo.... :D sono lo sport nazionale del momento.

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  6. Penso che queste parodie attirino più i vecchi nerd come il sottoscritto che i bambini che tanto leggerebbero comunque Topolino, non penso che poi i bambini andrebbero a vedersi Breaking Bad dopo aver letto la parodia! Quindi non capisco il cambio del titolo, se vuoi a luglio forse incontro Casty e Pastrovicchio e glielo chiedo :D

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    1. Certo, se li incontri FAMMI SAPERE!
      Ormai la curiosità è a mille :)

      Moz-

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    2. Attenzione che ultimamente dopo la storia/parodia c'è un articolo di approfondimento sul film/libro al quale si sono ispirati...

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    3. Quindi dici che ci sarà Breaking Bad? Mhhh... Non credo oseranno tanto XD

      Moz-

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    4. Se hanno preso a prestito, inizialmente, soltanto la sonorità del titolo, no, ma se è una vera e propria parodia (con nomi dei personaggi del telefilm paperizzati, ecc...) allora sarebbe di regola così. Almeno, in Star Top hanno sempre allegato, come una sorta di contenuto extra, alcune pagine che illustrano gli elementi salienti di Star Trek.

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    5. Secondo me solo l'assonanza col titolo, e la vaghezza di qualcosa di chimico compiuto da Nonna Papera.
      Non penso si spingano così tanto...

      Moz-

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    6. Casty e Pastro che c'entrano?

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    7. Da autori Disney, ne potrebbero sapere i più, immagino... :)

      Moz-

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  7. Non solo amo paperinik ma quel fumetto con quella copertina è in mio possesso, ce l'ho ancora e la custodisco religiosamente :-)))

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    1. Eheh, conosco un amico che ha proprio quel volumone vintage (quando lo vidi da piccolo mi chiedevo come mai Pk fosse così diverso e soprattutto... diabolico! XD)

      Moz-

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  8. In effetti, pare anche a me un eccesso inopportuno di prudenza.
    Comunque queste prese di posizione non mi meravigliano. Come forse saprai, quest'anno sto portando in scena uno spettacolo tratto da L'attimo fuggente. Ci credi se ti dico che al momento di proporlo a scuola per una matinée mi sono sentita rispondere che probabilmente non sarebbe stato adatto perché c'è un caso di suicidio all'interno? E si trattava di ragazzi di terza media.

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    1. Un tempo davvero non andavamo così per il sottile.
      Anzi, si discuteva di questi fenomeni sociali... anche alle elementari!!
      Pensa che Italia1 non trasmette più Schegge di Follia per la stessa ragione XD

      Moz-

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  9. problemi di censura ce ne sono stati tantissimi in passato (vedi la copertina cambiata all'ultimo momento perchè non volevano l'omaggio a Charlie Hebdo... e lì siamo arrivati ad 1cm dalla chiusura di Topolino!) e anche questa sembra essere stato un richiamo dell'ultimo secondo (a Catania l'1 giugno dicevano ancora "Baking Bread"...).

    In questo caso però "credo" che si tratti di problemi di diritti: non tutte le case di produzione sono favorevoli alla satira/parodia (salvo poi magari farsi insultare più pesantemente dai Griffin, ma lì è uno show pieno di sghei che se ne frega se gli dovessero fare causa ovvio...), così come è successo con il cammeo di "Stranger Things" di cui ti parlai...

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    1. Però alla fine è solo un'assonanza, non c'è alcun richiamo grafico o citazione effettiva.
      E' come se io scrivessi, chessò, The Working Dad (il papà lavoratore)... non vedo il problema se ha assonanza con uno dei fumetti e serie tv più orribili degli ultimi anni XD

      Moz-

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    2. "Non vedo il problema se ha assonanza con uno dei fumetti e serie tv più orribili degli ultimi anni XD

      SO TRUE :D

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    3. Ahaha quanto siamo cattivi :)

      Moz-

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    4. La serie tv è orribile ma il fumetto no! Eretico!

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    5. Ahaha "eretico!" dovrebbe essere una MIA frase, ma te la cedo, solo per oggi però :D

      Moz-

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    6. Non mi pare di averla mai letta in tuoi post per cui me ne approprio :P

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    7. E' la parola-simbolo del personaggio che mi dà il nickname, ossia Mozgus :)

      Moz-

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    8. Addirittura a 1 cm dalla chiusura di Topolino? Sapevo solo che hanno distrutto le copie con la copertina di Charlie in seguito a direttive della Disney USA

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    9. Secondo me Topolino non chiuderà mai, male che va gli autori Disney italiani inventeranno altri personaggi pseudo-disneyani XD

      Moz-

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  10. Di questi tempi mi sembra davvero inutile questa sottile censura, perché non solo i bambini (che comunque non credo conoscano fino in fondo Breaking Bad) leggono Topolino, per cui sembrerebbe non avere senso tutto ciò..

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    1. Ma poi, per dire, censurano le pistole di Panchito (che ha sempre portato orgogliosamente, con cui ha sempre sparato) e in America vengono armi ai bambini (che fanno stragi a scuola...)

      Moz-

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  11. Cosa dire...all'epoca sapevo che Twin Peaks era un prodotto per adulti perché c'erano cose non adatte ai bambini...ma mi entusiasmò l'idea di una parodia..perché così fruivo anche io di Twin Peaks in un certo senso...

    Ad ogni modo su Topolino qualche anno fa hanno fatto una spiritosa parodia di Boris...magari lì non ci sono morti e violenza, però insomma, il linguaggio è piuttosto da adulti...

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    1. La parodia di Boris forse me la son persa... :o
      Comunque, i tempi sono decisamente cambiati.

      Moz-

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  12. Il Daniele Delux del post sono io, un saluto a tutti e un ringraziamento a chi ha premuto sul link! Volevo solo dirvi che ultimamente non ho più il tempo per scriverci e quindi lo vedete come un cimitero vuoto (che poi anche quando ci scrivo è così, con l'unica differenza che c'è la mia voce che fa l'eco nel silenzio), ma che se vi tenete a mente il nome e ci ritornate fra un po' di giorni potete vedere tanti bei post che usciranno a breve!

    Riguardo "Baking Bread" la cosa è molto complessa. E' sempre vero che si tratta di un telefilm sulla droga ma...Qualche anno fa è uscita Dylan Top, la parodia del fumetto Bonelli, con se non mi sbaglio il "DYD666" sul retro della macchina. Come decidono cos'è giusto e cosa no, allora? Comunque, cambiare all'ultimo in questo modo, dopo averla pubblicizzata da un po', è abbastanza ridicolo. Non è neanche la prima volta che vediamo questi cambiamenti "all'ultimo". Per il resto bisogna vedere come sarà questa storia all'uscita, per ora tutto ciò che diciamo sono illazioni :D

    -Delux

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    1. E' vero, nella storia su Dylan Top si legge tranquillamente la scritta 666.
      Ma che lo diciamo a fare? la Disney non si preoccupa di questi messaggi (in passato anche accusata di inserire messaggi subliminali), ma teme un richiamo a un titolo noto (sarà per questione di diritti? Boh).

      Caro Dani, ancora grazie e ti renderò il favore ancora una volta, caro essere creato in laboratorio! XD

      Moz-

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  13. E pensare che in Zootropolis c'è una gran bella citazione a Breaking Bad, questo cambio non ha senso

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    1. Già, quindi l'ipotesi che si tratti di problemi di copyright non regge... :)

      Moz-

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    2. sì, invece!

      la sezioni fumetti italiana è tipo l'ultima ruota del carro per la mayor Disney... lì possono osare, da noi no (ballano anche cifre diverse)

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    3. Pensa tu, e i fumetti glieli facciamo noi praticamente XD

      Moz-

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    4. i fumetti ce li facciamo e ce li leggiamo noi purtroppo...

      in America a parte qualche ristampa di Barks o di Rosa non esiste NULLA! ogni tentativo di importare qualcosa fallisce sistematicamente... pensa che perfino PKNA ha chiuso per vendite inesistenti dopo pochissimi numeri :(

      Se permetti un paragone sportivo, gli Americani col fumetto Disney sono come gli Inglesi ed il calcio: hanno inventato le regole, le hanno esportate in tutto il mondo, ma 10 minuti dopo che hanno spiegato lo sport a sud americani ed europei latini, li abbiamo cominciati a surclassare!

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    5. Eheh, e che surclassamento!
      Chissà come accoglieranno i fumetti DuckTales, dunque!!
      E da noi... chissà quando e come arriveranno :)

      Moz-

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    6. i fumetti delle DuckTales saranno disegnate da autori italiani su sceneggiature USA, ce l'ha rivelato Roberto Santillo a CT assieme a qualche altra cosa su cui invece NON posso parlare, mi dispiace :/

      Sicuramente avranno successo perchè ci sarà lo show da traino (così come i fumetti Marvel che vendono SOLO in coda all'uscita dei film ormai...)

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    7. Sai che ora dovrò torturarti per farti parlare? :)
      Beh dai, orgoglio italiano anche in questo caso^^

      Moz-

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    8. Continuo a non pensare si tratti di copyright, copyright de che? mica hanno usato il logo della serie tv, è un gioco di parole che rimanda ad una serie che tratta certi argomenti e non se la saranno sentita dato il loro pubblico.

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    9. Sì, infatti. E' solo un gioco con l'assonanza...

      Moz-

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  14. Io sono rimasto alla prima parodia di Star Wars e a quella di Sandokan che fu pubblicata in un cartonato di pregio all'epoca. :-)

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    1. Ne hanno fatte davvero tantissime, negli anni... Mi sa che ne farò un post^^

      Moz-

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  15. Be' sì, credo che siamo regrediti in molto negli ultimi decenni, e questa "censura" che segnali l dimostra in maniera esemplare.

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    1. E' un vero peccato, ma la colpa è anche nostra che denunciamo scioccamente certe cose, mettendo paura alle case editrici...

      Moz-

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  16. Sicuramente è già stato scritto ma la Disney è diventata molto restrittiva su certe cose. Oggi con la velocità dell'internet arrivare a Breaking Bad per un fanciullo è un attimo. La Disney baluardo del politically Correct porta avanti questa politica da un po' di tempo a questa parte. è corretto? Secondo me diciamo che non è sbagliato!

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    1. Sì, ma bisognerebbe agire legalmente per impedire a chiunque di denunciare cose così stupide.
      Ovvio, se si parodizza un film di Brass è un conto, ma qui siamo all'assonanza del titolo! XD

      Moz-

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  17. Che amarezza... Il perbenismo ed il politicamente corretto ha invaso la nostra cultura in modo nauseante!
    Comunque gran bel pezzo, molto interessante. Non ne sapevo nulla di questa modifica.
    Sai che non conosco la parodia Twin Pipps? La DEVO assolutamente recuperare!

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    1. Vero, vero.
      Ormai le opere di divertimento hanno le mani legate, mentre il mondo va allo scatafascio ugualmente...

      Moz-

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    2. Stavo guardando le varie copertine dei vecchi Topolino, da quelle mi ricordo benissimo se ho o meno l'albo, senza andare a vedere negli scatoloni dai miei. Ho i numeri:
      1915, comprato di persona in vacanza.
      1916, credo mi sia stato regalato anni dopo, non l'ho preso di certo io in edicola.
      1918 preso io durante un viaggio di lavoro di mio padre a Catania, ricordo che per imitarlo facevo finta fosse la mia agenda, quindi è un po' scarabbocchiato.
      Va be', per non continuare all'infinito, mi manca il 1917 con Twin Pipps, ecco perché non la conosco, non l'ho mai letta... vedo se la recupero in download ora che so il numero. Mi è venuta troppa voglia di leggerla.

      Che ficata comunque, riesco a fare dei veri e propri viaggi nel tempo se faccio scattare la molla giusta. La prossima volta lo faccio sulla poltrona massaggiante con dei pop corn!

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    3. Ti capisco BENISSIMO, perché pure io ricordo molte cose analoghe, tipo dove presi certi Diabolik o qualche altro fumetto magari giapponese.
      In effetti, questi nostri tesori sono appunto tesori perché miniere di ricordi bellissimi^^

      Moz-

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  18. Censura stupida, io ho amato da piccolo la storia di twin pipps senza aver visto il telefilm originale

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    1. E infatti, non è che se leggi la parodia -da bambino- ti vai a interessare dell'originale :)

      P.s. ma sei un blogger?^^

      Moz-

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    2. Così, per curiosità :)
      Lo chiedo sempre ai nuovi che capitano qui in questo brutto quartiere :D

      Moz-

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  19. Io mi ricordo su topolino "Paperina nel mondo del dos" qualcosa del genere, credo una parodia del mago di oz?
    Moritz-

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    1. Ne hanno fatte a palate di parodie, ma appunto... Oz può essere accettato (peraltro il ritorno nel mondo di Oz è un film Dinsey). Ma BB no :)

      Moz-

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    2. Beh, vero :/
      Aspetta, DINSEY?!?!?!?
      Moritz-

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    3. Evvabbé la dislessia: DISNEY :)

      Moz-

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  20. Premetto che devo leggere la storia, ma messo così mi sembra più un adattamento buonista piuttosto che una censura.

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    1. Si sono auto-censurati, perché la storia è ovviamente italiana e sponsorizzata da mesi così!^^

      Moz-

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    2. Ma arriva il tuo articolo?
      Io sono riuscito solo ieri a scrivere la mia sul blog.

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    3. Parli con Marco o con me??

      Moz-

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    4. Con te. Mi sono inserito nel discorso, pardon!

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    5. Ah! Beh... non ho capito che intendi XD
      L'articolo "arriva" in che senso?

      Moz-

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    6. Aspettavo un tuo articolo, almeno su questa storia. Aspettavo invano?

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    7. Beh sì... Non ho manco preso quel numero, quando ho visto che la storia era quella col titolo modificato... 😂

      Moz-

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