Nel 1991 il mercato italiano sentì la necessità di una ristampa delle avventure vintage di Spider-Man, considerata anche la filologicità non sempre impeccabile delle precedenti edizioni.
La Star Comics lanciò dunque sul mercato gli albi de L'Uomo Ragno Classic, che ripercorrevano da zero le vicende di Spidey focalizzandosi sulle testate originali Amazing e Spectacular.
88 albi totali e qualche speciale, per uno spillato che conteneva solitamente ben 4 storie a numero (in certi casi era possibile trovarne anche di più).
I primi 39 numeri vennero gestiti dall'editore Star Comics, come detto; dall'albo #40 a fine serie (albo #88) fu la Marvel Italia a occuparsi di questa testata, i cui diritti passarono alla divisione italiana della Casa delle Idee.
Arrivando a coprire venti anni di storie ragnesche (edite in America dal 1962 al 1982), L'Uomo Ragno Classic durò da noi per sette anni, fermando la sua corsa nella primavera del 1998.
Durante la sua pubblicazione, L'Uomo Ragno Classic ha cambiato più volte grafica di copertina e grafica interna (quella delle rubriche).
E si ricorda questa testata proprio per la maniacale precisione dei redazionali, utilissimi a immergersi nel mondo di Spider-Man, tra rimandi e citazioni.
L'intro era narrato con seducente nostalgia dal bravo tuttologo marvelliano Max Brighel, che si occupava anche delle note finali (spesso dedicate alla storia dei nemici apparsi nell'albo).
Riferimenti musicali e cinematografici, specie quando si parlava delle storie anni '70, erano il condimento decisivo per apprezzare i testi di Brighel, che col suo motto "gabba gabba hey!" si occupava anche di Aracnofobia, l'angolo della posta.
Ho vissuto L'Uomo Ragno Classic specialmente durante la pubblicazione di quelle squisite storie seventies, tra scontri col Punitore e team-up dal sapore d'annata.
Sperando che la collana Integrale, che ci ha riportato il Devil di Miller e gli X-Men di Claremont (QUI la recensione), possa prima o poi interessarsi anche di Spidey e queste avventure qui, magari arrivando anche agli anni '90 senza tralasciare inediti (o poco noti) crossover con altri supereroi.
Se ami l'Uomo Ragno, riscopri anche
Non mi è mai piaciuto l'Uomo Ragno.
RispondiEliminaLorenzo quest'anno mi ha chiesto il costume di Spiderman o di Superman.
Gli ho comprato Peter Pan ed è felice lo stesso.
Fiuuuuuuuuu
Mitico il costume di Peter Pan con il fodero del pugnale!
EliminaL'ho trovato, poi, il pugnale. Ma non credo che glielo darò alla festa dell'asilo.. Non vorrei che finisse con spargimento di sangue. Ahahaha
EliminaBambini già castrati: se gli levi il pugnale giocattolo, da grande userà il machete.
EliminaMoz-
Sette anni di vecchie pubblicazioni..
RispondiEliminaE' storia questa testata!
Yes, e secondo me sarebbe ora di riprenderla: gli anni '80 di Spidey sono altalenanti, ma i '90 spaccano^^
EliminaMoz-
Aaah ma chi si colpisce dritto al cuore oggi ;-) I fondamentali, qui siamo proprio alle basi, “L’uomo Ragno classic” è storia per tutti i vecchi lettori di Spidey come me, ancora oggi, Max Brighel è uno dei più preparati alla Panini, i suoi redazionali sono tra i migliori, non solo perché è un fan dei Ramones ;-) Cheers!
RispondiEliminaBrighel è davvero insuperabile, una enciclopedia vivente.
EliminaComunque, questa era una testata coi controcazzi^^
Moz-
Un mito che non tramonta mai.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Tramontato nel 1998, purtroppo, invece...
EliminaMoz-
Ne abbiamo parlato l'altra volta, ero affezionatissimo al Classic con la costoletta gialla. La successiva evoluzione l'ho seguita pure, ma già le storie non erano più di mio gradimento.
RispondiEliminaIo apprezzai molto i numeri tra 1995 e 1997, madonna che storie che erano, quelle *__*
EliminaMoz-
Chi c'era al timone della serie durante quel ciclo che ti piacque?
EliminaOddio, non so se sia definibile "ciclo" inteso come maxi-saga, erano storie spesso autoconclusive.
EliminaChi c'era? Spesso DeFalco, Mantlo, Stern, con Buscema, Romita Jr e anche Byrne... :)
Moz-
Tema ricorrente sul blog, dell'arrampicamuri ho recuperato i primi tre volumi monografici recentemente usciti con la Gazzetta dello Sport (che alterna(va?) vari personaggi Marvel), più il volume dei Classici di Repubblica che esplora le sue evoluzioni negli anni, anzi nei decenni... Esaurito il capitolo Masters, sto vedendo i cartoni animati dell'Uomo Ragno, ora sono in piena serie 1967, e arriverò - coi miei soliti ritmi - alla The Animated Series.
RispondiEliminaQuesti volumi non destano il mio interesse quanto meno per le pesanti modifiche grafiche. Le foto sono tratte dalla tua collezione personale?
Sì, ma appunto sia Collection del 2004 sia quello della Gazzetta proponeva le storie ormai sputtanatissime degli anni '60.
EliminaPer carità, belle, ma vogliamo più '70 e '80, e magari anche i bei '90 che seguivo praticamente in diretta!
Sulle modifiche, ti riferisci ai titoli tradotti?
Ad esempio negli albi speciali non li traducevano, lasciando il titolo vero e poi sotto, in uno spazio bianco della pagina, il titolo italiano.
Sì, questi albi sono alcuni fra quelli miei :)
Moz-
Sai che in quello spazio bianco, in originale, c'erano diritti e credits (non gli autori ma la roba legale che in Topolino o Diabolik, trovi nell'ultima pagina)?
EliminaPotrebbe essere, sì: ho degli albi originali e sono molto particolari.
EliminaUn giorno comunque li sfogliamo qui, assieme :)
Moz-
Per modifiche mi riferivo a quelle che hai indicato nell'articolo (copertina e rubriche).
EliminaAh, ma si tratta semplicemente di font che cambiavano... l'ultima gestazione, tra l'altro, prevedeva molto più colore nelle rubriche stesse^^
EliminaMoz-
Mai preso, comunque me lo ricordo benissimo in edicola.. e copertine magnifiche!
RispondiEliminaYes, le copertine facevano proprio fantasticare^^
EliminaMoz-
Ho un bel ricordo di questa collana perché dal '98 in poi, mio cugino uomoragnano ha iniziato a recuperare tutti i numeri e mi riassumeva ogni storia.
RispondiEliminaFantastici gli editoriali! Gran parte delle cose di Superman, le ho conosciute inizialmente grazie agli editoriali di Alessandro Bottero e Andrea Materia 😍
Bottero e Materia grandissimi, sempre apprezzati per analoghi motivi.
EliminaNon è mai semplice introdursi nel mondo già ampio di DC o Marvel, e loro (parlo anche di Brighel) erano sempre lì pronti a dare delucidazioni!^^
Moz-
Un mito, di generazione in generazione. Grande, Uomo Ragno. Buona serata Miki.
RispondiEliminasinforosa
Grazie, buona serata a te! :)
EliminaMoz-
Io ho preso la raccoltona in volume cartonato con le storie vintage dei Fantastici 4 e di Iron Man.
RispondiEliminaIntendi l'Omnibus?
EliminaMoz-
Marvel Masterworks
EliminaAh, perfetto, thanks:)
EliminaMoz-
ho comprato il primo fumetto marvel a fine anno 70. era un Thor ed il cattivo si chiamava Nefaria.
RispondiEliminaLo stesso Nefaria presente nelle storie degli X-Men che sto leggendo nella collana Integrale.
EliminaMoz-
Non si può negare che sia un classico Spider Man detto da noi italiano l'Uomo Ragno. Come diceva lo zio di Peter Parker "da un grande potere derivano grandi responsabilità"
RispondiEliminaUn saluto. Buona giornata e settimana !
Ed è una frase topica.
EliminaSpero nella ristampa di queste annate.
Moz-