[SIGLE] Mack, ma che principe sei? (C. D'Avena, 2002)

 

La sigla è molto carina, ma misconosciuta.
Esattamente come la serie, uno degli anime Mediaset "dimenticati" degli anni 2000 (vedi QUI la lista completa).
Mack, ma che principe sei? è il titolo italiano della serie giapponese Maro ga Ojarumaru de ojaru (o più semplicemente Ojarumaru), uno degli anime più longevi (è in onda ininterrottamente dal 1998 e conta circa duemila episodi, special, film).
Solo che noi ne abbiamo visto la versione innanzitutto ridotta, ma soprattutto ripensata per il mercato occidentale.


Licenziata dalla Enoki Film, Ojarumaru viene rititolata I'm Prince Mack e presumibilmente se ne lavora solo la prima stagione di 100 puntate (divise in due episodi da 10 minuti).
Prodotta dalla Nippon Hoso Kyokai e realizzata dalla Gallop, la serie racconta le avventure quotidiane del principino Ojarumaru Sakanoue, vivente nell'era Heian (794-1185 d.C.) ma che per caso si teletrasporta nel Giappone odierno dopo aver recuperato lo scettro del Re degli Inferni Enma rubato da tre demoni, che lo inseguono nel presente.
Ojarumaru stringe amicizia con il giovane Kazuma e diventa membro della sua famiglia.





La versione per il mercato inglese (quella arrivata quindi in vari paesi europei) omette del tutto le ambientazioni nipponiche del presente e del passato, e trasforma tutto in una storia diversa.
L'azione si sposta a mille anni fa; Ojarumaru diventa Mackaroo (Mack, per gli amici), principe di Fairyland: trovando lo scettro del Re Mostro, ne approfitta per viaggiare nel tempo fino ai giorni nostri, annoiato dalla vita di corte e dagli obblighi imposti dai genitori.



           



Conosce quindi Cosmo, ne diventa amico e va a vivere a casa del ragazzino; ovviamente le differenze culturali -come in originale- saranno il fulcro degli episodi, generando equivoci e divertenti contrattempi.
Nelle mattine del 2002 la serie arrivò su Italia 1, col titolo Mack, ma che principe sei?.
Ne fu confezionata una sigla italiana, scritta da Alessandra Valeri Manera e cantata da Cristina D'Avena; la versione televisiva, più breve, omette l'intro.
Il ritmo è trascinante, tipico delle sigle mediasettiane di quel periodo, con effetti vagamente "spaziali".
Ecco la versione completa, col testo che racconta la trama del cartoon:



           



TESTO
Dal Pozzo della Luna che luccica lassù,
per caso o per fortuna, sei arrivato al volo
sulla Terra, principino Mackaroo.
(ma che principe sei? ma che principe...)
Te ne stavi un po' annoiato in un regno del passato
senza novità, Mackaroo;
tutto a un tratto giù dal cielo sei piombato a bruciapelo
e ti sei trovato quaggiù.
Per porterti divertire questo mondo è tutto da scoprire,
tanto tu non puoi partire e perciò ti guardi attorno, Mack...
Mackaroo tu sei un principe ma non sai stare in città
se qualcosa non va te la cavi usando la magia...
Mackaroo nel cappello tu puoi metter quello che vuoi,
il problema è che poi tu fai sparire mezzo mondo e via...
Ma che principe sei?
Collezioni mille cose, cose vecchie e cose nuove
che raccatti andando qua e là;
sei un tipino stravagante, viziatissimo e pimpante
che nessuno mai fermerà...
Mackaroo tu sei un principe ma non sai stare in città
se qualcosa non va te la cavi usando la magia...
Mackaroo nel cappello tu puoi metter quello che vuoi,
il problema è che poi tu fai sparire mezzo mondo e via...
Dal Pozzo della Luna che luccica lassù
per caso o per fortuna sei arrivato al volo sulla Terra
principino Mackaroo!


POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

30 commenti:

  1. Io non l'ho mai dimenticato! Lo amavo pazzamente; ho un suo peluches e in gadget (tipo figure) che cambia espressione del viso... xD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grande!!! **
      Io l'ho seguito poco, perché era alla mattina d'estate... e dormivo.
      Ma ricordo chiaramente di sentire la sigla perché lo seguivano ogni giorno i miei fratelli :)

      Moz-

      Elimina
  2. me la ricordo, ma non mi prese molto... però mi faceva ridere perché il nome completo del protagonista è "Mackaroo" che suona più o meno come l'insulto siculo "maccarruni" (un bambinone, cresciuto nel fisico ma non nella mente... un buono a nulla, insomma! Deriva da un'usanza carnevalesca siciliana in cui le mamme oltre ai maccheroni al ferretto, con l'impasto rimasto fanno dei simulacri a forma di "bambini": i "maccarruni" sono proprio quei bimbi di pasta xD)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ahaha penso anche io che sia un'assonanza voluta con maccarone, valli a capire gli americani (ovviamente in giapponese si chiama in tutt'altro modo...)^^

      Moz-

      Elimina
  3. Mai visto neanche nelle pubblicità in giro e neanche negli anni dopo, l'ho scoperto solo da te vuol dire che come non era considerato e non piaceva in quel tempo non piace anche ora noi della generazione 90-95 amavamo e ricordiamo ben altro che questo che è uno sgorbio.
    Mi pare che in estate quell'anno frequentavo il Grest ecco perché non lo vidi.
    La sigla ricorda come andamento e melodia in parte quella della due di Sakura suoni elettronici simili e stesso tono misterioso e il coro dei bambini è lo stesso "quante carte davanti a te, dolce sakura" e "ma che principe sei" sono quasi uguali come ritmica e intonazione.
    Era destinato ad essere un flop fecero bene a trasmettere solo la prima serie.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Infatti non ci sono mai state pubblicità; come ho premesso è un anime (da noi) dimenticato, peraltro arrivatoci by America; in Giappone ha invece un successo clamoroso che dura ancora oggi.
      Non è che ne hanno trasmesso solo la prima serie di proposito, è che è l'unica parte disponibile per i nostri mercati; in Giappone, ripeto, continua con estremo successo dal 1998.

      Moz-

      Elimina
    2. In occidente c'è solo questa perché il cartone a noi non piace se piaceva avrebbero acquistato le altre serie e le avrebbero doppiate localmente ma così non è abbiamo solo la prima di trampolino di lancio come prova del gradimento che non c'è per questo manca il cartone completo è un ragionamento ovvio.
      Piace ai giappo ma agli occidentali no, uno dei pochi che non ci garba, come alcuni che a loro non piacciono da noi fanno breccia.

      Elimina
    3. Non è così scontata la cosa. Se una serie passa dall'America, spesso esiste SOLO quella versione e il resto viene fatto sparire (ovviamente col benestare dei giapponesi).
      Non è certo da escludere un ritorno di Mack... ma quello reale, se gli accordi lo permettessero e se il Giappone volesse lanciarlo worldwide come si deve.

      Moz-

      Elimina
    4. Crayon Shin-chan arrivato in edizione estera, diciamo.
      Keroro andò bene, fu un successo anche sui canali del DTT... 🤓💪

      Moz-

      Elimina
    5. Lo sappiamo che Keroro piacque molto. XD

      Elimina
    6. Anpanman di questi tre è l'unico vagamente conosciuto di nome e come immagine a volte se ne parla ancora.

      Elimina
    7. Non so se il finale di Keroro sia arrivato poi sui canali satellitari...
      Shin-Chan era leggermente riadattato...

      Moz-

      Elimina
    8. di keroro in italiano hanno doppiato solo 155 puntate su 354 circa , una sessantina trasmesse in chiaro e le altre 90 mi sembra su hiro , su youtube si trovano tutte le altre puntate e i film in spagnolo e giapponese nelle impostazioni dei video ci dovrebbero essere i sottotitoli in italiano

      Elimina
    9. Non centra nulla la quantità di puntate comprate ed l'eventuale riscontro del pubblico, il successo, o cmq gran seguito, di un anime, derivava da tantissimi fattori.
      Ma in caso di serie con un gran numero di episodi il fattore "doppiaggio" sicuramente incide nei costi finali, oltre al fatto che dietro ci sarebbe comunque stato un lavoro di mesi e mesi.

      Caio

      PS: e cmq ci son ancora tante serie trasmesse SOLO nei canali regionali, e tante son state trasmesse nei canali regionali, famose, e incomplete (i CdZ e DB si è dovuto aspettare che passassero su ITA 1 ad inizi del 2000 per vederle finalmente per intero) e che non erano sicuramente flop.

      Elimina
    10. I CdZ si sono visti per intero* anche sui canali regionali... comunque era sempre tutto roba Fininvest.
      Dragon Ball invece sì, lo portò a compimento Italia 1.
      Vero per i costi di doppiaggio...
      *in realtà non esiste un'edizione integrale dei CdZ, censurata a monte dai giapponesi in tre o quattro scene.

      Moz-

      Elimina
    11. Chiaramente intendevo puntate dall'inizio alla fine della serie, e cmq boh, io ricordo che ho visto tantissime volte i cavalieri su Junior TV e simili, e ricordo sempre che interrompevano sempre allo stesso punto (come in DB), so che l'hanno trasmessa per intero prima di Mediaset, ma non ricordo di averlo mai visto.
      Quindi per quel che mi riguarda ho dovuto aspettare Italia 1 (dato che ai tempi ho fatto l'errore di non recuperare il manga, e mai fatto sinceramente finora).

      Caio

      Elimina
    12. I CdZ si interrompevano su Odeon, poi subentrò la Fininvest che portò tutto su Italia 7... riprendendo con una nuova sigla (Il ritorno dei Cavalieri dello Zodiaco) e portando a termine la serie storica (Asgard e Nettuno).
      Su Italia 1, dopo innumerevoli passaggi altrove (JTV ecc) è andato in onda in versione censurata ;)

      Moz-

      Elimina
    13. ah ecco, ora ricordo , i problemi con l'antenna ed Italia 7, ogni tanto l'antenna di casa (all'epoca eravamo in affitto) non prendeva Italia 7 benissimo, spesso saltava o si vedeva male, e quindi quel canale per me è esistito a tratti.
      Caio

      Elimina
    14. Nooo! Ti sei perso uno dei migliori canali Fininvest! 😭😭

      Moz-

      Elimina
    15. Io conoscevo solo Italia 1 e Rai 2 XD

      Ricordo nel 2000/2001 la mania dei Cavalieri dello Zodiaco con tanto di merchandising per me era inedito ma era già stato trasmesso minimo dieci volte..

      Elimina
    16. Esatto, su Italia 1 ci fu il rilancio in grande stile in collaborazione tra Publitalia e Giochi Preziosi (trasmisero anche i 4 film, e poi pure Hades...)

      Moz-

      Elimina
  4. Ma che diavolo è? Grazie che sia stato dimenticato :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma no, è veramente figo, in Giappone è un cult in corso con 2000 puntate! 💪🤓
      La sigla poi è carinissima! 😍

      Moz-

      Elimina
  5. Ciao Valeria!
    Il mio discorso da Mariella in realtà è un discorso vecchio, ormai più di un anno fa.
    Per me le cose stanno bene così, ho maturato una mia visione negli anni, tra belle cose e delusioni.
    Non ho scelto di avere più commenti, anzi ho fatto delle scelte che mi hanno portato a molti meno commenti, ma va bene così perché ho trovato la strada più serena per tutti! 🤓💪
    Anche io ti apprezzo molto e quando posso ti leggo sempre volentieri!

    Moz-

    RispondiElimina
  6. Sensatissimo scriverlo dopo 1 ANNO in questo argomento.
    Ah, la vecchiaia che brutta bestia il cervello non funziona più !

    RispondiElimina
  7. Ritardata, se leggessi il motivo (ossia cose di altri blog, ORA) capiresti .. 👍

    Moz-

    RispondiElimina
  8. Ciao Miki

    So quanto tu tenga al commento attinente al post e mi scuso se il mio non lo è adesso,ma tenevo a precisarti a cosa mi riferissi sul "difendere" e offendere.Mi riferivo a questo su e alla tua risposta giù.Nulla di inventato.Il resto del commento era in riferimento a chi insegue fantasmi...sotto certi aspetti lo è anche lui ma con la differenza che io non lo inseguo,me lo trovo dinanzi soprattutto alle contraddizioni.

    Grazie sull'informazione dell'altro blogger,non so spiegarti perché sento sia tra noi,quelli sono stati gli ultimi commenti sul suo blog ,da li non ho più avuto risposta ai miei,forse il silenzio in qualche modo era già risposta.Grazie per avermelo fatto sapere,te ne sono riconoscente.Un abbraccio e grazie per ciò che di naturale ti viene essere con gli altri,davvero.

    RispondiElimina
  9. Ciao L., innanzitutto Valeria ti porge le sue scuse, mi ha detto di fartele qualora ti sentissi in giro e per fortuna mi hai scritto.
    Penso abbia risposto anche a te, direttamente da lei.
    Una incompresione.
    Parlando d'altro: vero, spesso offendo ma perché la gente, davvero, rompe le palle. Lo vedi anche tu.
    Rompono con la scusa dell'anonimato, peraltro offendendo terze persone. E allora devo far capire cosa penso di loro, dirgli tutto il mio disprezzo.

    Su Ferruccio: pensa, lo abbiamo scoperto solo una settimana fa, ci ha lasciati il 28 agosto scorso e nessuno ha mai comunicato e saputo niente.
    Vero pure che aveva tagliato i ponti con tutti, pertanto lo si è saputo a nove mesi dalla tragedia.
    Mi è dispiaciuto tanto, ovviamente, nonostante i rapporti tra me e lui fossero nulli da oltre due anni.

    Moz-

    RispondiElimina
  10. Per favore Miki dille di non scusarsi con me ...io sono dispiaciuta verso tutti coloro che hanno l'etichetta "sono anonimo non considerarmi persona".Il mio cuore e in pace verso lei ,capisci?Io non ti ho mai percepito un nemico,e ti chiedo "scusa "se quel 10 agosto ti creai confusione.Ero li dopo aver saputo la triste notizia,per scrivertene... su quel post sugli anonimi ,perché volevo lasciarti un commento su questa triste notizia...ma la causa e non il caso (in cui poco credo)ha voluto forse,che io leggessi quel post e tutti i commenti,mai letti prima .La verità l'ho detta sin da subito ,io non sono un post di sondaggi ...ma pensavo di essermi scusata sin da subito con te ,evidentemente non era bastato ,mi dispiace .

    Non mi capacito su questa notizia..vi era un altra persona con il suo nome e cognome venuta a mancare,gli scrissi mi rispose di aver saputo e che lui stava bene,adesso non so cosa dire...solo un senso di tristezza e dispiacere..

    RispondiElimina
  11. Oddio, non ricordo l'episodio a cui ti riferisci, del 10 agosto... :o
    Certo che era bastato, non ricordo davvero manco cosa fosse successo, quindi figurati!!
    Sì, un suo omonimo è mancato qualche tempo prima... anche io sono dispiaciuto per lui, davvero...

    Moz-

    RispondiElimina

per lasciare un commento è necessario loggarsi col proprio account :)