[JAPAN FLASH] #1: Blue Box, Witch Watch, Kenshin, Mashle (by Gravo)


 

In questo assolato agosto parte una nuova rubrica aperiodica, Japan Flash.
Il cui sottotitolo potrebbe essere "recensioni e segnalazioni lampo", ovviamente di prodotti nipponici.
Se ne occupa Gravo, sempre molto attivo nei dibattiti, e che ora si mette in gioco dall'altra parte della barricata... firmando brevi e precise analisi!
A voi!



BLUE BOX
Iniziata la serializzazione sul settimanale Shonen Jump il 12 aprile 2021, Blue Box -creato dalla giovane mangaka classe 1995 Kouji Miura (三浦 糀)- rappresenta un ritorno alle commedie romantiche sportive tradizionali per ragazzi, genere iniziato nell'agosto 1981 con la pubblicazione di Touch del
maestro Mitsuru Adachi (あだち充), sulle pagine del settimanale Shonen Sunday.
La trama, semplicissima, vede il giovane Taiki Inomata del club di badminton innamorato della compagna di scuola più grande Chinatsu Kano, membro del club di basket.

I due, per una vicissitudine famigliare, finiranno a vivere sotto lo stesso tetto...
Storia dolce dal sapore nostalgico come non si vedevano da tempo; disegni molto delicati, primi piani espressivi: Blue Box viene pubblicato bimestralmente da Star Comics in classici volumetti 11,5cm x 17,5cm con sovraccoperta e carta economica al prezzo di 5,90€.
Promosso







WITCH WATCH
Ritorna Kenta Shinohara (篠原 健太) -autore noto per Sket Dance (スケット・ダンス) e Astra - Lost in Space (彼方のアストラ)- con la frizzante commedia romantica fantasy/comica Witch Watch (ウィッチウォッチ), pubblicata sul settimanale Shonen Jump dall'8 febbraio 2021.
La storia ha inizio quando la giovane e pasticciona strega Nico Wakatsuki, per il suo addestramento da strega, lascia il villaggio natale per andare a vivere a casa dell'amico d'infanzia Morihito Otogi, che non è un semplice umano bensì un oni!
Il tutto sarà ancora più complicato dal fatto che il padre di Morihito dovrà assentarsi da casa per lungo tempo a causa di motivi lavorativi...

Morihito, ragazzo di buon cuore e dotato di una forza sovrumana, è stato scelto da Nico stessa come suo famiglio per via del legame esistente tra streghe e oni.
Gli oni non possono rifiutare il legame, altrimenti ritornerebbero al loro stadio originario di animali: inizia così una storia dove Morihito dovrà rimediare ai tanti guai della dolce Nico, che sin dall'inizio manifesta amore per il suo amico d'infanzia.
Disegni delicati e dal tratto morbido, tavole ricche di testo particolare (la traduzione a volte puntigliosa spiega ogni cosa, forse eccessivamente).
Star Comics offre un'edizione standard nel classico formato 11,5cm x 17,5cm; 192 pagine con sovraccoperta carta ecomica al prezzo di 5,90€.
Promosso






KENSHIN - SAMURAI VAGABONDO
Nuovo anime per Kenshin - Samurai vagabondo (るろうに剣心 明治剣客浪漫譚) tratto dall'omonimo manga di Nobuhiro Watsuki (和月 伸宏), trasmesso ogni settimana su Fuji Tv nel contenitore Noitamina (in Italia è disponibile sottotitolato su Crunchyroll in contemporanea con il Giappone). Ritorna una delle storie più belle mai raccontate nel mondo dell'intrattenimento giapponese: quella dell'ex assassino Kenshin Himura, soprannominato Battosai per via delle sua arte nell'usare la katana durante i combattimenti.
Kenshin, dopo le innumerevoli uccisioni che contribuirono alla fine dello shogunato Tokugawa (e l'inizio dell'occidentalizzazione del Giappone con l'era Meiji) decide di non uccidere più nessuno e di vagabondare per il Giappone portando con se una katana a lama invertita, cercando di combattere le ingiustizie.

La prima serie del 1996, composta da 95 episodi, era realizzata dapprima dallo studio Gallop e poi dallo studio Deen: è probabilmente uno degli anime graficamente più belli e con la colonna sonora migliore della storia, ma purtroppo aveva due difetti pesanti, ovvero un numero elevato di filler ela mancanza di un finale.
La nuova versione animata dello studio Liden Films avrà il dovere di adattare tutta la storia: per ora sono state annunciati due cour consecutivi, ovvero circa 24/26 episodi.
I primi episodi si sono rivelati convincenti con una buona realizzazione tecnica; peccato solo che non hanno convinto opening ed ending (tra i punti forza della serie del 1996).
Promosso con riserva.






MASHLE
Può un misto di generi tra la parodia, comicità, azione raccontare una storia convincente?
A questo arduo compito si è sottoposto Mashle: Magic and Muscles (マッシュル), anime tratto dal manga di Hajime Kōmoto ( 甲本一), realizzato dallo studio A-1 Pictures e trasmesso in giappone da varie reti (in italia arrivato tramite Crunchyroll anche in versione doppiata).
La storia, ambientata in un mondo dove la magia regna sovrana in ogni ambito della vita, racconta le avventure del giovane Mash Burnedead: abbandonato quando era solo un neonato, perché nato senza poteri, viene adottato da un uomo che lui considera suo nonno (anche lui nato senza poteri).
Continuamente umiliato e maltrattato per questo, Mash vive isolato nel cuore della foresta appena fuori le mura cittadine, ma quando la vita del nonno verrà messa a repentaglio Mash prenderà  la decisione di entrare nella prestigiosa Easton Magic Academy con l'obiettivo di diventare veggente divino, titolo che conferisce fama e potere. 
Ma come farà senza magie? Grazie alla sua forza sovrumana, capace di sopperire alla mancanza di poteri!

Un po' Harry Potter un po' un classico battle shonen un po' una serie comica: Mashle: Magic and Muscles cerca di essere un mix ben amalgamato ma senza mai riuscirci pienamente; la storia non decollerà mai del tutto, anche se non mancheranno momenti commoventi, combattimenti interessanti e persino attimi di comicità capaci di far ridere spontaneamente.
Il tutto, però, senza mai brillare fino in fondo, lasciando lo spettatore spesso non proprio coinvolto.
Non sufficiente ma con alcuni aspetti positivi.




12 commenti:

  1. Scusa l'intrusione ma questa estate i moz nocturnal non ci sono stati vero?

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    1. È che non ci sto io! 😅 Comunque un Mocturnal c'è stato (la mancha negra) e un altro arriva a fine mese.

      Moz-

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  2. Auguri a questa nuova rubrica, ben scritta ed essenziale nelle schede. 👏
    "Blue Box" mi incuriosisce, non è dato sapere se esce in fumetteria o anche in edicola?

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    1. Anche a me è subito piaciuta l'idea di Gravo! 👍🏻😎
      Blue Box io l'ho acquistato in libreria, ma c'è anche in fumetteria (visto ieri), assente invece in edicola 👍🏻

      Moz-

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    2. Giustamente, non conZidero mai Amazon e simili 😅👍🏻
      Io sono ancora per la spesa fisica, solo in casi estremi uso l'online.

      Moz-

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    3. Sono tagliato fuori dalle fumetterie, non ne ho in zona. 😞
      Acquisto molti fumetti dal web ma prima devo aver letto/sfogliato almeno un albo, quindi generalmente albi usati e d'epoca.

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    4. Ormai anche le librerie classiche hanno più manga che libri... quindi non dovresti avere troppa difficoltà. Caso diverso per gli albi incellophanati... XD

      Moz-

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  3. abbiamo l'uomo del giappone

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  4. Complimenti Gravo per questa bella rubrica e ben tornato a scrivere in un Blog!
    Ciao

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    1. Il merito è tutto tuo... io l'ho solo impaginato :)

      Moz-

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  5. Eccomi!
    Sono io che ti ringrazio per aver voluto essere finalmente parte ancora più attiva del mio blog, peraltro con una rubrica che sopperisce a una mancanza (quella, appunto, di anime e manga spesso attuali) e quindi impreziosisce ancora di più il Moz O'Clock.
    Grazie davvero.
    Contento che la soluzione grafica ti sia piaciuta, posso anche provare a fare qualcosa di meglio, vediamo come va^^
    Vedi quando ti dissi che Bim Bum Bam doveva tornare? Intendevo proprio quello: una rubrica ormai anche per grandi dove poter spiegare le cose viste nell'anime e che sono impossibili da sviluppare nella traduzone^^

    Moz-

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