Appuntamento tutto anime per Japan Flash, rubrica che si concentra sulle serie giapponesi che stanno riscuotendo (o hanno riscosso in un recente passato) un certo clamore!
Ci pensa Gravo, in questo guest-post, ad accompagnarci alla scoperta di tre titoli che potrebbero allietare le vacanze invernali!
KYOUKAI NO RINNE
Per tutti gli amanti della principessa dei manga
Rumiko Takahashi (高橋 留美子), il 22 aprile 2009 fu una data importante in
quanto sullo storico settimanale Weekly Shōnen Sunday venne pubblicato
il primo capitolo di Kyoukai no Rinne (境界のRINNE) manga che sarebbe
terminato ben otto anni dopo e raccolto in ben 40
volumetti.
Visto il buon successo ottenuto, come tradizione venne
realizzato nel 2015 un adattamento animato suddiviso in tre stagioni da 25 episodi, per un totale di 75 episodi,
realizzato dallo studio d'animazione Brain's Base, che venne trasmesso
dall'emittente NHK Educational TV ogni sabato alle 17:30 (la terza
stagione alle 17:35).
Si narrano le vicende del giovane mezzosangue Rinne
Rokudo, per metà umano e per metà shinigami (nel folklore giapponese sono gli dèi
della morte). Il lavoro di Rinne consiste nel portare le anime afflitte da rimpianti e dispiaceri a raggiungere l'aldilà, per
reincarnarsi e trovare finalmente la pace.
Ad accompagnare Rinne,
perennemente senza soldi, ci saranno il gatto parlante Rokumon e la compagna
di classe Sakura Mamiya (che da bambina a causa di un dio dell'inganno viene portata nell'aldilà dove mangia una caramella magica che le consente di vedere i fantasmi).
Nel corso della storia faranno la loro comparsa innumerevoli
personaggi; la trama evolverà ma senza mai avere una vera e propria linea portante: si tratta perlopiù di episodi autoconclusivi, con
qualche sporadica minisaga che introduce personaggi, eventi,
concetti importanti.
Tante le opening e le ending che accompagnano le
tre serie; tra le più belle la prima iconica sigla Ōka Ranman
cantata dal gruppo musicale KEYTALK e la prima ending della seconda
serie Hanashi o Shiyou, cantata dal gruppo musicale Glim Spanky.
Kyoukai
no Rinne rappresenta un manifesto della cultura tradizionale giapponese:
chi ama il Giappone avrà pane per i suoi
denti tra riferimenti alla religione, luoghi, usanze, cibo.
Promosso: i fan della
maestra Rumiko Takahashi si troveranno subito a casa in una serie che
per molti aspetti rappresenta al 100% lo stile inconfondibile
dell'autrice.
UNDEAD UNLUCK
Cosa succede quando una ragazza afflitta da una maledizione (che porta sfortuna tanto da portarla alla disperazione fino al desiderio di suicidarsi) incontra un uomo immortale che desidera morire?
Una storia altamente tamarra!
Queste le premesse di Undead Unluck (アンデッドアンラック) manga di Yoshifumi Tozuka (戸塚 慶文) pubblicato sul settimanale Shonen Jump dal 20 gennaio 2020, adattato in anime dallo studio David Production assieme alla celebre TMS Entertainment, in onda ogni sabato notte alle 1:23 su JNN (Japan News Network).
Attualmente in Italia senza una distribuzione ufficiale, non è presente in nessuna piattaforma streaming (ma voci ben fondate parlano di un arrivo nel 2024 sulla piattaforma Disney Plus, doppiato) Undead Unluck si discosta dai classici battle shonen per il suo stile fracassone e persino volgare, tanto che il protagonista maschile Andy gira tutto nudo (ovviamente le parti intime sono censurate tramite un simpatico stile "vecchia tv senza spinotto") e solo per scherzare vorrebbe avere un rapporto sessuale con la giovane Fuuko, che ne rimane terrorizzata.
La storia si svolge in un mondo parallello al nostro, dove alcune persone nascono con dei poteri speciali e sono ricercati per essere analizzati e studiati dall'associazione Union, che ha l'obiettivo di difendere la tranquillità pubblica.
L'obiettivo di Andy e Fuuko non sarà quello di sconfiggere la Union, ma di unirsi ad essa per vivere tranqullimante: infatti, sconfiggendo un membro della Union si prende il suo posto: un mix folle di azione, ecchi, comicità.
Promosso ma non adatto a tutti.
SPY X FAMILY
La famiglia è importante.
Lo sa bene Anya, bambina orfana dotata di poteri ESP che viene adottata dall'agente segreto Loid Forger (nome in codice Twilight), inviato dallo stato di Westalis nel vicino stato di Ostania dai suoi servizi segreti per svolgere un'importantissima missione: indagare sulle bellicose intenzioni del governo militare di quel Paese, presieduto da Donovan Desmond.
Twilight dovrà crearsi una finta famiglia per non dare sospetti: sceglierà una finta moglie molto speciale, Yor Briar, all'apparenza una semplice impiegata municipale ma in verità fredda assassina con il nome in codice di Thorn Princess, alle dipendenze dell'occulta organizzazione Garden.
Westalis e Ostania ricalcano una sorta di guerra fredda in stile USA vs URSS, una contrapposizione tra Occidente e Oriente che ha segnato il mondo fino al 1989.
Tatsuya Endo (遠藤達哉) è diventato uno dei mangaka più importanti della sua generazione grazie al successo straordinario di Spy x Family, serializzato sulla rivista digitale Shōnen Jump+ dal 4 luglio 2019.
In poco tempo, il manga è diventato un fenomeno editoriale capace di vendere in media ben 2.810.000 copie a volume, e visto il successo è stata realizzata una serie animata che ha avuto il privilegio della collaborazione tra due dei migliori studi d'animazione degli ultimi decenni: Wit Studio e CloverWorks. Ma perché tutto questo successo? Oltre il genere di storia relativamente poco utilizzato nei manga di target shonen, la riuscita di Spy x Family risiede nel desiderio dell'unità famigliare della piccola Anya, bambina che desidera vivere felicemente con genitori che le vogliano bene, proprio in quest'epoca dove la famiglia perde sempre più importantza.
Spy x Family ci ricorda l'immenso calore che può trasmettere un nucleo famigliare.
Attualmente in Giappone è in onda la seconda stagione dell'anime, ogni sabato sera in seconda serata alle 23:00 su TV Tokyo; in Italia viene offerta dalla piattaforma Crunchyroll.
Il 22 dicembre 2023 nei cinema giapponesi verrà proiettato il primo film della serie, SPY×FAMILY CODE: White, che arriverà nei cinema italiani nel corso del 2024.
Spy x Family segue un canovaccio classico: episodi in gran parte autoconclusivi sorretti da un'appassionante trama principale che terrà gli spettatori sempre interessati agli sviluppi futuri.
Promosso, piacerà soprattutto agli amanti delle serie di spionaggio.
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Undead Unluck potrebbe effettivamente essere molto divertente.
RispondiEliminaSpy x Family lo conosco, diciamo che utilizza il pretesto dello spionaggio... come base^^
Moz-
Quindi io che ho Disney Plus posso vederlo??
RispondiEliminaMoz-
Ah ecco... beh, magari gli do un'occhiata.
RispondiEliminaMoz-
Effettivamente tra le tue proposte è quella che mi ha incuriosito di più...^^
RispondiEliminaMoz-