Sembra che la fascia ragazzi, che comprende ormai anche i ragazzi cresciuti (come noi) stia per tornare.
La Rai ha studiato un rilancio ben programmato (da settembre); voci insistenti (che a oggi non trovano però conferma) vogliono Italia 2 diventare una rete tendente all'animazione giapponese. Mentre è notizia di queste ore che Yamato Video ha acquistato il canale 236 del digitale terrestre, chiamandolo Man-Ga, come la vecchia rete presente su Sky... cosa bolle in pentola?
L'OFFERTA RAI
Chi ha programmato un vero e proprio lancio è la Rai, che lo scorso gennaio ci ha deliziato con Goldrake U e da settembre tornerà con una fascia mattutina su Rai 2, riempita con lo storico UFO Robot Goldrake in edizione rimasterizzata, i Peanuts, i Puffi e... per il futuro, altre serie (anche giapponesi, anche non solo per bambini). Rai 3 trasmetterà Il ragazzo e l'airone di Miyazaki, mentre Rai Gulp la serie Ronja, la figlia del brigante (sempre dello Studio Ghibli).
Ci sarà una sorta di sinergia tra i vari canali e spazi Rai, incluso ovviamente RaiPlay. E nelle mattine di Rai 2, interventi di una presentatrice faranno da collante (cliccate QUI per l'intervista esclusiva al direttore Roberto Genovesi della fascia ragazzi, per ogni dettaglio).
Ah, non dimentichiamoci il live action di Occhi di gatto: certo per un pubblico adulto, ma ora è comunque tutto (giustamente) mescolato.
L'OFFERTA MEDIASET
Qui le cose si fanno più fumose... perché se Italia 1 ha ormai smantellato la fascia ragazzi, è rimasta solo Italia 2 che invero non ha mai smesso di proporre serie animate. Dalle nuove stagioni di One Piece passando a Dragon Ball Super, pare sia chiamata anche al rilancio di Detective Conan (con Yamato) e comunque sta trasmettendo Il mistero della pietra azzurra, la versione rimasterizzata di Anna dai capelli rossi (il remake recente dovrebbe essere Rai, invece), c'è anche Forza Campioni e insomma... anche qui pare che la volontà sia quella di lavorare in tandem con Boing e Infinity.
Alla Mediaset hanno un potenziale che non sfruttano: il magazzino, ricco di roba cult (anche mai trasmessa, o in onda raramente), e personaggi come Uan e compagni che darebbero una forte identità a un lancio, cosa che manca ancora del tutto (su Italia 2 si ha sempre l'impressione che le serie siano buttate lì come tappabuchi, e non che facciano parte di un palinsesto strutturato e coeso).
E YAMATO?
Lanciatasi in recuperi (Ciao Sabrina) e in novità (tantissimi titoli attuali oltre al ritorno di Detective Conan), è sicuramente media partner di Mediaset ma, sembra, che abbia appena acquisito uno spazio sul digitale terrestre, al canale 236 (vedi QUI), per trasmettere gratis il suo canale Man-Ga, probabilmente in alternativa al Ka-Boom i Dynit rilanciato anche da Iunior Tv e Super Six.
Consideriamo che anche Yamato ha nel suo catalogo una miriade di roba, tra film d'animazione e serie anche poco trasmesse.
Insomma, pare proprio che qualcosa si stia muovendo, nel sottobosco televisivo.
Chissà cosa succederà... Però, probabilmente, ci siamo: l'animazione e la fascia ragazzi tornano in tv, speriamo con una spruzzata di serialità dal vivo e anche prodotti vintage occidentali... sarebbe il massimo.
Ma intanto, forse, possiamo finalmente gioire.




la miniera d'oro per vedere le serie animate giapponesi vecchie è Internet Archive
RispondiEliminaOk, ma vuoi mettere vederle gratis, legalmente, in tv? Magari su un canale (o un sistema tra canali e ondemand) strutturato per davvero, che sia ancora piacevole da guardare mentre ceni o mangi qualcosa nel dopocena con gli amici? 💪📺💥
EliminaMoz-
Comunque li c'è veramente tanta roba in italiano pure He-Man la serie classica, in tv non credo che funzioni veramente dovrebbero fare proprio un canale tematico.
EliminaÈ quello che si spera facciano... un bel canale retronostalgico. Qualcosa da tenere acceso, come ai vecchi tempi 📺
EliminaMoz-
Finirà tutto in una bolla di sapore come altri pseudo-rilanci.
RispondiEliminaNon ci sono più le condizioni e la moltitudine di canali rappresenta più un ostacolo che un bene.
Se veramente vogliono fare le cose per bene devono investire un capitale tra nuove serie di Digimon, Yu-Gi-Oh, Pretty Cure in più pescare dagli anni 2000.
Cosa che non verrà fatta e tutto naufragherà per l'ennesima volta.
Però stavolta c'è una intenazione concreta. La Rai specialmente (e sicuro intende investire). Ora Yamato ha appena fatto l'annuncio ufficiale del canale 236. Insomma, manca Mediaset e siamo a cavallo.
EliminaPrima o poi tutto finisce, ma stavolta almeno facciamolo iniziare, e sembra che ci siamo per davvero... anche perché hanno capito il nuovo linguaggio... e soprattutto il sistema sinergico tra canali! 💥📺🧡
Moz-
Euforistici toni vittoriosi senza alcun fondamento.
EliminaSenza dimenticare l'eterno odio della Rai per i prodotti giapponesi tranne in alcuni determinati casi.
Canale 236 zeppo di repliche e 3-4 episodi consecutivi della stessa roba.
La Mediaset non ne parliamo.
Non vedo nulla di positivo.
Poi la cosa più difficile di tutte far appassionare alla Tv le nuove generazioni cresciute 24h con lo smartphone che lo usano persino quando vanno in bicicletta.
Fallimento annunciato se mai partirà qualcosa.
Ma ovviamente saranno molte repliche, dopotutto il pubblico televisivo vuole questo. Per le novità c'è Anime Generation. L'importante è che l'animazione torni in tv a portata di tutti; la Rai di certo parte a settembre. E l'aver scelto Ghibli la dice lunga già sulla qualità a cui puntano.
EliminaYamato non si sa ancora, ma anche se fosse una vetrina, ben venga: l'essenziale, ripeto, è avere un canale da tenere acceso e godersi nella giornata, magari a cena tra amici o nel dopocena bevendo qualcosa 🤓🍓📺
Moz-
L' ultima parte del tuo commento per me molto deludente ☹️.
EliminaSe si riparte lo si deve fare innanzitutto per i bambini e ragazzi che tornano da scuola... Piuttosto che stare su internet meglio che passino un'oretta a vedere 2-3 anime di un solo episodio com'era una volta nei tempi d'oro...
Poi venne il digitale terrestre il male assoluto che piano piano scombinò tutto ☹️.
Ci sono Dragon Ball Kai, Dragon Quest in primavera arriva Mao... Digimon nuova serie.
Perché no anche Toriko!
Chi sono questi bambini e ragazzi di oggi indottrinati al neoliberismo che sembrano fatti di pastafrolla 😱
Madonna con questo neoliberismo XD
EliminaÈ ovvio che la fascia è trasversale, Mediaset e Rai parlano di kidults, quindi ragazzini ma anche adulti nostalgici.
Secondo me, quello che sta succedendo potrà essere un ottimo punto di contatto tra le due realtà. E pure i ragazzini potranno quindi ritrovare quel che tu ritieni deludente del mio messaggio, ossia una tv conviviale, che sia accesa anche come sottofondo, per scoprire cose nuove, per beccare la figata mentre magari sei a casa a bere qualcosa con gli amici. Ci ho fatto le migliori serate/nottate, così: pizza, birra, patatine e quel che becchi in tv... 🤓🧡💚
Moz-
Ma soprattutto la passione vibrante di aspettare il nuovo episodio e parlare di quello che è successo... Nel mio caso ti posso dire Holly e Benji, Dragon Ball, One Piece per finire con Naruto.
EliminaLa passione vibrante... Allenarsi alle 8:30 a basket perché folgorato da Slam Dunk!
Questo ci vorrebbe! Questo manca terribilmente! E tanti giapponesi lo dicono...
Lo so, ma manca in generale. Oggi non esiste più il mondo avvolgente, appunto.
EliminaImpossibile che si verifichi qualcosa come nel 1991, quando arrivò Twin Peaks in Italia e la gente leggeva gli scoop su Sorrisi, partecipava al concorso, doveva tagliare col taglierino le pagine incollate del diario segreto uscito sulla rivista... Ecco. Impossibile, ma non del tutto.
C'è ancora modo per invertire il processo e questo che sta succedendo, coi linguaggi attuali, può essere un primo passo.
Pensiamo a Mediaset, che ha una miniera. Io sfrutterei Uan, Four, Ambrogio, facendo un programma che parli di cose culturali anime/manga tra un cartoon e l'altro...
Moz-
La vedo molto difficile per una marea di problemi.
EliminaGiovani che non vedono più la Tv e mancanza di materiale nuovo.
Per questo in Giappone si fanno anime di soli 12/24 episodi.
Magari si spezzasse questa attuale situazione con il ritorno della Tv ma non credo succederà.
Non succederà in modo epocale, ma almeno in Italia si potrà godere ancora la tv... poi, se ciò acchiapperà anche i ragazzini, ben venga. Siamo noi a dover insegnare loro le situazioni su come fruirla. Non sono stupidi, visto che ad esempio Sanremo lo guardano in compagnia, così come altri programmi cult per gli universitari...
EliminaMoz-
Dopo tanti anni di cattivi maestri la vedo un'impresa difficilissima ☹️.
Eliminaio odio quando dicono "per i giovani non va bene", "ai giovani non piace" e altre schiocchezze di questo tipo.
L' origine di tutto questo? Il chiacchiericcio sulla rete internet 😅 ad un certo punto si sono diffuse panzane su internet che hanno fatto proseliti 😱.
Questa spaccatura generazionale non esisteva o almeno per me era sconosciuta... Come dico sempre cose normali... Alla mattina a scuola studio del cinema di Akira Kurosawa film Dersu Uzala - Il piccolo uomo delle grandi pianure. Il Professore che spiegava atmosfere del film e tecniche registiche, finita la scuola dopo pranzo One Piece e Detective Conan, il sabato su Rete4 qualche film storico di Hitchcook o altro... In autunno programma culturale come la Macchina del Tempo... Cose degli anni Settanta e Ottanta si vedevano di grandissimo gusto... Fantozzi, Lino Banfi, Celentano, Gino Paoli, Gianni Morandi ecc tutti grandissimi artisti che conoscevamo anche noi bambini e ragazzi... Leggevamo L'isola del tesoro libro del 1883...! Tutti avevamo la PlayStation con 1000 giochi masterizzati ma nessuno considerava vecchio questo o quello... La domenica casa Vianello cosa c'era di meglio?
Poi è arrivata la nuova mentalita che ha spazzato via tutto ☹️.
Si vuole fare una cosa gigantesca che farebbe eco e scuoterebbe tutta Italia? Su Rai 2
EliminaOgni sabato alle 19:00 Mao*
Ogni domenica alle 9:30 Digimon Beatbreak
Se è troppo in alternativa andrebbe bene su Rai Gulp almeno farebbe notizia...
*Il nuovo anime tratto dall'ultimo manga di Rumiko Takahashi.
La Rai ha ovviamente già un suo piano, che riguarda anche remake di Anna, Guru Guru e altro. S tratta di un'azienda che ha un target preciso e quello deve "colpire", avranno fatto le loro indagini.
EliminaSecondo me ci sarà interesse.
Il mondo cambia sempre e oggi non possiamo prescindere da ciò, è cambiato e anche la tv deve modificare i suoi linguaggi. Come ho sempre detto negli anni, se Italia 2 fa qualcosa è ovvio che bisogna avere tutto anche su Infinity (e infatti ecco che la Rai lo fa con RaiPlay). Deve essere una sinergia tra reti e streaming, gli ascolti sono frammentati ma si contano nella totalità...
Moz-
L'unica cosa sensata anime su Rai 2 e Italia 1 negli orari di punta lunch-time e metà pomeriggio.
EliminaCome una volta...
Mandando al macero una volta per tutte quella vergogna del DTT!
Una miriade di canali uno peggio dell'altro.
Già si sa che sarà al massimo Italia 2,a meno di cambi di rotta ora che Raidue si rilancia con la fascia ragazzi mattutina (che Italia 1 ha dismesso).
EliminaIl DTT? beh, arriva finalmente UN canale che penso valga la pena e abbiamo atteso per anni, quindi benvenuto 236! 💪🌶
Moz-
Sono l'ultimo che ancora pensa ai più piccoli? Sono i più danneggiati da questa epoca neoliberale! Questo era il bello del passato prima venivano i bambini e ragazzi poi gli adulti...
EliminaQuanto male gli hanno fatto negli ultimi venti anni :( mi viene da piangere :(
Mi riferisco all'intero mondo non alla politica.
EliminaNo, ci penso anche io. Altrimenti non ci lavorerei, non costruirei il mio campo estivo. Ma proprio vivendoli, scorgi che sì le cose sono diverse, ma la sostanza in fondo potrebbe essere uguale.
EliminaMoz-
Concordo non è colpa loro ☹️ è stato un cambiamento antropologico di portata epocale ☹️.
Elimina"Li abituiamo a stare sugli schermi e poi li rimproveriamo e sanzioniamo per l’eccessivo uso di questi. Questo mi sembra un’incoerenza profonda”. Per la pedagogista occorre salvare questi alunni, oggetto di una modificazione antropologica senza precedenti: “Abbiamo davanti – osserva – un’infanzia fondata sul telefono e non sul gioco, mancano le competenze relazionali. C’è stato un cambiamento antropologico di cui non si può non tener conto e non possiamo offrire loro la scuola che hanno avuto coloro che hanno avuto l’infanzia fondata sul gioco. Se ci sono stati dei cambiamenti occorre adattare gli ambienti scolastici al nuovo uomo”.
Antonella Gorrino - pedagogista
Prima volta che leggo la Gorrino e io pur senza competenze in materia ma solo osservando il mondo di oggi... Ho detto le stesse cose di una professionista.
Perché é la bruttissima realtà di questi maledetti tempi ☹️.
Forse, e con le dovute differenze (che però nessuno poteva sapere/immaginare) si poteva dire lo stesso della tv: i genitori parcheggiavano i figli davanti al televisore, e poi si incazzavano se ci si flippava toppo. Però appunto, non è paragonabile a ciò che succede oggi, dove la fantasia è stata quasi disintegrata.
EliminaMoz-
Ho letto diversi articoli specie del 1996-97 che parlavano di questo argomento.
EliminaPer me erano esagerazioni... La tv aveva un potere 1000 inferiore a internet nel senso vedevi quello che ti piaceva e stop mentre oggi si parla di una mania 24h.
Casomai l'inverso i genitori si arrabbiava perché stavamo fuori troppo!
Come ho detto tante volte c'erano i sacri orari dei cartoni animati in tv in quei momenti sacri nessuno faceva altro...
Vedi, può darsi che tu non vivevi questo fenomeno perché da te era una vita ancora lenta, ma il problema - magari nelle città- c'era. Genitori assenti, tv come baby sitter ecc... Niente a che vedere con la questione odierna, molto molto peggio. Secondo me comunque si creano sempre dei casi, di cui parlare (anche giornalisticamente). Prima il problema era lo stare sempre fuori a bighellonare, poi lo stare troppo chiusi in casa, poi ecc ecc... a seconda di come cambiano i tempi!
EliminaMoz-
Akira Kurosawa perché ogni tot si vedeva un film diverso e si studiava un regista e il linguaggio del cinema.
EliminaPer aver detto questa cosa mi hanno detto "impossibile!" perché non si studia più cinema nella scuola media? Molte persone su internet sono teste quadre senza memoria storica.
Nei libri di antologia c'era eccome cinema, film, registi ecc.
Mio padre operaio e mia madre casalinga tornavo da scuola 3-4 volte alla settimana alle 16:30/16:45 un'oretta di TV poi giocavo un po' a calcio, videogiochi, edicola e dopo la cena alle 21:30 si andava a dormire... Andavo a dormire un po' più tardi quando c'erano le partite di calcio in TV.
Nei giorni di scuola in cui non c'era il pomeriggio 2-3 volte alla settimana facevo calcio... La TV si guardava il giusto... Togli tutto il tempo speso su internet, smartphone ecc.
Cosa rimaneva? Che la TV non era un pericolo...
Apprezzo moltissimo tutto quello che fai per i ragazzi di Isola del Gran Sasso d'Italia :) spero che nel periodo Nerd Summer Camp venga fortemente diminuito l'utilizzo degli smartphone.
EliminaIo in realtà non ho mai studiato cinema alle medie, né alle superiori. Peccato. Oggi queste cose sono molto più frequenti.
EliminaComunque io ho avuto una vita scolastica più regolare, che a cascata rendeva regolare il resto: scuola fino a pranzo, quindi pranzo, cartoni, compiti, cartoni e sport/attività/catechismo
Al summer camp i telefoni non sono vietati o "diminuiti", semplicemente non hanno tempo di usarli visto che ci sono delle attività (es. bagno al fiume, giochi d'acqua, karate, arrampicata...) altre volte DEVONO usarli (come quando ad esempio hanno girato dei cortometraggi)
Moz-
Bentornato dalle vacanze! Aspetto il resoconto sulla Mikipedia di fine agosto per sapere dove sei stato.
EliminaCinema a scuola non lo sapevo che non lo studiavate.
Siccome ho fatto le medie negli anni 2001-2004 i miei libri di antologia sono stati probabilmente pubblicati a fine anni Novanta.
Andando a memoria nei libri di artistica c'era anche un analisi sui Simpson e vari altri programmi Tv.
Nei libri di musica canzoni come Il gatto e il topo di Edoardo Bennato, Il ragazzo della via Gluck di Adriano Celentano ecc.
Il cinema si vedeva un film a settimana e il prof spiegava le varie tecniche registiche, la differenza tra scene con il sonoro e senza sonoro, aspetto tecnici tipo la dissolvenza.
Anche film complessi come Matrix, film sulla seconda guerra mondiale,
Io non fatto l'Università di sicuro queste cose sono ricordi della scuola dell'obbligo.
Quello che caccio fuori sono al 90% cose apprese durante la scuola dell'obbligo.
Non so perché molte persone su internet quasi non mi credono 😱 non mi sembra nulla di eccezionale anche perché era tutto calibrato per i ragazzi delle medie.
Questa epoca digitale ha stravolto tutto dalle fondamenta ☹️.
In terza media visto che si studiava la terza guerra mondiale abbiamo visto questo film:
Eliminahttps://youtu.be/aSsI-yWRoJs?si=UtqNV-KiX0Grgmxw
Incredibile che su YouTube (che all'epoca della mia terza media ancora non esisteva...) qualche anima santa ha pubblicato questo spezzone... Non potrò mai dimenticare la signora Kurokawa* e il suo toccante racconto...
*Kurokawa credo sia il cognome di "base" il suo cognome significa Kuro > nero Kawa > fiume quindi fiumenero sempre se gli ideogrammi sono quelli "standard" con altri ideogrammi il suo cognome potrebbe avere un significato diverso seppur sempre con lo stesso cognome.
Anche i nomi stessa cosa.
https://www.facebook.com/share/1CLS6nYxXq/
In realtà non sono ancora tornato, come dicevo ieri in altri commenti... anzi diciamo che le ferie ancora non le faccio nemmeno (giusto qualche giorno in piscina)... estate strana, vediamo in questi giorni... ho ancora fino a settembre per fare qualcosa.
EliminaCi sentiamo con calma nei prossimi giorni,ieri avevo qualche minuto per rispondere, ho staccato dal computer e continuerò a tenerlo un po' staccato per ricaricami, comunque qualche post (Berserk, Diabolik...) ci sarà. Ovviamente anche Mikipedia.
Buona continuazione d'estate!!
Moz-
Eccomi, rispondo sul cinema a scuola: io al massimo nelle antologie avevo il fumetto, che veniva puntualmente saltato. Ricordo vagamente, alle superiori, una canzone di De Andrè come poesia. Ecco tutto.
EliminaInteressante la scuola così, che è come oggi. Noi i film li vedevamo, eh, ma come extra.
Moz-
Il neoliberismo comonda ogni aspetto della nostra vita ☹️ sanità privata, supermercati aperti la domenica, lavori sottopagati, tutele e diritti annientati il neoliberismo vuole creare una società che se hai i soldi vivi altrimenti muori... Annientando tutte le tradizioni 😱.
RispondiElimina"Foucault diceva che la massima del neoliberismo è “vivere pericolosamente"
Eh, ma è una cosa tipicamente di destra... la destra neoliberale, appunto. Berlusconi & co. Non capisco perché la addebiti ad altri, che anzi si battono contro alcune delle cose che dici XD
EliminaMoz-
Il neoliberismo è nato molto prima di Berlusconi la pagina di Wikipedia spiega tutto.
EliminaLa sinistra neoliberale è fortissima in Europa.
Neoliberali lo sono un po' tutti infatti si parla di partito unico neoliberale.
Certo che è nato prima, ma è la destra a farsi perlopiù portavoce di molte cose che hai scritto...
EliminaMoz-
Semplicemente c'è troppa roba tra cui scegliere e le serie ho notato che c'è poche che durino tanto, pensate che Shin Chan in Giappone è ancora trasmesso arrivando a 900 e passa episodi queste serie lunghissime saranno sempre meno.
RispondiEliminaPurtroppo sì, sono cose tradizionali sorte fino agli anni '90, poi tutto è cambiato.
Eliminaè un po' come i nostri Tex e Diabolik, eterni. Oggi impensabile anche solo immaginare un fumetto così, ma ci sta. Tex e Diabolik (e Shin-Chan, Doraemon, Sazae-San...) sono sempre loro e sono sempre qui, affiancate dai nuovi.
Moz-
Purtroppo mi fa "paura" la nuova serie di Kenshiro, il film rimasterizzato del 1986 che l'anno scorso era al cinema e stato ridoppiato ma perde il finale originale e mette quello dei giapponesi in passa risoluzione, se si ha il vecchio dvd c'è il finale voluto dal regista ma solo in Italia comunque adesso hanno rimasterizzato anche le scene mancanti quindi magari in una versione bluray o dvd verrano messe, comunqu esono present sempre su Internet Archive come il film del 1986.
RispondiEliminaIl remake, per quanto mostrato, è oggettivamente bruttino. Vediamo un po' come sarà al di là del trailer. Il film aveva quel difetto, ma penso che in home video le scene siano ok.
EliminaMoz-
Poiché io non possiedo più la tv, domando: "si potrà vedere qualcosina su RaiPlay?"
RispondiElimina💚👋
Per le cose trasmesse dalla Rai, sì... lo ha detto proprio il diretto che la presenza su RaiPlay sarà fondamentale (e oggi non si può prescindere da queste piattaforme)^^
EliminaMoz-
"Ci sarà una sorta di sinergia tra i vari canali e spazi Rai, incluso ovviamente Raiplay"
EliminaLo hai pure scritto!
Ecco la dimostrazione lampante della mia vecchiaia! 🤣🤣🤣 Povera mia, scusami
Ma no problem, pensavo intendessi se poi tutto era possibile da vedere lì. Per esempio non ho idea su Il ragazzo e l'airone...
EliminaMoz-
Perché sono uscita come anonima? Altra dimostrazione 😁😱 Buona serata
EliminaNon ti avrà preso l'account: due settimane fa ho cambiato computer e anche a me ha dato problemi in tal senso.
EliminaMoz-
💚👋
EliminaLe abitudini sono cambiate, il pubblico non ha pazienza di aspettare una certa ora per (ri)vedere la puntata quotidiana di un cartone animato.
RispondiEliminaQuel poco che ho intercettato in Rai negli ultimi anni è stata roba troppo "moderna" (disegni "spigolosi", capelli assurdi, colori fluo...) oppure per un pubblico prescolare. Bene comunque che propongano prodotti di Studio Ghibli, anche se una sola visione de "Il ragazzo e l'airone" a me non è bastata per capire appieno l'opera.
Esatto, è un film che va rivisto ancora e ancora... e quindi ne approfitterò con la Rai.
EliminaOggi è proprio come dici, peranto la tv tradizionale deve lavorare in sinergia con piattaforme e altro^^
Moz-
Buon ferragosto nipotone!! Divertiti!!🤗😃
RispondiEliminaDiciamo che mi sto divertendo... ancora qualche giorno di ferie^^
EliminaMoz-
L'offerta RAI mi sembra molto interessante a partire da Peantus e i Puffi.
RispondiEliminaSì, incuriosisce anche me!^^
EliminaMoz-
Ah sei tornato. Io fra qualche giorno, poi inizio a leggere Anime.
RispondiEliminaMagari, se non ti reca fastidio, faccio una piccola recensione di ciò che man mano leggo. Fammi sapere... 💚👋
In realtà ancora non torno, sono in ferie almeno fino al 31 (ma penso di prendermi anche un po' di septemba 😆)
EliminaDevo ancora farmi qualche giorno di mare/vacanza!
Fastidio? Assolutamente, anzi ti ringrazio!!
Moz-
Septemba??? Lingua portoghese o africana? 🤣🤣
EliminaDivertiti amico mio, te lo meriti.
Grazie per la concessione, non sarà un capolavoro perché non sono all'altezza ma qualcosa di positivo uscirà 💚👋
Ma scherzi, è sempre un piacere avere dei riscontri, recensioni, commenti ...! 😎💪
EliminaMoz-
👏👏👏💚👋
EliminaTorna Detective Conan in tv
RispondiEliminahttps://www.animeclick.it/news/108003-detective-conan-la-serie-anime-arriva-su-italia-2-dal-primo-settembre
Purtroppo come sempre in epoca DTT con un metodo di trasmissione osceno ☹️ tre episodi al giorno 😱.
Non ce la fanno proprio a trasmettere un episodio al giorno dal lunedi al venerdì ☹️.
Le cose vanno desiderate... Se ai nostri tempi facevano non stop Conan e One Piece in continuazione con 3 episodi al giorno ci saremmo stufati presto.
Anche in caso di futuri episodi inediti fateli 2-3 alla settimana! Anche alternandoli come ai tempi d'oro!
No alle serate maratona!
Una volta le serate maratona erano eventi eccezionali! Per questo sono rimasti impressi nella memoria collettiva!
Tipo prima TV della terza serie dei Pokémon 4 episodi in prima serata ancora oggi scolpito
Evento grandioso... Un film di Conan in prima serata in una domenica sera indimenticabile...
Oggi purtroppo la gente è abituata al binge watching quindi spesso è necessario dare in pasto tanti episodi. Io direi, per le serie lunghe come Dragon Ball e One Piece che due episodi ci stanno. Per esempio con City Hunter non occorrerebbe perché ogni episodio è a sé, o al massimo in due parti, quindi hai un senso di "terminato" che ti appaga.
EliminaCome fare, altrimenti? Crei una struttura più decisa, dove fai due episodi di Conan e altro... INSIEME, cioè i vecchi contenitori. Oggi sembra tutto impalpabile...
Moz-
Andata via A. V. Manera i doppi episodi non sono più stati trasmessi.
EliminaOggi è riniziato Detective Conan tre episodi sono tanti per un anime del genere ☹️.
Oddio, considerata la quantità di episodi non inerenti alla trama, quelli filler, e il fatto che siano centinaia, per me per iniziare tre episodi a smaltire ci sta. poi ne metterei due aggiungendo un secondo anime.
EliminaMoz-
Potevano trasmettere episodi andati in onda meno volte.
EliminaRimane il fatto che Conan in dosi esagerate non va bene.
Io, come anche DBZ o One Piece, li sparerei un po' all'inizio per accelerare. Saint Seiya per esempio è godibile un episodio al giorno, ma questi altri ti fanno rotolare le palle ormai XD.
EliminaHo visto i nuovi episodi di Op praticamente traducono in animazione una decina di pagine del manga. Lungaggini registiche a gogo, riassunti lunghissimi... due palle!! 🤣
Moz-
Un modo di ragionare che non condivido perché si avvicina alla mentalità imperante di oggi.
EliminaOne Piece dovevano gestirlo meglio con più episodi originali ma hanno fatto scelte diverse.
Non è mica colpa mia se non hanno saputo vederci lungo e alcune cose sono invecchiate male... con Dragon Ball Z hanno provato loro stessi, creando Kai, più snello e dal ritmo simile al manga, veloce.
EliminaMoz-
Cosa? Nel 1989 quelli di Toei dovevano pensare che trentasei anni dopo qualcuno si lamentava della durata? 😱.
EliminaQuindi sono invecchiati (che brutta parola 😰) male anche i mille telefilm con centinaia di episodi?
Ormai siamo alla riformattazione del passato... Hanno resettato tutto e creato una nuova mentalità... Ci sono riusciti sono stati eccezionali ☹️
DB Kai era un anime celebrativo rifare una cosa del genere con tutti gli anime lunghi del passato sarebbe abominevole.
Ci hanno pensato dopo, prima hnno fatto bene come hanno fatto. Non tutto invecchia male, e non dipende certo dalla lunghezza... Ma non tutte le opere reggono il peso del tempo, per diversi fattori. Ci sta. Io ad esempio DBZ già dopo il 2000 non l'ho più rivisto per intero, mi aveva abbastanza appallato già all'epoca ma lo sopportavi perché era nuovo e gasava.
EliminaMoz-
Non ce l'ho con MikiMoz ma con questo pensiero dominante.
EliminaPuoi fare degli esempi di serie Tv e anime per te invecchiati male?
Un modo di ragionare (parlo in generale) che non mi piace e non mi appartiene.
EliminaAl mattino mentre aspetto che i miei familiari si svegliano guardo un po' su Italia 1 Supercar, sto leggendo Astro Boy manga degli anni Cinquanta, ho visto alcuni anime degli anni Settanta e tanti degli anni Ottanta e Novanta non ho mai avuto problemi.
Da bambino e poi ragazzino mi sono appassionato a Robert Louis Stevenson, Antoine de Saint-Exupéry, Dino Buzzati mai avuto problemi e mai pensato che fosse un problema che erano vecchi.
Invecchiare è un concetto astruso e soprattutto soggettivo.
Ribadisco che parlo in generale.
Ma anche io tuttora vedo cose degli anni Sessanta o prima, che c'entra.
EliminaNon si tratta di essere vecchi come anni sul groppone (la Divina Commedia, allora?) ma di - eventualmente - invecchiare male, ossia non reggere bene allo scorrere del tempo, per mille motivi.
Moz-
Esempi di anime invecchiati male? Per esempio quelli post 2000 pieni di fanservice, School of Dead o simili. Figli del loro tempo, potevano andar bene davvero solo in quella minuscola finestra di tempo, secondo me.
EliminaE ti ho fatto un esempio persino recente!
Dragon Ball Z non è che sia invecchiato male, però oggi risente molto di tutti quei filler e riempimenti che appesantiscono l'opera... secondo me lo stesso errore lo sta commettendo One Piece, pieno di lungaggini aggiunte.
Ad esempio, molti cartoon anni 80 americani sono "invecchiati male" perché magari avevano una struttura episodica senza continuity... prendo He-Man del 1983, per quanto sia affascinante ancora oggi visto l'uso del rotoscope e l'essere diventato mitico come sequenze...
Moz-
Non condivido ma va bene lo stesso.
EliminaCiSta 💪
EliminaMoz-
*scolpito nella memoria collettiva dei telespettatori bambini e ragazzi di quei tempi.
RispondiElimina;)
EliminaMoz-
Difficile sapere cosa accadrà, l'importante è che se si decide di far partire un progetto che esso duri, e non solo per poco tempo.
RispondiEliminaSperiamo bene, intanto io sosterrò Goldrake :)
EliminaMoz-
Settembre mese che porta via l'estate... Mese in cui tutto ricomincia... Proprio in questo periodo iniziavano le novità settembrine che ci avrebbero accompagnato all'inizio della scuola... Ma che ne sanno i 2000?
RispondiEliminaDa Alessandria Digitale
Settembre 2003
Dalle 13:00 alle 17:00
Yu-Gi-Oh, I Simpson, Dawson Creek, Pokemon Master Quest, Beyblade V-Force, Doraemon, Hamtaro
Nel preserale Otto sotto un tetto, La Tata, Dharma & Greg .
Tutto questo in un solo canale... Incredibile!
Si vedeva solo il 30/40%? Verissimo ma almeno c'era un appuntamento fisso per tutti...
Subito dopo il primo episodio di Yu-Gi-Oh un successo enorme... Le carte andavano a ruba... Non si parlava d'altro... Ma che ne sanno i 2000 traviati dai santoni di oggi che buttano fango sulla televisione del passato...
E pensare che le carte Pokémon sono tornate in auge. Mediaset ha relegato la serie animata su canali minori, ma credo che d'ora in avanti sia questo il futuro. Speriamo in una strutturazione maggiore di questi canali.
EliminaMoz-
Ritorno in auge più che altro dovuto alle speculazioni.
EliminaFuturo? Il presente da circa 15 anni.
"Speriamo in una strutturazione maggiore di questi canali."
Il DTT ha dimostrato di essere un fallimento da decenni ormai.
A maggior ragione allora teniamoci almeno quel che c'è di buono 😇
EliminaMoz-
La storia della Tv dice un'altra cosa... I cartoni animati in Italia hanno avuto successo perché furono trasmessi nei principali canali, orari di punta, palinsesti adeguati.
EliminaLo so. Se oggi non è così, è così non tornerà (vediamo la Rai con Goldrake come andrà), teniamoci comunque quello che abbiamo.
EliminaMoz-
Per me antichi splendori oppure niente.
EliminaE allora così purtroppo non ti godrai mai niente... perché - purtroppo anche questo - le cose cambiano di continuo e non possono essere come prima.
EliminaMoz-
Come dire passare dalla Conad al discount...
EliminaCi sono dei discount che oggi sanno renderli cult, come Lidl o Eurospin... Vale lo stesso per tutto: dipende da come giostri la cosa :)
EliminaMoz-
La situazione sembra abbastanza rassegnata.
RispondiEliminaNonostante la crescita globale gli anime sono in maggior parte in mano agli otaku che decidono ogni cosa: storie, durata, contenuti, character design ecc. ecc.
Ormai vivono una situazione alienante e ghettizzata.
Se prima erano della gente comune dal venditore di nikuman al direttore di banca adesso sono diventati un prodotto per otaku, comunità LGBTQ, feticisti vari.
I nuovi autori non hanno il bagaglio culturale delle vecchie glorie perché sono il riflesso di questa società nichilista... Se cresci con Facebook e ora con Tik Tok cosa vuoi che un giorno racconteranno?
Le nuove generazioni giapponesi hanno perso la voglia di scoprire il mondo fuori dal loro arcipelago :( prima anche le persone comuni studiavano i paesi stranieri e avevano mille interessi oggi non più :( .
Prima gli anime erano uno spettacolo dai 0-99 anni oggi sono una nicchia unicamente per fette di appassionati.
Come scrivevo di Maison Ikkoku il mercoledì alle 19:00 lo vedeva un 20% di giapponesi un quinto dei telespettatori... Genitori, figli, zii, nonni ecc. ecc.
Questo si è perso anche da noi :( secondo Osaka dipende in maggioranza da internet.
Sì, purtroppo me ne sono accorto e lo sanno anche i giapponesi più attempati. Il trend deve essere invertito, altrimenti perderanno molto a lungo raggio. Per ora, alle produzioni, va bene così: si crogiolano sul successo immediato.
EliminaPoi? Boh.
Contento di essere cresciuto in un altro mo(n)do.
Moz-
Cosa dovrebbero fare.
EliminaAnime per tutti da 50 episodi.
Allontanarsi dal malato mondo otaku.
Trasmetterli SOLO sulla TV.
Ma vedo difficile che oggi un genitore qualsiasi dopo il lavoro vede gli anime assieme ai figli ☹️.
Gli studi d'animazione campano con gli otaku...
Cioè dovrebbero ricominciare da zero... Tornare alle origini.
Anche da noi hanno fatto errori immensi per dare ascolto alla De Filippi e simili.
Eh lo so, infatti è un problema comunque irreversibile, ma migliorabile nel danno, diciamo.
EliminaSalutami Osaka!
Moz-
Appena possibile ti saluto Osaka!
RispondiEliminaRecentemente ho ricomprato L'isola del tesoro di Robert Louis Stevenson.
Ecco se vogliono ricominciare perché non fare anime tratti dai romanzi classici come ai tempi dei meisaku? Certo esiste L'isola del tesoro di Dezaki del '78 ma andrebbe bene lo stesso... Possono farlo di 50 episodi...
Ci vorrebbe una linea da seguire di 3-4 studi classici come Toei, Pierrot, Nippon Animation che pensino solo ad anime per ragazzi fatti con le tecnologie attuali ma con lo spirito vincente di una volta...
Va bene Blue Box 100% no otaku con l'utilizzo degli smartphone al minimo indispensabile ma sono solo 25 episodi e il seguito se va bene se ne parla nel 2027! Cosa vuoi che rimanga con tempi così dilazionati?
Il mondo anime ormai sembra come un obeso di 350 kg senza speranza :( è arrivato il momento di trovare un buon medico per salvarsi...
Il fatto è che proprio manca la quotidianità dell'epoca. Tu citi i classici Pierrot ecc... ma oggi non c'è niente di maghette (speriamo la prossima) che tra sogni e quotidiano parlavano della vita di tutti i giorni con un pizzico di magia. Dove poi le grandi cose "extra" come Evangelion erano appunto grandiose ed extra per questo. Oggi sembra tutto extra e niente lo è più per davvero.
EliminaMoz-
Concordo ma oltre questo intendevo dire che gli studi d'animazione giapponesi più tradizionali come Toei e Pierrot devono creare una nuova stagione di anime più classici...
EliminaVogliono rilanciare gli anime e liberarsi degli otaku? Ci vogliono nuove serie fresche ma con i valori di una volta...
Con la roba di oggi come fai ad attirare nuovo pubblico? Per un anime bello (cito Blue Box) ce ne sono 100 infimi 😱
Proprio questo hanno fatto in passato... Storie per tutti e variegate...
Ok che pure prima c'erano miliardi di porcherie in mezzo a serie belle... però oggi mancano proprio le serie belle. Non capisco perché non ci siano più quei prodotti geniali o di rottura come furono Evangelion, Utena... che tutte le riviste ne parlavano. Di cosa dovrebbe parlare oggi una rivista che idealmente tratta di anime attuali? Boh. Non vedo queste grandi opere stratificate da giustificare analisi, approfondimenti e retrospettive complesse... Ecco, tranne Miyazaki e altri due nomi a dire tanto.
EliminaMoz-
Perché non si rivolgono più alla gente comune... Come dicevo ieri negli anni d'oro l'utenza era 0-99 anni adesso in maggioranza sono un prodotto per una nicchia otaku ☹️
EliminaMa questo è il mondo che si è creato post anni '90 😱
Ormai tutti vivono isolati.
Comunque EVA è parte del problema! Ha dato al mondo otaku una spinta grandissima e oggi ci sono persone che credono queste aberrazioni
"Solo a partire dalla fine degli anni 90' sono apparsi i primi personaggi "tragici", ovvero che vivono situazioni conflittuali e soffrono di conflitti interiori."
"Ma allo stesso tempo, la vita di un fan degli anime di trenta anni fa era molto più dura. Innanzitutto perchè si trattava ancora di un hobby di nicchia praticato da poche persone, ma inoltre era faticoso trovare qualcuno con cui confrontarsi e discutere delle proprie serie preferite. Ed è per questo motivo che la condizione del fan degli anime era vista come solitaria."
Osaka ha scritto che sono tutte falsità e distorsioni storiche.
Eva ha raccontato gli otaku precedenti, però. È la summa del disagio della generazione di Nadia e del "fanatismo" di Sailor Moon.
EliminaEra un prodotto di nicchia diventato di tutti.
Io il problema lo vedo post 2007...
Moz-
Però i danni di EVA sono infiniti 😰
EliminaL'aver reso la cultura otaku pop e cool
L'aver reso gli anime notturni un successo
L'aver reso il format di 26 episodi sufficiente e conveniente
E adesso ci troviamo con persone infervorate convinte che EVA sia stata una rivoluzione giusta 😱
Su Shinji Ikari stendiamo un velo pietoso 😅 la distruzione del giapponese medio 😱 ci ha visto giusto Hideaki Anno i giapponesi non si sposano più e stanno messi sempre peggio 😰
EliminaSiamo anche lontani anni luce da un Matrix che faceva riflettere... Matrix che ai miei tempi si studiava alle medie EVA non può vsntare neanche quello spessore... Perché nasce come un prodotto appunto per otaku 😱 al massimo può essere una critica al mondo otaku mentre Matrix avvisava l'intero mondo...
EliminaInutile spiegare queste cose ai signori della rete che dominano la community 😬 non lo capiranno mai anzi rischieresti grosso... Perché loro sono otaku e difendono strenuamente quello in cui credono, quello che vivono e soprattutto quello che hanno creato 😱.
RispondiEliminaIn tutti i campi si è creata una nuova realtà che ha soppiantato quella precedente 😱.
Certe gente non ammetterà mai di stare dalla parte sbagliata perché sarebbe come smentire la loro intera esistenza!
Senza dimenticare che non tutti hanno vissuto un tempo felice.
Esistono persone negli anni Novanta che venivano picchiati dai genitori oppure vivano reclusi in grandi città con la possibilità di poter uscire poco o nulla ☹️.
Con internet e l'abbuffata di anime hanno trovato sollievo alle loro sofferenze... Vedere 100 episodi alla settimana nella loro anima sana le ferite di un'infanzia senza giocattoli.
Eh, con tutto il rispetto per quel che hanno vissuto, dovrebbero imparare a vivere oggi in modo sereno... senza trovarsi simulacri a sostituzione.
EliminaMoz-
Se Marco vuole rispondere può farlo qui
RispondiEliminaPerfetto
EliminaMoz-
Toriyama non si importava dell'anime di Dragon Ball
RispondiEliminaLo dici qui: https://www.animeclick.it/news/102697-akira-toriyama-lultimo-discorso-rivelato-al-tokyo-anime-award-2024
Altri autori ci tenevano molto come Nobuhiro Watsuki e RumikoTakahashi come anche molti scrittori come Stephen King che non ha mai digerito "Shining" diretto da Stanley Kubrick.
Io sono stanco di queste cose ☹️ molto stanco ☹️ se vedo un anime guardo tutto non mi interessa se ci sono parti "inventate" con gli anime fan di oggi non prenderei nemmeno un crodino.
In realtà molto delle ultime produzioni hanno tanto di Toriyama, pensiamo a Broly che proprio Tori ha voluto rilanciare con una trama canonica (per l'anime) rispetto al film degli anni '90...
EliminaMoz-
Certo ma come detto da Toriyama lui non seguiva molto il mondo anime e manga compresi gli adattamenti animati delle sue opere.
EliminaPoi ha iniziato a seguirli di più, una volta terminato il manga. Lo capisco, era saturo di DB, fatto continuare a forza dalla casa editrice... quando bastava semplicemente continuare come hanno fatto: in animazione 😉💪
EliminaMoz-
Semplicemente io vedo tutto senza problemi senza fare cernite.
RispondiEliminaInuyasha le due serie contano in tutto 193 episodi di cui 18% sono filler io quel 18% non lo escludo.
Così faccio con tutti gli anime.
Dal Giappone, Italia, Venezuela, Bangladesh in tutto il mondo prima che qualcuno creava un problema immaginario nessuno si lamentava se non gli otaku.
Ma pure io vedo tutto, solo che per me è impossibile non essere critico verso le cose che guardo/leggo/ascolto: le giudico per come sono...
EliminaMoz-
Non ho mai detto di non essere critico ma che dei dannati su internet hanno creato una nuova mentalità e hanno fatto proseliti.
EliminaEvidentemente il mondo andava in quella direzione. Per me i danni attuali sono i fissati con gli isekai, oppure quando ci fu l'ondata eccessiva di fanservice, nel periodo 2010-2019, pre terzo boom... CiSta! 😉💪
EliminaMoz-
Per colpa di alcuni pagliacci che oggi fanno conferenze, scrivono libri, sono personaggi pubblici.
EliminaChe orrore.
Finirà pure questa moda.
EliminaMoz-
Non credo nel giro di pochi anni 😅 Star Comics invita questi tizi alle conferenze 😅
EliminaSaranno loro a cambiare atteggiamento, vedrai
EliminaMolti youtuber già lo hanno fatto...
🤓💪
Moz-
Non mi hanno insegnato che ci sono parti "inutili" mi dispiace ma non fa per me questa mentalità otaku del quale anche il buon Marco evidenziava come nociva.
RispondiEliminaNon si tratta di essere "inutili": se le hanno fatte, non lo sono. Anzi sono state utili per mille motivi, magari anche solo commerciali.
EliminaSemplicemente, se si deve criticare qualcosa, è perché succede che nei filler si creano discrepanze narrative. Insomma, un'opera va considerata nella sua totalità e analizzata con fermezza 💪
Moz-
Probabilmente con Marco sono più in empatia perché siamo quasi coetanei con te invece MikiMoz avendo una significativa differenza d'età faccio più fatica ☹️ immagino che sia del tutto normale.
RispondiEliminaNon so se dipende da questo, ma CiSta!
EliminaPer me non è questione di età ma anche di approccio alle opere. Io non mi sognerei mai di saltare, ad esempio, i tre episodi filler con Morgana e i pirati in Saint Seiya, visto che l'anime lo fruisco come cosa diversa rispetto al manga. Ma lo sguardo critico mi spinge ad analizzare quegli episodi, a capire se scazzano, se alterano la trama, se sono stati fatti di merda (purtroppo succede...)
Moz-
Dicevo in generale... Forse con Marco sono più in empatia per una questione anagrafica mentre con te faccio molta più fatica... Credo che sia normale generazioni diverse...
EliminaCerto, ma può starci! Però è bello confrontarsi 😉
EliminaMoz-
La replica di Goldrake non funziona e i soliti noti godono ☹️
RispondiEliminaFunzionicchia, dai. Per quel che ci stanno puntando, va bene così...
EliminaMoz-