[PENSIERI] cosa resta del carnevale?


Da ragazzino amavo il Carnevale.
Non vedevo l'ora che arrivasse, per partecipare alle festicciole organizzate da genitori o parenti.
Non vedevo l'ora che arrivasse, per la festa a scuola. Per gli scherzi, la sfilata dei carri, per gli oggetti da comprare.
Oggi, da molto tempo, non è più così.
Il Carnevale sporca.
E' colorato, divertente, casinaro. Ma non ne sono più attratto. Mi ci sono trovato invischiato e allora ok, si balla, e magari mi diverto anche.
Ma non lo cerco più. Non sento più quella follia di tanto tempo fa, terminata in terza media.

Terminata quando, vestitomi da nazi punk cattivo, mi disegnai coi pennarelli una svastica sui jeans vecchi e strappati. Perché lo vidi fare a altri amici, manco ci pensai più di tanto: per me era un disegno come un altro, esattamente uguale alla cicatrice o al teschio.
E, durante una festa nella tavernetta di alcuni zii, un signore mi rimproverò. Tirò su un pippone sul fatto che avessi addosso quel simbolo, che la gente era morta e via dicendo.
Cioè, che pesantezza. Ci rimasi malissimo.

Ammazzi la gioia anche se sei il prete che, durante la messa della domenica di carnevale, rimprovera i bambini giunti lì in maschera, pronti per festeggiare appena usciti da quella tortura medievale.

Ma prima lo amavo, il Carnevale. La pentolaccia, i coriandoli, i dolci.
Il Carnevale è uno sfogo per gli adulti ma soprattutto una festa per i bambini. O viceversa?
Uno sfogo per chi deve sfogarsi: l'unico sfiatatoio di follia in 365 giorni di "sì, padrone".
Sarà che non ho bisogno, ancora, di sfogarmi.
Sarà che non mi servono maschere, sarà che vedo maschere ogni giorno. E forse anche io le indosso come tutti.
Il Carnevale, oggi, è sempre. E non è nemmeno più così colorato.
Spero di non diventare mai come quel signore che mi rimproverò per il disegnino.
Oggi farò anche io qualcosa. Dopotutto, a Carnevale ogni scherzo vale, sempre.

37 commenti:

  1. Vestiti dal Teschio rosso il super nemico di Capitan America.
    Ha la divisa da nazista...ma sicuramente nessuno lo noterà.
    Penseranno al personaggio e non a quello che rappresenta la svstica!
    se hai nostalgia del costume da nazi punk ahaaa!
    Ciao

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    1. Guarderebbero al teschio, dicendomi che non è Halloween.
      Gli adulti sono così disillusi che smontano senza pietà qualunque cosa :)
      Ciao Max! :)

      Moz-

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  2. Il Carnevale mi ha sempre rimbalzato... non capivo neanche quando era giovedi grasso e quando martedì... odiavo i ragazzini che tiravano di tutto per la strada.. le frappe non mi fanno impazzire e le castagnole ancora meno... posso uccidermi di bigne' di San Giuseppe.. ma è un'altra festa in fondo... non mi sono truccato quasi mai da niente tranne un tristissimo Pierrot del quale conservo la malinconia ad eterna memoria.. e come dici tu.. la vita è già un eterno ed incosciente mascherarsi... anche sul blog sono uno dei pochi col nome, col cognome e con le reali rogne che mi affliggono, e le gioie che mi esaltano. Vita (s)mascherata. Alla faccia di tutti i carnevali..

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    1. Eheh, anche tu indossavi la maschera di LAMPUR, poi il carnevale online non ti è piaciuto più -come quello reale- e hai smesso. Ma ti capisco.
      Che poi Pierrot è la tristezza in persona, dovrebbero bandirlo dal Carnevale XD

      Moz-

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  3. Io a nove anni, ovvero l'ultima volta che mi mascherarono da Visconte ( lo ricordo scritto sulla scatola sennò non lo avrei saputo mica ), mi vergognavo molto perché i miei amici che avevano un anno più di me avevano già superato quella fase.
    Qui è sempre stata una festa atipica e poco vissuta, ma si sono perse alcune vecchie abitudini, alcune molto folkloristiche, altre oggettivamente molto brutte ed anche offensive.
    Tipo spruzzare donne con la schiuma da barba non finta oppure con la cannuccia con la pasta fatta con la farina, rubare i cappelli agli anziani e poi appenderli con la lenza nei lampioni o nei posti più impervi.
    Tra il folklorismo vi era in voga che anche gli adulti si vestissero e poi sfilassero sul corso di solito in maniera provocatoria o a preso in giro con vestiti strani tanto per far ridere.
    L'unica cosa che è rimasta è i bambini che la domenica e il martedì vanno a farsi le foto nella villa comunale della città, che è un bel microcosmo a sè, visto che la sera diventa ricettacolo di prostituzione, spaccio e tutto il companatico. :-P

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    1. Un giorno capirò perché la tastiera di google deve modificare le frasi.
      Vi prego mettete la possibilità di modificare un commento su Blogger, orsù.

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    2. Scherzi comunque innocenti, che appartengono a un passato quasi "rurale dell'anima" in cui la gente che esce sa cosa può capitare (tipo spruzzare con la schiuma, ci sta).
      Oh, ma sai che da oggi ti chiamerò... il Visconte? :)

      Moz-

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    3. Questo è vero, all'epoca ogni ragazza/donna sapeva a cosa andava incontro, ma comunque rovinare i vestiti della gente non è una bella cosa.
      Stessa cosa riguardo i cappelli, che in quei giorni soprattutto sul corso cittadino erano verboten. :-P
      Visconte mi sta bene, c'è di peggio. :-P

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    4. Guarda, io avevo paura solo dei punk con le mazze di plastica colorate, ma erano ragazzi più grandi XD
      Non so che scherzo fare, oggi :p

      Moz-

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  4. Anch'io non lo sento molto...quest'anno non ho sentito il Capodanno!!!! Mi restano nel cuore solo i dolci del carnevale!!!! Adoro le frappe!!!! :D

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    1. Eheh, i dolci vanno bene sempre, pure se non sentiamo alcuna festa :)

      Moz-

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  5. Anche io non lo amo, da piccola ricordo gli orridi travestimenti homemade da mia mamma che non è mai stata in grado di cucire un bottone, figuriamoci creare un vestito!
    Ancora mi sfugge perchè si ostinasse a farlo...
    Comunque dev'essermi restato un trauma o qualcosa del genere.
    Quest'anno ho anche evitato di portare in giro mascherato mio figlio di 3 anni. Che mamma degenere!
    L'ho travestito solo oggi all'asilo perchè lo erano tutti...non potevo esimermi!

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    1. Ciao Pepita :)
      Probabile che ti sia rimasto un trauma, eh! XD
      Dai, almeno il tuo bimbo lascia che possa divertirsi... la magia per lui può esserci ancora :)

      Moz-

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  6. Caro Moz,
    un post che genera molte riflessioni.

    Sulla svastica: è palese che per noi cresciuti con una certa mentalità, negli anni '80, il personaggio punk con la svastica sia un personaggio cattivo. Vestirsi così, è come avere una maschera da Joker: si impersona un cattivo, fine. Inoltre, scavando a fondo, è anche prendere alla berlina chi invece era convinto e andava in giro vestito così, con capello punk e svastica. Al giorno d'oggi, non è solo questione di politically correct, un bambino così vestito scatena l'indignazione. E' l'uomo d'oggi, un po' intristito e brutto. Io, adulto, posso aver paura del bambino vestito da nazista perché rievoca fantasmi. Ma io dovrei avere paura solo dell'ignoto. La cattiveria del nazismo la conosco eccome. E so bene che, nella maggior parte dei casi, un bambino vestito da punk nazista è solo un bambino che interpreta un cattivo.

    Ti dico la mia sul Carnevale: non sono mai stato un festaiolo. Ma d'altra parte il carnevale è casino e baracca, io sono sempre stato uno precisino, ahha. Preferivo così un pomeriggio a giocare con uno o due amici piuttosto che fare festa in maschera. Allora ebbi il colpo di genio: barattare il costume di carnevale con un bel giocattolo. In quarta elementare rinunciai così al vestito in maschera, in cambio di un bellissimo Lego della Polizia. Ovviamente il giochino "giocattolo in cambio del costume" durò giusto l'anno successivo, ahha. Poi addio al giocattolo di carnevale!

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    1. Esattamente.
      Che poi, ricordiamoci pure che a Carnevale tutto è concesso, c'è il rovescio di ogni sistema. Come nel paese della Cuccagna.
      Oggi è tutto assurdamente corretto, ma sono gli adulti di prima ad aver innescato questa morte nel cuore dell'oggi.
      Eh, io che ricordi con gioia estrema, diciamo, è solo il costume da Donatello (con tanto di bastone). Non ricordo altri vestiti tranne solo il Tenerone, ma ero piccolo :)

      Moz-

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  7. Non mi è mai piaciuto il carnevale, lo vedo un pretesto per fare scherzi anche pesanti senza farsi riconoscere grazie a una maschera. A che pro, poi? Molto meglio fare uno scherzo innocuo in momenti non sospetti!
    Nemmeno a scuola, quando lo si festeggiava, mi mascheravo.

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    1. Diciamo che è il momento dell'anno in cui tutto è concesso.
      Anche pesante (ma sinceramente non ricordo scherzi pesanti da mooolto tempo).
      Chissà che non inizi a farne io :p

      Moz-

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  8. A me il Carnevale non è mai piaciuto e sono rimasta coerente anche in età adulta!

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  9. Mmmmm Carnevale è sempre stato un momento delicato per me.
    A casa mia mamme e zie venivano prese dal sacro fuoco del costume di carnevale, venivano assortite le coppie di cugini più opportune e si partiva con la realizzazione del costume del secolo...manco fossero state candidate agli oscar.
    Costumi da urlo!
    Realizzati durante notti insonni.
    Stanchezza, ansia da prestazione, entusiasmi infantili che montano, un mix mortale che di solito si concludeva con sonori schiaffoni.
    Credo di non aver mai preso tanti schiaffi come a carnevale. Credo.

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    1. Ahaha, mi hai fatto sbellicare!
      Certo non capisco gli schiaffi: rovinavate i vestiti cuciti con tutta questa cura?
      Se sì, posso comprendere.
      Insomma, il brutto è che per te il Carnevale era un teorema fatto di divertimento e paura XD

      Moz-

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  10. Idem anche per me, del Carnevale restano solo i ricordi di gioventù, adesso è tutta una 'pagliacciata' ;)

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    1. Perché i pagliacci, oggi, sono andati ben oltre il Mardi Gras... :)

      Moz-

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  11. PETIZIONE
    "Senato della Repubblica Italiana: NO al bavaglio dell'informazione on-line ! NO al DDL gambaro !".
    Ecco il link:
    https://www.change.org/p/senato-della-repubblica-italiana-no-al-bavaglio-dell-informazione-on-line-no-al-ddl-gambaro?utm_medium=email&utm_source=notification&utm_campaign=petition_signer_receipt&share_context=signature_receipt&recruiter=371500108

    Ti invio questa ,ma dubito cge possa interessarti, visto cge non partecipi.
    Cristiana

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    1. Colgo un che, anzi un cge, di canzonatorio nelle tue parole.
      Potevi inviarmelo in privato e non in un post dove c'entra poco; non è detto che se non ho partecipato alla segnalazione non mi interessi la questione.

      Moz-

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  12. Più o meno la pensiamo allo stesso modo a riguardo.
    Una volta si trattava di scuola chiusa (al sud le scuole chiudevano almeno 5 giorni negli Ottanta!), dolci preparati da mia nonna, noi otto cugini a stare assieme davanti ai camini ancora accesi, uscite in piazza vestiti e festanti, coriandoli e mazzate con quelle robe di plastica morbida che ricordavano e clave dell'uomo primitivo.
    Tutto questo non esiste quasi più. E' cambiato di per sé il Carnevale, è diventato una roba di quartiere spesso sostituito da Halloween a fine ottobre.

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    1. Le clave di plastica io le riempivo di pietre o sabbia.
      Ahahaha XD
      Comunque è vero, prima era una cosa molto molto sentita. Oggi sopravvive solo dove la tradizione vuole ancora i famosi carri allegorici.

      Moz-

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  13. Idem come te per il discorso del festeggiare il carnevale. Anche se ammetto che se ci fosse qualcuno pronto a seguirmi mi vestirei da Guybrush Threepwood o un altro personaggio delle avventure grafiche, giusto per scombussolare un po' le carte in tavola.

    Comunque la gente che fa i professorini con i bambini sono sempre antipatici.

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    1. Long John, ma sai cosa mi hai fatto venire in mente? Che oggi pure i cosplayers fanno Carnevale cento fiere l'anno.
      Quindi tutti si travestono, siamo tutti travestiti :p

      Moz-

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  14. Io come maestra continuo a festeggiarlo, mascherata a mia volta. Evviva.
    sinforosa

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    1. Beh, tu fai bene, e DEVI continuare perché è giusto che i bambini continuino a sognare^^

      Moz-

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  15. Il carnevale è dei bambini, uno dei primi momenti in cui rappresentano qualcosa, diventano un personaggio che magari hanno solo letto o sentito.
    Deve rimanere tale
    Per ora l'ultimo ricordo del carnevale è quello di qualche giorno fa.. una simpatica manciata di coriandoli in bocca... indimenticabile
    ciao

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    1. Ahaha, direi abbastanza traumatico... i coriandoli sono sporchissimi e schifosissimi!! XD

      Moz-

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  16. Siamo mascherati tutto lì'anno Mozzino mio non ti preoccupare forse manco se ne accorgono...pero' due coriandolini...
    Bacissimo

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    1. Oddio, quelli sporcano da morire XD
      Un abbraccione!

      Moz-

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  17. Sai quest'anno ho riscoperto il carnevale... Dopo anni che non ho festeggiato, finalmente sono andato in piazza a vivere la goliardia del momento.
    Ci voleva!

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