[ARTE] le illustrazioni di Aubrey Beardsley


Quando penso ai miei artisti preferiti, non posso non citare Aubrey Beardsley.

Le sue opere sono un mondo che amo, lo amo sin da quando ero bambino (grazie a un libro di cui vi parlerò presto).
Bianchi e neri netti da japaneserie, linee quasi da fumetto, immagini che evocano situazioni tra il grottesco, il surreale e il misterico, insomma... la traduzione in disegno di qualcosa che mi è sempre piaciuto.

La cosa strana è che ho scoperto l'esistenza di Aubrey Vincent Beardsley solo dopo molti anni.
Certo, avevo sottomano le sue opere da sempre, ma non sapevo che fosse lui l'artista; anzi, ignoravo la sua esistenza.
Poi, attraverso ricerche incrociate che andavano da Harry Clarke (altro mio illustratore preferito) a Edgar Allan Poe (mio autore preferito), trovai il suo nome e la sua storia.

Illustratore, scrittore e poeta inglese, visse all'epoca di Oscar Wilde (di cui era amico) condividendone l'eccentrico modello estetico. Di lui si dice che fosse omosessuale e che avesse avuto un figlio dalla relazione incestuosa con sua sorella. Insomma, non si era fatto mancare niente.
Nei soli venticinque anni di vita (morì di tubercolosi, in Francia) ha realizzato illustrazioni per la Salomè di Wilde, per Poe, per Alexander Pope.
Nelle sue opere troviamo il gusto per la satira, l'onirico, l'incubo, l'esoterico e la fantasia.
Eccone alcune (vi invito a visionarne altre su Google Immagini):

Alì Babà

un'illustrazione molto ricca di dettagli

per Il Gatto Nero di Poe

Lancillotto e la strega

Salomè di Wilde

The Climax, forse la sua opera più famosa

The Scarlet Pastorale, la mia opera preferita

La Mascherata della Morte Rossa, per Poe

E voi conoscete Aubrey Beardlsey?
Che ne pensate?

47 commenti:

  1. Lo conosco. Molto interessante come artista, Onirico, esoterico, o ancora paure non confessabili, tutti elementi come hai anche sottolineato tu, che si riscontrano nelle sue illustrazioni e che rendono le sue opere intriganti e, a mio avviso, colme di simbolismi anche legati all'erotismo in alcuni casi.

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    1. Sì, certamente: molto sull'erotismo e la natura, anche simbolica.
      Non si fa mancare niente^^

      Moz-

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  2. Un post molto interessante.
    Saluti a presto.

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  3. Faccio pubblica ammenda, non lo conosco affatto.

    Climax è un'opera alla Twin Peaks? :)

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    1. Eh, molte sono assolutamente lynchiane^^

      Moz-

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    2. Forse il contrario, quanto meno per questioni cronologiche... :D

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  4. Conosco qualcosa di questo illustratore. Quelle presenti nel libro di Salomè sono davvero suggestive.. sono immagini che restano impresse ed è difficile dimenticare.

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    1. Esatto. Ha saputo inventare uno stile difficile da dimenticare, come giustamente dici...^^

      Moz-

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  5. Confesso che conosco le sue opere ma pure io non sapevo fossero sue D: Amo l'art Nouveau

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  6. Era avanti di un centinaio d'anni direi, sembrano disegni di oggi... Comunque quando ho visto la foto nell'anteprima pensavo che parlassi di Lurch della famiglia Addams :D

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    1. Ahaha, o meglio ancora il gigante di Twin Peaks XD
      Vero, era avanti anni luce.

      Moz-

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  7. Lo conosco da molti anni. Del resto ho fatto studi artistici e lui è un artista imprescindibile.

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    1. Grande!
      Beh, non avevo dubbi lo conoscessi^^

      Moz-

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  8. Lo conosco bene, soprattutto per l'opera The Climax, ma non sapevo della sua vita travagliata. Non mi ero mai imbattuta nemmeno in alcune altre che hai inserito. Lancillotto e la strega è stupendo, ad esempio!

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    1. Sì, alcune sono molto semplici, altre ad esempio molto chiare con netta prevalenza di bianchi, alcune sono dettagliatissime e scure.
      Un grande^^

      Moz-

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  9. Dovrei aver visto qualcosa di questo artista poiché il tratto non mi è nuovo, ma già per il fatto che passa da uno stile fumetto quasi franco-belga (linea chiara) a uno che ricorda miniature a fregio di testi antichi, facile confonderlo...
    Mi piace particolarmente "Lancillotto e la strega".

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    1. Diciamo che il suo stile è riconoscibile in generale, ma come giustamente dici, ha anche molte diversità... a me fa impazzire, assieme a Harry Clarke **

      Moz-

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  10. credo davvero che il bianco e nero abbia un fascino particolare. Il colore non serve in questi casi

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  11. Ne conoscevo qualche illustrazione.
    Mi piace questa essenzialità e questa modernità allo stesso tempo.

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    1. Vero: essenziale, ma anche complesso, sicuramente moderno.

      Moz-

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  12. No, non conosco per niente costui, comunque capisco perché ti piacciono queste opere, l'hai anche detto tu, il gusto per la satira, l'onirico, l'incubo, l'esoterico e la fantasia, praticamente è anche quello che tu sei ;)

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    1. Ahaha, oddio, non so se io lo sono, ma di certo sono gli argomenti che amo!^^

      Moz-

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  13. Anche a me la foto dell'artista ha incuriosito perchè mi sembrava Lurch (eheh). Non lo conoscevo di nome, ma avevo visto le illustrazioni della Salomè di Wilde... e sì, mi piace. Le sue opere hanno quel fascino inqueitante.

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    1. Esatto: quando ero bambino provavo quel brivido particolare, tra inquietudine e attrazione :)

      Moz-

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  14. Io lo adoro, insieme a Doré. Illustrazioni oniriche, diaboliche, esoteriche, sensuali, davvero magnifiche.
    Un abbraccio!

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  15. Interessante, interessante davvero ^^

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  16. Certo che lo conosco !
    Ho un librino di Stampa Alternativa su una favoletta per adulti.
    ;-)

    Cmq, lo considero fra i grandi illustratori, fra l'altro il suo segno è riconoscibile ed originale.
    Peccato che sia morto giovane.

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    1. Oddio che favoletta è? **
      Vero: peccato sia morto giovane, ci avrebbe lasciato un'eredità ancora maggiore!

      Moz-

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    2. http://www.anobii.com/books/La_storia_di_Venere_e_Tannhauser_o_%22Sotto_il_monte%22/01d759a5f9ea55a2e4

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    3. Pure io ho questo libro! ��
      Moritz-

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    4. A sto punto lo voglio!
      Ah, bentornato Moritz :)

      Moz-

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    5. Che fine avevi fatto?^^

      Moz-

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    6. Impegni :-P
      Moritz-

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    7. Impegni :-P
      Moritz-

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  17. Non lo conoscevo, lo scopro ora da te

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