Il catalogo di Cicciobello del 1977 era chiamato "la giornata di Cicciobello".
Lo si trovava nelle confezioni del bambolotto o dei suoi accessori, quando ancora il tutto era commercializzato dalla bresciana Tecnogiocattoli Sebino, prima di passare anni dopo alla Giochi Preziosi.
Stupirà i giovanissimi vedere all'interno dell'opuscolo il bambolotto di colore, il cui nome è Cicciobello angelo negro, la famosa parola con la "n" che oggi sembra così scabroso nominare mentre prima intendeva (e a ben vendere ancora intende) semplicemente una persona di etnia negroide, senza alcun intento offensivo.
Pronti a rivedere il Cicciobello di fine anni '70?
Copertina e retrocopertina (coi loghi Sebino).
La presentazione dei due bambolotti: Cicciobello bellissimo (il classico biondo) e Cicciobello angelo negro.
Nel dettaglio, ecco Cicciobello bellissimo:
Idem per il riccioluto Cicciobello angelo negro:
La giornata inizia con la sveglia... ecco la culla Ciccionanna:
Completo culla e corredo nanna per i due bambolotti:
L'ora della pappa.
Ed ecco il seggiolone Cicciopappa:
Paginone centrale per i due protagonisti:
Corredo pappa e completo pappa, un intero servizio per il pranzo.
Così fortunati da avere anche un carrello personale: il Ciccioservice.
Passiamo al passeggio, sia col sole che con la pioggia...
Cicciogò è invece il passeggino personale di Cicciobello.
E questi sono il corredo pioggia o il completo sole per la passeggiata...
Altri gadget e confezioni per completare il corredo dei Cicciobello:
L'ultima pagina è per gli slogan finali:
ami risfogliare le cose del passato? vedi anche
Non conoscevo questo catalogo dedicato...
RispondiEliminaDa bambino, data la tipologia di giochi possibili con questi "pupazzi", mi chiedevo cosa sarebbe successo quando la bambina, crescendo, avrebbe visto suo "figlio" restare sempre uguale. 😁
Una vola giocai con una cuginetta che aveva una specie di Cicciobello e la convinsi che fosse malato perché, da quando ce l'aveva, non aveva mai mangiato, né fatto cacca... Le feci sospettare che avesse il bambolotto di un cadavere. 😂
Ahahaha cattivissimo!
EliminaOra tua cugina è sposata? Ha bambini?
Perché potrebbe essere stato un trauma... XD
Moz-
Ciao , sai che è lo stesso che si è portata in “dote “mia moglie.
RispondiEliminaQuello biondo .
Ho un pezzo di storia di quegli anni a casa.
Peccato che mia figlia l’abbia deturpato in viso con una penna bic ad inchiostro blu , quando era piccola.
Non ricordo manco come ci sia riuscita a fare una cosa del genere.
Ho provato pure con l’alcool a pulirgli la faccia ma niente i segni della penna ( tanti) non vanno via.
Prova con un batuffolo di ovatta imbevuto di sgrassatore.
EliminaVedi Max, se avesse avuto Angelo Negro, i segni della penna non si sarebbero visti... XD
EliminaMoz-
@Gas
EliminaSe per sgrassatore intendi tipo Cif per l’inox dei fornelli c’ho già provato e niente non serve.
@Moz
Si sarebbero notati un po’ di meno.
Comunque ha pure un occhio menomato ..si apre a metà.
È un po’ inquietante
Capisco... deve essersi rotto quella specie di meccanismo a bilanciamento, che fa aprire e chiudere gli occhi a seconda di come posizioni la bambola...
EliminaMoz-
Se non sbaglio i Cicciobelli sono fatti di quella plastica gommosa che assorbe subito l'inchiostro, lo so perché mi sono capitati giocattoli fatti dello stesso materiale e sono impossibili da pulire dai segni di penne e pennarelli, purtroppo!
EliminaAh, ecco spiegato l'arcano.
EliminaIn effetti è una plastica strana, sembra avere quella patina gommosa sopra... che quando lasci il segno con la penna, diventa tipo effetto neon.
Moz-
Ah....ecco spiegato il perché!
EliminaMi rimane solo l’acido😀
Ahahahaha! Poverino!
EliminaTi denuncia per stalking :)
Moz-
Il corredo pioggia fa paura..Cicciobello sarebbe stato perfetto sul set di Profondo Rosso, ahahah!
RispondiEliminaComunque per l'epoca davvero un bel giocattolo, sia nella versione panna che nella versione cioccolata (ahaahah,ho usato quest'immagine desueta da secolo scorso!)
Sì, penso sia stato un giocattolo sempre di altissima qualità.
EliminaForse davvero il non plus ultra... :)
Moz-
Addirittura "il gioco della vita" 🤣 Cicciopappa e ciccioservice mi hanno steso. Comunque nonostante abbia due sorelle, nessuna delle due ha mai avuto un Cicciobello. In effetti trovo un po' inquietante che alle bambine si dava implicitamente questo ruolo di mammine, quindi forse meglio così. Il cicciobello nero è moooolto più carino del bianco comunque, peccato quel vestito a righe che lo fa sembrare un carcerato.
RispondiEliminaEra un vestito fashionissimo, dai!!
EliminaTipico degli anni '70!
Comunque sì, era un gioco per abituarle a essere premurose madri, ecco perché la Barbie fecero scandalo... :)
Moz-
Peccato non aver beccato un catalogo anche con Cicciobello Bimbo Giallo, altra meravigliosa perla di "innocente" razzismo dell'epoca, giocattolo che ho beccato anni fa sulle bancarelle dell'antiquariato davanti al quale ho cominciato a ridere talmente forte da sentirmi male.
RispondiEliminaPurtroppo ho solo questo catalogo, recuperato proprio da una scatola di Cicciobello angelo negro.
EliminaIn effetti anche quello giallo poi arrivò a far capolino, ma oggi come si chiamano?
Spero non "angelo nero" che fa pensare a qualcosa di oscuro XD
Moz-
Beh, c'era addirittura la canzone di Fausto Leali sull' "angelo negro" che è tutto tranne che una canzone razzista, anzi, è molto empatica.
RispondiEliminaEsattamente, ma erano proprio altri tempi anche linguistici...
EliminaMoz-
io avevo quello di colore da bambino. L'ho tenuto per anni. Mi ricordo che mio papà mi disse che lo avevano preso apposta così, è stato il loro modo per educarmi a non essere razzista
RispondiEliminaCiao Alex!
EliminaMolto bella questa cosa, sai? :)
Moz-
bravi genitori!
EliminaVero!
EliminaMoz-
Assurdo l'aver buttato una cosa così solo perché spaventava una bambina.
RispondiEliminaLo poteva conservare in, chessò, soffitta o garage o armadio... o meglio ancora RESTITUIRTELO.
Che cattiveria.
Moz-
E' proprio quello il Cicciobello che avevo, biondo, era un bijoux :D
RispondiEliminaBeh, è -di nome e di fatto- BELLISSIMO 😁🧡
EliminaMoz-
Mia moglie lo conserva ancora e ne è gelosissima.. ha quello biondo con la culla originale..Dylan
RispondiEliminaEheh ci credo, perché penso proprio sia stato un oggetto che ha davvero segnato -in bene- l'infanzia di tantissime persone^^
EliminaMoz-
Me lo ricordo bene Cicciobello, anche se alla fine i miei mi regalarono Patatina, che credo sia leggermente più grande. Pensa che la vestivo con i miei abitini da neonata... Che carino il catalogo!
RispondiEliminaAhaha ma sai che Patatina ce l'abbiamo in casa?
EliminaAltro cult generazionale, bambola fatta benissimo!!^^
Moz-
Anche la mia l'ho conservata!
EliminaImmaginavo^^
EliminaMoz-
Due bambolotti che non appartengono alla mia generazione, sebbene fra i miei bambolotti ce n'erano due di colore.
RispondiEliminaI Cicciobelli, tutti, sono sempre stati bambolotti molto belli, quanti ne ho coccolati a scuola e vestiti e svestiti, le mie bimbe ne andavano matte.
sinforosa
Davvero giochi di altissima qualità... 🤓👶💪
EliminaMoz-
Aaaahh ma per giornata intendevano quello che si fa durante un giorno... avevo temuto una roba tipo le stronzate della giornate mondiali di qualcosa che escono ogni giorno 😆
RispondiEliminaA me la parola negro lascia indifferente ma in questo contesto fa riflettere... il biondo dagli occhi chiari è definito "blissimo", mentre il povero africano è definito "angelo negro", come fosse 'na cosa brutta o di seconda fascia 😅
Ahaha ma per forza di cose era di seconda fascia, così come quello orientale... e lo sarebbe stato anche un Cicciobello coi capelli neri ma bianco... Perché va per canoni di bellezza: un bambino biondo e occhi azzurri è ovviamente bellisimo XD
EliminaMoz-
Mai avuto il classico cicciobello e mai chiesto a babbo natale, non mi piaceva perché aveva troppi capelli :D a me piacevano i bambolotti calvi.
RispondiEliminaTra i due, comunque, qui preferisco quello nero. E' carinissimo :D
Ahaha ma in effetti Cicciobello sembra essere un bambino più grandicello rispetto agli altri bambolotti... :)
EliminaMoz-
La famosa parola con la "g", piuttosto che con la "n", visto che è la gí a creare scalpore. Ahah
RispondiEliminaComunque non ricordavo assolutamente l'esistenza di un Cicciobello di colore.
Ma penso sia ancora in vita, quel Cicciobello... solo che non si chiamerà di certo angelonegro XD
EliminaMoz-
Nonostante gli impermeabili non siano gialli, subito mi è venuto in mente IT sul set pioggia :D
RispondiEliminaComunque ricordo che fece un po' strano anche a me la prima volta che lessi "Cicciobello Angelo Negro". Poi vabbè, si contestualizza e si capisce... :D
Eheh, perché noi siamo "giovani"... mia madre o comunque la generazione precedente, non trovavano niente di strano nella parola negro, che indica(va) solo l'etnia^^
EliminaMoz-
Naturalmente avevo anch'io cicciobello bellissimo,che io ho fatto diventare bruttissimo perchè l'ho rapato e zero(io da piccola con delle forbici in mano ero pericolosa)
RispondiEliminae fatto diventare negro io con un pennarello.che poi tutto stò scandalo per la parola negro.Che comunqua mai visto nessuno che ce l'aveva.Di accessori non ne avevo neanche uno e ricordo molto vagamente questo catalogo.
Aahahahah!!! XD
EliminaMitica!
Sì... madonna, quante bambole (incluse Barbie) sono state deturpate dalle forbici??
Moz-
E non solo,io tagliavo pure i miei di capelli!!!!
EliminaAhahah io mettevo il gel solo da una parte, sul ciuffo 😂
EliminaMoz-
Miki, hai fatto un giro di recente nei negozi di giocattoli? A parte Cicciobello, tutti i bambolotti che esistevano 20 anni fa ai tempi di mia sorella (Sbrodolina, Cicciomio, Baby Mia...) sono spariti, rimpiazzati da bambolotti più brutti di plasticaccia dura come gli spagnoli Nenuco (una roba indegna da paese dittatoriale come era la Spagna quando è nata sta marca)...
RispondiEliminaOppure trovi i real doll, quelli tanto amati dalle mammine pancine...
I real doll sono horror allo stato puro.
EliminaSì, comunque ho notato: niente bambolotti noti e fighi, oggi sembrano tutti giocattoli da bancarella scrausa, da sottomarca... Incredibile. 😰
Moz-
Nooo che meraviglia mi hai fatto ricordare!! Io li ho ancora questi due qua e insieme a loro ho anche Cicciobello cinese e quello indiano. Non ricordavo il catalogo, ma è stato veramente bellissimo rivederlo. Un pezzo di cuore che adesso è centralina scatola a casa dei miei. Li adoravo e li trovo stupendi tuttora
RispondiElimina*dentro una scatola
EliminaBeh, almeno sono al sicuro! Cavolo, la collezione completa!! 🤓🧡
EliminaConservali sempre con cura, che non me fanno più di giochi così!!
Moz-
Il Cicciobello lo avevo anch'io; mi regalavano quasi sempre bambole, anche se a me piacevano gli animali di peluche e i Lego. Quanto al termine "negro", devo dire che mi infastidisce un po' l'ipocrisia per cui i negri devono diventare neri, i ciechi non-vedenti, gli spazzini operatori ecologici... come se il rispetto, quello vero, si creasse inventando un termine più figo. Spero almeno che le categorie interessate apprezzino il cambiamento... chissà.
RispondiEliminaGià, sembra che addolcire i termini riesca a cancellare anche il non rispetto... che brutta questione.
EliminaEheh, i Lego mitici, piacciono davvero a tutti!! **
Moz-
Che effetto strano leggere "angelo negro"... ahahahahaha!
RispondiEliminaIo non credo di aver avuto Ciccio Bello da piccola (o forse uno che faceva la pipì... non ricordo) ma avevo una bambola alla quale, se toglievi il ciuccio, piangeva. Una volta ahimè, le si incantò il disco dentro (perché nel meccanismo c'era un vero e proprio piccolo disco che girava) e per disperazione le togliemmo le batterie così la piccola non pianse mai più.
Anche perché immagino che fosse abbastanza inquietante, dopo un po', sentire quel pianto registrato... XD
EliminaMoz-
Mia sorella aveva quello nero. mia nonna era bravissima a cucire e faceva spesso dei vestitini a tema per le sue bambole, mentre a me non piaceva molto giocare con le bambole quindi le davo meno soddisfazione in questo campo.
RispondiEliminaGuardando questo catalogo mi è venuto in mente che le aveva fatto una bellissima mantellina per la pioggia per il cicciobello con un il tessuto di un ombrello rotto ed era molto più bella ed allegra di quella lì "originale"
Fighissimo!
Eliminaì, anche a casa mia, per il Cicciobello di mia sorella, hanno provveduto a fare corredi ad hoc :D
Moz-
o semplicemente togliere la batteria. In genere le bimbe piangevano quando sentivano il bambolotto piangere.
RispondiEliminaC'erano mille modi per non farlo vedere alla bambina spaventata... Tutti, ma non buttarlo via! 😰
RispondiEliminaMoz-