[RELIGIONE] cosa pregate - testi e cambiamenti

 

Pensate: questo post è nelle bozze da più di dieci anni.
Da tempo infatti volevo sottolineare paradossi e frasi assurde che si trovano nelle preghiere, e poi Franz mi ha preceduto: il papa ha fatto cambiare il Messale Romano.
Ed è cambiata proprio una frase su cui volevo puntare l'accento, a dimostrazione di quanto fosse oscura e sbagliata.
Meglio: si sottolinea ancora di più l'assurdità di ciò che contengono alcune preghiere...

"Non indurci in tentazione! o "non ci indurre in tentazione".
Una formula che sin da quando ero bambino mi faceva rabbrividire: le prediche domenicali e il catechismo (specialmente questo QUI) mi insegnavano che a indurre in tentazione, a rompere i coglioni stuzzicandoti con cose che non si dovrebbero fare/pensare, è Satana.
L'avversario, il demonio. Il cattivo.
Non Dio, non il Padre Nostro. Non il buono.

Invece, proprio quella preghiera, che si rivolge appunto al dio cristiano, chiede a quest'ultimo di non indurci in tentazione.
Quindi è lui, e non Satana, a stuzzicare la gente per farla cadere in errore e quindi a peccare.
O comunque a permettere al diavolo di farlo.
Ora, per fortuna, dopo tanti anni, papa Francesco ha voluto cambiare la frase con "non abbandonarci alla tentazione".
Già meglio, ma è una pezza.
Comunque si lascia supporre che Dio può fare in modo di lasciarci soli nelle tentazioni: e quindi vuol essere pregato, e se pecchiamo ci sentiamo in difetto verso di lui.
Una sorta di rapporto tossico.

LEGGI ANCHE: LE CANZONI PIÙ BELLE DELLA CHIESA CATTOLICA


E se cambiano anche "gli uomini di buona volontà" (che diventano "gli uomini amati dal Signore"), vengono aggiunte le "sorelle" in pieno clima femminista: "gli angeli, i santi e voi fratelli... e sorelle".
Ma non tutte le assurdità sconvenienti sono state modificate.




Tracce di un dio geloso, che ricopre con la sua onnipotenza il doppio ruolo di padre amorevole e furioso padrone, le troviamo nell'Atto di dolore.
Che fa così: "perché peccando ho meritato i tuoi castighi".
Alla faccia del dio compassionevole che perdona tutto!
Peccando (ed è lui che ci induce -o ci abbandona, da qualche mese- al peccato) noi poveri mortali meritiamo le sciagure che lui ci invia.
A meno di pregarlo continuamente, di tenerlo al centro delle nostre attenzioni, come una donna soggetta a suo marito (altre parole della Chiesa Cattolica).
Vendicativo, possessivo, pure giudeo.
Ecco perché mi è sempre stato più simpatico lo sfigatissimo Satana, che almeno è più cristallino e non ha mai avuto bisogno di tanti giri di parole. Da modificare all'occasione.
Buona Pasqua!

82 commenti:

  1. Risposte
    1. Rossa?
      No, per me vale ciò che resta nella lingua inglese (mi ricollego a un discorso fatto con A.J. nel post Mikipedia). A volte nelle lingue sopravvive il vero senso delle cose... Happy Easter ossia Ishtar...

      Moz-

      Elimina
  2. Sul "donna partorirai con dolore" ci hanno costruito un teoremino mica da ridere (e il testo originale recita fatica, non dolore, fatica!)

    Va bbe, cchiù pastiera pi tutti!
    E brindiamo sempre alle rinascite!

    Buona Pasqua

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eh, ma pure il seguito mica è tanto bello: uomo lavorerai con sudore.
      Ma vaffanculo, io voglio godermi la vita :)
      Buona Pasqua!

      Moz-

      Elimina
  3. Ho sempre pensato che Dio, non provoca e non induce in tentazione e ne' tantomeno manda castighi e dolori
    Ho sempre pensato che è solo un Dio d'Amore
    E all'uomo sempre le scelte, il libero arbitrio
    Un abbraccio, ciao Miki , buona Pasqua :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eh beh, allora ci hanno fatto recitare per anni e anni preghiere sbagliate, cattive.
      Anche per me dovrebbe essere un dio d'amore, anche se poi vedo cosa combina in Palestina il suo popolaccio di eletti, e tanto d'amore non mi sembra XD
      Buona Pasqua!

      Moz-

      Elimina
    2. Nell'Antico Testamento altro che benevolo! E sono pagine non disconosciute dalla Chiesa.

      Elimina
    3. Già, ma secondo me iniziano a essere scomode...

      Moz-

      Elimina
  4. ... e una preghiera tipo: Tu che hai creato tutto, fai crepare questo virus che ha rotto le palle, amen?😊
    Ciao serena Pasqua a te e ai tuoi cari
    enrico

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Potrebbe essere uno dei suoi castighi, che ne sai... :D
      Grazie, altrettanto!

      Moz-

      Elimina
  5. Se avessi scritto anche solo la metà di queste righe, sarei stata oresa d'assalto dai moralizzatori cattolicissimi.
    Spero che qui non ce ne siano.
    Inutile dirti che condivido ogni sillaba e che Satana mi sta simpatico, perché almeno è coerente. 😉
    Buona Pasqua a te.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Oddio, pure se ci sono, devono fare i conti con la realtà oggettiva delle preghiere... mica sono cose che ho inventato io!
      Io sono ateo/pagano, ma se non lo fossi e proprio mi toccasse credere in qualcosa di inesistente, sarei satanista nel senso più puro del termine (non stronzate da ritardati tipo messe nere, magie, sacrifici, orge e cazzate di questo tipo)^^

      Moz-

      Elimina
    2. Perché, Claudia, da te vengono a commentare moralizzatori cattolicissimi? Ne avessi mai visto uno!

      Elimina
  6. Anch'io ho notato spesso queste contraddizioni o meglio aspetti "curiosi" di certe preghiere e non solo delle preghiere. Peraltro io non sono un credente e quindi ho poca dimestichezza e conoscenza delle stesse. Hai atteso dieci anni per postarlo ma lo hai fatto e pubblicarlo il giorno di Pasqua lo trovo davvero simpaticamente sfrontato :-))) Ti auguro una serena Pasqua così come la auguro a tutte le persone che ami.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Avrei potuto farlo un mese fa, quando durante una messa in TV mi sono accorto che la formula era cambiata. Poi ho detto: ci vuole comunque una giusta occasione... la Pasqua lo è di striscio, essendo una antichissima festa di antichissimi culti, però qualcosa tocca anche agli ebrei e ai cristiani, e allora vada per oggi^^
      Grazie mille, altrettanto!

      Moz-

      Elimina
  7. Non prego più da 30/40 anni, mi dichiaro agnostico tendente all'ateo, ma la mia formazione è come molti di noi cattolica. Mi viene in mente una preghiera che mi faceva sorridere quando dice "seno tuo Gesù". Seno tuo Gesù?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eh sì, in seno, nel grembo, la derivazione... sai, si usa per dire "una serpe in seno" o altro... certo, seno in sé fa pensare alla tetta :)

      Moz-

      Elimina
    2. Benedetto il frutto del tuo seno: Gesù.
      Così si capisce meglio il senso

      Elimina
  8. Sono un cristiano ma sempre stato critico. Solo come vengono trattate le suore rispetto ai preti fa rabbrividire...e quando lo fanno notare al Papa ti dice:"Ma se la Madonna ha un'importanza fondamentale?!" 😉
    ...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Per i cristiani: già gli evangelici, ad esempio, non considerano per nulla la Madonna.
      Comunque per dire... se la religione nasce in un certo modo, maschilista, ci sta che debba tenersi così: sono molto conservatore.
      Se tornasse in auge qualche culto con le vestali, non mi verrebbe mai in mente di dire che gli uomini sono trattati da inferiori, perché il culto è quello, nasce così e funziona così...^^

      Moz-

      Elimina
  9. La chiamano fede per un motivo; se si usassero la logica e la coerenza, addio religione XD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ok per la logica, ma la coerenza credo ci debba essere in una religione.

      Elimina
    2. C'è una coerenza forzata, filosofica, modellabile.
      Funziona così, altrimenti non possono mai farti restare un passo indietro.

      Moz-

      Elimina
    3. Gas75, sì che dovrebbe esserci, ma io non ne vedo molta nel mondo cattolico.

      Elimina
    4. Non ve n'è ovviamente in nessuna religione... Sono cose assurde.

      Moz-

      Elimina
  10. Poni questioni delle quali ho stressato a suo tempo Tonio, il mio educatore di Azione Cattolica. 😁

    Il fatto che un Papa modifichi una preghiera fa un po' pensare che l'intero calderone sia stato un po' troppo... antropizzato nei secoli, per sfruttare la religione come strumento di controllo del popolo. 🙄

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Esatto.
      Pensiamo a quando Ratzie-kun tolse il limbo: forse non sapeva ballarlo, fattostà che eliminò quel mondo dalla cosmologia cristiana.
      Tutti i bambini che finoa quell'anno, ci dicevano, erano andati nel limbo... che fine hanno fatto?
      Ovviamente è SOLO una cosa umana, di divino non c'è niente.

      Moz-

      Elimina
  11. Per essere Onnipotente, diciamo che si è scelto dei portavoce alquanto discutibili, diciamo

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ah, quello senza dubbio... eppure sono geni del marketing... :o

      Moz-

      Elimina
  12. Buone feste Miki, a te e ai tuoi lettori.
    Non perdi occasione...😁 Che la cioccolata sia con te!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ehehe e con il mio spirito!^^
      Grazie mille :)

      Moz-

      Elimina
  13. Rapporto tossico, ahah vabbè..
    Buona Pasqua ;)

    RispondiElimina
  14. Caro Moz
    In gran parte preferisco il catechismo tradizionale.
    Tanto nel rapporto tra divino e umano, il secondo parte sempre in svantaggio.
    Quindi accetto con pazienza i sensi di colpa, le confessioni e le penitenze, le contraddizioni, il silenzio alle nostre preghiere.
    Buona Pasqua!
    Un patriarcale Giù

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eheh, ci sta.
      Alla fine appunto, ecco perché ho detto "rapporto tossico" XD
      Un abbraccione!

      Moz-

      Elimina
  15. C'è molto bigottismo in tanti testi.Credo che le migliori preghiere siano quelle che nascono dal cuore , ogni giorno diverse. Senza formule prestabilite.Un caro saluto a te e Buona Pasqua.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Verissimo, dovrebbe proprio essere così!!**
      Un abbraccio!

      Moz-

      Elimina
  16. Essendo ateo ho abbandonato ogni rapporto con la nostra religione anche se ho continuato a studiarla perché mi affascinano alcune tematiche. Cosa posso dirti? Ho smesso di pregare da tanti anni e in effetti ho sempre ponderato con molta attenzione su tutto ciò che hai riportato in questo post. Gli stessi testi sacri hanno mostrato un Dio non sempre amorevole o per lo meno misericordioso: spesso ha sottoposto i fedeli a prove ardue, giocando anche con la loro psiche. Ma del resto, essendo le religione opera dell'uomo stesso, ecco che si spiega perché Dio li ha fatti a sua immagine e somiglianza: perché egli è creazione stessa dell'uomo. Non so se esista un'entità superiore ma se così fosse avrebbe tutt'altro nome e sono convinto che non avrebbe a che fare con nessuna delle religioni che conosciamo.
    Ti auguro comunque buona Pasqua come segno di stima, amicizia e di augurio per un futuro migliore a te e alla tua famiglia.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La vedo esattamente come te: come dico sempre, se davvero esiste una divinità, DI CERTO non è quella cattolica-cristiana, visto che sarebbe un folle pieno di contraddizioni.
      E infatti è opera dell'uomo, che si è auto-imprigionato... assurdo :D

      Moz-

      Elimina
    2. non è assurdo, anzi ti sei risposto da solo: Auto-imprigionato. Agli uomini la religione serviva per imprigionare i propri simili, poi sono tutti caduti nella trappola, anche chi l'aveva creata.

      Elimina
    3. Cazzi loro, non miei XD

      Moz-

      Elimina
    4. ..però ateo e pagano stridono un attimo..

      Elimina
    5. Beh, ateo perché non credo in esseri superiori creatori e simili; pagano non perché credo agli dei dell'Olimpo o nordici ecc, ma perché metto al centro le forze naturali :)

      Moz-

      Elimina
  17. E' da tempo immemore che non parlo di Dio e chiesa, proprio perché son discorsi che non mi riguardano e non mi interessano, come la cucina botanica o la moda.
    Io ho molto rispetto per chi si affida ad una fede, quindi si fida, e ha fiducia in un qualcosa di impalpabile, improbabile e indimostrabile... e ho rispetto affinché la loro libertà non intacca o governi quella degli altri e, innanzitutto, la mia. Lo stesso Gesù è un mito, un archetipo... esistono decine di storie simili sparse in altri millenni e religioni con una vergine, un bambino e una cometa... Poi c'è il versante storiografico di Gesù, evidentemente esistito, ma con analogie molto più umane che divine. Per far un esempio, anche Mago Merlino (fose) è esistito davvero... forse, proprio come Gesù.

    Sulle preghiere non ho molto da dire... la bibbia e le preghiere stesse sono traduzioni di una traduzione di tante altre traduzioni scorse nei secoli e nei millenni... praticamente, è un telefono senza fili millenario dove magari la parola originale era "divano" e alla fine arriva "divino". A me interessa altro del mondo del sovrasensibile, qualcosa che studia la scienza e che essa cerca di conoscere e non di credere.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vero, sono figure archetipiche, modellate magari su personaggi storicamente esistiti.
      E in contesti storicamente certi.
      Anche Achille e Ettore NON sono esistiti, o per lo meno non erano implicati con gli déi, ma di certo la guerra di Troia c'è stata e qualche soldato ha pure combattuto :D
      Anche io voglio conoscere, e non credere a prescindere^^

      Moz-

      Elimina
  18. Io direi che basta solo remixare le preghiere per risolvere la questione.
    Come faccio dai anni.
    Tipo: Padre nostro -amen
    Ave Maria -amen
    Atto di dolore-amen

    Duran poco e di alla fine puoi dire : già faaatttooo!
    Insomma basta il pensiero ..il titolo in sto caso.
    Immaginiamo le preghiere come dei titoli di post .
    Lèggiamo solo il titolo e passiamo oltre.
    Buona Pasqua 🐣

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Fino a che qualcuno non mette pure un'immagine, e magari vediamo solo quella e travisiamo XD
      Auguroni, Macssss!

      Moz-

      Elimina
  19. In realta' il senso della frase era " non lasciare che noi si sia indotti in tentazione". Ma poteva creare appunto equivoci.
    Auguri

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eheh lo so, ma comunque per anni abbiamo detto "non indurci"... cambiato quindi nel più corretto "non abbandonarci"... però anche supplicare un Padre di non abbandonare i propri figli non è che sia il massimo... per il padre XD
      Un abbraccione!^^

      Moz-

      Elimina
  20. Non so se lo sai Miki, ma i Protestanti dicono "non ci esporre alla tentazioni" che in effetti è molto diverso dal "non ci indurre...".
    Poi io non essendo cristiano (ma ex-tale, e conosco abbastanza bene la materia ^____^) non do molta importanza a questa preghiera.
    Sul dio geloso, vendicativo oppure misericordioso ci sono studi interessanti, molti dei quali ho letto, che in genere non piacciono molto né ai cristiani né agli ebrei, in quanto derivativi da studi che sottolineano la non-originalità dello Jahwé giudeo-cristiano. Cose un po' "da specialisti", se vuoi, ma molto interessanti!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ne ho diversi anche io, mi piace molto la materia in questione, sotto tanti profili :)
      Non ci esporre, comunque, non è che faccia poi così bene a Dio... significa che è lui stesso che espone, o abbandona... non è una cosa normale.
      Qua mi sa che lui e Satana sono la stessa cosa, e si sono separati tipo il Supremo di Dragon Ball XD

      Moz-

      Elimina
  21. "Ecco perché mi è sempre stato più simpatico lo sfigatissimo Satana..."
    Mi hai fatto venire in mente l'opera "Mefistofele" di Arrigo Boito!
    All'inizio dell'opera Mefistofele scommette col Cielo di portare all'inferno l'anima del vecchio Faust.
    Ma alla fine Faust invoca Dio padre e si rifugia dietro il baluardo del Vangelo; il Cielo esulta... e Mefistofele, sconfitto, s'inabissa.
    :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Poverino... praticamente Dio, creatore - onnipotente - onnisciente, si è creato un avversario che non potrà mai metterlo in difficoltà, e ogni cosa di cattivo che costui fa, è permessa da dio stesso XD

      Moz-

      Elimina
  22. "Son lo spirito che nega
    sempre, tutto, l'astro, il fior.
    Il mio ghigno e la mia bega
    turban gli ozi al Creator.
    Voglio il nulla e del creato
    la ruina universal.
    È atmosfera mia vital
    ciò che chiamasi peccato, morte e mal.
    Rido e avvento questa sillaba: No!
    Struggo, tento, ruggo, sibilo: No!
    Mordo, invischio,
    struggo, tento,
    Ruggo, sibilo,
    fischio, fischio!
    Parte son d'una latébra
    del gran tutto, oscurità.
    Son figliuol della tenébra
    che tenébra tornerà.
    S'or la luce usurpa e afferra
    il mio scettro a ribellion,
    Poco andrà la sua tenzon:
    v'è sul sole e sulla terra, distruzion!
    Rido e avvento questa sillaba: No!
    Struggo, tento, ruggo, sibilo: No!
    Mordo, invischio,
    struggo, tento,
    Ruggo, sibilo,
    fischio, fischio!"
    :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Caspita, ti piace proprio! **
      Belle parole, quasi simpatiche!

      Moz-

      Elimina
    2. È con queste parole che Mefistofele, nel primo atto, si presenta a Faust!
      Egli si offre di soddisfare ogni desiderio di Faust purché Faust si impegni a dargli l'anima.
      :-)

      Elimina
    3. Yes, la trama bene o male la conosco^^
      Ammazza tu sei proprio un appassionato!!

      Moz-

      Elimina
    4. Questa è una delle tante cose che ti insegnano in Conservatorio :-)
      P.S. E se vai su Youtube, puoi sentire come suona... https://youtu.be/S9JUKsKtJ-4

      Elimina
    5. Sentita!
      Non sono proprio fan sfegatato del genere, ma so apprezzare!**

      Moz-

      Elimina
  23. E' difficile non notare le incoerenze presenti in diversi aspetti delle religioni. Il fatto è che le religioni sono umane, ovvero prendono spunto da un individuo realmente illuminato, ma poi vengono codificate da uomini ed ereditano tutti i loro limiti. Credo valga la pena di andare oltre, e vedere cosa hanno da dirci realmente gli illuminati di cui sopra. :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Dipende, io ad esempio non ne sento minimanente il bisogno... capisco che la scelta è personale, e la rispetto :)

      Moz-

      Elimina
  24. Beh Moz, giusto per farci due risate ed in tono leggero, in tutta la Bibbia (ma potrei anche sbagliarmi quindi prendiamola indicativamente), Dio ha sterminato centinaia di migliaia di individui, due città, un'intera popolazione di neonati e via discorrendo. Satana... mi pare non più di due persone in tutto, credo. XD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì, un po' come nel film Il buono, il brutto e il cattivo: il buono uccide più persone del cattivo... XD
      Mi sa che in tutta la bibbia, Satana uccide (e manco per colpa sua) un gruppo di porci che si buttano dalla rupe perché indemoniati (ma il demonio viene trasferito loro e fatti suicidare...).
      Pure nell'Apocalisse, tutti i danni li fa solo Dio. Però ti dico, tra le schiere del paradiso c'è il mio personaggio preferito: l'Arcangelo Mikael. Spero sempre che un giorno prenda il posto di dio, magari in una delle prossime stagioni :D

      Moz-

      Elimina
    2. Me lo immagino come Mario Brega, perchè ha la Spada de Foco XDXD

      Elimina
  25. È una religione fondata proprio su principi sbagliati. Se andassimo ad analizzare bene la Bibbia, ci sarebbe davvero da rabbrividire. Altro che Dio infinitamente buono e tutte le altre stronzate che hanno provato a incularci fin da piccoli. Poi, ovvio, c'è chi si fa qualche domanda e chi invece continua ad andare avanti con i paraocchi. Proprio come succede con le recite automatiche delle preghiere che hai preso in considerazione; spesso neanche comprese, ma, appunto, recitate e basta. Come le poesie alle elementari per prendere un bel voto. In questo caso, invece, forse pensano di giocarsi il paradiso.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il problema di fondo sta proprio in questo ricatto morale che c'è alla base.
      Sai, quando sento dire da un anno a questa parte che la pandemia è una mossa dei Potery Forty per controllarci ecc... rido perché penso che sono 2000 anni che un Potere Forte fa sì che la gente creda a delle cose piene di errori, reciti queste preghiere e... non si pone domande^^

      Moz-

      Elimina
  26. Non sapevo fossero avvenuti questi cambiamenti e ammetto che, qualora ricominciassi a pregare, non sarei capace di imparare frasi nuove al posto di quelle che ho sempre conosciuto.

    RispondiElimina
  27. La fede non si appoggia sulle formule di una preghiera: quelle sono parole messe insieme da uomini, spesso mal tradotte nei secoli. Una persona che crede in Dio, entra nel significato di quella preghiera, non si ferma al dato puramente letterale, soprattutto fa spesso a meno delle frasi precostituite, che finiscono con amen. Al catechismo dovrebbero spiegare il valore che va oltre le parole: a me, per esempio, non ha mai messo in crisi la formula “non ci indurre in tentazione” del Padre Nostro, perché do peso a ciò che la preghiera vuole dire, non mi soffermo sul verbo che suona male. Per me, la necessità di modificare certe formule rimane una questione di lana caprina. Molto dovrebbe essere rinnovato nella Chiesa, certo non la parolina aggiunta o tolta a un testo liturgico.
    Diciamo, piuttosto, che chi non crede in Dio trova sempre nuovi pretesti per sottolineare l’inutilità della fede. :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma io da piccolo ci credevo, e quella frase, così come l'Atto di dolore, mi facevano rabbrividire... Sono sempre stato un tipo che si pone domande, anche non per forza nella sfera spirituale, ma puramente... antropologica^^

      Moz-

      Elimina
  28. Da sempre gli dei sono impulsivi, vendicativi, capricciosi e gelosi perché chi li ha inventati (o percepiti se vuoi) li ha pensati a immagine e somiglianza di se stesso. La religione è politica allo stato puro ed è sempre stata usata per creare e dirigere la morale e mantenere la massa in un certo qual modo sicura e coccolata.
    Quel verso sulla tentazione mi ha sempre fatto pensare e in un'occasione mi ha fatto anche allontanare dalla lezione di catechismo. Non che fossi stato particolarmente blasfemo ma facevo troppe domande che mettevano in difficoltà il parroco.
    In un certo senso quel verso per me ha sempre rappresentato il dualismo. C'è un Dio benevolo che perdona i nostri peccati e sacrifica suo figlio sulla croce per noi, però lo stesso Dio sommerge il mondo con il diluvio universale, condanna il suo popolo all'esodo e se ne esce spesso con frasi sibilline.
    Il punto è che finché non si considera che i testi sacri sono stati manipolati e modificati da esseri tutt'altro che divini e tutt'altro che pii in alcuni casi allora le incongruenze delle preghiere si possono vedere sotto un'altra luce.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Già, ma anche il dio della Bibbia è da vedersi storicamente in mille aspetti diversi...
      C'è quello ebraico, Elohim, poi quello giudizioso e cattolico (di tutti)...
      Insomma, che sia da studiare sì, che sia da crederci... anche no :)

      Moz-

      Elimina
  29. Quante contraddizioni che non ci spieghiamo ma mica solo nelle preghiere :)...quest'ultime addirittura possono anche nascere dal cuore e mai rese pubbliche ,perche'un giorno magari l'uomo stesso si sentirebbe in potere di sminuire il senso che avevano ,forse questo genere di preghiere sono anche quelle più preziose che nessuno si sognerebbe di svelarti qui... chissà .


    Sai che il tuo lato ironico è quello che mi è balzato più all'occhio e credo che bisogna anche saper afferrarlo con il sorriso ...

    Ecco in quanto a contraddizioni ve n'è una che proprio non comprendo ... perché chi non crede in Gesù Cristo va in giro a fare auguri di buona Pasqua e non si limita a dire chesso'...buona domenica!:D

    Mi sa che..." sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra "ha un potere forte perfino in chi non crede e non prega , perché quell'augurio non penso lo si dia per sola formalità...dubito che a qualche lettore possa giovare ...ma lo si dà perché ?Lo chiedo a te adesso:))


    L.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ti rispondo subito: perché la Pasqua, come il Natale e tutte le altre ricorrenze hanno origini molto più antiche di Gesù. Sono religioni che si sono succeduti, ognuna col proprio stile ma con un unico denominatore : il senso della festa.
      Il Natale del Sole Invitto è stato tramutato nella Natività di Gesù, per dire. Il senso è stesso ma hanno antropomorfizzato il sole.
      Al centro della Pasqua c'è la resurrezione della natura dopo l'inverno (equinozio) e non solo, si celebrano per questo le varie divinità femminili. Ishtar, tipo. Non per niente in inglese la Pasqua è Easter 💪
      Uova conigli e il resto sono simboli non cristiani.
      Direi quindi che tutti hanno diritto di dire buona Pasqua, e i cristiani si sono dovuti inventare qualcosa anche loro per poter festeggiare insieme a tutti gli altri 🤓👍

      Moz-

      Elimina
    2. Magari stai anche dando uno stimolo piacevole e in più a cercare nel passato quel senso "religioso" ,scoprendo pure di sentirsene parte.Poi vabbè che la Pasqua come il Natale venga percepita nel "senso di festa come denominatore comune ci sta .Ma è interessante sapere cosa , chi e perché festeggiamo tutti.

      Ma guarda che qui nessuno ha scritto :vietato il diritto di dire buona Pasqua:)...quanto piuttosto abbiamo il dovere di impegnarci verso il prossimo ,un "dovere" basato su un articolo di legge di cui proprio non si riesce a farne a meno: l'Amore!

      Ti ho trovato spesso a commentare le "preghiere" di De Andrè e nel testamento di Tito vi è un primo passo che ci illumina tutti:
      "genti diverse venute dall'est dicevan che in fondo era uguale. Credevano a un altro diverso da te e non mi hanno fatto del male".
      Centra un punto, in cui spesso la religione viene usata non come materia di approfondimento per avvicinarsi all'altro ma come pretesto per fare guerra e violenza .E questa è una responsabilità o irresponsabilita' dell'uomo ...o no?Magari sono queste contraddizioni che sfociano in ipocrisie che vanno combattute e fanno più danno di una preghiera decontestualizzata.


      "…Io, nel vedere quest’ uomo che muore, madre, io provo dolore. Nella pietà che non cede al rancore, madre, ho imparato l’Amore…!Perfino Tito aveva trovato una ragione ,quella in cui Cristo stesso era diventato la Legge, perdonando chi lo uccide in croce e insegnando al mondo intero cosa fosse l’Amore!


      Riky ,che saluto... in un suo post aggiunge:

      -La pietà è un sentimento puro: il provare dolore, in modo sincero, nel vedere un'altra persona soffrire e morire. La pietà è dunque meccanismo fondamentale per amare il prossimo. Noi possiamo e dobbiamo amare il prossimo, dimenticando ogni possibile giudizio morale ed entrando in empatia con lui.

      Quante preghiere coinvolgenti che escono fuori da ognuno di noi...
      e anche qui diventano padrone nel tuo spazio :)

      Ciao grazie e buona giornata a te e a tutti i tuoi lettori.


      L.

      Elimina
    3. Per me la religione dovrebbe essere materia di approfondimento, sì, ma non per avvicinarsi (chi crede fortemente, spesso, è inavvicinabile perché si sente al centro del mondo con il proprio credo), bensì per capire come funzionano le cose e capire quindi che è solo una questione umana.
      Bellissima, folkloristica, sicuramente affascinante: ma umana.

      Moz-

      Elimina
  30. O magari tu sei la mela giusta, chissà :D
    Un abbraccio!

    Moz-

    RispondiElimina

per lasciare un commento è necessario loggarsi col proprio account :)