[CARTOON] Dragon Ball GT, il successo italiano (2001-2021)

 

Dopo i festeggiamenti per il ventennale della serie Z (trovate la guida esclusiva in questo post), oggi tocca al suo sequel: l'amato/odiato Dragon Ball GT, forse non più canonico ma che sicuramente tentò già all'epoca di riunire tutte le incarnazioni possibili della grande saga, tra combattimenti micidiali, ricerche avventurose, ironia e dramma.
E il Super Saiyan di quarto livello, probabilmente il più amato di sempre.
Riscopriamo i successi italiani di Dragon Ball GT!

Giovedì 5 aprile 2001: arriva su Italia 1 il primo episodio, in prima visione televisiva, di Dragon Ball GT.
La serie What's my destiny Dragon Ball era appena terminata e la Mediaset non perde tempo a mandare in onda i nuovi episodi di quel grande successo che garantiva ascolti e introiti da capogiro.
Si era nel pieno della anime/manga-mania italiana: Goku era il simbolo trasversale di questa ondata nipponica.



LEGGI ALTRI SPECIALI ANNIVERSARIO ANIME!


IN REALTÀ ERA IL 1999...
L'arrivo in Italia di Dragon Ball GT avvenne nell'estate di due anni prima: la DeAgostini, come già successo per la serie Z, ottenne l'esclusiva sul titolo potendo così commercializzare in anteprima le VHS della serie: Dragon Ball GT Collection era una serie di 32 videocassette (da due episodi ognuna) che, con il consueto fascicolo, propose tutto l'anime.
Ovviamente, lo strillo era "mai visto in TV!", sulla linea della collezione precedente.


Sempre la DeAgostini, ma stavolta per il circuito di videoteche e soprattutto fumetterie, commercializzò con la Dynamic Italia la stessa serie: tredici videocassette con box di plastica e più episodi a ogni uscita, col titolo Dragon Ball GT Deluxe Collection.


immagine web


Per l'arrivo sulle televisioni, il primo accenno è dell'anno 2000: in un articolo su Toki Cartoni & TV, Dragon Ball GT veniva presentato come novità inedita, con trama e lista episodi (in inglese e in italiano):




IN TV NON SI CAMBIA TITOLO
Rispetto a quanto fatto con la serie Z, stavolta Mediaset non cambia il titolo alla serie per adattarlo alla nuova sigla italiana.
Anzi, è la nuova sigla che deve adattarsi al titolo che resta invariato: Dragon Ball GT.

        


In onda quotidianamente dal 5 aprile 2001 durante lo slot del lunch time, Dragon Ball GT ferma le trasmissioni per l'estate tornando però a fine agosto dello stesso anno e, proseguendo poi con due episodi a settimana, termina la sua corsa con l'ultimo episodio.
Purtroppo monco.

IL MISTERO DEL FINALE DI DRAGON BALL GT
Già, né in videocassetta né in televisione (nemmeno durante le innumerevoli repliche che sono seguite, su ogni tipo di canale), venne mostrato l'ultimo pezzetto finale della storia: una sorta di sigla che narra i momenti più importanti di tutte e tre le serie, con Goku che poi saluta il suo pubblico per sempre.
In realtà sembrava che qualcuno lo avesse visto, questo segmento: un mistero durato anni, su cui io stesso ho indagato (in questo post QUI).




IL FINALE? NEL 2021!
In realtà la sequenza finale non era mai stata doppiata in italiano; non era presente nemmeno nei DVD (la distribuzione è in seguito passata alla Yamato Video) e solo con la replica del 2020/2021 su Italia 2, la Mediaset e la Yamato hanno ripristinato quella scena, mandandola per la prima volta in onda dopo venti anni:




ANIME COMICS
Non esistendo un manga di Dragon Ball GT (la storia è originale, creata appositamente per la serie televisiva seppur col benestare di Toriyama), in Italia abbiamo comunque potuto vedere i due book informativo-enciclopedici, lanciati dalla Star Comics nel 2001 (e poi ristampati) in coda alla sua linea Anime Comics che già aveva trattato la riduzione a fumetti di tutti i film animati della saga:


immagine web


A questi due ne seguì un terzo, un vero e proprio anime comic: era dedicato al fumetto tratto dalle scene dello special Dragon Ball GT Goku Gaiden, da noi L'ultima battaglia.
Ma la Star Comics punta ancora su GT anche nel 2021: da febbraio sono in vendita gli anime comics della serie, quindi veri e propri fumetti che riutilizzano le scene del cartoon:


immagine web

MERCHANDISING
Dragon Ball GT ha ovviamente generato, come le due serie che l'hanno preceduta, una marea di merchandising:

immagine web


Non mancarono ovviamente nemmeno i prodotti per la scuola, ad esempio gli zaini della Seven di cui rivediamo lo spot del 2002:


        


DVD EDICOLA E BOX

Per l'edizione su disco, la distribuzione passa alla Yamato Video che tutt'ora cura i diritti della serie.
Dal 2007 i DVD di Dragon Ball GT sono apparsi nei negozi e nelle edicole (Dragon Ball GT DVD Collection della DeAgostini nel 2007, ma anche nel 2017 con La Gazzetta dello Sport).


immagine web


La Yamato proprone anche in box l'intera serie di 64 episodi, prima in tre e poi in due cofanetti:



immagine web



Con Goku che torna bambino a causa di un desiderio espresso da un vecchio nemico, GT racconta dapprima il giro per l'universo che costringe il protagonista, sua nipote Pan e l'amico Trunks a rintracciare le sfere del drago; poi la storia prende una piega più cupa con l'arrivo dell'alieno Baby, e infine con i draghi delle sfere che si materializzano come forti guerrieri corrotti dal male.
La serie non è più canonica, soppiantata dai fatti di Dragon Ball Super; tuttavia i fan non l'hanno mai dimenticata come non possono dimenticare il Super Saiyan 4.
Questo è lo spot per il lancio dell'ultima replica, quella integrale, trasmessa da Italia 2 ta il 2020 e il 2021:


        


LEGGI ANCHE

20 commenti:

  1. URCAAAA! (cit.)
    già VENT'ANNI sono passati?

    tra il merchandising più inutile ricordo la scacchiera (perché tutti prendevano la prima uscita e poi basta asd)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eheh io presi la prima di DBZ, vero... odio gli scacchi peraltro :D
      Già... sono passati 20 anni e sebbene avevo la prima vhs della DeAgostini (proprio quella messa in foto) non avevo preso le altre.
      Ma quando finì DBZ (ultimi due episodi, mi sembra) e iniziò GT... ero a Praga in gita e mi feci registrare le puntate da un'amica :D

      Moz-

      Elimina
  2. Oltre a Il Mistero del Finale, c'era anche il Mistero di cosa dicesse Giorgio Vanni quando pronunciava le frasi in inglese nella sigla :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sai che lui stesso ha detto che spesos si limitava a cantarle, quelle frasi, senza manco spremersi troppo per capirne il senso :D

      Moz-

      Elimina
  3. E' così, nonostante tutto indimenticabile ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Già, comunque segna un importante periodo storico per gli anime e la giappomania in Italia!^^

      Moz-

      Elimina
    2. Io comunque me lo sto rivedendo perché e bellissimo faccio bene anche se siamo nel 2021 si può fare ? Vero?

      Elimina
    3. Certo, lo hanno ritrasmesso proprio nel 2021 in TV, quindi certo che si può fare ;)

      Moz-

      Elimina
  4. Yes: dei periodi anime/manga parleremo presto, peraltro.
    Questo qui, dal 1998 al 2004/05, credo sia stato quello più forte e redditizio.

    Moz-

    RispondiElimina
  5. io invece nel 2001 ero già in 3^ media e a settembre al liceo, ma DB spaccava uguale :D
    fu una febbre mai vista prima: ricordo un amico di famiglia, adulto e con figli, che lavorava tutta la settimana lontano da casa che si faceva registrare le puntate e sabato e domenica maratonava!

    Però non concordo sulla definizione "Si era nel pieno della anime/manga-mania italiana": IMHO è stato anzi l'ultimo colpo di coda, forse il più fortunato e capillare (come ho scritto sopra), ma la vera età dell'oro è stato il decennio 80-90.
    Dopo DB infatti non arriverà quasi più nulla di così eclatante (mentre prima era la regola: Licia -> maghette pierrot -> sailor moon -> dragon ball... tutti a ciclo continuo), tanto che la mediaset dovette rispolverare i Cavalieri dello Zodiaco come se fossero una novità!
    Okay, c'è stato beyblade, yugi-oh e pokemon, ma erano "mediati" dalla 4kids: da noi giungeva praticamente un prodotto "americanizzato", mentre Detective Conan e OnePiece non hanno avuto fortuna, rimanendo inediti...

    RispondiElimina
  6. Anche se mediati dagli americani, erano comunque anime, l'unico modo per vederli... e direi che era davvero il boom... c'era Rossana, Dottor Slump, Berserk su Italia 1, l'anime night su Mtv e la nascita di canali vari... Questo è stato propro il periodo penso più florido anche perché c'era consapevolezza generale...

    Moz-

    RispondiElimina
  7. Come feci vedere tempo fa possiedo tutt'ora le 32 videocassette di questa serie e devo dire che, a distanza di anni, mi pento di aver ancora questa collezione: in Dragon Ball Gt di bello c'è solo il Super Saiyan di quarto livello e qualche battaglia nella saga dei draghi. È un prodotto che per tutto il resto non sopporto. Tra la cause del mio rifiuto verso quest'opera c'è anche il finale svelato dopo 20 anni (senza dire chissà cosa). Ha avuto un grande successo senza ombra di dubbio ma troppe scelte non mi sono piaciute.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì, diciamo che alcune cose non vanno... però non so quanto Super sia più bello, per dire...
      GT resta quella cafonata che ci piace molto^^

      Moz-

      Elimina
  8. Caro Moz, Dragonball non è nelle mie corde pur apprezzando il tratto di penna.
    Felice settimana. Ciao fulvio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Nemmeno nelle mie, non del tutto almeno... 👍

      Moz-

      Elimina
  9. Arrivò proprio nel momento in cui andai a fare il militare (partii nel febbraio del 2001), quindi me lo persi alla grande. Lo recuperai qualche anno dopo, ma non l'ho mai visto tutto per intero, anche perché non sono mai stato un grande fan, ma avendo un carissimo amico SUPER FAN, invece, ho sempre voluto farmi un minimo di cultura sull'argomento per poterne parlare. :D
    Ah... e fino a quando non ho visto poi il tuo post dedicato, nemmeno sapevo del finale tronco ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eheh, io forse all'epoca capii che avevano tagliato di fretta e furia la sigla finale, ma non pensavo invece ci fosse tutta quella sequenza...^^
      Per me GT equivale a una grande estate (1999, le VHS) e poi all'ultimo anno del liceo quando fu mandato in onda^^

      Moz-

      Elimina
  10. Proprio in questo periodo sto rivedendo DB GT, sono arrivato al 45 episodio di 64.
    Non male tutto sommato! Ovviamente non può essere paragonato a Z ma le feroci critiche ricevute sono esagerate! Un po' come gli episodi delle isole di Nadia il mistero della pietra azzurra. Sono critiche nate soprattutto sui forum dell'epoca da chi aveva 20-25 anni all'epoca e aveva scambiato DB per un'opera di Dante Alighieri XD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vero, forse si veniva da un qualcosa di iper-action come DBZ e non piacque una certa rilassatezza avventurosa dei primi episodi.
      Io invece amo Dragon Ball prima serie, proprio nelle avventure.

      Moz-

      Elimina
  11. Effettivamente è debolina come serie, ha provato a mixare l'avventura di Dragon Ball e i combattimenti infiniti (e per me pallosi) di Dragon Ball Z, senza riuscire a fare il botto.
    Ma tante cose si salvano, e il SSJ4 è davvero una bomba... 👍🔥

    Moz-

    RispondiElimina

per lasciare un commento è necessario loggarsi col proprio account :)