[RETROSPOT] Snam, il metano (1991-1998)

          

L'eleganza delle pubblicità di un tempo è oggi cosa rara.
Ricorderete sicuramente gli spot del metano, la famosa "fiammella azzurra" che rappresentava il calore da portare nelle case degli italiani.
Clip animate, in uno stile da libri illustrati tipico dei decenni precedente: opera dell'illustratore belga Jean-Michel Folon.
Analogamente agli spot "il metano ti dà una mano", anche questi sono rimasti impressi nei cuori di tutti i telespettatori.


A commissionare questi quattro spot fu la Snam S.p.A., della quale dal 1990 al 1991 Alberto Meomartini era amministratore delegato.
Fu lui a volere l'artista per una nuova campagna di comunicazione, descritta da Folon in questi termini:

"La pubblicità, troppo spesso, sceglie colori che urlano, caratteri che uccidono le immagini. Io ho inventato immagini che si rivolgono innanzitutto agli occhi delle persone. Immagini del silenzio a colori".

Il sito Eni riporta: nelle parole di Jean-Michel Folon si riassume tutto il senso di una delle più fortunate campagne pubblicitarie della Snam-Italgas.
Tra 1991 e 2000 l'artista belga realizza una lunga serie di spot, live performance, eventi e affiches istituzionali dai toni pacati e caratterizzati dalle calde tonalità pastello che ottengono uno straordinario successo.
Con questa strategia Snam cambiava decisamente il suo modo di comunicare preferendo, al vecchio format istituzionale, la "sostenibile leggerezza dell'arte", un approccio che evidenziava anche l'attenzione dell'azienda ai temi di sostenibilità ambientale che proprio in quegli anni cominciavano ad affacciarsi nel mondo dell'impresa.




Sono infatti quei toni acquerellati, quelle tinte leggere e quelle atmosfere sognanti e malinconiche (unite alla musica di Michel Colombier: il brano Dolorosa del 1983) a rendere cult questi quattro spot televisivi.
Oltre al già mostrato Vaso (del 1991) dove un gabbiano diventa mano che "prende" il metano e lo porta in una casa, vennero prodotti anche Cappello (1993), Omino Colline (1996) e Sciarpa (del 1998).
Omino Colline vede ancora i gabbiani, volare verso un sole arancio che in realtà è l'occhio dell'omino: costui tiene in mano la fiammella azzurra. Lo slogan era Il metano è natura.


          


Lo spot denominato Sciarpa, l'ultimo prodotto, ha già qualcosa del nuovo millennio che era alle porte; una sciarpa di calore che si muove sinuosa attraverso le stagioni, sembra essere il futuro anche per come è realizzata.

          


La campagna pubblicitaria coinvolse anche le schede telefoniche, un grande mezzo di comunicazione di quel periodo (rivedi QUI la mia collezione!):




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30 commenti:

  1. Nei cuori.... io quello slogan "il metano ti dà una mano" l'ho sempre trovato estremamente efficace perchè rimane in testa infatti ce lo ricordiamo ancora adesso, ma non nel cuore. Adesso riesentendolo ti riporta indietro nel tempo e quindi fa effetto risentirlo, ma continuo a trovarlo efficace, convincente, ma non coinvolgente.

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    1. Yes, quelli erano gli spot precedenti, e prima o poi ne parleremo: io della Snam preferisco questa campagna anni '90, meno istituzionale e più artistica, se vogliamo^^

      Moz-

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    2. A proposito dello slogan, aneddoto!
      Quando ero studente pendolare fu omaggiato/sfruttato/storpiato ogni qualvolta il capostazione di Palagiano alzava la paletta per autorizzare la locomotiva a ripartire facendo attendere il treno in direzione opposta alla stazione successiva anziché essere noi ad attenderlo... Anche se erano direttive che lui soltanto eseguiva, per noi era "Palagiano ti da una mano". 😄

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    3. Bellissimo quando queste cose (spot, slogan, cultura pop in generale) "entrava" nella vita di tutti i giorni, applicando a questa quelle stesse cose.

      Moz-

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  2. Carini questi disegni sono frequentissimi come stile grafico nei libri per bambini, più belle e trasportanti le musiche.
    Il video del 1998 quasi non si vede la qualità è pessima.

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    1. Già, ma quello è il migliore dei due disponibili sul web.
      Mentre uno spot non sono riuscito a trovarlo...

      Moz-

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  3. Ricordo benissimo gli spot, veramente molto belli... Grande idea della Snam!

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    1. Vero... ingaggiare un artista di quel livello fu un colpo vincente^^

      Moz-

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  4. Spot memorabile e ormai quasi simbolo di un'epoca conclusa, visto che uno dei punti di cui si è discusso al Cop26 è stato proprio la diminuzione progressiva dell'uso del gas (oltre che degli idrocarburi in generale).

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    1. E già... i tempi cambiano e le necessità pure.
      Però ecco, appunto: sono spot che richiamano proprio un altro periodo storico della nostra vita^^

      Moz-

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  5. Ricordo che avevo le schede telefoniche nella mia collezione e lo spot che beccavo spesso in tv.
    Un bella pagina malinconica che dimostra quanto cambiano i tempi: negli anni '90 il metano nelle case rappresentava la rivoluzione energetica (per la cronaca, il metano sarebbe un gas incolore, viene aggiunto chimicamente il colore azzurro per fare in modo che si veda la fiammella accesa).
    Oggi sappiamo l'impatto che questa soluzione ha avuto sull'ambiente e siamo meno entusiasti...

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    1. Vero XD
      Il metano veniva sponsorizzato già dalla fine degli anni '80, ma ricordo che arrivò a tutti bene o male negli anni '90 (a volte anche tardivi).
      Non sapevo del blu chimico... ahah! Geni :)

      Moz-

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    2. È lo stesso "stratagemma di sicurezza" adottato nelle bombole del gas, dove aggiungono un olio maleodorante che inizia a evaporare quando il gas sta finendo e fa meno pressione sul liquido, a indicare che va sostituita.

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    3. Nemmeno questo sapevo :o

      Moz-

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    4. Meraviglie della chimica. Passa un paio d'ore in laboratorio vicino a questi "stratagemmi di sicurezza" e ti viene l'ansia. E l'enfisema.

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    5. Infatti evito come la peste anche solo il libro scolastico di questa materia XD

      Moz-

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  6. Ricordo benissimo lo spot del metano, piacque a tutta la famiglia tanto che, appena cambiammo casa, ci informammo quando la rete distributiva del gas sarebbe arrivata nel nostro paese.
    Purtroppo su Eni non posso esprimere belle parole, essendo una delle aziende con le più alte emissioni di CO2 al mondo, con il 30% delle sue azioni che appartiene allo Stato.

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    1. Eh lo so... ma infatti, teniamoci almeno il "lato pop" (e artistico, in questo caso) della faccenda.
      Il lato bello, diciamo^^

      Moz-

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  7. Beh sì, artisticamente tra le più belle pubblicità di sempre, in più molto evocativa ;)

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    1. Verissimo, riuscirono a fare una campagna davvero superba.

      Moz-

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  8. Me li ricordo e mi piacevano alla follia. A pensarci oggi, penso che gli spot Snam fossero dei piccoli capolavori che abbiamo rischiato di dimenticare. Oggi hai riportato alla luce una serie meravigliosa di pubblicità, forse tra le prime più belle di sempre.

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    1. Sì, erano gli anni dove la pubblicità era declinata anche in modelle più artistici.
      Indimenticabili <3

      Moz-

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  9. paradossalmente, questo non li ricordo affatto, mentre è ben più radicato nella menta il celebre "il metano ti dà una mano".

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    1. Eheh quello è proprio lo slogan degli slogan per quanto riguarda questo prodotto!
      ne riparleremo prezto^^

      Moz-

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  10. La SNAM, non solo metano e belle pubblicità ma anche tanti posti di lavoro e iniziative per le scuole e sport, soprattutto atletica leggera. Un marchio che dalle nostre parti era sinonimo di "cose fatte bene".
    sinforosa

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    1. Pensa tu!
      Bella questa cosa, "entrare" anche in altri ambiti... pubblicità indirette che funzionano^^

      Moz-

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  11. Ciao Miki sono Marco. Concordo con te: è bello quando un fenomeno mediatico entra cordialmente nella nostra vita di tutti i giorni in senso positivo e costruttivo. Beh, un tempo era molto più frequente. Oramai con gli influencer, social e aggiornamenti che divengono vecchi dopo due secondi per far posto ad altre mode e news, è difficile che qualcosa faccia colpo sulla massa. Spero che il mio messaggio sia stato bene inteso :)

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    1. Sicuramente, e sono d'accordo: è tutto, oggi, troppo dispersivo! Non è più avvolgente come un tempo, manca il calore.

      Moz-

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  12. Non è per far sempre il discorso "era meglio prima", ma ai tempi attuali, quante pubblicità rimangono impresse per via di qualche particolarità?
    il primo che mi viene in mente era lo spot del meteorite, o delle patatine con Siffredi, e hanno più di qualche anno, poi ci sarà qualcos'altro ma al momento non ricordo.

    Invece le restanti attuali o sfruttano brani e canzoni stra-famose e/o iper-utilizzate, o se va bene alla prima, proseguono il trend della prima pubblicità di "successo" per anni.

    In passato si cercava di far affezionare al prodotto chi lo guardava, che poi magari era qualcosa che manco piaceva, ma non ci provavi "odio" o cmq trovavi insopportabile (tipo la pubblicità della "Borsa già Venduta" di non cito cosa, per non farci pubblicità, che gira ora).

    Queste invece erano piacevoli da seguire, tipo quella della IMQ, che creava interesse a chi anche casualmente accendeva la TV e per caso la beccava.

    CAIO

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    1. Esatto, un altro modo di approcciarsi allo spettatore, e forse futuro cliente.
      Ma in ogni caso, si creava qualcosa per la TV tutta.
      Era qualcosa che coinvolgeva la persona nella sua sfera pop quotidiana.
      Oggi sembra quasi che ci sia bisogno di velocità e di farsi dimenticare.

      Moz-

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