[FUMETTI] Diabolik - Il marchio dell'assassino: la recensione (no spoiler)

 

Nel periodo di grandi avvenimenti e anniversari per Diabolik, di particolare c'è anche questo primo albo del 2022. Perché è l'ultima storia su cui ha lavorato il maestro Enzo Facciolo, scomparso di recente.
Collaboratore storico della Astorina, firma quindi le matite di un albo che, per un gioco del destino, porta i protagonisti in una località che visitarono (editorialmente) nel 1963, per una storia dal sapore noir e vecchio stile.
Riportando in scena un personaggio che apparve nel lontano numero 9 di Diabolik.


Mentre il pubblico si gode in sala il film di Diabolik (QUI la recensione senza spoiler), in edicola può trovare questo albo che ha un po' di quel mood vintage appartenuto alle storie di una volta.
Un Diabolik che sappiamo essere nell'ombra, ma non sappiamo dove.
Lui c'è, a Barlin: una città dove anni prima si tenne il primo processo a Eva Kant, arrestata in quanto complice del criminale.
All'epoca, Ginko collaborò con il commissario di polizia locale, Waliè.
Lo ritroviamo in questa storia, perché la sua comunità è sconvolta dalle efferatezze di un serial killer.

Le matite di Facciolo sono riconoscibili specie in certe sequenze; le chine sono affidate a Santoro, che ha ultimato il lavoro del maestro.
Ne esce un disegno particolare, che contribuisce a immergerci in quelle atmosfere vagamente vintage.
Ritrovare Waliè è una chicca piacevole: al posto di inventarsi un altro luogo e un altro personaggio, Tito Faraci e Andrea Pasini hanno preferito puntare (giustamente!) su qualcosa di già esistente, contribuendo a dare coesione al mondo di Diabolik.
Non c'è nemmeno bisogno di eccessive spiegazioni sul passato (comunque, il remake di Sepolto vivo! / Il treno della morte è uscito di recente in edicola, ne parlammo QUI), visto che la storia parla di tutt'altro.


Un serial killer si aggira a Barlin: purtroppo per Diabolik, il misterioso assassino ruba anche qualcosa su cui lui e Eva avevano messo gli occhi. Ginko, nel frattempo, decide di concedersi una vacanza lontano da Clerville.
Da qui parte questa nuova avventura, tutta poliziesca: un giallo investigativo, un'indagine lunga e complessa che porterà la polizia a sospettare diversi nomi, fino a una risoluzione inaspettata e dura.

In tutto questo, l'ombra del Re del Terrore: invisibile come in tanti primissimi albi, ma presente costantemente in attesa di agire per mettere le mani sul bottino.
Il maestro Facciolo è presente in un ritratto che appare su un manifesto pubblicitario, in una cittadina che sembra deliziosamente ferma agli anni '60.



Il marchio dell'assassino è già disponibile in edicola, e pur se col rammarico di essere l'ultima storia di un grande autore, apre alla grande il 2022 diaboliko: l'anno del 900° albo (a febbraio), l'anno del sessantesimo compleanno (a novembre) e l'anno di altri festeggiamenti e ricorrenze.

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16 commenti:

  1. Il "marchio" sembra un omaggio al "segno di Vultus V". 😅

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    1. Ahaha, ha origine differente 🤓👍

      Moz-

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    2. Il pugnale con cui viene marchiato è un kriss, di origini malesi, molto presente nei romanzi di Salgari.

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    3. Ha un senso, nella storia... :)

      Moz-

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  2. Letto in treno mentre torno in terra di Toscana, così come si confà a un albo del maledetto criminale.
    Per me è evidente in quali panni si nasconda il nostro, ma è l'ultima storia illustrata dal papà grafico di Diabolik, quindi si perdona tutto!

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    1. Sai che io non ci avrei giurato fino alla fine?
      Perché immaginavo anche un'altra possibilità... Insomma, sono stati bravi secondo me a non dare tutto per scontato, anche su chi sia l'assassino...

      Moz-

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  3. Allora ci avevo visto giusto sulla storia del manifesto a pagina 99!!! Comunque l'albo a me è piaciuto (anche perché questo è uno dei miei generi preferiti). Su certe cose può essere scontato ma su altre no ed è per questo che la lettura è stata piacevole e nemmeno tanto breve! Secondo me, Astorina ha cominciato col piede giusto!

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    1. Sì anche per me grande inizio dei festeggiamenti! 🔥💪
      Essere non scontati è difficile dopo 900 episodi... ma devo dire che ci provano sempre 😎

      Moz-

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  4. Mi piace quando ripescano personaggi già visti, piuttosto che crearne di nuovi. Al di là di creare una coesione nel mondo di Diabolik, alla fine di ogni storia mi chiedo sempre se verrà mai ripreso un personaggio o una situazione (tipo quando la storia finisce con l'inizio del colpo, perché in quel numero si sono centrati su altro).
    Non avevo riconosciuto Facciolo nel poster!
    Dici che il tratto differente dei volti di Facciolo sia dovuto alle rifiniture di Santoro?

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    1. Sì, secondo me sì: il tocco di Facciolo 100% c'è in certe tavole, ma la morbidezza di altri disegni viene dalle rifiniture di Santoro^^

      Moz-

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  5. Da quando ho ripreso a leggere Diabolik nel 2020 (Ginko senza più regole di novembre), è l'inedito che mi è piaciuto di più. Ho apprezzato molto le atmosfere noir della storia, e la commistione di tratti del compianto Maestro Facciolo e di Santoro hanno creato dei disegni moderni ma che allo stesso tempo danno l'impatto del Diabolik delle origini. Non a caso, nella prova che ha dato in solitaria nel GDK 2/2021, avevo trovato i disegni di Santoro quelli più in continuità con lo stile retrò di Palumbo.
    Faraci ha mostrato in questa storia tutta la sua maestria nello sceneggiare un'indagine noir e l'inserimento di riferimenti ai n. 9 (Barlin e il Commissario Walié), 7 (il Syack) e 5 (Ginko che si rilassa con la pesca), una grande intuizione nata dalla lavorazione in contemporanea al GDK remake dell'anno scorso.

    Ho un unico appunto sulla sceneggiatura: un minimo di dubbio rimane fino alla fine, ma è abbastanza scontato che ci sia Diabolik nei panni di Ginko. Avrei spinto ancora di più il riferimento ai primi albi della serie, non mostrando Diabolik fino alla fine oppure solo all'inizio, al rifugio con Eva interessato ai gioielli, ma prima che avvenga il furto, in cui viene mostrata una figura apparentemente simil-Dk in azione nella villa. In questo modo, combinato al riferimento iniziale in cui Ginko chiede di essere disturbato solo per fatti che riguardino Diabolik, si sarebbe potuto giustificare con la supposizione di una presenza di Dk l'intervento a Barlin voluto dal Ministro. Per me sarebbe stato ancora più credibile, creando anche una maggior aura di mistero, ma già così è una storia di livello.

    Un inizio anno coi fiocchi, in attesa di leggere il n. 900 che dall'anticipazione online delle prime pagine sembra una bomba!

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    1. Ciao Adi, innanzitutto un accorgimento: sto aggiornando la storia completa di Diabolik quindi non tornare su quel post prima di aver letto il numero 900.
      Veniamo a noi.
      Vero, c'è tutto un bel riferimento ai primi albi, ed è questa coesione del mondo la cosa che mi piace e che vorrei vedere sempre in Diabolik (come quando qualche anno fa, citarono un lago che appare nell'albo Terrore, 54 mi pare).

      Concordo con quello che dici, c'erano due possibilità nella sceneggiatura; in ogni caso dai, veramente ottimo albo dalle ottime atmosfere.
      Si prospetta un 2022 coi fiocchi!

      Moz-

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    2. Grazie per l'avvertimento, sto cercando di non leggere niente in giro per non avere spoiler del 900, al di là di quanto ha già anticipato Astorina!
      Ho letto da questa recensione anche quella di Sepolto vivo: il remake e penso che a breve ti lascerò un commento sulla questione remake. ;-)

      Comunque sono d'accordo, la cosa che ho scritto per me è la differenza tra un 8 e un 9, se dovessi dare un voto. E stiamo andando particolarmente bene da Mai più segreti di ottobre (ma devo recuperare qualche numero di inizio anno).

      Ah, Terrore è una delle mie preferite del primo centinaio di albi, copertina superba in particolare, mi sfugge la storia recente, se per caso ritrovi il riferimento aggiornami, grazie!

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    3. Purtroppo non me lo ricordo mai.
      Era giusto una citazione geografica, non un episodio che si svolgeva lì come in Terrore (sì, grande albo) 💪😈
      A me del 2021 è piaciuto molto anche quello di maggio su Altea e quello di Agosto in Sudafrica... 😎💪

      Moz-

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    4. Li devo recuperare! In particolare quello di agosto l'avevo lasciato in stand-by per recuperare prima Io sono Eva, ma non sono ancora riuscito!

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    5. Ah giustamente, hai fatto bene, essendo quello un diretto sequel se vogliamo^^

      Moz-

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