[MUSICA] Hanno ucciso l'Uomo Ragno (883, 1992): una hit trentenne

 

Compie trent'anni (sentitevi vecchi...!) Hanno ucciso l'Uomo Ragno.
Che, se fosse composta oggi, si chiamaerebbe Hanno ucciso Spider-Man, chissà.
Irruppe come un fulmine nelle nostre radio; un gruppo mai sentito prima, gli 883, che catalizzò presto l'attenzione di tutti (specie i giovanissimi, a cui si rivolgevano e di cui raccontavano il mondo).
Con una copertina che omaggia gli albi a fumetti americani, veramente pop (la prima di una lunga serie, peraltro), Hanno ucciso l'Uomo Ragno divenne il fenomeno del 1992...



Era il 1990 quando Max Pezzali e Mauro Repetto si trovavano a mangiare un panino in un bar di Pavia: un panino pancetta&tabasco.
Cercavano ispirazioni per qualche brano da scrivere, ma niente.
Di ritorno a casa, la sera, Max trova il minestrone.
Il mix culinario tra cena e panino pomeridiano gli genera in testa la frase: hanno ucciso l'Uomo Ragno, chi sia stato non si sa.
E da lì l'intera canzone, che esploderà due anni dopo.




Dopo la partecipazione a 1, 2, 3 Jovanotti (col nome di I Pop) e Non me la menare, gli 883 acquisiscono sempre più visibilità grazie alla vittoria a Castrocaro e poi al Cantagiro (dove portano 6/1/sfigato).
Il 10 febbraio del 1992 viene pubblicato il loro primo album, trainato proprio da quest'ultima canzone.
Ma è in primavera/estate che, col nuovo singolo Hanno ucciso l'Uomo Ragno (che dà il titolo all'intero disco) che gli 883 esplodono letteralmente diventando un fenomeno popolare.


          


L'Uomo Ragno rappresenta l'adolescenza, quella delle camerette e dei fumetti.
Una fase della vita che si scontra presto con il mondo degli adulti; la purezza quindi viene uccisa, per sempre. Il panino pancetta&tabasco che deve cedere il posto al più salutare minestrone.
Una canzone che in fondo lancia un messaggio quasi senza speranza: la spensieratezza viene prima o poi ammazzata, e non c'è ritorno.
La storia raccontata nel brano è semplice e metaforica; l'Uomo Ragno è morto nell'indifferenza della polizia (che volete che sia...) e nella sorpresa delle gang di delinquenti (si mormora che i cannoni hanno fatto bang!).
Ma chi ha ucciso l'adolescenza? Non si sa, e non se ne conosce nemmeno il motivo.
Succede e basta, perché si cresce.





Ed ecco che subentra presto il triste mondo degli adulti: gang di ragionieri stressati, facce di Vogue e i nuovi miti giovanili, gente disposta a vendersi per due soldi.
Pezzali ha dichiarato che in fondo spera che l'Uomo Ragno sia ancora vivo, "forse non è morto. Mi piace pensare che sia ancora da qualche parte a coltivare il sogno, la chimera".
Di certo gli fecero eco i Tretriti, qualche tempo dopo, con la loro iper-discotecara È vivo l'Uomo Ragno (QUI).
Ma resta una cosa: lui, l'adolescenza, sì lui era una star. Ma tanto non ritornerà.
Hanno ucciso l'Uomo Ragno è diventata il simbolo stesso degli 883; trionfano al Festivalbar e Vota la voce, e negli anni il brano è stato remixato e riproposto in tanti modi (tra i tanti, anche un featuring con Dargen D'Amico, nel 2012).


          


Ricordo benissimo il mio primo approccio con Hanno ucciso l'Uomo Ragno: ero appena entrato nel bar che frequento tutt'oggi e un ragazzo, seduto, la canticchiava. Mi colpì immediatamente.
Da allora esplose anche per me, tra spiaggia e soprattutto scuola: con gli amici di classe la trascrivemmo (piena di parole travisate...) per cantarla e ballarla, grazie a chi aveva la cassetta.
Ah, ovviamente per me l'Uomo Ragno non è mai morto; al massimo, cambia un po' il costume.

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58 commenti:

  1. Una classico moderno sempre attuale e bello, come tutte le canzoni del duo.
    Il 1992 è stato pochi mesi fa :D

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    1. Anche per me ovviamente, il 1992 era giusto l'altroieri 😅💪

      Moz-

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    2. Hai messo la faccina sbagliata indica nervosismo e preoccupazione, o l'hai messa per intendere imbarazzo a quello che dico?
      No i 2000 sono due giorni fa.

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    3. Imbarazzo divertito e condiviso, per quello che ho detto^^

      Moz-

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    4. Beh i 90 sono quasi recenti.

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    5. Magari lo fossero, ma ovvio che per noi è davvero così^^

      Moz-

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  2. Io oggi appena sento un antifurto suonare, mormorò "Hanno ucciso l'Uomo Ragno", da allora...
    Brano che ha firmato una generazione, qualcuno ha visto, nella figura dell'arrampicamuri ucciso, le vittime degli attentati di mafia di quegli anni, perché il testo, estremamente metaforico, si presta a una moltitudine di interpretazioni.
    L'intero album, poi, ha avuto un successo devastante, con quei testi scritti col linguaggio dei giovani, e durante quei mesi non trascorreva mezz'ora su una radio privata senza che passasse un loro brano, anche se io affiancavo le loro canzoni alle più tranquille degli Audio 2... 😉
    E siccome vado sempre in controtendenza, il mio brano preferito di quel disco è "Con un deca", forse perché l'ho scoperto che lo canticchiava una studentessa sbarazzina in treno.

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    1. Con un deca molto molto bello, fa il paio con Weekend che sostanzialmente tocca lo stesso tema da un'altra angolazione.
      Hanno ucciso l'Uomo Ragno non aveva chissà che pretese (mafia o altro, anche perché è stata scritta nel 1990 appunto...) era semplicemente una metafora giovanile 🤓🔥🕸️

      Moz-

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  3. Di colpo mi sento vecchissimo! Scherzi a parte, un pezzo di cultura pop, anche se l'Uomo Ragno sta benissimo, l'unica vera differenza rispetto al 1992 è che ora nessuno più lo chiama Uomo ragno ;-) Cheers

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    1. Eh già... Però secondo me quel nome è ancora molto usato in giro... Comunque l'importante è che non sia stato ucciso per davvero 😍💪

      Moz-

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  4. io sapevo che fosse un riferimento al portiere dell'epoca dell'Inter Walter Zenga (soprannominato non a caso Uomo Ragno), quando il nuovo CT "Arrighe" Sacchi lo scalzò dalla titolarità della Nazionale in favore di Marchegiani e Pagliuca

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    1. Se ne sono dette tante, sul significato della canzone 😎🤣
      Ma tutto è molto più semplice, diretto e giovanilistico...

      Moz-

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    2. Alessio Cragno, portiere del Cagliari, è soprannominato "l'uomo Cragno"... 😄

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    3. Andrea non leggerà, ma fu Zenga a citare quella canzone, parlando dell'esclusione del portiere decisa da Sacchi.

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  5. Quanto lho fatto girare quel nastro in macchina!!!

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  6. Brano indimenticabile di "casa nostra", non sorprende come abbia attraversato più generazioni senza perdere quella bellezza 90s. Leggenda narra di un plagio a Joe Yellow, il pezzo incriminato si intitola "Love at First".

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    1. Effettivamente un passaggio assomiglia, ma assomiglia sicuramente anche a un altro brano che ora non mi sovviene... :O

      Moz-

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  7. Come ben sai anche io dedicai un pensiero agli 883 e in particolare a tutto l'album (oltre al singolo). Era il 10 febbraio 1992 quando l'album fu pubblicato ufficialmente e se non erro il singolo omonimo fu il secondo estratto: un successo della madonna, un tormentone da urlo, un viaggio indimenticabile tra nostalgia, metafore, similitudini, critiche alla società e la riscoperta di un eroe che forse oggi, gli 883, avrebbero chiamato Spider-Man (come hai detto tu nel tuo pezzo)

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    1. Yes, come ho scritto, fu il secondo singolo dopo 6/1/sfigato :)
      Non ricordo la tua retrospettiva sull'album, appena posso do un'occhiata.

      Moz-

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    2. Hanno ucciso l'uomo ragno rappresenta la pietra miliare degli 883! La title track, nonostante il linguaggio giovanilistico e semplice, nasconde metafore pregne di significato!
      Poi apprezzo molto la sottovalutata Lasciati toccare, e S'inkazza!

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    3. S'inkazza vero manifesto della gioventù, valido sempre... tutti a quell'età facciamo tardi e... non dobbiamo farci sgamare XD

      Moz-

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  8. Nostro figlio aveva tre anni e la cantava... a modo suo con un; haaaaanooooo ucciso il brutto ragno... Mi faceva morire dal ridere!
    Ma lo ha amato, così come tutte le loro e poi le sue canzoni!
    L'altro giorno si parlava della purezza dell'acqua di dove vive e del sapore di cloro che si è messo a canticchiare:
    Il coloro è una sostanza
    Decisamente velenosa
    Ma quando è diluita
    È tutta un'altra cosa
    Ti tiene l'acqua pulita pare
    Uccide le bestioline rare
    Mantiene limpida la piscina
    Che sembra acqua di mare...
    Per lui Max Pezzali per sempre!!
    Ciao Moz!!

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    1. Ahaha bellissima, e bellissimi ricordi!
      W Max e viva queste belle cose quotidiane.

      Moz-

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  9. Di Max Pezzali ho apprezzato soprattutto l'album da solista "Time Out" ❤️ Ma 883 mitici anch'essi 👌
    L'altra volta in libreria ho visto questo e mi sei venuto in mente tu 🙂

    https://www.giuntialpunto.it/product/8820070421/libri-max90-la-mia-storia-i-miti-e-le-emozioni-di-un-decennio-fighissimo-pezzali

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    1. Ovviamente quel libro svetta nella mia biblioteca già da diversi mesi (poi ti mando una foto in chat) 😍😍😍
      Pezzali un grande, perché col tempo ha saputo evolversi, cantando nuove situazioni! 💪

      Moz-

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  10. Il singolo che fece conoscere gli 883... e i balletti di Repetto!

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    1. Vero!! 😎
      Comunque, vedi... Azzeccare davvero una canzone, fare un tormentone... 🤓

      Moz-

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  11. Max Pezzali è uno dei miei cantanti preferiti :3 e il fatto che abbiano inserito una citazione a questa canzone in un videogioco di Spider-Man mi rese superfelice!

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  12. In questo peana al duo Pezzali-Repetto, non voglio farvi mancare il mio simpatico commento: il punto più basso nella storia della musica :D

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    1. Ehhh... si è sentito molto di peggio e con ben altre intenzioni, pure supponenti! XD

      Moz-

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    1. Non so cosa vuoi dirmi ma... No, ovviamente, non c'è bisogno^^

      Moz-

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  14. È merito di un minestrone quindi se abbiamo questo capolavoro di canzone😂?
    Max Pezzali c’ha tre anni più di me.
    Nel 1992 lui aveva 25 anni te se non sbaglio nove , facevi ancora le elementari .
    Impressionante come una canzonetta lasci un segno così profondo nelle nuove generazioni.
    Che poi di fatto non hanno vissuto l’adolescenza negli anni cantati nel brano.
    Probabilmente per voi delle nuove generazioni è come sfogliare un vecchio fumetto riascoltare gli 883.
    Anche per me.


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    1. Merito del minestrone dopo un panino porchetta e tabasco. 😄

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    2. Non saprei, nel senso che le cose raccontante sono state spendibili anche poi per quando 16 anni li avevo io... i tempi non erano così diversi; secondo me son spendibili anche per i ragazzi di oggi...!^^
      Vero, riascoltarli è proprio come fare un tuffo nel passato ma... oh, noi Nord sud ovest est la balliamo ancora a ogni festa! :D

      Moz-

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  15. Non l'avevo mai considerata questa metafora. Ho sempre pensato che si riferisse ai valori puri della società, che invece vi rinuncia per vendersi al miglior offerente. Vedi, non si finisce mai di imparare.

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    1. C'è anche un riferimento a quella cosa, perché ovviamente parte del cinico e disilluso mondo degli adulti... dove l'Uomo Ragno non esiste, ucciso da chissà chi...

      Moz-

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  16. Non ho capito come si arriva da un mix di panino e minestrone ad una canzone così popolare. Ahahaha
    Non l'ho mai amata particolarmente, ma stra-adoravo gli 883, e conserveranno sempre un posto speciale nel mio cuore.

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    1. Eh, circostanze... pomeriggi buttati, panini piccanti da ggggiovani (uomo ragno) e minestroni serali da vecchi (chi uccide l'uomo ragno)... Culinariamente si spiega sempre tutto^^

      Moz-

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  17. L'epoca d'oro degli 883, non ricordo quando e dove l'ascoltai la prima volta, ma ricordo che il gruppo di amici di allora, a scuola etc... piaceva a tutti (o almeno non ricordo all'epoca a chi non piaceva). Anche l'utilizzare cover "fumettose" attirava noi "giovini" dell'epoca (come "La donna, il sogno & il grande incubo", ed il suo richiamo a Dylan Dog)

    Ecco, parlando di "introvabili" o quasi , sarebbe divertente rivedere la parodia dei 2 da parte dei Fichi d'India (come avevo accennato in un altro post dedicato agli 883).

    Caio

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    1. Eheh, sì, ricordo che ne parlasti, della parodia.
      Vero, comunque: gli 883 andavano forte anche perché niente era lasciato al caso, sin dalle copertine veramente pop (ci fu pure quella dedicata ai manga e pure quella che omaggiava le figurine Panini)^^

      Moz-

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    2. I testi degli 883 erano genuini e sinceri, ma non dimentichiamo che comunque erano un "prodotto musicale", sapientemente plasmato da Cecchetto e da Pier Paolo Peroni (il suo nome appare negli autori dei testi) , che ne ha saputo sgrezzare e dare una forma alle idee musicali di Max e Mauro, che altrimenti sarebbero rimasti a Non me la menare o 6 1 sfigato!
      Pertanto anche i videoclip, le copertine fumettose, costituivano elemento a rinforzo di una personalità e di una immagine che voleva che si trasmettesse al pubblico

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    3. Esattamente: furono un fenomeno (ri)costruito a tavolino.
      Il gruppo era quello che fece nascere Jovanotti, dopotutto.
      Gli 883 esistevano ma appunto diedero loro una linfa nuova, più spendibile... un vero e proprio progetto ricalibrato. Ma dopotutto, funziona così...^^

      Moz-

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    4. "6 1 sfigato" pezzo che non mi piaceva manco allora e che lo hanno ripreso per Colorado una 10ina di anni fa.

      Cmq 2 anni dopo, nel 1994, uscì pure "Chiuditi nel cesso" che era uno dei miei brani preferiti di allora.

      C'è un brutto vizio attuale nel pensare che molte cose del passato son sempre state tutte "genuine" poi qua e là, anche prima degli anni 90 e 80, si scoprono una marea di altarini, niente di esagerato cmq, ma che molti non immaginano.

      Caio

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    5. Uno deve partire dal presupposto che TUTTO è costruito.
      Se però te lo spacciano per genuino, allora lì puoi incazzarti. Invece potrebbe essere naturalmente costruito con genuinità :)

      Moz-

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  18. Riguardo gli 883, il quesito più gettonato è sicuramente il perché dell'addio di Mauro Repetto!
    Negli anni è stata fatta più volte la domanda a Max, Cecchetto ed allo stesso Mauro, ma le risposte sono sempre state fuorvianti o comunque non del tutto esaustive;
    Un' po di anni fà, su un forum ,qualcuno scrisse un post che però mi è sembrato molto verosimile: ovvero Cecchetto, dopo il successo dei due album, voleva portare gli 883 ad un livello successivo, quindi concerti live e dare al progetto una vera band di musicisti di supporto, pertanto Repetto era considerato un elemento superfluo in questa prospettiva, quindi lo fece fuori, proponendogli di rimanere solo come autore e con la promessa di produrgli un disco da solista. Entrambe le cose sono effettivamente avvenute!
    Verosimile anche perché dopo la dipartita di Repetto dalla band, i rapporti con Max, che era amico fraterno e socio, si deteriorarono a tal punto che i due non si sentirono più per dieci anni circa...

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    1. Infatti, ipotesi non impossibile, ma che nasce dalla poca sensibilità: anche Repetto, pur autore, figurava come presenza. Erano una coppia. Poteva tranquillamente ballare dietro con un microfono, aiutando Max nelle doppie voci dal vivo...

      Moz-

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    2. Evidentemente non aveva preso molto bene l'ipotesi di essere messo da parte, e partì per NYC per il folle progetto di girare un film...
      Al ritorno venne prodotto da Cecchetto lo strano album "Zucchero filato nero" un cult-trash che suonava in gran parte grezzo, quasi fosse un contentino o tirato fuori per adempiere forzatamente ad un contratto!
      Ricordo poi l'apparizione inaspettata di Mauro al concerto di San Siro del 1998, al quale Max reagì con imbarazzo misto a stupore e fastidio, non proprio la felicità di rivedere un vecchio amico!

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    3. La storia del 1998 non la ricordo 🧐
      E non erano passati chissà quanti anni dal loro scioglimento, peraltro.
      Ma poi, sorpresa ok, ma era ovviamente previsto che salisse sul palco, quindi chissà... 😎👍

      Moz-

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    4. Per chi dovesse passare su questo post e leggere i commenti..Repetto decise di uscire dal gruppo per una serie di motivi (ma non per contrasti con Pezzali). Come ha detto Miki, alla fine Repetto poteva benissimo rimanere in gruppo anche per fare le sole seconde voci. Fu una scelta sua.

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  19. Questa l'ho cantata a squarciagola per anni e ogni tanto mi capita ancora :D
    Canzone intramontabile, rimasta nell'immaginario di tutti. Eppure quando andai al concerto degli 883, nel 2000, ultimo tour prima che Max iniziasse la carriera da solista, mica me lo ricordo se la cantò o meno.

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    1. Oddio, impossibile non l'abbia cantata, secondo me... Sarebbe stranissimo (anche se una volta Pelù non cantò El Diablo, effettivamente...) 😅

      Moz-

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  20. In realtà ha fatto un concertone pochi giorni fa, in cui si è riunito con Repetto e ha fatto anche riunire Paola e Chiara... insomma, gli anni '90 e 2000 in un sol colpo^^

    Moz-

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