[MOZINTERVISTA] ecco a voi... Gas75 (Amici Animali)




Oggi ospite sul Moz O'Clock c'è Gas75, del blog Amici Animali, che sicuramente avete incrociato già qui essendo attivissimo tra i commenti.
Vi lascio alla nostra chiacchierata!

Moz - per cominciare: chi sei?
Gas75 - uno che si sente parte della Natura e che vive con uno sguardo al passato.


Moz
- e la tua età mentale?
Gas75 - direi ventenne… Per qualcuno anche meno, per qualcun altro anche più dell'età anagrafica: dipende dal contesto dove mi trovo.


Moz - presenta brevemente il tuo blog: come, quando e perché nasce, quali sono le sue caratteristiche.
Gas75 Amici Animali nasce come broadcast Whatsapp nel quale inviavo piccole schede (foto e breve didascalia) o link a notizie, ove iscrissi chi aveva risposto positivamente a un mio certo messaggio.
Dal 2016, due volte a settimana, propongo articoli essenzialmente dedicati a Natura e animali, ivi incluse divagazioni di cucina vegan, canzoni che citano animali, alternate a tematiche più impegnate e drammatiche, come gli allevamenti intensivi che coinvolgono ben più specie animali di quante se ne immaginino.


Moz - ricordi come e quando ci siamo conosciuti?
Gas75 - sul blog Retronika, credo attorno al 2013, seguii il tuo nick in un commento e beccai il post "Perché vivo a Twin Peaks", non ricordo se era il tuo più recente… Da allora seguo fedelmente il Moz O'Clock, che mi ha portato anche a scoprire e collezionare Diabolik!


Moz - probabilmente era il più recente, perché il post è del 2015... Comunque sì, da lì ti ricordo sempre presente!
Film, piatto e colore preferiti?
Gas75 - Film: Prima dell'alba dovendone citare uno solo, ma amo anche i film del passato, specie se con Audrey Hepburn o Cary Grant, mentre di attrici contemporanee mi sta piacendo molto Rachel McAdams; piatto: parmigiana di melanzane, uno dei capolavori che preparava mia mamma; colore: rosso granata, credo per inconscio strascico paterno che da giovane simpatizzava per il Torino.


Moz - scegli una foto o un disegno che ti rappresenta e spiega il perché della tua scelta.
Gas75 - Severus Piton e il suo Patronus, perché credo nel "per sempre" anche in quest'epoca dove tutto è facilmente "usa e getta", dai contenitori di plastica ai sentimenti, talvolta.






Moz - hai infatti uno spirito molto romantico.
Quale periodo della tua vita vorresti rivivere e perché?
Gas75 - il periodo dal 1992 al 1994, quello culminante (e finale) della mia comitiva. Anche se oramai disgregata, con parecchi legami oramai distrutti e alcune "verità" emerse dopo, all'epoca era tutto autentico e genuino, ci raccontavamo tutto e affrontavamo assieme gli ostacoli di quell'età, sia d'estate quando arrivavano gli amici in ferie, che d'inverno durante il pendolarismo ferroviario da studenti.


Moz - ultimo acquisto fatto?
Gas75 - fumetti umoristici d'epoca su Ebay.


Moz - quello che non hai è…?
Gas75 - la capacità di essere convincente sui temi che ritengo importanti per tutti, rimedio spesso degli "Hai ragione" ma non faccio quasi mai proseliti perché poi quasi ognuno prosegue nelle proprie idee più di quanto riesca io a restare talvolta nelle mie.


Moz
- è che cambiare certe idee non è facile, anche se "giusto"...
Ultimo viaggio fatto?
Gas75 - Napoli, a sostenere gli ultimi due esami integrativi per acquisire una classe di concorso, era il 2019. I viaggi "di piacere" per me sono tali soltanto in compagnia, e da qualche anno non è periodo…


Moz – come pensi sia la blogosfera, oggi?
Gas75 - in linea generale credo che il web interattivo (prima i forum, ora i blog e i social) siano uno spaccato della società dove però ci si possa coprire talvolta dietro un vile anonimato, e con la differenza che si possono azzerare le distanze tra persone affini ma geograficamente lontane, in maniera anche più efficace della vecchia corrispondenza "di penna", per questioni di tempistica.
Nello specifico dei blog, credo che ogni buon blogger debba gestire il proprio spazio come meglio ritiene, accogliendo comunque i commenti obiettivi (anche discordi) e tutelando i visitatori da provocazioni specialmente anonime; non amo, anzi tendenzialmente evito, i blog che non consentono commenti, i quali spesso ne sono l'anima oltre che a consentire interazioni (altrimenti non ti conoscerei e non esisterebbe questa intervista!).
Personalmente è difficile che legga post troppo lunghi, ma cerco sempre di lasciare un messaggio se ho apprezzato, anche se si tratta di una visita una tantum, al contempo commento per dissenso soltanto se sono in confidenza col blogger. Purtroppo da quando sono su Internet ho visto chiudere tanti spazi di condivisione, e talvolta esito a lasciare un mio contributo perché temo che nessuno avrà cura di conservarlo come cercavo di fare io salvandomi dei link ritenuti preziosi ma che dall'oggi al domani si sono aperti su pagine non più esistenti.


Moz - effettivamente in pochi tengono conto dell'obsolescenza internettiana, pensando che qui sia tutto eterno...
Parlando di blog, perché gli altri utenti dovrebbero leggere e seguire il tuo? Convincili, spronali, invitali.
Gas75 - come scrivevo prima, non ho grandi doti di persuasione, ma al tempo stesso non curo il blog "per me", bensì per divulgare.
Quindi chi ama in generale Natura e animali, chi è interessato a questioni ecologiche, chi vuole affacciarsi un po' sul mondo vegano o ritrovare animali "finti e famosi" che incontrava in fumetti o cartoni animati, due volte a settimana ha di che leggere e magari fare quattro chiacchiere nei commenti.


Bene Clockers, e io aggiungo che da Gas trovate anche geografia particolare, nell'ambito naturalistico... non vi resta che fiondarvi su Amici Animali (QUI)
Se volete leggere alcune delle MozInterviste precedenti, cliccate QUI.
Se avete un blog e volete partecipare alle MozInterviste, lasciate un commento QUI.

79 commenti:

  1. Un saluto al caro Gas75, con cui ho scambiato qualche "chiacchiera" mesi fa sui temi ambientali (argomento che anch'io ho molto a cuore)...
    E lo ringrazio per il suo contributo alle meraviglie della natura...

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    1. Grazie a te Enzo. Mi ricordo dei tuoi interventi. 🤗

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    2. Yes Enzo, tematiche importanti ma che sanno essere anche pop, tra ricordi e particolarità 😎💪

      Moz-

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    3. Anche questo argomento dimostra come cambiano i tempi e la percezione dello stesso...

      Moz-

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  2. Gas lo seguo da tempo, mi piace la passione, la coerenza, la nobiltà di molti temi che cerca di sensibilizzare, specie nella difesa del mondo animale, ma il blog riesce comunque a spaziare e far incuriosire, poi certo non diverremmo tutti vegetariani ma almeno io provo di tutto e aspetto curioso la carne in vitro, di cui proprio Gas di recente ha parlato in maniera lodevole..

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    1. Assaggiare la carne in vitro è ormai per te una questione di principio. 😅 Purtroppo è difficile da trovare, mentre iniziano a vedersi prodotti con farine di insetti. 😠
      Non possiamo farcela a migliorare il mondo, soltanto su noi stessi nutro qualche speranza... 🙏

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    2. Non solo non si trova (forse Esselunga a Milano..) ma sembra costi pure un "botto" visto comunque il carattere ancora sperimentale dell'operazione.. ;)

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    3. Devo informarmi di più sulla carne in vitro.
      Quanto alla farina di insetti, è roba per principianti: io mangio da secoli il formaggio coi vermi 🤣💪🪱

      Moz-

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    4. Costa un botto perché ne producono poca e il prezzo ricade sul pezzo al dettaglio. E credo ne producano poca perché ci credono poco le aziende stesse, e non investono. 😕

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    5. O forse il mercato non spinge su questo...

      Moz-

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    6. La farina di insetti non mi fa più senso dei crostacei, sempre percepiti come "insetti acquatici antidiluviani", altro che "frutti di mare"... 🙄

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    7. Effettivamente lo sono, ma l'acqua dà un senso di pulito rispetto alla terra... Sarà questo. 🦐

      Moz-

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    8. Diciamo che piace credere che sia così. Le patatine fritte o gli anelli di cipolla provengono dal sottosuolo, e anche le famose escargot francesi, sono chiocciole che hanno strisciato su polvere e terreno. 😉

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    9. Quello che non capisco è: Gas75 è favorevole o contrario agli insetti come nuovo cibo? Ho visto una faccina arrabbiata più sopra ("...iniziano a vedersi prodotti con farine di insetti"faccina arrabbiata), ma poi sembra essere favorevole nei commenti.
      Giù

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    10. Le lumache solo i casi rari le mangiano, i gamberetti e le aragoste non rilasciano il liquido disgustoso degli insetti che fanno più schifo per l'aspetto fisico che hanno non perché vengono dalla terra chi mai vuole mangiarli che per istinto giustamente fanno schifo li schiacci per sbaglio e certi come le cimici fanno cattivo odore e tutti lasciano il loro liquame grigioverdemarrone che fa molto vomitare a chi possono invogliare se non ai deviati degli asiatici. Non ai sani di mente.

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    11. Mi ricordo una vecchia puntata di "Te lo do io il Brasile!" in cui Grillo scandalizzava e schifava il pubblico mostrandogli un video di indios che si nutrivano di tarantole in Amazonia...e poi scoprendo un vassoio mostrava un'aragosta..."Questa invece ve la mangereste e la paghereste anche tanto, vero?" Ma erano gli anni 80, oggi la gente è sicuramente più razionale.
      Giù

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    12. Dubbi più provocatori che altro: in ogni caso sono nettamente contrario ai prodotti con farina di insetti, il paragone era sul fatto che si stanno vedendo più loro della carne in vitro che invece mi è indifferente dato che non rimpiango il sapore della carne, per lo meno quello che aveva negli ultimi anni che la mangiavo: un pastrocchio di spezie a coprire magari il cattivo sapore derivato dall'uso di antibiotici negli allevamenti di provenienza.
      Non essendo mai stato attratto dai crostacei quando ancora mangiavo carne e pesce, adesso non capisco chi si schifa dei cibi a base di insetti quando per anni ha mangiato aragoste, granchi e gamberetti.
      Come detto nell'intervista, lungi da me convincere qualcuno, continuo a non capire su quali basi un animale debba essere trattato come uno di famiglia e un altro fatto a pezzi e cucinato.

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    13. Tutta una questione di cultura e abitudine: in messico mangiano tacos con le cimici, per dire. Condite da abbonante salsa piccante.
      Dipende dalla percezione che si ha del cibo e dell'animale. Per no è assurdo mangiare un cane, in Cina no; un gatto? A Vicenza li mangiano ancora, forse...
      Insomma... per me resta una sola legge: quel che è "mio" e che amo è ok, il resto può essere distrutto senza alcuno scrupolo, a partire dagli umani XD

      Moz-

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    14. Discorso tacos: perché abbondano col piccante se l'ingrediente di base sono le cimici? 😏

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    15. Gas, perché il piccante loro lo mettono pure nel latte la mattina 🤣💪
      Esatto Gravo, anche noi mangiamo cose che per gli sembrano strane. Io tipo cavallo e coniglio non li mangio... Non chiedetemi il perché.

      Moz-

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    16. I mammiferi per come sono strutturati fisicamente sono i più invoglianti e gustosi anche i nostri d'affezione gli insetti proprio no è una questione di istinto e intelligenza non di sola cultura e gusti papillativi collettivi locali.

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    17. Fritturella ma che è si dice frittura ah te e le tue stramberie chi pensi che ti dà credito, non sai leggere si sa che sono insetti ma sono molto diversi ti traduco quello che ho scritto sopra per come sono ESTETICAMENTE gli insetti di terra a noi occidentali e a quasi tutto il mondo tranne ai malati degli asiatici sono repellenti per come sono fatti dentro e fuori invece i crostacei no fanno decisamente meno senso e perciò molti li mangiano.

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    18. L'immoralità e lo schifo della farina di insetti è che la vogliono mettere dovunque nella pasta, nelle farine per fare i dolci e la pizza MA CHE SCHIFO vogliono obbligarci tutti a mangiarli i malati di mente che governano il mondo e poi sicuramente cercheranno di farlo con altre sostanze più immorali come la CARNE UMANA vogliono legalizzare ogni merdata e pazzia possibile.

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    19. Ragazzi mangiamo insetti ovunque, nell'olio, nel vino, nei prodotti caseari... forse vogliono obbligarci a mangiare queste cose, pensate che negli anni '60 nel film documentario Mondo Cane si vedevano grandi politici e alte personalità mangiare insetti come cibo prelibato... in un costosissimo ristorante di NY.

      Moz-

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    20. Il problema non è che ogni nazione abbia degli animali destinati a diventare cibo che altrove sono domestici: il problema è che ogni nazione abbia sviluppato una cucina tipica fondata sulla sofferenza di esseri viventi, perché la specie umana è fondamentalmente cattiva ed egoista, e spesso si trincera dietro una religione per giustificare certi baccanali come "tradizionali".

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    21. Credo che le cose siano molto più antiche, e partono dai tempi della caccia per poter sopravvivere... tramutata poi in sopravvivenza diverse, come quando si avevano mucche, maiali ecc per avere cibo... da lì vengono le nostre culture e le nostre cucine.

      Moz-

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    22. L'allevamento in contesto familiare è (era) almeno più dignitoso per gli animali: pochi capi, alimentati con cibo decente dato che poi quella carne sarebbe finita nei loro piatti, spazi aperti per pascolare... E comunque la carne era il "piatto della domenica", adesso il consumo è aumentato, in varie forme, e con esso anche la popolazione, inducendo imprenditori con pochi scrupoli a industrializzare la produzione di carne.

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    23. all'estero in parecchie cose sono arretrati e violenti non hanno proprio nessuna cultura alimentare figurati che senso non ha il confronto con loro che se magari non si mangiano il cavallo si mangiano certamente gli altri animali hanno una grave lacuna alimentare e sociale, un'ignoranza culturale abissale e una grave mancanza di rispetto verso gli animali oltre che prima per le persone, noi e altri li vediamo di cattivo occhio per come si comportano in Danimarca ammazzano sempre ogni singolo anno migliaia di delfini e foche cuccioli e adulti per seguire una loro insensata inutile tradizione barbara, gli inglesi per secoli hanno praticato la caccia alla volpe d'altronde i barbari venivano dal Nord e Centro, i francesi abusano le oche a cui ficcano forzatamente in gola un imbuto grande per forzarle a mangiarle soffocandole e facendole morire per soffocamento per fare il fais gras, in Spagna nelle corride ammazzano i tori e anche nel Sud della Francia lo fanno, sempre gli spagnoli nelle pereira che sono i canili lager ammazzano di botte i cani e gli fanno l'eutanasia per sbarazzarsene invece che sterilizzarli talmente sono arretrati e violenti lo fanno anche in Irlanda, da noi il consumo del cavallo e dell'asino rimangono esigui perché hanno un gusto e una consistenza molto forte che non piace come nel resto del mondo mangiamo quasi tutti il manzo, il pollo, il porco e il tacchino, pochi i conigli, molti piu pochi il cinghiale e le oche, rari sono per gli asini e i cavalli e nessuno lo struzzo che alcune rare macellerie vendono.

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    24. All'estero... ma in Italia non siamo da meno:
      - vitelli separati dalla vacca che sente l'agonia del piccolo a poche decine di metri da lei, che di lì a pochi giorni sarà di nuovo messa incinta (artificialmente) affinché produca latte destinato al consumo umano;
      - scrofe costrette in gabbie anguste assieme ai loro piccoli, impossibilitata a girarsi, e costretta a stare accanto ai cadaveri degli eventuali cuccioli morti;
      - polli all'ingrasso tenuti in gabbie dentro capannoni, cui è stato spuntato il becco e con piaghe alle zampe sempre costrette a strisciare sulle grate di metallo, e anche qui spazio da spartire coi cadaveri di altri polli.
      - animali presi a calci e a bastonate dagli allevatori.

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    25. Si sa come vanno le cose IN TUTTI GLI ALLEVAMENTI MONDIALI nessuno usa metodi umani e dignitosi ho fatto notare che è un fattore internazionale perché quell'altro utente che ha detto che il Nord Europa si scandalizza per il cavallo fa di peggio non è che è solo una cosa nostrana questa e tutto quello che c'è di negativo è MONDIALE te e gli altri rimarcate sempre che è solo qua ma dovete capire che lo fanno tutti.

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    26. Io non rimarco un bel niente, dico solo che come cittadini abbiamo un minimo di potere di cambiare questo andazzo boicottando certi prodotti e votando eventuali politici con mentalità biocentrica e sostenibile anziché antropocentrica e sfruttatrice di risorse.

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    27. Gas, purtroppo l'anonimo ha questo modo sociopatico di esprimersi, ma lo compatiamo^^

      Moz-

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  3. Vero, talvolta ci troviamo su fronti opposti in vari argomenti, ma direi che su ciò che davvero conta siamo allineati. 🤗

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  4. Ho dimenticato di ringraziare Moz per l'ospitalità in questo spazio! Sono stato anzi tra i più pressanti affinché la rubrica riprendesse. 💪😉

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    1. Grazie a te!!
      Vero, più volte mi hai spinto a riprendere la rubrica, ma occorreva che si tornasse (almeno dal mio punto di vista) a un certo equilibrio nella blogosfera. Oggi lo avverto, e così eccoci qui! 🧡💪

      Moz-

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  5. E bravo il sotto Gas romantico divulgatore animalista❤️

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    1. Veramente è la mia versione principale. 😅

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    2. Può darsi che ti conosce fumettaro e dalle passioni nerdistiche 🤣💪

      Moz-

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    3. Già, da me gli anonimi non possono commentare. 😅

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    4. Yeah, potrebbe essere questo^^

      Moz-

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  6. Secondo me anche trovarsi su fronti opposti è una gran cosa, se ne nascono dibattiti! 🤓💙

    Moz-

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  7. Con Gravo e altri ci si confronta civilmente, non con tutti... Su Google+ litigai con chi la pensava come me mentre ho avuto stima di qualcuno che, pensandola diversamente, ha argomentato le proprie idee senza la pretesa di avere ragione.

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  8. Google + era il male, non per nulla territorio scelto dalle clone-bloggers 🤣💪
    A parte gli scherzi, vero: dipende sempre dalla persona!

    Moz-

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  9. Io sono vegetariana non per moda che non seguo per nulla in niente ma per mia natura è il mio istinto fa parte di me da piccola mangiavo quello che mia madre e la zia mi cucinavano anche la carne che però non era troppa, i miei zii avevano e hanno ancora un piccolo allevamento amatoriale che gestiscono assieme a una loro socia vicina di casa hanno le mucche e i conigli che fanno abbattere e vendono la carne e in parte qualcosa la tengono per loro e ce la facevano mangiare, quando avevo 9-10 anni a pranzo mentre eravamo a tavola e ci veniva servita la carne di coniglio dalla finestra della cucina vidi la socia che era nella collinetta poco distante dove hanno le gabbie dei conigli che teneva a testa in giù un coniglio e con un bastone colpì in testa il coniglio per ucciderlo mi venne immediatamente un grosso nodo e blocco bruciante di dolore alla gola e da piangere ma mi trattenni. Con quella scena terribile appena impressa nella mente dovetti mangiarmi un suo simile cucinato messo nel piatto ogni boccone che ingoiavo era un graffio doloroso alla gola il resto della giornata la passai molto abbattuta la sensazione scaturita dall'uccisione di quel povero animale mi aveva toccato molto, sappiamo cosa bisogna fare per mangiarli ma vederlo così a secco mentre stavo mangiando mi aveva provato.
    Crescendo gli anni successivi non ci davo peso e da adolescente mangiavo con gusto e soddisfazione ogni tipo di affettato e di carne il fine settimana mi facevo sempre i panini con la porchetta, la mortadella, il prosciutto crudo e cotto e l'abbuffata che adoravo tantissimo da mangiare assieme alle bibite gassate, e adoravo gli spaghetti con i frutti di mare e al pomodoro con il tonno, le cotolette casalinghe, la platessa impanata, le capesante, questo finché ero ancora in famiglia poi quando me ne sono andata e soprattutto dopo aver preso in famiglia una forte e grave infezione intestinale causata forse dal tonno in lattina o il formaggio morbido non freschi offertimi, che però sembravano a posto non scaduti che mi fece vomitare per ore continue e quasi non mi ammazzò smisi a 23 anni di mangiarla per la troppa paura di stare nuovamente male e di danneggiare l'intestino molto danneggiato e diventato super delicato e sensibile scartavo ogni tipo di carne e pesce e anche il formaggio tranne a volte quello grattugiato per insaporire la pasta e il risotto che non riesco a mangiarli senza perché li sento meno buoni, gli anni dopo sporadicamente la mangiai se proprio non c'era nient'altro o se capitava che me la offrissero ma solo per cortesia con la paura che mi facesse stare male. Poi ho smesso del tutto di mangiarla se adesso me la offrono la rifiuto categoricamente non ne sento la mancanza per nulla.

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    1. Sono completamente vegetariana da quasi 5 anni, mangio un pochino di più il formaggio morbido mi concedo a volte se mi va la scamorza affumicata e il gorgonzola che al massimo li mangio una o due volte al mese ma solitamente ne sto senza per mesi come le uova perché comunque il loro odore non mi invoglia molto a differenza del gusto specie il gorgonzola, il resto degli altri morbidi non mi piacciono, prendo sempre solo quello duro grattugiato il grana padano e il Parmigiano per condire.
      Spesso mi prendo i wurstel vegetali che hanno alla Coop quelli che hanno nel negozio biologico locale sono fatti in crucchia e perciò non mi fido e poi costano di più troppo li scarto, nei negozi biologici in internet la carne vegetariana costa molto di più e ci sono pochissime marche e quasi tutte fanno schifezze come consistenza e gusto.
      L'unico marchio vegetariano che mi piace per il gusto, l'aspetto e la consistenza dei prodotti che fa è la Valsoia ma da me trovo però solo le cotolette impanate, gli affettati e l'hamburger mancano le fettine, le polpette e le altre cose che producono.
      Mi accontento però dovrebbero aumentare le proposte.
      La carne vegetariana l'acquisto poco perché costa se la si prende regolarmente ti salassa noi vegetariani e i vegani siamo scartarti poche aziende pensano a noi.
      Del vestiario non ho nulla di pelle forse solo la pelliccia sui cappucci dei cappotti può esserla è troppo morbida per essere sintetica per quanto nelle etichette risulta finta sono fatti nei paesi asiatici e là usano tutto e spacciano i materiali per altri, fin da piccola non mi è mai piaciuto l'odore che emana il cuoio che fa cattivo odore soprattutto alle scarpe anche se le lasci cambiare aria all'aria aperta anche queste sono sintetiche presumo da quello che risulta scritto nelle scatole.
      Forse il portafoglio è di pelle il venditore che me l'ha venduto scrive nel sito che è sintetico ma è troppo resistente per esserlo quelli si consumano subito e ha un po' l'odore da cuoio, però è ben fatto e mi piace me lo tengo anche se è fosse in vera pelle.

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    2. @Anonimo1: il vedere uccidere animali è stato il primo motivo per non volerne mangiare, quindi sin da bambino ho tolto il coniglio dalla mia dieta, e il cavallo quando ebbi la fantasia di imparare a cavalcare.

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    3. @Anonimo2: non riesco a essere vegano al di fuori del contesto alimentare, anche perché dove vivo difficile trovare abbigliamento e accessori assolutamente certificati vegani. Inoltre una cintura non in cuoio mi è durata tre mesi, mentre una in cuoio la uso ancora nonostante l'abbia usata mio papà almeno dal giorno del matrimonio, ed è intatta.
      Sgarro anche con le mozzarelle, sullq pizza e nei panzerotti, dato che non ne fanno con formaggi vegani, e quelle poche volte "cedo", anche perché altrimenti mi isolo più di quanto già faccia da amici onnivori.

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    4. Esatto forse il coniglio vale lo stesso per me, vidi anche io ucciderli.
      Alla fine comunque è una questione di tenerezza, e quindi cultura.
      La farfalla è bella 🦋 e non la uccidi, ma è come una mosca, che viene invece spiaccicata senza problemi 🪰...

      Moz-

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    5. Pure delle mosche e le zanzare e le vespe e i ragni?

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    6. Idem, e poi... Ragno porta guadagno.
      Non uccido più nessun insetto, lo tolgo via o lo posiziono in qualche vaso con piante e fiori.

      Moz-

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    7. Anche quelli che ho detto?

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    8. Non esageriamo, la farfalla NON E' come la mosca: la prima (oltre ad'avere un estetica meravigliosa) si posa sempre su fiori e piante, mica su putridume e sterco, e non rompe le scatole girandoti intorno ed emettendo ronzii fastidiosi.

      Per il ragno io ho grande rispetto, proprio perchè tiene sotto controllo il numero di insetti di cui esso non fa parte vorrei ricordarvi (è un'aracnide).

      La vespa è semplicemente una bestiaccia aggressiva e feroce che ti punge ANCHE senza motivo quando gli gira (mi accadde una volta da bambino che una vespa mi si posò sul braccio e mi punse senza che io le feci niente), e mi da ai nervi quando ancora degli ignoranti la confondono con l'ape.

      Per quanto riguarda le zanzare è una questione naturale, quelle piccole bastarde vampiriche non avranno mai il mio sangue.

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    9. Vabbè quindi, siccome gli animali hanno un certo comportamento per loro naturale, dobbiamo poterli uccidere in quanto ci danno fastidio?
      Sarebbe come sparare a certi commentatori anonimi, che sono per loro natura disturbati di mente e disagiati XD

      Moz-

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    10. Sono anni che non uccido volontariamente alcun insetto, anche perché da vegano piaccio meno alle zanzare. 😅
      Gli unici animali che involontariamente uccido sono gli insetti che mi finiscono contro il parabrezza, e le chiocciole che pascolano nel cortile o che capitano esattamente accanto a dove parcheggio e metto i piedi per uscire.

      Questione mosche e farfalle: le prime hanno un sistema di volo nettamente più efficiente ed aggraziato delle seconde, che sembra fatichino a sostenersi.
      La vespa non è affatto un animale aggressivo e tanto meno feroce: si smettere di vedere altre specie viventi attraverso "metri di valutazione" umani. Per la vespa i movimenti bruschi sono percepiti come attacchi al loro nido, e giustamente, come farebbe qualunque persona, difende la propria casa e la propria famiglia coi mezzi che ha. Analogamente sono spaventate dai colori vivaci. A me capita di avere vespe, api e bombi in volo sul balcone, mai una puntura o un fastidio, evito movimenti bruschi e se necessario resto immobile, perché so che loro non hanno alcun interesse a pungermi, stanno soltanto facendo la spola tra un fiore e l'alveare.
      E' molto più feroce l'essere umano che per un cucchiaino di miele distrugge il lavoro di una vita di 12 api! Ah, se la gente usasse Internet per informarsi anziché per sparare giudizi... 🙄

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  10. Mitico Gas75, sempre preziosi e puntuali i suoi commento, ottima intervista, complimenti ad entrambi ;-) Cheers

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  11. Certamente. Nessuno vieta ad altre persone motivate di parlarne.

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  12. Complimenti ad entrambi per la bella intervista. Il blog di Gaspare è molto interessante, si trovano argomenti che leggo volentieri, troverete tante notizie ignorate dai media tradizionali italiani, quindi merita di essere visitato.
    Saluti a presto.

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  13. Hai nominato la parmigiana Gas, a quest'ora momento sbagliato, mamma che fame! :D

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    1. Uno dei miei piatty preferity!

      Moz-

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    2. Beh sei tu Pietro che leggi il blog all'ora di pranzo. 😜

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  14. Ciao a tutti.
    Vabbè Gaspare lo conosco da un pezzo e penso che all'inizio della nostra conoscenza non credo di essergli stato tanto simpatico.
    Anche perché se non ricordo male qua da te Moz , devo avergli chiesto (forse proprio la primissima volta) che ci facesse un vegetariano animalista da uno che postava hamburger e arrosticini un giorno sì e l'altro pure.
    Poi l'ho scoperto anche nell'inedita veste di poeta..sempre in un altro blog.
    Secondo me lui è proprio uno di quelli che meriterebbe di uscire dal solito giro di blogger o meglio ampliare il giro di blogger perché se volesse avrebbe tutte le carte in regola per riuscirci.
    Lui è uno di quelli competenti tipo Gravo e altri anonimi che ti lasciano commenti seri su tante materie nerdistiche.
    Tipo anime e cartoni , videogiochi ,retro nostalgia ad esempio.
    Solo che questi non hanno un loro blog
    La domanda logica che allora mi viene è: caro Gas invece di essere "solo" commentatore da altri perché non sviluppi anche te post a tema su quegli argomenti nel tuo blog?
    Son sicuro che faresti il tuo bel figurone e amplieresti il giro di chi ti segue ( blogger e non).
    Il fatto di avere un blog animalista con lo scopo di sensibilizzare verso certi argomenti a mio avviso non significa per forza escluderne altri o peggio ,facendo questo tradire l'identità del blog.
    Pensaci.

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    1. Mi pare che una volta glielo dissi anche io, sai?
      Comunque, credo che Gas sia già abbastanza fuori dal solito circolino, sai?
      Insomma, viene dai forum, cura delle cose particolari... sa il fatto suo :)

      Moz-

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    2. Grazie del commento MAX.
      Se non tratto altri argomenti sul web è per vari motivi:
      - non è il mio lavoro, alcune settimane fatico già a mettere assieme due articoli per "Amici Animali"; non avrei quindi tempo per scrivere di più e soprattutto rispondere ai commenti come ritengo debba fare ogni blogger serio, oltre al dover ripulire tempestivamente le bacheche da commenti spazzatura (spam che Blogspot fa passare nonostante DECINE di segnalazioni);
      - il web non mi dà garanzie che quello che pubblico resterà per sempre... Anni fa recensii decine di film e album musicali, condivisi intere serie tv quando c'era Megavideo e le guardavamo assieme con altri forumisti in un forum... Dato che iniziarono a condividere anche film appena usciti, il forum venne chiuso, e con essi si persero tutte le mie recensioni... ma ancora peggio vennero cancellate tutte le discussioni costruttive, le amichevoli confidenze fatte con alcuni utenti! Un colpo di spugna brutale che non ho mai perdonato a ForumFree, da cui già da tempo avevo tolto le tende come amministratore, sebbene ritenga i forum una struttura migliore dei blog e de social per interagire. Altri siti dove mi documentavo su vari temi sono stati chiusi e quel "sapere" è andato perduto, nell'indifferenza dei mainteiner di server;

      Curo quindi un blog trattando gli unici argomenti che secondo me si prestano a una mia trattazione su blog: contenuti generalmente da consumare sul momento, che poi restino memorizzati e accessibili negli anni è un di più ma non una mia stretta necessità. Quello che voglio che duri lo trasferisco su carta, non su monitor.

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    3. Eh, questo proprio per rimarcare come il web è un contenitore "volatile", e che forse solo un supporto fisico può essere in grado di evitare la perdita di qualcosa...

      Moz-

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    4. Mi viene in mente il televideo di una tv privata che si chiamava "Scripta Volant" (logo disegnato con i tipici quadratini del televideo, alternati gialli e rossi o verdi e rossi) proprio perché i suoi contenuti, sebbene testuali, erano destinati a essere cancellati.

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  15. Conosco molto bene Gaspare e lo ammiro per le battaglie che porta avanti. Lui dice che non è bravo nel persuadere la gente, io credo semplicemente che ancora vige una certa cultura carnivora ed è ancora presto per vedere un cambiamento radicale. Personalmente ho ridotto il mio consumo di carne ma dal momento che mi fanno male i legumi non mi sento di eliminarla. In realtà mangio solo la mucca e il maiale, di rado il pollo. Tutti gli altri animali non li mangio e detesto il pesce ( raramente mangio il salmone e le alici, solo a Natale il baccalà). Gas tratta di tanti argomenti ambientali ed è davvero interessante frequentate il suo blog per rimanere sempre aggiornati su questi argomenti e per tentare anche di fare qualche cambiamento personale per aiutare la nostra madre terra troppo travagliata. Complimenti per la bella intervista !!!

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    1. Thanks!
      Sì, credo anche io che sia "presto" (anche se in realtà è molto tardi), noi poi abbiamo una cultura culinaria che è identità vera e propria, regionale e nazionale, è difficile poter cambiare...

      Moz-

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  16. Purtroppo se ne parla ancora perché è un problema ancora presente...

    Moz-

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  17. No... sarà un tema che non tira economicamente^^

    Moz-

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