Caracas, Venezuela.
Siamo nel 1986: dal nulla, su un'autostrada della città, appare un fluido nero.
È solo l'inizio di un incubo inspiegabile, che è costato la vita a decine di persone...
Il Sudamerica non è nuovo a storie assurde, inquietanti e senza soluzione (ricordate il caso di Selene Delgado? Ne parlammo QUI). O storie amare, dove l'uomo è causa di disastri (come per la Coca-Cola in Chiapas, vedi QUI).
Questa della mancha negra, ossia la macchia nera, non è da meno.
Sulla strada che da Caracas porta all'aeroporto della città, alcuni lavoratori che stavano sistemando l'asfalto notano un fluido nero, una chiazza lunga circa cinquanta metri: inizialmente non prestarono troppa attenzione alla cosa, ma col tempo la macchia si estende (apparentemente da sola) e arriva a coprire circa tredici kilometri di strada.
Nessuno ha mai saputo, né tuttora sa, come e perché sia nato questo fluido.
Che è subito balzato agli onori delle cronache per via della sua pericolosità: rendendo viscosa la strada, ha causato decine di incidenti anche mortali.
Col passare del tempo si è notato che tale sostanza, come fosse dotata di vita, si contraeva o espandeva (aumentando nei periodi caldo-uminidi, e riducendosi in quelli più freddi e secchi); inoltre "preferiva" zone d'ombra come i tunnel, espandendosi verso quelle direzioni.
Fino al 1992 ben 1800 morti sono stati attribuiti alla mancha negra, che da allora si è sparsa per tutta la città.
Il governo venezuelano, da allora, ha provato sia a studiare la macchia sia a provare dei modi per eliminarla, risolvendo il problema.
Con l'aiuto di esperti e studiosi americani ed europei, si è cercato ogni mezzo per far sparire il fluido, come ad esempio riasfaltarlo. Ma lui ricompariva sempre.
L'unico modo che per un po' ha sortito qualche effetto fu inondare di calcare polverizzato tutte le strade, per asciugare l'enorme chiazza: però dall'altro lato, ciò generò problemi alla città e agli autisti.
Nel 1996 alcuni sistemi di pulizia furono portati dalla Germania, e la mancha negra sembrò finalmente andar via.
Purtroppo, a partire dal 2001, la macchia oleosa e gommosa ha fatto ritorno, fuoriuscendo dalle strade e ricoprendo nuovamente tanti snodi di Caracas.
È descritta come una sostanza simile alle chewing-gum masticate, alta poco più di due centimetri, che rende la strada scivolosissima.
Alcuni studi hanno capito di cosa era fatta la mancha negra: olio motore usato e liquido di freni altamente corrosivo.
Ma nessuno sa come sia possibile tutto quello che succede, né perché succede. E soprattutto, come sia partito.
Falde acquifere che scorrono sotto l'asfalto delle strade?
Petrolio che fuoriesce e si mischia ad altri componenti?
Asfalto di bassa qualità che si è sciolto col tempo?
Un fenomeno paranormale?
La verità potrebbe essere un'altra: si tratterebbe della benzina che, gocciolando dalle vecchie auto venezuelane, forma questa enorme macchia oleosa.
Dai e dai, anno dopo anno, polvere e olio, la macchia si è estesa, assorbendo altri liquidi chimici, e avrebbe "preso vita" espandendosi.
C'è stato anche chi ha pensato alla mano diretta dell'uomo, che avrebbe sparso questa sostanza solo per accuse politiche contro questo o quel presidente.
Ma c'è anche altro su cui riflettere: di un fenomeno così vasto (tredici kilometri non sono pochi!) e che ha causato centinaia di vittime -oltre aver fatto spendere milioni e milioni tra ricerche scientifiche e soluzioni al problema- c'è ben poco in rete.
Le foto sono poche e vaghe, ad esempio non c'è nemmeno una foto recente o qualcuno che ne parla oltre i primi anni 2000.
Come staranno davvero le cose?
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La cosa di Canneto la tratterò proprio il mese prossimo!! 👍🏻🔥
RispondiEliminaComunque, sì, l'ipotesi del sabotaggio politico regge, anche se per me è sempre su una base già in atto del fenomeno...
Comunque assurdo che non ci sia NIENTE di attuale come foto... 🤔
Moz-
Gomblotto!
RispondiEliminaMah
EliminaMoz-
Data la scarsità di dati forniti, non va esclusa la spiegazione più logica: sostanza oleosa che sta galleggiando sopra una falda acquifera. Origine: accumulo di sostanze inquinanti finite in falda.
RispondiEliminaFalda che sbolla da sotto l'asfalto, continuamente... Un asfalto fatto anche male sin dall'inizio... Ci sta 👍🏻💦🛢️
EliminaMoz-
Quando non si ufficializzano delle cause spiegabili fisicamente, si sta sempre coprendo qualche potere forte che sennò sarebbe perseguibile penalmente, in questo caso per disastro ambientale nonché omicidio.
EliminaDevo prima però capire come stanno le cose davvero, e perché non ci sono materiali attuali a riguardo... 🤔
EliminaMoz-
Per gli stessi motivi per cui del "nostro" caso Ustica non è mai uscita la verità, soltanto ipotesi: sarebbe saltata la carriera a qualche pezzo grosso tra i militari, o qualche negoziato con Paesi esteri.
EliminaPerò lì materiale sul disastro c'è, si vede. Qui solo poche foto...
EliminaMoz-
Magari è solo asfalto di pessima qualità
RispondiEliminaCi starebbe come tesi.
Per giochi economici, sicuramente.
EliminaMoz-
Tante cose inspiegabili, ma una spiegazione logica c'è sempre, anche se non l'hanno trovata sicuramente c'è... che non penso sia stato Venom :D
RispondiEliminaAhaha anche se il simbionte potrebbe essere...!^^
EliminaMoz-