[RIVISTE] Sigle degli anime - periodo RCA 1978-1986: la recensione

 


Volume imperdibile in edicola/libreria, che inaugura una nuova collana di Sprea Editori: Libri di Anime.
Si inizia con una pubblicazione tutta dedicata alle sigle italiane dei cartoni animati giapponesi, quelle targate RCA del periodo 1978-1986.
Un tuffo nei ricordi ma non solo: il volume si propone di essere una esaustiva guida a questo mondo, tra interviste e rubriche molto specifiche.


Questo è il sommario della proposta editoriale curata da Emmanuel Grossi: un volume che nasce da lontano, propostogli mesi fa dal compianto Francesco Coniglio.
Sigle degli anime vede ora finalmente la luce, e sin dal suo annuncio aveva già creato un certo clamore tra gli appassionati (addirittura con critiche aprioristiche da parte dei detrattori). Ora è finalmente disponibile e la qualità generale è altissima:






In oltre 120 pagine, Grossi (con importanti consulenze e contributi di esperti e collezionisti come Dario Muras e Francesco Piccardo) confeziona un volume importante, ricco di dettagli e curiosità utile ad appassionati ma interessante anche per quanti non siano strettamente appassionati di sigle.
Sono tante le interviste che riempiono Sigle degli anime: si inizia con Elisabetta Viviani, e si prosegue con Ernesto Migliacci, Fabio Massimo Cantini, Fabiana Cantini, Aldo Tamborelli, Mauro Goldsand, Douglas Meakin, Mauro Balestra, Riccardo Zara, Lucio Macchiarella.







Ogni intervista, tra ricordi e aneddoti, ripercorre la carriera dei musicisti intervenuti e contribuisce a svelare alcune curiosità riguardo il mondo delle sigle.



Sempre molto approfondite, le chiacchierate di Grossi con gli artisti ci portano dentro gli studi di incisione, nelle riunioni dell'epoca, tra le scelte musicali e retroscena inediti.





Il vero punto interessante dell'opera sono ovviamente le sigle stesse: sette sezioni sono dedicate alla discografia "anime" della RCA, dal 1978 al 1984.
Ma c'è spazio anche per quelle sigle che, pur di anime trasmessi fino al 1986, non hanno mai conosciuto un'uscita (almeno ai tempi).
Ogni sezione propone le copertine dei dischi con relative informazioni.






Altro aspetto veramente interessante di questo volume è la riproposizione di pagine d'epoca, sia di riviste come Tv Sorrisi e Canzoni, sia dei cataloghi dei distributori italiani di cartoni animati.
A corredo delle pagine selezionate da questi cataloghi, un'approfondita didascalia di Muras che ripercorre storie e curiosità dell'anime preso in esame.






La ricerca iconografica è stata svolta con attenzione immensa; sappiamo bene che il mondo delle sigle è pieno di risvolti tutti da citare: ad assolvere a questo compito è chiamata la simpatica rubrica "zucchero filato e curiosità", una quarantina di colonne verticali che Grossi riempie con notizie interessanti e particolari.






Altri articoli impreziosiscono le pagine del volume: dalla sentita introduzione di Luca Raffaelli alle analisi sui distributori e le emittenti televisive, o a una retrospettiva sulle sigle pensate in un modo e poi divenute... un altro brano.
L'articolo più atteso è però quello sulle rarità e quotazioni, con interventi di Filippo Erelli e Muras.






Chiude il volume un'altra intervista, davvero speciale: l'ultima concessa da Olimpio Petrossi (a cui l'opera è dedicata), raccolta da Grossi un mese prima della scomparsa del grande uomo che era dietro ogni sigla RCA.
Un ricordo doveroso e sentito, anche qui ricco di aneddoti.
Non poteva che essere altrimenti.






Qua e là si lascia intendere che questo volume è solo l'inizio di una serie di retrospettive dedicate alle sigle degli anime.
Uno dei prossimi appuntamenti potrebbe essere quello sui brani distribuiti da RCA ma pubblicati da altre etichette.
Libri di Anime è in vendita a 12,90€.

6 commenti:

  1. La prima e immortale, come hai giustamente detto.
    Sì, diverse perle per la RCA.

    Moz-

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  2. Mitico Sampei, anche loro ne parlano benissimo, nell'intervista!^^

    Moz-

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  3. Qualche anno fa la Star fece comunque un manga di Sanpei ma non ricordo quale fosse, se già sequel o storie scelte del fumetto originale...
    A me piaceva molto, l'anime, proprio per la sua ambientazione rurale e naturalistica^^

    Moz-

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  4. Sì, questo ok, ma anche più di dieci anni fa uscì qualche volume del manga...

    Moz-

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  5. Ah ecco, madonna ci hanno messi anni!! Era tipo il 2003! 😅

    Moz-

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