Ci siamo, gente!
È con un pizzico (ma anche più di un pizzico) di orgoglio che vi presentiamo ufficialmente RetroMania, una nuova rivista tutta dedicata agli anni '70-'80-'90 e ai prodotti odierni che in qualche modo sono collegati (per estetica, ambientazione o in quanto sequel/remake/reboot) a quei decenni così mitici!
Voglio illustrarvi con grande gioia rubriche e contenuti di questo primo numero, raccontandovi anche com'è strutturato il magazine!
Della genesi del progetto, di chi è parte della squadra ve ne avevo parlato il mese scorso (clicca QUI per sapere tutto riguardo RetroMania); riassumendo in breve: è un progetto che ho ideato e proposto alla casa editrice oltre un anno fa; approvato e quindi discusso e poi elaborato, giunge finalmente in edicola, libreria, fumetteria e online.
Io ne sono il coordinatore generale, ma è il team a essere il fulcro della rivista!
E dunque vi lascio sia il sommario sia la sezione dedicata alla redazione di questo primo numero:
RetroMania è una rivista con una sua precisa struttura: ha una cover story centrale, l'argomento-cardine del numero, che si sviluppa su più pagine; tutto intorno, una serie di rubriche che voglio illustrarvi, mostrando anche degli stralci dalle pagine del primo numero.
L'Editoriale: spazio che apre il magazine; in questo primo numero spieghiamo gli intenti di RetroMania; per il futuro mi piacerebbe che fosse un angolo di dialogo e di spunti di riflessione sui temi della rivista.
Radar: una panoramica tra passato e presente, con news, segnalazioni (libri, fumetti, iniziative editoriali) e rubriche varie.
Come eravamo: articolo di costume e società dell'epoca; fenomenologie e culture del passato, viste con gli occhi di oggi. Nel primo numero, i paninari: firma Fausto Avaro.
L'intervista: in ogni numero un'intervista esclusiva a un personaggio emblematico degli anni '70, '80 e '90. Apre le danze una madrina d'eccezione, la mitica Fiorella Pierobon: i suoi ricordi, da Mike Bongiorno a Pertini, da Dallas a Twin Peaks. Firma Emmanuel Grossi.
Review: analisi di un prodotto odierno ma legato al passato: sequel, prequel, reboot di opere anni '70, '80 o '90. Nel primo numero, Tommaso Consortini ci parla della nuova serie su He-Man, Revolution.
Il Retroclassificone: paginone "leggero", divertente. Un tema centrale e dieci voci, tutte attorno, per svilupparlo. Antonio Vocale di Recensioni Malsane seleziona dieci copertine abbastanza assurde di altrettanti 45 giri anni '70.
Dossier: il cuore della rivista, è lo speciale interno che in ogni numero si prefigge di affrontare un argomento specifico, sviscerandolo il più possibile. In questa prima uscita si parla di nostalgia, di ritorni, di estetica e di come i prodotti del passato stiano influenzando quelli attuali.
Spunti di riflessione, analisi e retrospettive di fenomeni televisivi e cinematografici.
Si inizia con l'eterno ritorno e la pre-nostalgia (articoli miei e di Domenico Di Felice).
Ilaria Azzurra Caiazza ci parla di The Goldbergs e l'approccio della serie alla nostalgia anni '80.
Ancora io con Domenico Di Felice per i ritorni di Ghostbusters e IT, accomunati da un elemento ben preciso, pur così diversi.
Non potevo poi non parlare di Cobra Kai, un vero e proprio fenomeno che tratta il suo (glorioso) passato in modo intelligente e rispettoso.
Retrocult: una sezione di venti veloci analisi/recensioni di titoli da scoprire e riscoprire, famosi e meno noti. Film, telefilm, cartoni animati, prodotti, fumetti, pubblicità, sigle, musica, editoria...
Ecco tutti quelli del primo numero:
Tra gli altri, per le pagine sul cinema abbiamo Essi vivono (firma Alessandro Pavino).
La retrospettiva: sezione dove un'opera o un prodotto del passato vengono analizzati... trasversalmente e in modo molto approfondito.
In questo primo numero Leone Locatelli ci parla della serie anni '70 Charlie's Angels, ma anche dell'impatto che ha avuto sulle "belle combattenti", finendo con Sailor Moon.
Retrothings: in ogni numero, un oggetto cult dal passato, raccontato con una serie di aneddoti storici e curiosità particolari. Per il primo appuntamento Leone Locatelli ci illustra il mitico walkman.
Retrostorie: personaggi e prodotti con lunghe vicende da ripercorrere.
Michele Logrippo ci racconta l'articolata storia di Capitan Findus, dagli inizi (con altri nomi) fino a oggi.
Collector: le raccolte più belle, famose o meno, di quel magico periodo. Una sezione molto "visiva", che cercherà non solo di raccontare ciò che viene preso in esame, ma proverà a dare al lettore anche tante immagini dalle collezioni personali.
Simone Di Martino ci mostra i suoi Ecologini.
Retrobizzarro: fatti strani, weird e particolari che hanno tenuto banco nei tre decenni presi in esame.
In questo numero, Antonio Vocale di Recensioni Malsane ci parla di un celebre episodio avvenuto (forse) in una storica trasmissione condotta da Sandra Milo. E se invece...?
Recap: genesi, svolgimento, fine di un'opera... e la sua eredità. È quello che ci piace raccontare all'interno di questa rubrica: un riassunto generale non solo della storia narrativa, ma anche creativa, di un titolo importante. Che magari è appena tornato o sta per tornare, così che il lettore possa avere un quadro completo per non perdersi nessun dettaglio.
In questo primo numero sono io a ricomporre il puzzle di Occhi di gatto, tra fumetto, anime e ritorni in scena!
Reset: le ultime pagine della rivista, dedicate al filo diretto e alle interazioni. Posta, messaggi, rubriche veloci come quiz, sondaggi, ricerche. Ci piacerebbe davvero se i lettori partecipassero in modo attivo, portando i loro contributi. Scoprirete cosa abbiamo richiesto in questo primo numero...!
Preview: ciò che ci aspetta nel prossimo numero. Anche questo ve lo lascio scoprire senza anticiparvi niente. Perché è certo: a noi piacerebbe davvero proseguire con questa avventura; di cose da dire ne abbiamo tante, e vi promettiamo che saranno tutte particolari, ricercate, con punti di vista inediti.
Le varie pagine sono arricchite da box, didascalie, inserti, "guide" a banda orizzontale (che si sviluppano lungo tutto l'articolo): ci piace l'idea di dare "tanta roba" al lettore, anche con piccole digressioni (sempre in tema) che possano impreziosire i testi.
Parlando di questo aspetto ne approfitto per citare Ivan Ricci, che è il grafico di questa avventura: ha saputo tradurre visivamente le mie idee più "complicate", ma soprattutto ha creato in perfetta autonomia un impaginato pulito, preciso, colorato.
Ultimo ma non ultimo Bob Roger, creatore di RetroBoy e RetroGirl. Come chi sono? Il primo lo vedete in copertina, la seconda potete trovarla all'interno delle pagine!
Beh, penso proprio di avervi detto tutto; spero di avervi incuriosito con questa presentazione e spero che RetroMania possa piacervi e divertirvi, esattamente come tutti noi ci siamo divertiti a realizzarla. Tutta la squadra si augura soprattutto che, dalle pagine del magazine, traspaiano l'entusiasmo e il divertimento respirati in redazione.
Io ovviamente sono contentissimo per questo sogno realizzato, e soprattutto grato all'editore per aver creduto in me e nella mia idea. Non succede certo tutti i giorni!
RetroMania è acquistabile dal 28 maggio in tutte le edicole, librerie, fumetterie; è sullo store online dell'editore (QUI), prenotabile anche nella sua forma digitale. Se siete interessati e non riuscite a trovarla, richiedetela al rivenditore di fiducia, che la farà arrivare tramite la distribuzione!
Grazie davvero a chiunque deciderà di sostenere questo progetto!
Praticamente la nascita del Moz O'Clock cartaceo! Perché di questo si tratta la versione cartacea di questo estesa alla massima potenza! E pensare che solo qualche anno fa si giocava e fantasticava con il Moc Mag
RispondiEliminahttps://mozoclock.blogspot.com/
Non sarò della partita perché questi argomenti non sono di mio interesse ma dall'esterno farò il tifo per Retromania!
Sicuramente l'esperienza del blog è poi del MOC MAG di tre anni fa è un percorso che ha portato a RetroMania... è tutto collegato da un filo rosso ma qui la differenza la fanno i redattori, non è una cosa mia, che mi limito a coordinare. Il top lo hanno dato i collaboratori con i loro contributi 💪💙🔥
EliminaGrazie mille, vediamo un po' che succede 🤞 (hai visto, c'è pure Cobra Kai, comunque non è solo nostalgia!)
Moz-
Se JM diventa bimestrale dovrà aumentare la fogliazione...
EliminaQuando succedeno queste cose non è mai un buon segno ☹️ io della Sprea sono cresciuto (tra le varie riviste) con Nintendo la rivista Ufficiale
Riporto da Wikipedia
"La rivista aveva una cadenza mensile, con un numero speciale in occasione del Natale (13 numeri totali), fino al 2009."
In più usciva a cadenza irregolare anche una rivista gemella di NRU ma interamente dedicata alle console portatili della Nintendo.
Quindi che Anime Cult si ferma addirittura non uno ma due mesi e che JM diventa bimestrale mi inquieta un po'.
P. S. Riviste mensili che vanno in pausa a memoria ricordo in estate che si fermava un mese Game Republic della Play Press.
EliminaP. S. 2 da giovane compravo mezza edicola...
Alla fine come hai visto hanno optato per alternarle.
EliminaAnime Cult aveva bisogno di diradare un po' per mantenere la vitalità, nonché la qualità alta della proposta (sempre più alta, peraltro, come hanno notato i lettori).
Di AC era previsto già che diminuisce, la scelta non mi dispiace, essendo la Sprea volenterosa di allargarsi verso altri orizzonti (io stesso sto lavorando a diverse cose non manga/anime) 💪😉
Moz-
Il prodotto più vicino alla versione cartacea del blog, di cui il Magazine è stato un ghiotto premonitore. 👍
RispondiEliminaMagari può trovarci posto qualche mio articolo per il blog inviato e rimasto parcheggiato?
Io devo ancora capire come recuperarlo, dato che l'avrei "prenotato" sul sito, ma non per una versione digitale... Purtroppo devo aspettare l'uscita del Diabolik Magnum per raggiungere l'edicola di fiducia, e spero che fino ad allora Retromania sia stata distribuita e sia anche arrivata.
Una premonizione casuale ma che diversi hanno colto, non so se ieri hai letto sul mio Fb le parole di Leone 😃💪
EliminaDunque, la redazione è al completo (si aggiungeranno persone già all'opera) ma ci siamo riservati la possibilità di chiamare esperti all'occorrenza, quindi perché no, specie se un argomento potrebbe combaciare con quelli forniti ✌️
Ti consiglio, comunque, di chiedere al tuo edicolante se domani gli è arrivato, altrimenti rischi di non averlo... almeno potrai agire di conseguenza ordinando altrove in caso di mancata distribuzione.
Moz-
Non so cosa sia successo su Facebook, che mi mostra quello che gli pare, senza un ordine cronologico e tantomeno un criterio, saltando parecchi miei contatti dando preferenza ad altri oltre che a post sponsorizzati, e non ho tempo materiale per cercare eventuali post di miei contatti, dato che anche a farlo, ricevo loro notifiche per un paio di giorni e poi tornano le solite impostazioni...
EliminaForse mi sono espresso male: non ambisco a diventare redattore (ci sono periodi dell'anno che il mio blog va avanti di rendita, per dire...), ma semplicemente dire che qualche mio "pezzo" che ti ho inviato per il blog, pubblicato o meno, servisse per la rivista, fanne uso. Gli argomenti retromaniaci sui quali posso apparire "esperto" dovresti peraltro conoscerli. 😉
Chiamare l'edicolante non è un problema, vorrei capire la questione della prenotazione fatta online come suggerito nel tuo post di presentazione della nuova rivista. Comunque le varie riviste che recensisci qui, gli arrivano tutte anche se in condizioni talvolta non accettabili e in copie risicate.
Ci sta. FB segue degli algoritmi e forse io non sono tra le tue interazioni affini, in base a mille cose che solo lui sa 😅
EliminaForse domani ti arriva una nota per la prenotazione fatta, immagino.
Quanto alla questione articoli, è che comunque (per fortuna, in un mondo pieno di fuffa) qui la coalizione è seria. È un lavoro, si viene regolarmente registrati nel database dell'editore e pagati.
Moz-
Come promesso nel post precedente, ho mandato tramite WhatsApp le indicazioni per la rivista. Mi ha detto che ci pensa lui a procurarmelo. Grazie. Buon pomeriggio ❤️👋
RispondiEliminaGrazie mille davvero, non appena l'avrai letta, se ti va, scrivimi pure tutte le impressioni - positive e negative! Thanksss 😃✌️🔥
EliminaMoz-
Per la nascita del Moz O'Clock cartaceo sto vedendo un battage pubblicitario stratosferico!
RispondiEliminaAhah, dai, Moz O'Clock cartaceo non proprio! 😅💪
EliminaComunque, più che altro stiamo ricevendo tanti commenti (stranamente, per ora, tutti positivissimi!)
Non si è fatto vivo nemmeno un hater, per ora... 🤪
Moz-
Ho preso la versione digitale, sono arrivato a metà con la lettura! Complimenti per gli articoli e grazie per avermi fatto scoprire The Goldbergs!!
RispondiEliminaEheh, dobbiamo ringraziare Filippo e Ilaria, per i Goldbergs! :)
EliminaGrazie mille a te, spero che anche l'altra metà possa piacerti: se ti va, torna a darci il giudizio completo, critiche e consigli!^^
Moz-
Ho letto questa intervista:
RispondiEliminahttps://www.mondojapan.net/ritornano-gli-anni-80-intervistiamo-miki-moz-curatore-di-retromania/?fbclid=IwZXh0bgNhZW0CMTEAAR0HijblGUdqIeJXnLG9FRj9lcW3iBdby_xE33DXOMTF4EpayegSJ3WV7-Y_aem_AaOwFZULmZM10k1jVXrAOPIF-cPIyrrQtYcLy29UmibvxJ-YVKL6mNFhDz29SHVciVmcvw3sybc9p0lUnMbSo3BQ
Ma qual è la periodicità di Retromania?
Comunque sono bellissimi e nulla hanno da invidiare anche gli anni Novanta post 1996 (compresa l'epoca successiva) con i colori acidi...
Bimestrale, varie cose saranno bimestrali per poterci lavorare al meglio, vista la mole di lavoro su più fronti.
EliminaGli anni '90 ovviamente li adoro! 😃💪💥
Moz-
Japan Magazine rimene mensile, vero? 🙏
EliminaColori acidi era una citazione ad un tuo vecchio commento... 🤩
Potrebbe diventare bimestrale, nel tempo, ma non conosco i dettagli e la pianificazione su JM. Di certo, da quel che so dalla pianificazione fatta a ottobre/novembre scorso per Anime Cult, questa rivista quest'anno dovrebbe saltare un paio di numeri (estate e dicembre) per rendere più leggero il lavoro (e tenere sempre alta la qualità) 😃💪
EliminaMoz-
Ma che fine ha fatto il mio commento di ieri sera?
RispondiEliminaSono spariti parecchi tuoi commenti anche nel mio blog, come se non fossero mai stati scritti e inviati. E non sono nemmeno nello spam. Misteri di Blogspot.
EliminaGrazie Gss75 per l'informazione!
EliminaRiscrivo quello che avevo scritto.
Quando una pubblicazione cambia periodicità non è mai un buon segno.
Non sono spariti. Avevi commentato sopra... e sopra ho risposto 😉💪
EliminaQuello che dice Gas è invece successo quando qualche giorno fa hai cancellato i tuoi account.
Lì i commenti sono irrecuperabili.
Moz-
Se puoi rispondere alle email ☹️ sono importanti perché riguardano la pubblicazione dei Guest Post e i progetti futuri... Anche gli appassionati amatoriali come me lontani dai riflettori del successo meritano un minimo di considerazione...
EliminaSì, le ho lette. Periodo di fuochissimo, come ti dicevo... provo a risponderti domani ;)
EliminaMoz-
Non sapevo che cancellando l'account sparissero anche tutti i propri commenti! I commenti dovrebbero diventare parte del blog, dato che costruiscono una discussione.
EliminaComplimenti, un gran bel lavoro ;)
RispondiEliminaGrazie mille, Piter 🤞😎
EliminaMoz-
Prezzo un po' alto per le mie polverose tasche, ma ottimo prodotto per ora!
RispondiEliminaCiao Shadow, sì sappiamo che il prezzo non è proprio bassino, ma ci siamo impegnati per creare contenuti davvero ricchi, senza sprecare nemmeno un rigo! 😀
EliminaGrazie mille! ❤️
Moz-