2) "Due"
- Eh? - fece Dany con una faccia di chi ha capito una cosa che però continua a sembrargli improbabile.
Tipo “…5 minuti…eh?”, per intenderci.
- Sì, lo facciamo!
- Sei pazzo.
- Ma che pazzo! Dai, lo so che tanto alla fine ci vieni!
- Abbassa la voce, scemo!
Parole che rimbombarono nella palestra. Facendo girare gli altri.
Dany e Gim fecero finta di niente. I poster sbiaditi dei Giochi della Gioventù di qualche annata troppo indietro nel tempo svolazzavano a causa del venticello che entrava dalla finestra orizzontale.
- Ha organizzato tutto Basetti, quello di terza!
- Ma chi, Mirko?
- Certo, Mirko Basetti!
- Ma… quello è un teppista, lo sai! L’altro giorno ha rubato i soldi dalla macchina di Don Fernando, sai che casino!
- Ma no, sono stati quelli del garage alla discesa. Non Mirko.
- Sai che differenza. E poi facile dire che è di terza…è stato bocciato mille volte!
- Solo tre - apostrofò Gim quasi con saccenza, girandosi verso il quadro svedese.
- Evvabbene, ci vengo… - Dany stava per finire di parlare ma Gim lo interruppe contento.
- Lo sapevo!! Evvai! Vedrai che ci divertiremo, Dany!
Tipo “…5 minuti…eh?”, per intenderci.
- Sì, lo facciamo!
- Sei pazzo.
- Ma che pazzo! Dai, lo so che tanto alla fine ci vieni!
- Abbassa la voce, scemo!
Parole che rimbombarono nella palestra. Facendo girare gli altri.
Dany e Gim fecero finta di niente. I poster sbiaditi dei Giochi della Gioventù di qualche annata troppo indietro nel tempo svolazzavano a causa del venticello che entrava dalla finestra orizzontale.
- Ha organizzato tutto Basetti, quello di terza!
- Ma chi, Mirko?
- Certo, Mirko Basetti!
- Ma… quello è un teppista, lo sai! L’altro giorno ha rubato i soldi dalla macchina di Don Fernando, sai che casino!
- Ma no, sono stati quelli del garage alla discesa. Non Mirko.
- Sai che differenza. E poi facile dire che è di terza…è stato bocciato mille volte!
- Solo tre - apostrofò Gim quasi con saccenza, girandosi verso il quadro svedese.
- Evvabbene, ci vengo… - Dany stava per finire di parlare ma Gim lo interruppe contento.
- Lo sapevo!! Evvai! Vedrai che ci divertiremo, Dany!
Dany prese del tempo, una boccata d'ossigeno, e fece la domanda:
- Però…ti va bene se chiamo... anche Ines?
- Ah-ha!! Allora ti piace, lo sapevo!
- Smettila idiota!
Stavolta gli altri non fecero in tempo a girarsi che il suono di un fischietto attraversò l’ambiente.
- Che palle, è arrivato Hitler.
- Speriamo ci faccia giocare a pallavolo, almeno.
- FIIIT FIIIT FIIIT!! TUTTI IN RIGA, PELLEGRINI!!
Una fila di tute colorate si parò innanzi al professore.
- Bene bellimbusti! Tanto per cominciare, 20 giri di corsa, AVANTI MARCH! MUOVERSI!
- No prof! Dai, sono troppi! – le lamentele non si fecero attendere.
- 30 GIRI! AVANTI BELLIMBUSTI! FIIIT FIIIT FIIIT!
- Uffaaa…
- Bravo Sandro, complimenti!/Ora te li fai tu ‘sti 10 giri in più/ 'fanculo! - i commenti degli altri.
Gim tirò fuori dalla tasca un lettore cd, e si infilò le cuffie nelle orecchie.
- Che ascolti? - chiese Dany cominciando a correre.
- Ganzenrosis!
- Figo!
- Ehi, comunque a me sta bene se viene anche Ines! Dopotutto è del gruppo!
Dany si fece rosso in volto.
- Grazie - mormorò, - allora ci vediamo nel pomeriggio, all'officina.
- Certo! Porto io tutto! Vedrai che ci divertiremo! - Gim era al settimo cielo.
- FIIIT FIIIT FIIIIT! BELLIMBUSTI, CORRERE IN SILENZIO!
- Però…ti va bene se chiamo... anche Ines?
- Ah-ha!! Allora ti piace, lo sapevo!
- Smettila idiota!
Stavolta gli altri non fecero in tempo a girarsi che il suono di un fischietto attraversò l’ambiente.
- Che palle, è arrivato Hitler.
- Speriamo ci faccia giocare a pallavolo, almeno.
- FIIIT FIIIT FIIIT!! TUTTI IN RIGA, PELLEGRINI!!
Una fila di tute colorate si parò innanzi al professore.
- Bene bellimbusti! Tanto per cominciare, 20 giri di corsa, AVANTI MARCH! MUOVERSI!
- No prof! Dai, sono troppi! – le lamentele non si fecero attendere.
- 30 GIRI! AVANTI BELLIMBUSTI! FIIIT FIIIT FIIIT!
- Uffaaa…
- Bravo Sandro, complimenti!/Ora te li fai tu ‘sti 10 giri in più/ 'fanculo! - i commenti degli altri.
Gim tirò fuori dalla tasca un lettore cd, e si infilò le cuffie nelle orecchie.
- Che ascolti? - chiese Dany cominciando a correre.
- Ganzenrosis!
- Figo!
- Ehi, comunque a me sta bene se viene anche Ines! Dopotutto è del gruppo!
Dany si fece rosso in volto.
- Grazie - mormorò, - allora ci vediamo nel pomeriggio, all'officina.
- Certo! Porto io tutto! Vedrai che ci divertiremo! - Gim era al settimo cielo.
- FIIIT FIIIT FIIIIT! BELLIMBUSTI, CORRERE IN SILENZIO!
Erano appena al secondo giro, e il brutto era che si potevano sentire solo due rumori: o lo stridio fastidioso delle scarpe da ginnastica sul parquet (scriich scriiich), o i fischi indisponenti del professore.
- FIIIT FIIIT FIIIIT! SILENZIO PELLEGRINI! MUOVERSI!!
Meglio il rumore delle scarpe sul parquet.
Scriich scriiich, a ritmo di Sweet Child O' Mine. Perchè Knockin' on Heaven's Doors sarebbe stato troppo banale, no?
continua...
Ben scritto, ma aspetto gli sviluppi della storia per critiche di ordine stilistico.
RispondiElimina"eh...?"
RispondiEliminaLOLOOL
Fico cmq, aspetto il prossimo ^^
Ti prego mettici uno tipo sergente PallaDiLardo che fa figure di merda come il poliziotto di preacher, TI PREGO!!!
mmh^^
RispondiEliminaProcede in modo "mordente". Aspetto^^
il garage alla discesa mi ricorda qualcosa... :D
RispondiEliminaIl primo filava di più, hai 'sforzato' i dialoghi.
RispondiEliminaComunque godibile... puoi fare di meglio :)