9) crepuscolo
- Sei stato grande.
- Davvero. Un sangue freddo mai visto...
- Da'vero, comp'imenti!- Mahh... niente di così eccezionale.
- Senti, scusa la domanda... - intervenne Demetrio, - ma perchè l'hai fatto?
- Uh?
- Intendo... perchè ci hai aiutato? Potevi farci arrestare tutti, invece...
- Mi siete simpatici.
- Ma... dico sul serio.
- Anche io parlo sul serio. Mi siete simpatici, voi tre. Sfigati ma simpatici. Avrei voluto chiedervi in cambio metà della refurtiva, se il colpo fosse riuscito, ahahaha! Chessò, potevano essere diamanti o un mare di soldi.
- Purtroppo cough! hai detto bene... il colpo è fallito, gringo - Billy sembrava essersi destato.
- Ehi, calma! Non sforzarti a parlare. - fece Mat LeClerc.
- Dunque avete svaligiato la cassetta di sicurezza sbagliata?
- Già...
- Co'pa miah, si'nore!- ... avete rubato questo plico? - chiese Paolo raccogliendo la cartella da terra.
- Ce'to... e'ra il con'enuto de'la cas'etta che a'biamo ape'toh!Paolo aprì la busta gialla, lesse un paio di incartamenti ed esclamò
- Figli di puttana fottuti.
- Mh... c'è... c'è qualcosa che non va, umh, signore? - domandò Demetrio con un po' di paura.
- No, anzi. Avete aperto la cassetta di sicurezza sbagliata per voi, ma giusta per me. Forse posso prendermi ancora la vostra refurtiva.
- Eh?
- Già. Queste sono prove che dimostrano come la famiglia LoGiovine stesse rovinando da tempo la mia. Ci sono proprio tutti gli incartamenti che dimostrano le loro schifezze politiche. Un vero colpo di fortuna.
- Ah... uh... mi fa piacere...
- Comunque adesso bisogna portare il vostro compagno in ospedale o dove volete voi, ma dev'essere curato alla svelta.
- Ha ragione, dobbiamo sbrigarci - rispose Mat a Paolo.
- Io scendo a controllare la situazione coi ragazzi, voi aspettate un segnale. Ormai i poliziotti dovrebbero essere andati da tutt'altra parte, ma non si sa mai...
- Ok, io, mio fratello e il dottore aspettiamo qui con Billy. Voi andate.
Appena Mirko salì nuovamente di sopra a dare il via libera ai quattro, Billy venne portato dritto nell'auto di Mat.
Maicol si accorse che uno dei bustoni neri su cui Billy era appoggiato era macchiato di sangue. Istintivamente lo afferrò portandoselo dietro.
- Allora, facciamo così: nell'auto di Demetrio portiamo il ferito a casa del dottore. Io invece porto i ragazzi a casa.
- Ioh co' chi vadoh?- Tu puoi venire con me, i ragazzi si stringeranno dietro. Il sacco nero che cos'è?
- Me'lio po'tarlo viah... tan'to 'angueh!- Hai ragione, svuotiamolo, però...altrimenti avremo difficoltà a caricarlo a bordo.
C'erano diverse bobine di film. Le targhette riportavano due titoli, divisi in più parti.
Sortilegio.
Maldoror.
Le diciture riportavano così.
- Cazzo.
- Co'a 'uccede?
- Siete fortunati, voi tre. Altrochè. Questo è un vero e proprio tesoro.
- Uh?
Anche i ragazzi non capivano.
- Questi due sono film introvabili. Un'associazione di cinefili li sta cercando da anni in lungo e in largo. Non posso crederci. Avete un vero e proprio tesoro, fidatevi di me. Ve lo meritate.
- G'azieh!- Ora andiamo. Ognuno ha avuto il suo, vissero tutti felici e contenti. Però vorrei che mi concedeste una... prima visione speciale, ok?
Marcia alla Turca di Mozart.
- Pronto? Sì... sì, certo. Lo prendo. Il ristorante si farà. Datemi ummmh... quattro mesi al massimo. Lavoriamo alla svelta. Lo voglio pronto per dopo l'estate.
Le auto partirono. Una era diretta verso il centro della città, dove Paolo Fabietti lasciò i quattro ragazzi.
L'altra imboccò una via nuova, verso il quartiere residenziale. Verso delle ville tutte uguali, con antenne paraboliche tutte uguali; villette di un grigio chiaro che quel giorno non era anche il colore del cielo, che invece rosseggiava caldo al crepuscolo.
continua e finisce nel capitolo 10...
Perchè pensavi non mi piacesse?
RispondiEliminaE' tranquillo ma "si legge bene"... dopo 8 capitoli d'azione ci voleva assulutamente uno che spiegasse un po' di cose^^
non può avere un solo commento, mi rifiuto!!^^
RispondiEliminaMoz-