[GIOCATTOLI] Panineria Didò (1989)


Fine anni '80: i fast-food all'americana avevano ormai preso piede anche da noi.
A proposito, ricordate il Burghy? Beh, QUI trovate la sua meravigliosa storia.
Ebbene, l'effetto McDonald's entrò di prepotenza anche nei giocattoli (Food Fighters vi dice niente?), ed ecco che la nostra amica Icaro, su Instagram, mi ricorda l'esistenza di un gioco che adoravo.
La Panineria Didò.

La Panineria Didò era un macchinario che idealmente confezionava cibi da ristorazione veloce.
Con l'aiuto di varie formine (che replicavano patatine fritte, hamburgers, panini, wurstel e pizzette), la plastilina colorata si trasformava in altrettanto colorato junkfood.

Erano inclusi anche vassoi e posate, così da utilizzare gli scompartimenti per tutte le portate.
Unica pecca: il cibo non poteva certo essere mangiato, e comunque avrebbe avuto il gusto di mela verde, tipico del Didò.

La confezione gioca tutto sui colori tipici del mondo junk anni '80: rosso, giallo, celeste e bianco.
Utilizzando anche un font (per la descrizione del gioco) che rimanda a quello di pizzerie e rosticcerie di quegli anni.
Molto carine anche le tre mascotte cartoonesche (il panino, il salsicciotto e la patatina), che ci gustiamo in forma animata nel seguente celebre spot:


Lo spot è interessante perché ricostruisce, in piccolo, l'ambiente e le colorazioni dell'epoca, almeno per quanto riguarda questo tipo di ristoranti.
Pastrielle bianche con fughe rosse, o mattonelle bianche e rosse alternate.
Una ambientazione perfettamente restituita.

Inutile dire che, con la Panineria Didò, era molto più semplice che si creassero delle porcherie assurde mischiando tutto, ottenendo quell'atroce miscela di colori sempre troppo scura e sporca, tra vomito e dissenteria.

Ricordavate la Panineria Didò?
Vi piaceva giocare con la plastilina?

61 commenti:

  1. Giocavo più con il Pongo o il DAS ( che mi dovevano comprare per obblighi scolastici ), però oggettivamente parlando, ero uno scultore immondo, tanto che alla fin fine, creavo soltanto palline dai colori variopinti e poco altro, mentre con il DAS ancora peggio. :-P
    La Panineria Didò la ricordo, ma mai avuta, avrei partorito solo schifezze.

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    1. Ehehe, anche io il Das per la scuola (che sporcava, faceva un casino immane!)
      Pure io ammetto che con questi giochi non ci sapevo tanto fare... avevo una fantasia tutta mia... :o

      Moz-

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    2. Ho avuto un'esperienza col DAS anche io per motivi scolastici: per Natale dovevamo modellare qualcosa, e scelsi di fare una palla di DAS da colorare tipo mappamondo, e trafiggere da stuzzicadenti per attaccarci alle punte delle stelle adesive (andavano molto in voga, dorate o argentate). Voleva essere un fermacarte natalizio, ma ebbe una strana storia: gli stuzzicadenti si sfilavano facilmente e rimase questa palla dura, col fondo appiattito, in giro per casa per anni finché durante delle pulizie cadde e si ruppe... Sto ancora aspettando i diritti d'autore da Ferrandino e Roi (battuta nerd). 😂

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    3. Oddio, Roi l"autore anche di Dyd?
      Non ho capito la battuta in effetti 🤔🤔🤔

      Moz-

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    4. Devo presumere che non hai mai letto il n° 27 di Dylan Dog.

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    5. Ti ho visto morire, mi risulta.
      Letto ma non lo ricordo... 🤔😱

      Moz-

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    6. Urge rilettura!!! Ma se proprio non hai tempo, nell'ultimissima sequenza dell'albo...
      S
      P
      O
      I
      L
      E
      R
      si vedono in parallelo un oggetto cadere mentre il neo eletto senatore fa il suo discorso (che in confronto Salvini e Trump sono Madre Teresa e Gino Strada!), e la Terra che esplode quando l'oggetto tocca il pavimento...
      "Fra tredici anni"...

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    7. Io proprio non ricordo Oo
      appena riesco, lo rileggo sicuramente...! ;)

      Moz-

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    8. Ci hanno fatto pure il sequel, nello Speciale "La bomba", che però è uscito quando avevo ormai abbandonato Dylan Dog.

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    9. Quello sicuramente non lo conosco.

      Moz-

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  2. Io la ricordo ma non ho mai posseduto la panineria.
    Il (o la???) Didò mi piaceva un sacco e ancora adesso, se vado in case dove ci sono bambini che hanno qualche tipo di plastilina, la uso io con prepotenza e mi arrabbio se, cercando di giocare con me (con la loro plastilina), mi mischiano i colori e mi spiaccicano le forme!
    Certe volte i loro genitori rimangono un po' basiti ma almeno sanno che quando resto a casa loro, sono di intrattenimento per i figli che per un po' litigano con me per i propri giocattoli e non rompono le scatole a mamma e papà! ^^

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    1. Ahaha bellissima questa cosa :)
      Anche io mi diverto a giocare ancora, se vedo qualche bambino che gioca! Ma con la plastilina farei sicuramente un macello...
      Un paio di anni fa Sandrino il grafico mi ha regalato un Didò celeste *___*

      Moz-

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  3. Se non ricordo male ci sono state delle lagnanze contro gli stantuffi della panineria, che in alcuni casi hanno sbadatamente pressato anche dei "pollicini", unghie comprese 🙂

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    1. Madonna, ci si attaccava a tutto, un tempo... pur di denunciare XD

      Moz-

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    2. Altro che Change.org! 😂

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  4. Ricordo vagamente la Panineria, non so se ne vidi la pubblicità o mi ci imbattei in qualche negozio di giocattoli... Ricordo in maniera più nitida invece questi giocattoli, perché erano immancabili le pubblicità sui Topolino che recuperavo nelle "buste raccolta". Questi almeno erano funzionanti a tutti gli effetti.
    Il sito che ho linkato è una miniera di ricordi (anche se manca di varie chicche esclusive del Moz O'Clock, vedi i recenti Toxiczombies), spero non causi dipendenza. :D

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    1. Sì, il Dolce Forno e tutta questa linea qui creava effettivi cibi... commestibili :)
      I ToxicZombies sono più chicca tua che mia, eh! :)
      Grazie per il link, mi ci perdo sicuramente!

      Moz-

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  5. Una delle cose che adoro del tuo blog è il fatto di farmi tornare alla mente cose che avevo rimosso che però erano state ben presenti nella mia infanzia... Stavolta mi sono attivata da sola questo ricordo e sono ben lieta di averti ispirato! Ps. Nello stesso scaffale c'era "Nascondi il cip", mi sa molto molto meno famoso.

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    1. Yes, e infatti grazie mille :)
      Ovviamente io amavo la Panineria, specie lo spot :D
      Nascondi il cip non lo ricordo... :o

      Moz-

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  6. Ma il gusto mela verde lo conosci perché era scritto sulla confezione, o perché lo mangiavi come tanti miei amici che, ad esempio, erano golosi di colla stick?

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    1. Ahaha no, perché il profumo del Didò è quello... è lo stesso del succo Derby Blu alla Mela Verde :p

      Moz-

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    2. La colla stick dovrebbe essere alla mandorla... Vedi Coccoina.

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    3. Yes, sapeva di orzata! 🤩

      Moz-

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  7. ahhaha, meravigliosa la parte finale del tuo post :D
    Io non ricordo questo giocattolo: siamo al limite, con i cataloghi (1989), ma non mi pare di averlo mai visto pubblicizzato.
    La pasta dido' invece era un cult all'asilo.
    Ma la usavo alla membro di segugio, sicuramente..
    Pippa in disegno e anche pippa in scultura..

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    1. Sappi che mettere "membro" e "pippa" nello stesso periodo non è stata una scelta intelligente..... 😜

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    2. ahhahaah, non volevo usare cazzo :D

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    3. Ahaha siamo sul porno spinto :)
      Anche io Didò all'asilo ma pure a casa, anche se ovviamente erano più le schifezze che altro... ricordo quando lo calpestavi, si spiaccicava a smerdata sul pavimento e ti restava tra le suole delle scarpe... :o

      Moz-

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  8. Sì me la ricordo molto bene! Non ricordo di aver mai giocato con la plastilina, ma all'asilo si facevano dei lavoretti con il das, quel materiale grigio che poi si colorava dopo averlo modellato

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    1. Yes, sempre Adica Pongo, la marca.
      Il Das era un po' più per "grandicelli" :)

      Moz-

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  9. Ooohh Sì, sì che la ricordo *_* a tutte le cose didò sono sempre stata affezionata. Non l'ho mai posseduta, ma l'ho desiderata taaantooo... Mi sto rifacendo con i miei figli, compro loro (MI compro) tutte le novità: la gelateria (in 2 versioni), la pizzeria, la fabbrica di caramelle, il dentista... Quanto mi diverto!! Però sai, credo che una volta anche le cose didò fossero più di qualità: adesso la plastilina in dotazione a questi giochi è molliccia assai, quasi intoccabile, e poi non ci sono troppi attrezzini. Io la panineria la vedevo un vero e proprio sogno.

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    1. Ci vuole coraggio a prendere il gioco del dentista :D
      L'unico gioco del dentista carino da prendere è questo:
      https://www.youtube.com/watch?v=LLrMTymm9v4

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    2. Ma Irene, mia sorella ci ha proibito (a noi zie) di comprare tutta quella roba lì, fabbriche varie di caramelle, cioccolato ecc...ecc...ecc... altrimenti ci fa disconoscere, visto il casino che con le gemelle si ritroverebbe in casa e invece tu, te ne freghi! Brava, voglio essere zia dei tuoi bambini!!!

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    3. Ahaha, Irene: fai bene, anche io se avessi figli continuerei a comprare i Lego e via dicendo... per me XD
      Ma comunque alla fine li posso comprare lo stesso anche senza figli!

      Sai, pure io ho notato che il Didò di oggi è più morbido, sicuramente hanno cambiato gli ingredienti oppure... eravamo noi da piccoli a non avere tanta forza nelle dita! :o
      Ric: ahaha, grande Mo-Larr, lui prende parte anche alle Ultimate Battleground (giuro!) :)

      Mari: però col Didò potete rifarvi, alla fine non si mangia e non si ingrassa XD

      Moz-

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    4. ahahahahhaha... ma che figata la parodia di Skeletor (ehm... in linguaggio tecnico come la chiamate?)... Però non potrei mai farla vedere alle pesti: mi si rivolterebbe contro, e chi ce li porta più dal dentista :P... invece col didò li sto quasi convincendo ad intraprendere la professione ^_^... guardo al sodo stipendiale, di sti tempi... Comunque, persino Skeletor ha la poltrona massaggiante, solo io no, buuuuuuuuuuuuuuu...

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    5. Mari, andata! :D Ti adottiamo come zia. In cantiere c'è l'acquisto de Il fantastico barbiere :P :DDDDD...
      p.s. io al posto tuo comunque trasgredirei agli ordine: sai le tue nipoti quanto sarebbero felici *_*

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    6. No, no...il nuovo didò è proprio cambiato. Per meglio dire: in commercio esistono due versioni, quello più molliccio che solitamente appioppano nelle scatole dei giochi, e poi le salsiccette che si trovano in versione anche più compatta. So tutto. Io ci gioco sul serio le mezze giornate :P

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    7. La salsiccetta ce l'ho anche io da un paio di anni, regalo di Sandro (il grafico del blog). Ovviamente imbustata, celeste, bellissima.
      Non sapevo delle due versioni... evidentemente per i "macchinari" serve un Didò più morbidoso... chissà :)

      P.s. Skeletor può permettersi tutto, avrà anche l'idromassaggio :)

      Moz-

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    8. @Irene, sono andata a guardare che cosa sia "il fantastico barbiere" ma dico: oltre a bolle di sapone, cioccolato, gelati, pizze e quant'altro sia possibile anche barba e capelli dappertutto ti vuoi ritrovare? Ma sei una mamma masochista, oppure le tue bimbe poi, mettono tutto in ordine?
      Dimmi come fai a tenerle in riga che poi riferisco a mia sorella che potrebbe far suo il tuo metodo, con le mie pupe... Non trasgredisco ma aggiro l'ostacolo: ho i miei punti fermi ahahahah
      Ora che mi avete adottato, cominciate ad organizzarvi che vi vengo a trovare. Che poi Roma, mi farebbe cogliere in un colpo solo quattro piccole birbe: le tue e le mie nipoti!

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    9. @Miki, se ti riferisci alle mie pupe, il didò lo usano eccome!

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    10. Ragazze, non oso immaginare la confusione (fantasiosa, ovvio) che si crea con le vostre bambine, figlie e nipoti... :o

      Moz-

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  10. La panineria Dido non fa parte dei miei giochi da bambina, ma plastilina e ancor prima Das hanno avuto il loro spazio!
    Soprattutto a scuola dove facevano "le peggio cose" da regalare in occasione di feste della mamma e del papà.

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    1. Sai cosa mi chiedo?
      Oggigiorno, a scuola, faranno ancora le cose con il Das?
      Un tempo era gettonatissimo... alle elementari lo si usava a tutta, è vero **

      Moz-

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    2. Mi informo, ho i miei ganci alla scuola elementare;)

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    3. Purrrfect, poi facci sapere^^

      Moz-

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  11. Amavo il Didò, ma questo purtroppo non l'ho mai avuto! Da piccola avrei tanto voluto andare al Burghy ma nella mia città non c'era :(

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    1. Manco nella mia... noi al sud sempre restii a queste novità americane... Il primo Mc di zona l'ho visto a Foggia nel 1998, tipo... :o

      Moz-

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  12. non me lo ricordo questo, però avevo un gioco del parrucchiere del didò che adoravo!

    io vivo e vivevo in un paesino molto piccolo in cui ovviamente non c'erano nelle vicinanze fastfood. quando in tv vedevo al pubblicità del mc e dell'happy meal pensavo sempre con tanta invidia alla fortuna che avevano i bambini di città a poter ricevere dei giochini con il mangiare!

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    1. Ehehe idem io!
      Infatti per anni cercavo di replicare a casa quelle meraviglie, magari grazie alla Findus (hamburger e patatine), Kraft (salse) e via dicendo... XD

      Moz-

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  13. Ogni volta che leggo un tuo post mi viene sempre una gran nostalgia!!!


    Maledetto Miki Moz!! :D

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  14. ahahahah il finale mi ha fatto morire dal ridere...comunque non conoscevo questo gioco ma lo spot è di un trash geniale!

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  15. Odiavo la plastilina e tutto quelle cose che si attaccavano, non li avrei voluti manco gratis, bleah!

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  16. Oggi si potrebbe dire "salsicciotto Didò"?
    Non amavo il Didò perché si seccava facilmente (cosa a favore delle mamme, quando veniva spiaccicato sui tappeti), ho sempre preferito il pongo, che potevi anche sciogliere sui fornelli 😈 e si amalgamava meglio con gli altri colori.
    Oggi ci gioco con mio nipote, anche se a 2 anni e mezzo sa solo usare le formine, mentre io faccio opere d'arte che lui guarda con ammirazione ma subito dopo me le spappola 😡

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    1. Ahaha! Beh, il bello di questi giochi, così come i Lego, è proprio che poi le cose (belle) vanno distrutte XD

      Moz-

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  17. Io ce l'avevoooo!!!! Quanti ricordi… Io e mio fratello giocavamo con questo playset e con quello per fare le macchinine col didò, che aveva in dotazione un tabellone con scenario "urbano" e con tanto di strade dove far muovere le macchinine.. Ma questo qui della panineria è storico! Una volta finito il didò in dotazione, ci regalarono della plastilina tarocca che era troppo dura per creare le forme di cibo con quegli stampi (tipo le patatine o i wurstel che dovevano essere "trafilati") e così il gioco finì per rompersi… :(
    Ma la sorte peggiore toccò alla Macchina del gelato: dopo averla usata una sola volta (con un risultato NO COMMENT) si perse un minuscolo ma fondamentale ingranaggio e pure quella divenne inservibile!

    Cris.

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    1. Ciao Cris!
      Argh, insomma siete stati abbastanza sfortunati con i giochi anni '80...
      Ricordo anche la strada Didò, lo scenario urbano insomma... Molto bello!
      La Macchina del Gelato in effetti non penso facesse chissà che gelato...

      Moz-

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    2. Più che altro siamo stati sfortunati ad avere genitori e parenti che ci regalavano versioni tarocche non originali di quei giochi, pensando che a noi sarebbero piaciuti lo stesso; Un esempio fra tutti i mattoncini Lego: ricordo ancora quei tristissimi playset d'imitazione di marca Panda... Li ricordi? Non contenevano nemmeno il numero di pezzi necessario a realizzare il gioco fotografato sulla scatola… Senza contare che mancava del tutto un libretto di istruzioni! o_O Almeno potevamo sbizzarrirci a creare qualcosa di nuovo! Peccato che quei pezzi di qualità inferiore non si assemblavano benissimo con quelli originali Lego... >_<

      Cris.

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    3. Sì, ricordo le imitazioni: anche oggi ci sono, ma pare siano fatte meglio.
      Anche se la qualità Lego è molto più alta: quelli sono un po' più sbiaditi, si vede lontano un miglio che sono tarocchi.
      Terribile quel che hai raccontato: manco tutti i pezzi... argh! XD

      Moz-

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