[ARTE] il mondo retronostalgico di Rachid Lotf



Conoscete Rachid Lotf?
Artista, classe 1984, probabilmente ne avete incrociato delle opere su Instagram.
Re dell'arte retronostalgica e retromaniaca, ha un solo scopo: farci rivivere la nostra infanzia.
Qualsiasi argomento si tocchi, ovviamente in chiave nerd-pop.
Probabilmente lo avete visto anche qui, un paio di volte: le sue immagini sono apparse sul blog.
Oggi voglio mostrarvi cosa realizza, come lo realizza ma soprattutto cosa riesce a suscitare...

Vi metto una carrellata (assolutamente incompleta) delle sue opere.
Noterete che hanno tutte alcuni minimi comuni denominatori.



Il passato: anni '80, anni '90...



Ma soprattutto dimensione d'infanzia...


...e ovviamente una cameretta!




Non manca nemmeno la declinazione horror...



Ci sono anche gli anni 2000...



...perché l'essenziale è imprimere una dimensione nostalgica ideale.



Ossia: quel che ci piace e ci ha visto crescere.




Esattamente: Rachid Lotf è probabilmente colui che (ovviamente involontariamente) ha disegnato la mia idea di vita e sensazioni, la mia concezione di dimensione ideale.
Sapete quanto ami le camerette (ne parlammo QUI), luoghi che racchiudono la vera essenza delle persone.
E appunto, sapete anche quanto io consideri passato-presente-futuro come un unico momento temporale: l'essenziale è che ci siano soprattutto le cose belle.


Sul suo sito, RachidLotf.com, vende queste opere.
Vi accorgerete che sono anche veri e propri modelli personalizzabili. Ossia: potrete indicare voi stessi come "addobbare" la cameretta, tra poster, videogames, film, fumetti e gadget.
Conoscete Rachid Lotf?
Che ve ne pare?

47 commenti:

  1. Tu riderai, ma mi ha colpito il tagliapizza a rotella, che ricorre in più riquadri.. l'ho sempre considerato una roba vecchia, anche a discapito di un'indiscussa comodità.. come sai, praticamente non avendo mai posseduto una cameretta, utilizzavo gli sportelli interni di ogni armadio di casa per attaccare manifesti e poster..e almeno quello mi era permesso.. un vizio che mi è rimasto tutt'ora.. ahah.. e mia moglie dice che non sto a posto con tutte le rotelle.. p.s. io vecchietto ho trovato qualche analogia con Jacovitti.. non mi picchiare!!.. ahahah

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ahaha perché roba vecchia? Per me è un oggetto molto 90's!^^
      Jacovitti? Forse per la "confusione" generale degli elementi, la pienezza, ma non credo che Lotf conosca Benito...

      Moz-

      Elimina
  2. Sai che queste sono proprio le cose che detesto? Il citazionismo esasperato, l'apparenza messa lì per far credere che ci sia della sostanza.
    I ricordi usati in maniera superficiale (puramente citazionistica) come specchietto per le allodole e venderti qualcosa.
    Non sto parlando specificatamente di questo, ma dell'andazzo degli ultimi anni in generale.
    Sarà che io non ho mai dimenticato, quindi cercare di abbindolarmi con così poco con me non funziona, perchè vedo il loro bluff: può darsi che sia per quello. Però ho la ferma convinzione che mostrarmi l'immagine di qualcosa che mi piaceva non basta: sta diventando un culto dell'apparenza nostalgica.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. quoto, mi ha fatto lo stesso effetto... bah!

      Elimina
    2. Guardate, da come ho visto, si tratta di opere personalizzabili... quindi magari io gli chiedo di metterci un titolo piuttosto che un altro, nei poster o come videogame...
      Sicuramente è un culto superficiale, però ammetto che questo artista ha catturato l'essenza al di là della citazione selvaggia... il tutto per me sta nella dimensione ludica e sicura della cameretta^^

      Moz-

      Elimina
  3. Non lo conoscevo e che piacevole scoperta! Lo vado a seguire subito sui social.
    Bellissima la sua idea di inserire la nostalgia in un’opera d’arte utilizzando i simboli generazionali.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì, anche per me è una bella idea, che contribuisce a dare forza al suo reale messaggio^^

      Moz-

      Elimina
  4. https://1.bp.blogspot.com/-pglTUGHcJcI/X8KqS2GrgSI/AAAAAAAAdlY/4OIe7nRl6ho8YqDb-dXRChFIcfWamjgFwCLcBGAsYHQ/s1083/rachid%2Bloft%2Bvideogiochi.png

    Questa è la mia favorita.
    Personalmente credo che quel Nintendo sia veramente la consolle più iconica...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì, probabilmente di altrettanto iconico, come cosa similare, c'è solo la Ps1!!

      Moz-

      Elimina
  5. Ecco l'origine dei tuoi collage di locandine, immagino! 😁

    Queste opere sono bombe nostalgiche, sebbene un po' troppo generaliste, nel senso che mi immergono negli anni della mia fanciullezza ma in maniera oggettiva, riconosco oggetti e colori di un'epoca vissuta, ma non "miei oggetti", riconducibili a passioni specifiche avute e magari conservate (Masters, Lego, Star Trek, fumetti umoristici ...). Come a dire che l'artista spinge troppo sui suoi anni Ottanta.

    Non capisco poi se si tratta di fotografie ritoccate, collage di oggetti (tipo ritagli) o 100% illustrazioni...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Asp, la prima frase non l'ho capita XD
      Sono, secondo me, disegni basati su foto. Un po' come fa il fumettista Alex Ross.
      Comunque gli oggetti sembrano essere tutti modificabili a piacimento, per me puoi aggiungere e togliere, o scambiare, quel che vuoi^^

      Moz-

      Elimina
  6. Ehi, da un'occhiata generale anche semplicemente in rete senza entrare per forza su Instagram, la prima cosa che penso è: la cameretta è esclusiva del genere maschile? Non vedo ragazzine nei suoi "quadri". 😉

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vero, sai?
      Ottimo occhio.
      Io due ragazze le vedo, ma è verissimo che sia una dimensione molto maschile... effettivamente mancano le camerette delle ragazze, per me altrettanto belle in quegli anni!

      Moz-

      Elimina
    2. Si, si vedono giusto se le cerchi, direi che probabilmente ha dato spazio a qualcosa che lui sente, conosce di più.

      Elimina
    3. Sicuramente, oppure comunque sono maggiormente gli uomini a richiedere modelli di poster... chissà :)

      Moz-

      Elimina
  7. Le immagini mi piacciono, ma le vedo in un contesto di 'profilo' , come abbellire un blog o addirittura un libro per ragazzi ma come poster?..si, forse giusto nella cameretta di qualche bambino. Quella di Ring davvero carina. Con le sue idee si possono fare un sacco di cose, io amo il vintage e questo contesto un po' retrò è carino. Ha successo?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Penso di sì, ho visto gente che si fa "personalizzare" questi quadri da attaccare alla parete... quindi secondo me sì^^

      Moz-

      Elimina
  8. Ciao, non mi piacciono.
    Le trovo troppo artefatte per i miei gusti.
    Mi sembra che l’elemento in comune sia la console.
    Tranne nella locandina Horror che mi pare non vederla.
    Ma forse mi sbaglio.
    Per teen ager però credo possano piacere

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non sempre c'è la console, a volte un pc altre volte la TV... però sì, è chiaro che videogames e affini sono al centro della retromania (anzi, forse l'hanno iniziata loro, col retrogaming!^^)

      Moz-

      Elimina
  9. Da fotografa amatoriale ti confesso che in generale non amo le cose troppo costruite. Queste però sono illustrazioni, non fotografie, giusto? Alcune mi piacciono, la mia preferita è quella con Sadako XD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Penso siano fotografie di base, per i modelli, ma poi trasformate in disegno... Che dici? :o

      Moz-

      Elimina
  10. Non lo conoscevo, comunque bellissime opere...certo erano pochi all'epoca che potevano avere delle "camerette" così, ricordo mia mamma quanto mi scassava l'anima per tenere tutto in ordine e soprattutto per non appendere nulla di non approvato alle pareti!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eheh, ma infatti sono camerette ideali... e pensare che io adoro il caos, il disordine ordinato... :D

      Moz-

      Elimina
  11. Ah è lui, conosco di fama, immagini davvero fantastiche, che possono addirittura essere personalizzate? Meraviglioso ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Yes, così ho visto sul sito: ci sono dei modelli base in cui puoi mettere poster, oggetti e schermate che vuoi^^

      Moz-

      Elimina
  12. No, non sapevo della sua esistenza, ma arguisco, dalle opere, che è anagraficamente più giovane di me. Le mie installazioni sarebbero più datate ;-D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Yes, come scritto è del 1984... anche più piccolo di me (forse... :p)

      Moz-

      Elimina
  13. È davvero un bravissimo artista
    !

    RispondiElimina
  14. Un artista e un'arte, molto interessante, che non conoscevo.
    Bellissimo il viso della ragazza illuminato dal basso. Molto particolari anche le altre opere, tutte con un denominatore comune, il punto focale, un video acceso al centro della scena.
    Ciao fulvio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì, direi che il video acceso è il suo "punto luce"^^

      Moz-

      Elimina
  15. ho riconosciuto un commodore 64, anch'io ho programmato in basic da adolescente:D

    RispondiElimina
  16. Questo post è un capolavoro. La nostalgia nella nostalgia. Sublime! Un paio di volte mi sono imbattuto nelle opere di Loft, ma come hai impostato il tuo articolo credo che mai mi sia uscita fuori una carica emotiva così.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma no, anzi... l'ho scritto in due minuti e al volo.
      È che sono molto preso dal concetto di cameretta!^^

      Moz-

      Elimina
  17. Forse perché gran parte della mia infanzia è stata fuori casa, ma io non sento mia la dimensione da cameretta.
    Probabilmente concettualmente sarei più attratto da immagini di Sale Giochi e bar in salsa anni '80/90 in cui passavo gran parte del mio tempo.
    Il gioco a casa era più una parentesi, che altro.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sicuramente anche per me quei luoghi hanno rappresentato tantissimo... inutile negarlo, ma la cameretta era proprio una sala giochi... in casa! XD

      Moz-

      Elimina
  18. Oddio che spettacolo che mi hai fatto scoprire! Non ricordo di averlo incrociato già da te ma potrei aver rimosso o non averci fatto caso... anche se mi pare strano.
    Gli farei dipingere tutte le pareti di una mia sala hobby (che al momento non ho) o quelle della cameretta di un eventuale figlio (che non ho, manco quello 😅). Più con materiale di fine anni 80/primissimi 90, anche se in quegli anni in camera avevo solo i fumetti, TV e console sono arrivate molto dopo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io farei fare un disegno simile, ma con tutti i miti miei e del blog. E sullo schermo, ovviamente il Moz O'Clock!^^

      Moz-

      Elimina
    2. Ciao a tutti,
      mi chiamo Alessio e sono nuovo da queste parti. Non sono nemmeno un lurker che "spia" il blog da anni, perché sono solo pochissimi mesi che l'ho scoperto e, adesso che ho letto tutti i post che mi interessavano, eccomi qua per partecipare pure io qualche volta. :)
      Mi sono sempre piaciute queste camerette nerd, quindi apprezzo queste illustrazioni. Personalmente però le trovo forse un po' troppo cariche e perdono quindi di realtà, ma restano comunque belle illustrazioni.
      Detto questo, queste camerette mi sono sempre piaciute anche perché io non ho mai avuto una cameretta così, da riempire di milioni di poster e cose, ma non conosco nemmeno nessuno che ce l'avesse, francamente. Certo, un paio di poster e due giocattoli, ma non molto di più, voi invece avevate queste camerette da film americano?

      Elimina
    3. Grande, Aza!^^
      Benvenuto!
      Verissimo, di certo sono poco reali... anche e soprattutto per la disposizione delle cose, non tanto per la quantità delle stesse.
      Sono immagini "ideali", diciamo...
      Io ho avuto una cameretta che man mano ho riempito di cose... poster che poi toglievo ecc... però sempre sobria, come cosa. Mai pienissimissima...

      Moz-

      Elimina

per lasciare un commento è necessario loggarsi col proprio account :)