Nel post precedente (lo trovate QUI) abbiamo visto la nascita di questa linea, che aveva già una impronta molto precisa ma che ancora cercava un preciso stile, specie per quanto riguarda l'uso di alcune soluzioni ancorate troppo ai classici Lego.
Tuttavia, l'evoluzione dei Fabuland è stata repentina: già nel 1981 ci si era standardizzati, e questa operazione percorrerà tutti i primi anni '80.
Oggi infatti rivediamo i set e i pupazzi usciti tra il 1982 e il 1983!
I Fabuland erano una linea pensata per i bambini, rimasta nel cuore di tutti quelli che ebbero modo di conoscerli negli anni '80, quando la loro popolarità era alle stelle, tra fumetti, serie e persino sorpresine (trovate tutto cliccando QUI).
Ma adesso ripercorriamo le annate 1982 e 1983: molti di questi set li ho anche io!
1982
La casetta di Lisa la pecorella.
La stazione di servizio. Da segnalare il gancio per trainare i motori.
La panetteria con generi alimentari di Patricia e Freddy.
Di particolare c'è il grande ombrellone azzurro, che aveva la particolarità di restare "appeso" e dondolante.
La stazione dei pompieri con camera della polizia, che non ho mai compreso perché avesse un fotografo... oltre che sembrava come se il pompiere intervenisse nella caserma stessa.
Il Motel.
Segnalo che questo playset contiene una delle piattaforme (di colore giallo) più lunghe ma realizzate, ed è l'ultima volta che vedremo il personaggio di David il dottore.
La villa di Lionel, sindaco di Fabuland.
Lui si diverte a suonare la fisarmonica come un campagnolo, Lisa gli spiccia casa mentre Harry e Edoardo si occupano dei lavori generali e dei rifiuti.
Bella vita.
Ecco Charlie, il gatto rosso che va a pesca. Non apparirà più dopo questa uscita, se non tra il 1985 e il 1987 con le sorpresine Orzoro Nestlé.
Ugo il cuoco sogna di mangiare un pollo (all'epoca non c'erano paranoie per questo genere di argomenti, oggi censurati anche nei prodotti disneyani).
Marianna la topina si occupa delle pulizie casalinghe.
Oggi qualche cretino scenderebbe in piazza a vendere le azalee contro questi stereotipi di genere: dove si è mai visto un topo che pulisce?
Ernesto lo spazzino deve pulire le strade dal fogliame.
Clara si occupa del verde pubblico, annaffiando i girasoli.
Non rivedremo più questo personaggio.
Robby, il coniglio "marocchino", vende pane ma immagina di avere un jetpack per volare via!
Max sogna il formaggio ma intanto va a pesca (!) con un motociclo e un annaffiatoio (!!).
Ho trovato queste foto (italianissime!) su eBay.
Pare sia una scatola destinata agli espositori/rivenditori, con tanti personaggi, libretti e adesivi.
Dovrebbe esserci anche una confezione molto più grande, con 80 pupazzetti.
Polly il pappagallo fotografo (pensa alla topolina Marianna) ma intanto ha una moto con... pappagallo (arnese) incorporato!
Teo il maialino sogna belle giornate e musica da ascoltare, invece gli tocca trasporare pentolame da pulire.
Boris il bulldog postino: questa confezione è davvero molto simile a un'altra uscita nel 1981, già vista nel post precedente, ma qui hanno aggiunto la sacca delle lettere (e più lettere!).
1983
Personaggio più unico che raro, la capra Gertrude è l'imbianchina alla guida del suo furgone.
Segnalo una scala molto particolare.
Ricky il procione con la sua auto sportiva... e sogna il primo premio!
Buster il vigile del fuoco, non vuole né fiamme né fumo... di sigarette!
Altri personaggi singoli.
Peter il panda, che appare solo in questo set, ha la tinozza e la spazzola per un bel bagno.
Henry è il falegname, si prepara a realizzare un bel cavallo (ovviamente) a dondolo.
Non vuole né palloni né bici nelle sue aiuole.
Dopo questo, Azel scompare e subentra l'ippopotamo Anna: ma probabilmente sono lo stesso personaggio, con due nomi diversi (Anna è quello datole in Italia).
Nuovissimo personaggio è Fifì la barboncina, che deve badare al suo canarino (cosa mai più riproposta).
Tutte le immagini sono prese dal sito Brickset.com, la più completa e importante risorsa Lego sul web.
Foto iniziale presa da Myniature di Lucius Etruscus.
potrebbero interessarti anche
Non li ricordo proprio, d'altronde correva l'anno 1982 quindi io avevo già 15 anni sono del 1967, ma accidenti Ernesto l'elefante spazzino è fortissimo!!!!
RispondiEliminaSai che ha/aveva una pagina Instagram tutta per lui?^^
EliminaMoz-
abbastanza deludente questa seconda wave... solo la casa del sindaco era davvero bella, il resto sembra tutto più minimal rispetto alla prima infornata :(
RispondiEliminaPeraltro la casa del sindaco è più grande del motel XD (eh sì, il set più bello)
EliminaOddio, sai che forse è la mia preferita assieme alla prossima?
EliminaAdoro il Motel, la casa del sindaco (il mio personaggio preferito) e il fatto che molti personaggi siano "singoli" e mai più riproposti...^^
Moz-
"Lui si diverte a suonare la fisarmonica come un campagnolo"
RispondiElimina"Robby, il coniglio "marocchino", vende pane ma immagina di avere un jetpack per volare via!"
"Max sogna il formaggio ma intanto va a pesca (!) con un motociclo e un annaffiatoio (!!)".
"Marianna la topina si occupa delle pulizie casalinghe.
Oggi qualche cretino scenderebbe in piazza a vendere le azalee contro questi stereotipi di genere: dove si è mai visto un topo che pulisce?"
ahahahahahahah
XD
EliminaPenso sia stato bello, comunque, inserire personaggi black: Robby, Henry, un orso, uno dei cani... certo anche le scimmiette sono in odore nigga (Mike, Gabriel ecc) ma oggi sembra offensivo; Walter il tricheco me lo sono sempre immaginato tipo Samuel L. Jackson.
Moz-
cosa sono quelle cose tonde nere nel set del panificio? vicino alle immagini di pretzel e torte?
RispondiEliminaAh boh... mele candite?? :o
EliminaNon ne ho idea...
Moz-
Avete fatto benissimo...! È giusto che i bambini possano avere il MEGLIO per quanto riguarda i giocattoli!
RispondiEliminaSì, questa linea mixava bene le cose dei Lego classici con altre create ad hoc per loro^^
Moz-
Non ricordavo questa serie.
RispondiEliminaSaluti a presto.
😅
EliminaMoz-
Ciao Miki...per me sei sorprendente e comunque questa serie di Lego non la conoscevo. Carina...anche se ero abbastanza adulta, a me piaceva giocare con i Lego...ssst! Non dirlo a nessuno! Ciao MikiMoz.
RispondiEliminaFigurati, io li compro ancora adesso... esistono linee per adulti^^
EliminaMoz-
Sono adorabili tutti, io li ricordo benché fossi già grandina ai tempi.
RispondiEliminaQuindi, se ho capito bene, alcuni sono scomparsi come Clara che si occupava del verde pubblico.
Gran peccato...
Eh, ma poi c'è stata Azel/Anna l'ippopotamo che l'ha prontamente sostituita nel compito^^
EliminaMoz-
Lego: un marchio, una garanzia
RispondiElimina😎
EliminaMoz-
Bene o male me le ricordo tutte, grazie alle pubblicità su Topolino e a qualche negozio del mio paese che li vendeva lasciandomi incantato.
RispondiEliminaIl pieghevole che si vede nel "pacco speciale" ce l'avevo! Lo misero nel numero di Più che regalava un personaggio Fabuland come gioco.
Ma sai che su Topolino credo di non aver MAI beccato una pubblicità dei Fabuland? :O
EliminaLa vidi su riviste per signore, da un parrucchiere, ma su Topolino no!
Su Più, invece, erano molto presenti 🤓🧡
Moz-
Non sarà stato sulle pagine di Topolino ma in qualche opuscolo Lego allegato... Ho avuto troppo pochi Più per poterli aver visti tutti lì.
EliminaVero anche che su Topolino era più presente la linea Legoland, ma queste pubblicità le ricordo molto nitidamente quindi su qualche fumetto che collezionavo dovevano esserci.
C'era anche un fumetto di Fabuland, non ricordo se su Più o su un'altra rivista, tipo Il Giornalino...
Era su Più, il fumetto.
EliminaLa cosa assurda è che ho una nutrita collezione di albi Topolino anche del periodo 1979-1989... mi fosse capitata UNA pubblicità Fabuland!!
E nemmeno a bambino!! Ne ricordo forse una, forse... E un'altra in grande su un giornale patinato... :o
Moz-
Questi Lego hanno un fascino vintage veramente unico.
RispondiEliminaP.S. Bella la vita di Lionel il sindaco, mentre i suoi sottoposti si spaccano la schiena lui li sbeffeggia con una cantata.
Ahaha, in realtà fa anche il maestro a scuola, come scopriremo nei prossimi post... però sì, non per niente era il mio preferito *___*
EliminaIo, comunque, li riproporrei ancora oggi...
Moz-
Senz'altro arriverò in ritardo, figurati se già non lo conosci proprio tu, insomma conosci "Lego in real life - stop motion cooking"? Fichissimo, appena visto sul tubo!
RispondiEliminaSì!!! Molto molto belli, i vari video-
EliminaPeraltro, mica è così semplice farli...
Moz-
Sono pazzeschi, bravissimi chi li ha ideati, ho visto: colazione, sashimi, chocolate cake, ce n'è un assortimento. Dovresti farci dei post! Realizzarli tu.... mah, potrebbe darti spunto per altro, lì ci sono delle tecniche mica male, dovresti informarti, sarebbe incredibile. Anche io che insomma non sono un'appassionata, è un ricordo relegato all'infanzia, sono rimasta colpita.
RispondiEliminaSui Lego ci fanno anche delle fiere molto belle!
Odio, non ho i Lego qui con me... ma comunque non ne sarei in grado... anche perché ci vuole MOLTA pazienza...
EliminaMi sono flashato con lo stopmotion dei Masters, ma io proprio non riuscirei.
Quanto ai post... perché no?^^
Moz-
Non avevo un'idea chiara di cosa fosse la stop motion, mi sono guardata un po' di video. Al di là di un gergo tecnico che probabilmente conosce chi usa fotocamera e computer, comunque ho visto una realizzazione. Diversi scatti con la fotocamera muovendo l'oggetto, poi scaricati su computer che gli crea il video. Devo dire intrigante, ma ci sta dietro un lavoro pazzesco davvero! Fotografare tutti i vari movimenti....pensa un film quanto lavoro richiede! Ecco, questa è una cosa che non conoscevo e mi è piaciuta un sacco. Richiede però una dote che non possiedo...la pazienza! 😁
RispondiElimina